Sarà vero? Sarà falso? E' un mistero? Forse che sì forse che no! (2)

Hai qualcosa anche su Putin e Robin Williams? :D
Ci provo :cool:;)

I Griffin e la puntata del suicidio il giorno della morte di Robin Williams

11 agosto 2014 ore 11 e 25 sul canale 3 della BBC viene trasmessa la replica, di un particolare episodio di una nota serie a cartoni animati nota in italia con il nome de I Griffin.

Alle ore 11 e 50 lo stesso canale annuncia la morte del vero Robbie Williams.


L’episodio è intitolato "Fatman e Robin", in cui Peter riceve il potere magico di trasformare tutto ciò che tocca in Robin Williams.
Assediato da una marea di cloni e in preda alla follia, decide di tentare il suicidio.
La BBC si è affrettata a spiegare che si è trattato solo di una coincidenza.

La trama di "Fatman e Robin" e il suicidio di Robin Williams

L'episodio ‘Fatman e Robin' inizia con Peter che sta guardando il suo attore preferito, Robin Williams, quando un altro attore – Jeff Ross – insulta il suo beniamino.
Mentre fuori infuria un temporale, Peter esce in strada e accusa Dio di odiare Robin Williams e si augura l'avvento di un mondo dove tutti siano come l'attore.
A quel punto è colpito da un fulmine. Si risveglia in ospedale e scopre di aver ricevuto in dono un potere magico. Tutto ciò che tocca – sia che si tratti di persone che di oggetti – si trasforma in Robin Williams.
Diventa, dunque, una sorta di Re Mida, solo che al posto dell'oro, si ritrova sommerso dai cloni del suo attore preferito.
Ciò che ottiene è una vera e propria invasione, con Robin Williams praticamente ovunque. Peter diventa folle e prova a suicidarsi, buttandosi da un dirupo. Cade, però, rovinosamente addosso a Mrs. Doubtfire.


Se ci si dovesse basare sulla sola numerologia e sulle modalità di comunicazione nascoste nei cartoni animati ci si accorge che traspare un preciso messaggio:


Giustiziate l’operatore al servizio del bene assoluto

Il codice rilevato è 11,7.
11 è un numero maestro che indica illuminazione se inteso positivamente ma sacrificio e giustizia se inteso in chiave severa.
In estrema sintesi il 7 invece è un numero sacro, indica persona illuminata dal bene, ispirato dalla matrice divina e quel numero torna durante la ricorrenza di eventi pilotati dal bene .


Ebbene 11 e 7, ossia giustiziare operatore del bene, si ottengono in modo ripetutamente eccessivo in ogni elemento di quanto avvenuto in merito al decesso di Robin Williams.

Analizziamo il primo luogo l’orario di messa in onda dell’episodio dei I Griffin dove il protagonista tenta il suicidio.

Ore 11 e 25.

11 è il numero maestro, applichiamo la numerologia al 25: 2+5=7, il numero sacro.

Vediamo adesso l’orario in cui stata annunciata la morte di Robin Williams per suicidio.

Ore 11 e 50

Applichiamo di nuovo la numerologia otteniamo ancora 7 (1+1+5=7).

Sommiamo ancora le cifre dei due orari e otteniamo ancora 7 (1+1+2+5+1+1+5=16->1+6=7).
Saranno tutte e tre delle coincidenze.
Ma vediamo adesso il numero dell’episodio in questione.
Di tutta la serie è il 187esimo, sommiamo le cifre secondo la numerologia e otteniamo ancora 7 (1+8+7=16->1+6=7).

Prendiamo allora il numero dell’episodio in questione della sola relativa stagione, ossia la decima.
Abbiamo detto che era una replica perché in realtà quella in corso era la dodicesima.
L’episodio in questione è il 22esimo 22 è 2 volte 11 ma non è questo il punto.

Dobbiamo applicare la numerologia. Sommiamo 187 e 22 otterremo ancora 11 (187+22= 209->2+9=11)
La serie inoltre inizia il 25 settembre del 2011, facciamo una somma numerologica. Settembre corrisponde al numero 9. 9+25=34->3+4=7.

La serie è finita, il 20 maggio, cioè il 20/05. 20+5=25->2+5=7.
Se invece sommiamo, nella data di inizio della stagione, tutte le cifre, quindi 25 settembre 2011,
otteniamo 2+5+9+20+1+1=38->3+8=11.
La sequenza come avete visto è sempre un 11-7 ossia giustiziare operatore del bene assoluto.
Inoltre la serie numero 10 è l’unica composta da 23 episodi.

