Vendita oro usato in piccole quantità, alcune info

ho concluso vendendo a 260eur al 2^ compro oro. mi sono basato su questo grafico aspettando che il valore salisse rispetto al 26.4 (circa 57eur/g) e ieri ha raggiunto un picco interessante (58.54eur/g) e l'ho portato poco prima dell'orario di chiusura.
il peso rilevato è stato 7.43g, quindi ha pagato questo mio oro 18kt: 260/7.43=34.99eur/g, ovvero 260/(7.43*0.75)=46,657eur/g la parte di oro puro.
nella ricevuta ha riportato sia la quotazione del 24kt, ovvero 58eur/g da fonte "italpreziosi", sia "nostra valutazione" del 18kt, ovvero 35eur/g. in definitiva quel compro oro guadagna 58-46.657=11,34eur per ogni grammo di oro puro che acquista, salvo eventuali altre spese di intermediari, etc.
non so se ho fatto bene a basarmi su quel grafico oppure se quei 10eur in più di valutazione sono stati ottenuti solo perchè ho insistito un po', cosa ne pensate? chiedo ovviamente per eventuali situazioni analoghe in futuro.

nei giorni passati, seguendo il consiglio di @sandalio, ho fatto un giro di telefonate a delle botteghe orafe dei paraggi ma tutte mi avevano risposto che non acquistavano fedi nè oro in genere.

PS - devo portare la ricevuta in dichiarazione dei redditi?

1) Non devi portare nulla in dichiarazione dei redditi

2) Il compra-oro NON guadagna 11 euro al grammo come tu dici, perché deve rivenderlo ad un grossista, che poi spende dei soldi per farlo fondere.

Inoltre lui paga affitto, bollette, tasse, eccetera.

Probabilmente gli resteranno 5-6 euro al grammo ..... ma credo che nessuno farebbe un lavoro gratis .... anche lui deve mantenere una famiglia
 
qui ci siamo ormai inginocchiati all'idea di essere schiavizzati e dichiarare pure l'indichiarabile ... ecco come siamo stati ridotti
 
qui ci siamo ormai inginocchiati all'idea di essere schiavizzati e dichiarare pure l'indichiarabile ... ecco come siamo stati ridotti

Occhio, però: se è vero che la vendita occasionale di oggetti di 2a mano (anche preziosi) non va dichiarata, non si può dire lo stesso per le monete/oro da investimento: se porti anche solo 1 marengo a un compro oro, in teoria (perché poi voglio vedere chi e se fa questi controlli...) dovrai dichiararne il guadagno sul tuo 730/Unico. Per i dettagli sul "quanto" ti rimando ai molti thread già aperti sul forum a tale proposito.
In sintesi, citando a memoria la normativa, se non mi sbaglio saresti tenuto a pagare il 26% della plusvalenza (se essa esiste). Ciò, se hai conservato una ricevuta di acquisto su cui calcolarla. Altrimenti, in caso di assenza di ricevute d'acquisto, dovrai pagare il 26% su una plusvalenza presunta pari forfettariamente al 25% dell'importo della vendita.
Esempio 1: vendi a € 200, e hai ricevuta di acquisto a € 120: pagherai il 26% di € 80, pari ad € 21 (in questo caso è facilmente prevedibile che avrai perso la ricevuta...)
Esempio 2: vendi a € 200, e NON hai ricevuta di acquisto: pagherai il 26% di € 50, pari ad € 13
Esempio 3: vendi a € 200, e hai ricevuta di acquisto a € 220: non hai plusvalenza, e non dovrai compilare il quadro del 730. Ma dovrai conservare la ricevuta per controlli.
 
Scusate se mi aggancio a questa discussione non potendo ancora aprirne una nuova :)
Volevo porre un quesito: posso vendere oro in piccole quantità in Svizzera? Abito a 5 minuti di distanza e ho visto che col cambio favorevole l'oro ha una quotazione migliore, perciò volevo vendere alcuni gioielli di battesimo etc che non ho mai usato né userò.
Però non so, mi è venuto il dubbio, magari stupido, che non sia possibile per qualche ragione. (ovviamente parlo di cifre sotto i 10k! quindi il problema di dogana non si porrebbe)
 
Vorrei vendere una coppia di fedi in oro 18kt ed io ho pensato di chiedere una valutazione presso un negozio del tipo "compro oro" nei miei paraggi. Prima della stima mi ha chiesto la CI e gliel'ho data, poi ha pesato le fedi (7.42g) e poi ha detto che valevano tra i 220eur ed i 260eur. Ho chiesto in base a che cosa e mi ha risposto "in base alla quotazione attuale e posso garantirle questa fascia di valutazione fino alle 18. l'oro oscilla moltissimo e se fosse venuto qui questa mattina avrei potuto darle solo 175eur".

Essendo la mia prima volta con un "affare" del genere volevo chiedervi se è tutto vero quello che mi ha riferito il commesso. Se sì, c'è modo di capire qual è il giorno (e fascia della giornata) in cui è più favorevole una vendita del genere così posso andare al negozio a vendere le fedi immediatamente? C'entrano qualcosa i grafici delle quotazioni dell'oro?
Oscillazioni di quella grandezza non sono plausibili.

Il compro oro di norma funziona così, compra da te l'oro ad un prezzo e poi lo manda in fonderia dove a seconda del peso e sottratti i costi di lavorazione ottiene il suo guadagno.

Se l'oro la mattina in cui vendi viene pagato dalla fonderia X al grammo, il compro oro per forza di cose te lo pagherà meno di quanto la fonderia lo paga a lui.

Per quanto riguarda la carta di identità che io sappia serve solo a trattativa in corso e non solo per valutazione a meno che non sia cambiata la legge.
 
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