[CAP II] Chi vi dà un rendimento annuale pari alla deducibilità di un fondo pensione?

Sono in pensione da fine novembre per limiti di età (60 anni).

Mi sta bene il frazionamento in rate anche fino a cinque, ma posso aderirvi?

Se sei in pensione per limiti di età (60 anni...sei militare?) hai già superato il termine entro il quale può essere erogata la RITA. Ci dovevi pensare qualche anni fa, a meno che non ci sia qualche deroga speciale.
La Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA) consiste nell’erogazione frazionata di tutto o parte del montante accumulato per il lasso di tempo decorrente dal momento dell’accettazione della richiesta fino al conseguimento dell’età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia nel sistema pensionistico obbligatorio di appartenenza.
 
Sono in pensione da fine novembre per limiti di età (60 anni).
Ho un FP su Anima dal 2008 e verso ogni anno 5165 €.
Vorrei continuare i versamenti ancora per 4-5 anni per poi prelevare
tutto il montante in forma capitale. Secondo voi è possibile farlo attraverso
la RITA? Avendo maturato ad oggi 95000 € di montante con proiezione
per altri 5 anni di arrivare a circa 125000 € non potrei ottenere il 100% in
forma capitale.
come già ti hanno detto, niente rita se sei in pensione di vecchiaia. Rita sì invece se si è in pensione di anzianità (ad es i quota 100) prima dell'età di vecchiaia.

Nel tuo caso dovresti potere anticipare il 30% per abbassare il montante.
 
Sono militare e per il nostro comparto il limite per la pensione di vecchiaia è 60 anni. Quindi niente RITA.
 
a fronte di risorse insufficientii, inutile sperare inbrivoluzioni. Il percorso verso un sistema più equo dovrà essere graduale e impiegherà almeno lo spazio di una generazione.

C'è però una grande fonte di risorse, pronta subito: eliminare costi inutili e sprechi. La rapina che le compagnie perpetrano sulle rendite, per esempio, va stroncata.
Da chi ?
 
Ciao a tutti,

rianimo il thread perchè a fine anno ho fatto un piccolo confronto.

Nel capitolo 1 di questo thread, si è discusso a lungo di quanto un portafoglio di ETF debba sopraperformare un fondo pensione per fare meglio del risparmio fiscale.

C'era chi parlava di fondi fetecchia, e di mirabolanti performance raggiungibili con un buon portafoglio pigro.

Più saggiamente, chi non si è fatto trascinare in sterili polemiche ideologiche si è prodotto in calcoli molto certosini, che hanno dimostrato che per fare meglio di un fondo pensione negoziale serve un differenziale di almeno 3 o 4 punti percentuali all'anno. Per molti anni.

L'immagine che segue riporta un confronto a due anni fra il mio fondo pensione negoziale (Fonte Dinamico) e il tanto decantato Vanguard Lifestrategy 60 Acc. Ho scelto il 60 perchè Fonte Dinamico è un 60-40 anch'esso. Due anni perchè due sono gli anni trascorsi da quando il Vanguard è sul mercato.

In pratica i due andamenti sono sovrapposti.
Sia nel 2021 (anno di ottimi risultati) che nel 2022 (anno negativo)
Giova ricordare che il recupero fiscale non è presente nel grafico.

Non c'è nessuna traccia - per ora - della possibilità che un ptf fai da te possa "facilmente" battere un FP.
Prossimo controllo, fra 12 mesi.......🥱

Immagine.png


Nota
valori quota NETTI


(edit, 20/01/23 caricata immagine più accurata)
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti,

rianimo il thread perchè a fine anno ho fatto un piccolo confronto.

Nel capitolo 1 di questo thread, si è discusso a lungo di quanto un portafoglio di ETF debba sopraperformare un fondo pensione per fare meglio del risparmio fiscale.

C'era chi parlava di fondi fetecchia, e di mirabolanti performance raggiungibili con un buon portafoglio pigro.

Più saggiamente, chi non si è fatto trascinare in sterili polemiche ideologiche si è prodotto in calcoli molto certosini, che hanno dimostrato che per fare meglio di un fondo pensione negoziale serve un differenziale di almeno 3 o 4 punti percentuali all'anno. Per molti anni.

L'immagine che segue riporta un confronto a due anni fra il mio fondo pensione negoziale (Fonte Dinamico) e il tanto decantato Vanguard Lifestrategy 60 Acc. Ho scelto il 60 perchè Fonte Dinamico è un 60-40 anch'esso. Due anni perchè due sono gli anni trascorsi da quando il Vanguard è sul mercato.

In pratica i due andamenti sono sovrapposti.
Sia nel 2021 (anno di ottimi risultati) che nel 2022 (anno negativo)
Giova ricordare che il recupero fiscale non è presente nel grafico.