Ora se dividiamo 2/3 otteniamo il numero 0,666, vi è familiare?
È tradizionalmente associato al numero della bestia dell’anticristo, il male assoluto.
Inoltre la puntata in questione, come vi ho anticipato, era una replica che sempre per coincidenza è stata trasmessa guarda caso proprio 25 minuti prima dell’annuncio della morte di Robin.
A proposito applichiamo la riduzione numerologica anche 25 minuti. 5+2=7.


Secondo le teorie della cospirazione esisterebbero due fazioni degli Illuminati, una umanista ossia che aiuta gli esseri umani e che ne difende i diritti, l’altra razzista, una fazione deviata.

Quelle società segrete che, se ne rendano o meno conto, ne sono affiliate compirebbero attentati contro l’umanità o sacrificherebbero attori o artisti firmando le esecuzioni inserendo il numero 11 in quanto il relativo arcano maggiore dei tarocchi di tipo Reader Waite, che simboleggia la giustizia, è
appunto l’11.


Si pensi all’11 settembre, la strage New York.
Ebbene osserviamo adesso la data della morte di Robin Williams: 11 agosto 2014.
Ancora una volta c’è un 11, applichiamo la numerologia a tutta la data.
1+1+8+2+1+4=17
Otteniamo il valore 17, essendo un numero maggiore di nove sommiamo ancora le cifre come appunto previsto dalle leggi numerologiche otterremo 8.
Ora qualcuno potrebbe dire cosa c’entra l’8 con il numero 11 ossia con la giustizia.
Indovinate nei tarocchi marsigliesi l’8 a cosa corrisponde.
Ancora una volta alla giustizia.

Sono tutte coincidenze certo, e questa è solo una fiaba ma il messaggio giustiziare l’operatore al servizio del bene assoluto’ codificato dall’11 e dal 7 si ripete costantemente.
Ci potrebbe essere anche un’altra spiegazione:

La fazione umanista degli illuminati, ossia quelli che, come vi ho anticipato, sono dalla parte dell’umanità e che sarebbero infiltrati nel mondo dello spettacolo all’insaputa dello stesso cast, dei registi o di altri cantanti, potrebbero indicare eventi che stanno per accadere in quanto pianificati dallafazione deviata razzista degli Illuminati stessi.


Il mistero della morte di Robin Williams e i numeri nei Griffin. | L'inspiegabile

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Ma c’è forse un film che si sposa ancora meglio con il vero Williams, quello che interpretò ne “L’uomo bicentenario”, il robot androide che riesce a provare tutte le sensazioni umane e che sogna soltanto di poter invecchiare e morire serenamente con l’amore della sua vita.

«Come robot avrei potuto vivere per sempre, ma dico a tutti voi oggi, che preferisco morire come uomo,
che vivere per tutta l'eternità come macchina... Per essere riconosciuto per chi sono e per ciò che sono.
Niente di più, niente di meno».


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Qualche elemento nei film di Robin Williams forse preannunciavano la sua morte proprio nel 2014.
In uno dei suoi ultimissimi film intitolato “L’uomo più arrabbiato di Brooklyn” che risale al
2013, il protagonista interpretato proprio da Robin Williams dirà che la data di morte sulla sua lapide sarà il 2014.

Qualcuno ha asserito che Robin aveva già deciso di suicidarsi e che voleva annunciarlo, ma l’attore si limitò a
leggere il testo che gli era stato detto di recitare.

 
Vanity Fair Usa ha riportato le riflessioni di Robin Williams sulla vita dopo la morte:

Quando ti metti a pensare all’inferno o al paradiso ti chiedi come sia il paradiso. Sarà come dicono i cattolici? Sarà come quello ebraico? Sarà come Miami in una bella giornata? Bisogna credere alla visione buddista? Io credo che nella vita di tutti i giorni ci siano delle proiezioni del paradiso celeste. Per me, – aggiunge in un’altra intervista – la mia casa è la cosa più vicina paradiso”.

Zelda, la sua amatissima figlia,
lo ha ricordato con le parole de Il piccolo principe:

“Tu, solo tu, avrai delle stelle che nessuno ha… Io abiterò in una di esse. Io riderò in una di esse. Allora per te sarà come se tutte le stelle ridessero. Quando guarderai il cielo di notte, tu, solo tu, avrai delle stelle che sanno ridere”.

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Il presidente John F. Kennedy aveva 9 fratelli. Il presidente Jimmy Carter era un fratellastro biologico?
La signorina Lillian (la madre di Jimmy Carter) era la segretaria personale di Joe Kennedy (padre di JFK), molto prima che entrambi diventassero presidente.
Coincidenza?
I Kennedy finanziarono la campagna di Carter.

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A proposito di questo tipo di inganni, tempo fa avevo letto in rete di una teoria secondo cui un famosissimo attore in realtà sarebbe il miliardario qui sotto. Costui avrebbe finto la propria morte ed assunto la nuova identità. Secondo me è una sparata senza fondamento, perché a parte una certa somiglianza estetica non ci sono prove, e inoltre anche dal punto di vista anagrafico ci sarebbero quasi 20 anni di differenza. Tu che sei molto bene informata e quasi sicuramente ne avrai già sentito parlare, che opinione hai in proposito?

Michael Rockefeller - Wikipedia

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Ultima modifica:
A proposito di questo tipo di inganni, tempo fa avevo letto in rete di una teoria secondo cui un famosissimo attore in realtà sarebbe il miliardario qui sotto. Costui avrebbe finto la propria morte ed assunto la nuova identità. Secondo me è una sparata senza fondamento, perché a parte una certa somiglianza estetica non ci sono prove, e inoltre anche dal punto di vista anagrafico ci sarebbero quasi 20 anni di differenza. Tu che sei molto bene informata e quasi sicuramente ne avrai già sentito parlare, che opinione hai in proposito?

Michael Rockefeller - Wikipedia

Vedi l'allegato 2964167

Vedi l'allegato 2964170

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Grazie per la segnalazione Antonius Full TilltOK!:cool:...non conoscevo questo mistero...ma troppe cose non sono come sembrano!
Ah, saperlo!
Era già noto il coinvolgimento di Tom Hanks sull’Isola di Epstein.
Il suo vero nome è Michael Rockfeller?
Il 18 novembre 1961 l'unico figlio del senatore repubblicano Nelson Rockefeller, governatore di New York e futuro vicepresidente degli Stati Uniti, viaggiava a bordo di un catamarano con l'antropologo olandese René Wassink, al largo del golfo della Nuova Guinea
Michael aveva 23 anni, l'imbarcazione si capovolse, si spezzò, e lui, dopo una notte intera trascorsa in acqua, pensò bene di farsi a nuoto i quindici chilometri che lo separavano dalla riva. Si sarebbe salvato se non fosse che ad attenderlo c'erano 50 uomini in canoa. Fu squartato dalla tribù Asmat e mangiato su foglie di palma come vendetta verso i colonialisti olandesi, in un rituale sacro grazie al quale prendevano il potere della vittima.

 
VLADIMIR Putin dicono abbia un'ossessione per l'occulto che spazia dalla lettura del pensiero ai rituali di sangue. Si dice anche che Vlad, profondamente superstizioso , tema le maledizioni degli sciamani, abbia fatto sacrificare ritualmente un cane nero e un'aquila e si bagni persino nel sangue "magico" di corna di cervo per aumentare il suo desiderio sessuale.

Lo scrittore russo Oleg Kashin, che ha studiato approfonditamente i legami di Putin con l'occulto, ha detto a The Sun Online come la visione del mondo di Vlad sia stata modellata dalle "letture mentali" di una spia di nome Georgy Rogozin.
Rogozin era un comandante del KGB con un interesse per il paranormale: ricercava telepatia, parapsicologia e altri campi di studio spuri, sostenendo persino lui stesso di avere "poteri".

Soprannominato "Merlino al Cremlino" o Nostradamus in uniforme", affermava di essere in grado di leggere nel pensiero, evocare gli spiriti e persino predire il futuro per il predecessore di Putin, Boris Eltsin.


E si dice che la sua influenza continui ad avere influenza su Putin, anche se è morto nel 2014.

Come Hitler guardava il cielo in cerca di segnali, come Stalin assisteva alle sedute spiritiche di Srul Messing e della matrona Nikonova, così anche Putin il 13 febbraio, cioè nove giorni prima dell'attacco all'Ucraina nella sua residenza di Bocharovy Ruchai, cercava risposte nella divinazione.
Secondo quanto riferito, un'aquila sacrificale finì sotto i ferri in quel momento. Vladimir Putin capì che avrebbe vinto e sarebbe diventato il più grande leader del mondo.

Compagno di riti magici, è il favorito di Putin, è Sergei Shoygu.