Non c'è nessuna traccia - per ora - della possibilità che un ptf fai da te possa "facilmente" battere un FP.
Prossimo controllo, fra 12 mesi.......🥱


Vedi l'allegato 2872767


Nota
valori quota NETTI
Questo a fronte della saturazione del max deducibile?
 
Ciao a tutti,

rianimo il thread perchè a fine anno ho fatto un piccolo confronto.

Nel capitolo 1 di questo thread, si è discusso a lungo di quanto un portafoglio di ETF debba sopraperformare un fondo pensione per fare meglio del risparmio fiscale.

C'era chi parlava di fondi fetecchia, e di mirabolanti performance raggiungibili con un buon portafoglio pigro.

Più saggiamente, chi non si è fatto trascinare in sterili polemiche ideologiche si è prodotto in calcoli molto certosini, che hanno dimostrato che per fare meglio di un fondo pensione negoziale serve un differenziale di almeno 3 o 4 punti percentuali all'anno. Per molti anni.

L'immagine che segue riporta un confronto a due anni fra il mio fondo pensione negoziale (Fonte Dinamico) e il tanto decantato Vanguard Lifestrategy 60 Acc. Ho scelto il 60 perchè Fonte Dinamico è un 60-40 anch'esso. Due anni perchè due sono gli anni trascorsi da quando il Vanguard è sul mercato.

In pratica i due andamenti sono sovrapposti.
Sia nel 2021 (anno di ottimi risultati) che nel 2022 (anno negativo)
Giova ricordare che il recupero fiscale non è presente nel grafico.

Non c'è nessuna traccia - per ora - della possibilità che un ptf fai da te possa "facilmente" battere un FP.
Prossimo controllo, fra 12 mesi.......🥱


Vedi l'allegato 2872767


Nota
valori quota NETTI
Ricordandosi però che il FP tassa massimo al 20% mentre gli ETF al 26%
Guardando i grafici mi sembra che l'ETF gestisce meglio le salite di mercato
 
Ricordandosi però che il FP tassa massimo al 20% mentre gli ETF al 26%
Guardando i grafici mi sembra che l'ETF gestisce meglio le salite di mercato
Aspetta.
Per l'etf quelli dovrebbero essere i valori quota LORDI. Quindi il 26% deve ancora essere applicato.
Per il fondo pensione il 20% di imposta annua rendimento è invece già applicata nel valore quota. Quindi il valore è netto e si dovrà pagare al riscatto solo l'imposta sul capitale versato (e non sui rendimenti)

Questa potrebbe essere la spiegazione del miglior rendimento nelle salite (cioè a fine 2021 al fp viene totlo il 20% mentre all'etf no).
 
Aspetta.
Per l'etf quelli dovrebbero essere i valori quota LORDI. Quindi il 26% deve ancora essere applicato.
Per il fondo pensione il 20% di imposta annua rendimento è invece già applicata nel valore quota. Quindi il valore è netto e si dovrà pagare al riscatto solo l'imposta sul capitale versato (e non sui rendimenti)

Questa potrebbe essere la spiegazione del miglior rendimento nelle salite (cioè a fine 2021 al fp viene totlo il 20% mentre all'etf no).
Lui veramente parlava di valori netti ( come ha costruito il grafico )
 
Lui veramente parlava di valori netti ( come ha costruito il grafico )
Ho visto ora. Allor, visto che si tratta di un etf ad accumulazione, bisognerebbe capire se il NETTI si riferisce solo al fondo pensione o anche all'etf, e se l'imposta del 26% è applicata in maniera "piatta" alla fine del periodo di investimento.
 
Ho visto ora. Allor, visto che si tratta di un etf ad accumulazione, bisognerebbe capire se il NETTI si riferisce solo al fondo pensione o anche all'etf, e se l'imposta del 26% è applicata in maniera "piatta" alla fine del periodo di investimento.
Deve essere per forza cosi', altrimenti il confronto non ha senso ( grafico sbagliato )
 
Deve essere per forza cosi', altrimenti il confronto non ha senso ( grafico sbagliato )
chiarisco.

il fp è netto.

l'etf parto dal lordo (rilevato a ogni fine mese), e su ogni rilevazione abbatto il 23% (essendo misto, contiene una parte al 12,5) sull'eventuale rendimento.

Il valore lordo al 31 12 22, essendo più basso di quello di partenza, coincide col netto.
 
chiarisco.

il fp è netto.

l'etf parto dal lordo (rilevato a ogni fine mese), e su ogni rilevazione abbatto il 23% (essendo misto, contiene una parte al 12,5) sull'eventuale rendimento.

Il valore lordo al 31 12 22, essendo più basso di quello di partenza, coincide col netto.
Quando dici "su ogni rilevazione abbatto il 23%" intendi alla fine del periodo? Cioè su una rilevazione biennale abbatti a fine biennio, su una rilevazione ipotetica a 10 anni abbatti a fine decennio?