Il politico Alexander Navalny ha parlato della fede del capo del Cremlino nella stregoneria e nell'occulto in un'intervista al "New York Times". "Putin è ossessionato dall'occulto e va in giro con un filo rosso al polso. Un giorno si scoprirà che il presidente russo prende le decisioni su consiglio di un vecchio della foresta o di qualche Pokemon", ha raccontato il politico.

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Un filo rosso dovrebbe proteggere Putin dall'influenza della cattiva energia e del malocchio.

Il rosso è un colore forte in tutte le culture: è energia, è compassione e forza.
La tradizione di legare un filo rosso al polso non è esclusivamente Buddhista, infatti è utilizzata anche nella cultura Induista, Ebraica e addirittura un simbolo più moderno per la battaglia contro alcune gravi malattie (anche presente in una serie tv italiana) o simbolo di lotta femminile contro i soprusi.
Questi fili in corda vengono benedetti dai Monaci Tibetani durante le Puja (cerimonie religiose con offerte) e rappresentano una fonte di energia positiva per chi li indossa.
Diventa un amuleto che protegge la persona dalle energie negative di chi è attorno, aiutandola a mantenere positività e pensieri felici.


Il Filo Rosso cabalistico senza nodi, è di classe inferiore, invece, quello fino a 7 nodi e di alto rango e grado assegnato alle capitane delle organizzazioni massoniche. Il Filo Rosso diventa un giuramento cabalistico se segue questo principio: si prende un filo rosso di matassa, si fa sette volte il giro della tomba della Matriarca Rachele, si “spezza il capo”, poi si recita la preghiera conosciuta ai soli addetti e una volta consacrato il filo se ne ricavano dei braccialetti rossi, semplici per gli Adepti o con 7 nodi se affidati a dirigenti Matriosche in Russia o alle Matriarche dirigenti capitaliste. Tale riconoscimento è assegnato anche a chi abbia saputo fondarne un nuovo modello di vita ed essere promossa in campo con titolo Matriarca per meriti acquisiti nel gestire al meglio il Monopolio da governare.

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Una delle ossessioni dei maghi sovietici, come quella dei nazisti, era il desiderio di superare la mortalità e creare una nuova razza di superumani. I russi ne sono posseduti anche oggi.

Uno degli ideologi del Cremlino, un "mistico" e figlio di un ufficiale dell'intelligence militare del GRU, Aleksandr Dugin, padre di Daria, recentemente uccisa in un tentativo di omicidio, ritiene che il bolscevismo sia stato influenzato fin dall'inizio dalle antiche credenze egiziane sulla risurrezione e sulla necessità di preservare e trasformare i corpi a nuova vita
.

Ecco perché il corpo imbalsamato di Lenin è deposto sulla Piazza Rossa in un mausoleo costruito sulla pianta delle piramidi egiziane. Separatamente, il suo cervello conservato viene immagazzinato.
Il leader della rivoluzione bolscevica, come i faraoni egiziani, aspetta di tornare in vita. Anche se solo in forma clonata, come disse nel 1997 anche il capo del mausoleo.


Lo stesso dovrà essere concesso in futuro anche ai lavoratori di diritto di classe.
Opportunamente trasformato, il proletario doveva distruggere gli dei e diventare lui stesso l'uomo cosmico, Antropos, che, come scrisse il poeta Velimir Khlebnikov, doveva essere «la somma della Bestia e del Numero». Nella cultura di massa, quest'uomo cosmico è stato rivelato anche come un uomo delle SS proveniente dalle basi segrete naziste sulla luna.

Gli anni '70 videro la nascita della yuvenologia nell'Unione Sovietica, la scienza del ringiovanimento dell'organismo. Il suo compito pratico era anche quello di mantenere in vita gli anziani dementi del Cremlino. Il botanico sovietico Vasily Kuprievich ha scritto: "La natura, che ha inventato la morte, deve suggerirci anche i modi per combatterla".
Ancora oggi gli scienziati conducono ricerche basate sulle allucinazioni di Dmitri Andreyev, morto nel 1959. Durante i suoi 12 anni di prigione, ebbe frequenti visioni sulla natura di questo mondo. Ebbene, è governato da mostruosità che combattono tra loro per il potere su di esso attraverso popoli autocreati e controllati dalla mente.

L'influente scrittore e filosofo Konstantin Krylov, defunto predicava che gli ebrei hanno una spina speciale nel loro cervello che li collega a il demone Labaldot
. Ciò conferisce loro potere politico ed economico, ma lo pagano con la loro sofferenza, perché il rapporto con il demone è costruito sull'amore e sull'odio.

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Anche i circoli del Cremlino hanno i loro alchimisti, come Viktor Petrik, che ha trovato il modo di trasformare qualsiasi acqua inquinata, anche contaminata da radioattività, in acqua cristallina con l'aiuto di un filtro "Shoygu" da lui costruito (dal nome del ministro della Difesa russo Sergei Shoygu ).

Il giornalista Mikhail Zygar, nel suo libro "Tutti gli uomini del Cremlino", scrive che i generali di Eltsin pianificarono la guerra con la Cecenia con l'aiuto degli oroscopi e volevano condurre la politica estera attraverso il controllo mentale.


Vladimir Putin: bunker, sosia, ologrammi e riti sciamanici. Dov’è finito lo zar? | Manuel Montero

 
Il presidente russo ha rivelato la presenza di un piano segreto, in passato, per usare una controfigura che lo impersonasse nelle apparizioni pubbliche. "L'ho vietato"
Era successa la stessa cosa con Saddam Hussein, ma anche con il Califfo dell’Isis Al Baghdadi , per non parlare di Adolf Hitler, sul quale è stato veramente raccontato di tutto: follia, perversioni sessuali, riti magici, fughe all’estero. E sosia.

Sulla base di analisi effettuate mediante l'impiego dell’intelligenza artificiale alcuni ricercatori giapponesi sostengono che Vladimir Putin utilizzerebbe diverse controfigure
La ricerca degli esperti nipponici ha preso in esame il riconoscimento facciale potenziato dall’intelligenza artificiale, il confronto vocale e pure l’accurato esame dei movimenti del corpo di Putin, ogni volta che il presidente russo ha presenziato ad un incontro degno di nota. Il risultato grezzo è che esisterebbero "più Putin", ciascuno con la propria voce e le proprie caratteristiche, con differenze impercettibili ad occhio nudo ma individuate dall’IA.
Un servizio andato in onda sulla rete televisiva TBS ha ipotizzato che lo scorso 9 maggio non ci sarebbe stato il vero Putin ad assistere alla parata annuale del Giorno della Vittoria. Il capo del Cremlino apparso a Mosca sarebbe stato un sosia quello che avrebbe ispezionato, circa dieci mesi prima, il ponte di Crimea. Scendendo nei dettagli, e tenendo conto di un sofisticato riconoscimento facciale, quest’ultima versione di Putin corrisponderebbe soltanto per il 53% a quella mostrata nei video delle celebrazioni nella Piazza Rossa della capitale russa. "Gli esperti di riconoscimento facciale nella maggior parte dei casi si riferirebbero a questo episodio come ad una non corrispondenza, il che ci porta a supporre che possa trattarsi di un doppione", ha commentato la tv nipponica.


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Il presidente russo ha rivelato la presenza di un piano segreto, in passato, per usare una controfigura che lo impersonasse nelle apparizioni pubbliche. "L'ho vietato"
Era successa la stessa cosa con Saddam Hussein, ma anche con il Califfo dell’Isis Al Baghdadi , per non parlare di Adolf Hitler, sul quale è stato veramente raccontato di tutto: follia, perversioni sessuali, riti magici, fughe all’estero. E sosia.

Sulla base di analisi effettuate mediante l'impiego dell’intelligenza artificiale alcuni ricercatori giapponesi sostengono che Vladimir Putin utilizzerebbe diverse controfigure
La ricerca degli esperti nipponici ha preso in esame il riconoscimento facciale potenziato dall’intelligenza artificiale, il confronto vocale e pure l’accurato esame dei movimenti del corpo di Putin, ogni volta che il presidente russo ha presenziato ad un incontro degno di nota. Il risultato grezzo è che esisterebbero "più Putin", ciascuno con la propria voce e le proprie caratteristiche, con differenze impercettibili ad occhio nudo ma individuate dall’IA.
Un servizio andato in onda sulla rete televisiva TBS ha ipotizzato che lo scorso 9 maggio non ci sarebbe stato il vero Putin ad assistere alla parata annuale del Giorno della Vittoria. Il capo del Cremlino apparso a Mosca sarebbe stato un sosia quello che avrebbe ispezionato, circa dieci mesi prima, il ponte di Crimea. Scendendo nei dettagli, e tenendo conto di un sofisticato riconoscimento facciale, quest’ultima versione di Putin corrisponderebbe soltanto per il 53% a quella mostrata nei video delle celebrazioni nella Piazza Rossa della capitale russa. "Gli esperti di riconoscimento facciale nella maggior parte dei casi si riferirebbero a questo episodio come ad una non corrispondenza, il che ci porta a supporre che possa trattarsi di un doppione", ha commentato la tv nipponica.