Se è così allora aveva capito correttamente nemor
 
Ricordandosi però che il FP tassa massimo al 20% mentre gli ETF al 26%

vero. Però l'ETF tassa solo in caso di uscita, mentre il FP tassa ogni anno.

In teoria nel breve (ovvero, se si vendesse) il FP ha un vantaggio (minor tassazione); ma nel lungo l'ETF dovrebbe trarre vantaggio per il maggiore interesse composto.

Dopo due anni, per di più senza rendimenti, probabilmente è un effetto che non si apprezza.
Guardando i grafici mi sembra che l'ETF gestisce meglio le salite di mercato

o semplicemente appare più volatile.


In ogni caso mi aspetto che nel medio/lungo il lifestrategy farà meglio del fondo, sul grafico.
E' la differenza del 4% annua che mi pare del tutto utopica.
 
Quando dici "su ogni rilevazione abbatto il 23%" intendi alla fine del periodo? Cioè su una rilevazione biennale abbatti a fine biennio, su una rilevazione ipotetica a 10 anni abbatti a fine decennio?

Se è così allora aveva capito correttamente nemor


Non ho sottomano in questo momento l'excel e verificherò per maggiore certezza.


Dovrei avere fatto così

Facciamo un esempio.

L'etf parte con un valore quota=25
Compro 100/25=4 quote
(questo per avere un capitale iniziale 100 in entrambi gli investimenti)

Dopo un mese il montante delle mie 4 quote vale 120 (valore ETF = 30)
Dopo un altro vale 132 (valore etf = 33)
Dopo un altro mese vale 96 (valore etf = 24)

100; 120; 132; 96 rappresentano l'andamento lordo


Sul grafico, dovendo mettere il netto, simulo ad ogni rilevazione una vendita
il 120 ha avuto un rendimento 20; 20*0,23 è la tassazione se vendo, il valore netto sul grafico è quindi 120-(20*0,23) = 115,4
il 132 ha avuto un rendimento 32; 32*0,23 è la tassazione se vendo, il valore netto sul grafico è quindi 132-(32*0,23) = 124,64
il 96 ha avuto un rendimento negativo, quindi non è tassato se vendo, il valore netto è 96

100; 115,4; 124,64; 96 rappresentano l'andamento netto che metto sul grafico

E' un ragionamento corretto in questo modo?
 
Non ho sottomano in questo momento l'excel e verificherò per maggiore certezza.


Dovrei avere fatto così

Facciamo un esempio.

L'etf parte con un valore quota=25
Compro 100/25=4 quote
(questo per avere un capitale iniziale 100 in entrambi gli investimenti)

Dopo un mese il montante delle mie 4 quote vale 120 (valore ETF = 30)
Dopo un altro vale 132 (valore etf = 33)
Dopo un altro mese vale 96 (valore etf = 24)

100; 120; 132; 96 rappresentano l'andamento lordo


Sul grafico, dovendo mettere il netto, simulo ad ogni rilevazione una vendita
il 120 ha avuto un rendimento 20; 20*0,23 è la tassazione se vendo, il valore netto sul grafico è quindi 120-(20*0,23) = 115,4
il 132 ha avuto un rendimento 32; 32*0,23 è la tassazione se vendo, il valore netto sul grafico è quindi 132-(32*0,23) = 124,64
il 96 ha avuto un rendimento negativo, quindi non è tassato se vendo, il valore netto è 96

100; 115,4; 124,64; 96 rappresentano l'andamento netto che metto sul grafico

E' un ragionamento corretto in questo modo?
Non è applicabile alla realtà (valuti un pac con gli andamenti di un pic), ma penso sia il confronto più puntuale possibile se si vuole tenere conto dei diversi regimi fiscali.

Rettifico allora il mio precedente confronto, si tratta di netto vs netto (tenendo anche conto che l'interesse composto dell'etf agisce ante tassazione).
Probabilmente un vantaggio dell'etf si dovrebbe vedere nel caso di almeno due anni consecutivi con rendimento positivo.
 
Non ho sottomano in questo momento l'excel e verificherò per maggiore certezza.

confermo il metodo di calcolo.

Durante il check però mi sono accorto che mentre per il fondo prendevo il fine mese, per LS non prendevo la data giusta; ho ripubblicato il grafico che comunque è praticamente uguale a prima
 
Salve,
come al post #255-#256 del capitolo 1 di questa dicussione mi è sorto ancora un dubbio riguardo alla "potenza" del FP.
Versando i canonici 5165€ lordi al FP si abbassa "assai" il reddito anche per la DSU ai fini del calcolo ISEE? Di conseguenza anche il saldo sui CC(ma 5,1K lordi credo inficino poco sull'indicatore ISEE). Per il calcolo dell assegno unico intendo,
Chiederei al buon rruppoli se fosse possibile quantificare il possibile vantaggio in qualche maniera.
Oppure ho preso un abbaglio?
Ciao
 
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