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Tra sosia, manipolazione delle immagini e maschere facciali iperrealistiche, già da anni è assolutamente impossibile stabilire se la persona che si vede in un video, o anche in una diretta, sia veramente lei oppure no.

Secondo me, per noi plebei che cerchiamo di capirci qualcosa, basarsi sui video è quindi completamente inutile. L'unica cosa che possiamo fare è raccogliere informazioni, cercare di effettuare collegamenti, ragionarci sopra e fare ipotesi, eccetera.

Ad esempio:
- perché, appena scoppia la guerra in Ucraina, i media da un giorno all'altro smettono di martellare sul covid?
- perché il livello di testosterone negli uomini è in forte diminuzione da decenni, ma i media se ne fregano?
- perché una % enorme di ex attori bambini è morta o ha gravi problemi di droga, psicologici eccetera?
- perché l'altissimo numero di separazioni e divorzi non provoca allarmismo nei media?
- eccetera eccetera
 
Vedi l'allegato 2964524

Ciao cara Mafalda !;). Bello questo tuo excursus ma permettimi di osservare che quando si affronta l'argomento Putin / Russia è quantomai opportuno selezionare con molta attenzione le varie "fonti" per non incappare (seppur inconsapevolmente, come nel tuo caso) in fake news et similia. Detto in breve Oleg Kashin è un blogger che non ha mai perso occasione di gettare fango sulla Russia di Putin, quanto a Navalny non c'è bisogno di "presentazione "(sta in carcere e colleziona condanne per vari reati).....cmq venendo alle cose più serie: Putin sebbene venga notoriamente da un passato lavorativo nel KGB è oggi un uomo maturo credente in DIO, che va regolarmente alle funzioni religiose della tradizione cristiano-ortodossa. Nel luglio scorso insieme al premier bielorusso Lukashenko ha fatto visita sull’isola di Valaam alla Cattedrale della Trasfigurazione. Insieme hanno reso omaggio alle reliquie di San Sergio e Herman (piccoli dettagli Putin oltre a farsi il segno della croce si è chinato a baciare la teca con le reliquie mentre il suo omologo si è soltanto fatto il segno della croce), i fondatori del monastero. Nella cattedrale, il presidente russo ha stretto la mano a diversi fedeli.
Il giorno prima Putin si è offerto ad un bagno di folla a favore di telecamere, facendo foto con accanto donne e bambini. Putin e Lukashenko hanno anche visitato lo skete, l’eremo dove i monaci pregano per i soldati russi morti in guerra, nota Interfax. Questo al solo fine di inquadrare con maggiore verosimiglianza il profilo di Vlad Putin con riguardo ai vari tentativi di accreditarne un'immagine magico esoterica o peggio ancora. :-) 👇

Per me sono solo curiosità e la stima per Putin non è intaccata.
I rapporti fra esoterismo, politica e potere ci sono sempre stati: da Scientology al nazismo (Hitler e il nazismo magico), da Reagan e l'astrologia al papato, da Churchill a De Gaulle, da Gagarin a Berlusconi, dalle società segrete statunitensi alla politica italiana... Sono semplicemente letture che mi intrigano.


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Qui sopra: Putin indossa il talismano del filo rosso

Il fascino del braccialetto portafortuna rosso. Le persone hanno indossato questo cordino rosso soprattutto negli ultimi anni grazie all'influenza di celebrità come Madonna, Leonardo DiCaprio, Angelina Jolie, Ariana Grande e V dei BTS che sono state tutte viste indossarne uno.
La mania dei fili rossi è iniziata alla fine degli anni '90, quando l'icona della pop star Madonna si è immersa nella pratica della Kabbalah , la forma mistica del giudaismo.
Nella tradizione cabalista, la corda rossa simboleggia l'abbraccio alla religione e si ritiene che sia un oggetto potente per allontanare il male.
Altre celebrità famose che si unirono alla ritrovata fede di Madonna in quel momento furono Britney Spears, Demi Moore, Ashton Kutcher, Lindsay Lohan e Paris Hilton , solo per citarne alcune.
Un'altra celebrità famosa della generazione più giovane che è stata vista indossare il cordoncino rosso è Harry Styles .
Oltre a mostrare fede, il
braccialetto con cordino rosso della Kabbalah indossato dalle celebrità è anche utilizzato specificamente per allontanare il "malocchio".
Il malocchio, noto anche come nazar , è uno sguardo malizioso o un bagliore malevolo che fa entrare energie negative nella vita di una persona, danneggiando le vittime e portando sfortuna.

Poiché i personaggi famosi sono inclini agli sguardi maligni del pubblico, hanno trovato conforto nei “poteri” del braccialetto con filo rosso.
Mentre molti indossano il braccialetto rosso portafortuna per determinati motivi come fede e fortuna, altri lo indossano semplicemente come accessorio o per un significato personale.


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Tra sosia, manipolazione delle immagini e maschere facciali iperrealistiche, già da anni è assolutamente impossibile stabilire se la persona che si vede in un video, o anche in una diretta, sia veramente lei oppure no.

Secondo me, per noi plebei che cerchiamo di capirci qualcosa, basarsi sui video è quindi completamente inutile. L'unica cosa che possiamo fare è raccogliere informazioni, cercare di effettuare collegamenti, ragionarci sopra e fare ipotesi, eccetera.

Ad esempio:
- perché, appena scoppia la guerra in Ucraina, i media da un giorno all'altro smettono di martellare sul covid?
- perché il livello di testosterone negli uomini è in forte diminuzione da decenni, ma i media se ne fregano?
- perché una % enorme di ex attori bambini è morta o ha gravi problemi di droga, psicologici eccetera?
- perché l'altissimo numero di separazioni e divorzi non provoca allarmismo nei media?
- eccetera eccetera
:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:


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Mi ha colpito stamattina il titolo di un libro:

NON SAI NULLA E CIO’ CHE CREDI DI SAPERE E’ FALSO

ed io aggiungo anche "CIO' CHE CREDI DI VEDERE!"



 
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.
Winston Churchill legatissimo alle pratiche magiche, alla sua corte erano interpellati i grandi Maghi del Novecento europeo.

Quel segno che il premier era solito fare e che i più lo hanno interpretato come simbolo di vittoria o come iniziali del suo nome era un simbolo massonico occulto legato alle pratiche magico-sataniche, che lui seguiva dettate dalla maga Dion Fortune (Dio e non Fortuna…) pseudonimo di Violet Mary Firth legata al milieu magico europeo, dove partecipava pure il Mago Rosso Aleister Crowley, che aveva contatti anche con generali dello Stato Maggiore tedesco, forse un doppiogiochista.
Secondo alcuni, Aleister Crowley avrebbe suggerito a Churchill l'uso del segno a "V", simbolo del dio egizio Apopi, per contrastare il potere dello Svastica nazista
Churchill disse inoltre una volta che, ovunque si trovasse nel mondo, doveva essere sicuro che nelle vicinanze ci fosse un albero; secondo la religione druidica gli alberi sono la sede di spiriti protettori.

Analogamente, nel 1940, Churchill ordinò che i corvi fuggiti dalla Torre di Londra venissero immediatamente rimpiazzati con altri provenienti dal Galles: secondo la tradizione celtica i corvi erano gli animali protettori della Britannia e, finché fossero rimasti a guardia della Torre, l'isola sarebbe stata protetta.
Si parla solo però dell’esoterismo nazista condotto da Hitler, in realtà tutti i governanti degli stati belligeranti della seconda Guerra Mondiale usarono la magia in tutti i suoi aspetti, anche i più deleteri e occulti per combattere il nemico!



Sotto: Bassorilievo raffigurante Apopi nel tempio di Edfu. La "V" riproduce le spire del serpente

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Anche il presidente Ronald Reagan era un appassionato dell'occulto, in particolare della sua integrazione degli scritti dello studioso di esoterismo Manly P. Hall nei suoi discorsi. Ci sono prove che i due si siano incontrati.

Ronald e Nancy Reagan erano devoti dell'astrologia.
Reagan, in qualità di governatore eletto della California, aveva programmato il suo primo giuramento alla mezzanotte e 10, uno sforzo per allineare l'inaugurazione con promettenti segni celesti.
Il presidente, inoltre, aveva una propensione per i “numeri fortunati”, cioè la numerologia.
In un discorso e in un saggio prodotti a decenni di distanza, Reagan rivelò il segno inconfondibile di uno studioso di filosofia occulta poco conosciuto ma ampiamente influente, Manly P. Hall.
A giudicare da un racconto che Reagan prese in prestito da Hall, i gusti di lettura del presidente spaziavano fino ai limiti estremi della tradizione spirituale esoterica.

Hall, che lavorò a Los Angeles, città natale dei Reagan, fino alla sua morte nel 1990, raggiunse la fama clandestina alla fine degli anni '20 quando, all'età di 27 anni, pubblicò un enorme codice sulle filosofie mistiche ed esoteriche di antichità: Gli insegnamenti segreti di tutte le epoche. Esplorando argomenti dalla mitologia dei nativi americani alla matematica pitagorica fino alla geometria dell'antico Egitto, questa enciclopedia esoterica ha conquistato l'ammirazione di lettori che vanno dal generale John Pershing a Elvis Presley. Il romanziere Dan Brown lo cita come una fonte chiave.

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Durante il suo primo volo nello spazio, Jury Gagarin rese omaggio a Nikolaj Roerich, artista e occultista “cosmista”,
mentre il suo atterraggio venne celebrato al suono, oltre che dell’Internazionale, della musica di Aleksandr Nikolajevic Scriabin, compositore esoterico.

 
Sarà vero o sarà falso ......i cavalli sopra la basilica di San Marco sono autentici o sono dei falsi? :5eek:
....così le colonne che reggono il palazzo ducale? :mmmm:
 
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Sarà vero o sarà falso ......i cavalli sopra la basilica di San Marco sono autentici o sono dei falsi? :5eek:
....così le colonne che reggono il palazzo ducale? :mmmm:
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Come mai son lì?
I quattro cavalli dovevano appartenere ad un unico elemento scultoreo rappresentante una quadriga.
Secondo le fonti è incerta la sua epoca (romana o greca) ma è certa la sua originale collocazione: ippodromo di Costantinopoli. Inoltre all’interno della Basilica, visitando il suo museo esiste un altro modello con quattro identici cavalli…

l caso è piuttosto semplice.
I quattro cavalli bronzei sono stati sottratti alla città di Costantinopoli, dalla Repubblica di Venezia durante la IV crociata ed esposti sulla terrazza della facciata della Basilica, come richiesto dal Doge Enrico Dandolo.

Quali sono le copie autentiche?
Sicuramente sono quelle all’interno del museo della Basilica! I quattro cavalli sulla terrazza sono copie identiche inserite solo negli anni ’80 per proteggere gli originali dagli agenti atmosferici!

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Una leggenda circonda Aleister Crowley e riguarda la madre di Barbara Bush, moglie del presidente George Bush padre, Pauline Pierce. Si dice che lei e Crowley partecipassero insieme a sessioni di sesso e droga. La leggenda urbana assicura che Pauline Pierce ebbe una relazione con lui, e che la loro figlia divenne First Lady.
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Barbara Bush è morta a 92 anni e passerà alla storia per un record difficile da ripetere: è stata la madre e la moglie di due diversi presidenti degli Stati Uniti, First Lady e First Mother. Era già accaduto con Abigail Adams, moglie di John Adams e madre di Quincy Adams, ma mentre il secondo diventò presidente quando la madre era già deceduta, Barbara Bush era ancora in forma smagliante quando suo figlio George Jr è stato eletto nel 2001, e lo ha visto anche finire i mandati fino alla fine. Quota charme della signora Bush: bassina. Niente a che vedere con la verve e il presenzialismo di Michelle Obama, né col glamour di Melania Trump. Di Jackie Onassis, nemmeno un bottone. Persino Hillary Clinton, al suo confronto, è intrigante. Barbara Bush, con le sue acconciature modeste da parrucchiera in casa e gli abitini da regina Elisabetta in vacanza in provincia, era proprio una di quelle persone di cui si dice a volte (con compassione) che sembra non siano mai state giovani.
Tanto che, forse, gli italiani ricorderanno di lei il soprannome tormentone (di cattivo gusto, poi vedremo perché) affibbiatole da Striscia la Notizia: la vecchia babbiona.

Ma le voci che descrivono Lady Bush come una donna determinante dietro le quinte, una di quelle matriarche la cui parola è legge con i maschi di casa, sono sempre circolate. Persino la vaga somiglianza fra lei e Laura Bush, la moglie del figlio, può essere un segnale di quanto lei sia stata decisiva nella sua vita.

Barbara Bush è morta: e se fosse stata lei la prima vera presidente Usa? (DUE VOLTE)


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