Valore Insieme - Contratto consulenza non indipendente di Intesa

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bancale

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Mi è capitato di vedere oggi per la prima volta questa tipologia di contratto:
Iniziamo con il dire che non è su base indipendente, la banca può continuare a consigliare propri prodotti.
Nel caso di prodotti dove la banca ottiene retrocessioni, vengono restituite al cliente fino alla concorrenza dell'importo trimestrale pagato.
Nel caso le commissioni siano superiori, rispetto a quanto pagato, la differenza viene riaddebitata al cliente nel trimestre successivo.
Per semplificare con dei numeri:
Il cliente paga per esempio, 1000 € trimestrali per il servizio di consulenza, a queste vanno aggiunte 100 € per la rendicontazione trimestrale.
Se nel portafoglio vi sono solamente etf e titoli, la banca incassa i 1100 € trimestrali;
se invece, per effetto di prodotti "consigliati in conflitto di interessi" la banca ottenga una retrocessione di 1500 €, subito questo importo verrebbe
riaccredita al cliente, ma nel trimestre successivo, anzichè pagare 1100, il cliente pagherebbe 1100 + 500, cioè 1600 €.
Non vi sembra un modo poco corretto e trasparente di introdurre nuovi costi, anche quando non sarebbero necessari?
Capiranno i clienti che non si tratta di consulenza su base indipendente?
Per la cronaca, non sono certo gli unici...
 
Non è chiaro cosa succede ma la fregatura finale sembra evidente
 
mi sembra il gioco delle tre carte che un tempo si vedevano nelle piazzole degli autogrill:D


d
 
Mi è capitato di vedere oggi per la prima volta questa tipologia di contratto:
Iniziamo con il dire che non è su base indipendente, la banca può continuare a consigliare propri prodotti.
Nel caso di prodotti dove la banca ottiene retrocessioni, vengono restituite al cliente fino alla concorrenza dell'importo trimestrale pagato.
Nel caso le commissioni siano superiori, rispetto a quanto pagato, la differenza viene riaddebitata al cliente nel trimestre successivo.
Per semplificare con dei numeri:
Il cliente paga per esempio, 1000 € trimestrali per il servizio di consulenza, a queste vanno aggiunte 100 € per la rendicontazione trimestrale.
Se nel portafoglio vi sono solamente etf e titoli, la banca incassa i 1100 € trimestrali;
se invece, per effetto di prodotti "consigliati in conflitto di interessi" la banca ottenga una retrocessione di 1500 €, subito questo importo verrebbe
riaccredita al cliente, ma nel trimestre successivo, anzichè pagare 1100, il cliente pagherebbe 1100 + 500, cioè 1600 €.
Non vi sembra un modo poco corretto e trasparente di introdurre nuovi costi, anche quando non sarebbero necessari?
Capiranno i clienti che non si tratta di consulenza su base indipendente?
Per la cronaca, non sono certo gli unici...

C'è qualcosa che non quadra. Nel contratto in questione, le retrocessioni vengono restituite al cliente fino azzeramento del canone.
Es. 1000 euro di canone, 1000 euro di retrocessioni, azzeramento canone.
In teoria, se movimenti tanto, potresti avere il canone azzerato
 
Mi è capitato di vedere oggi per la prima volta questa tipologia di contratto:
Iniziamo con il dire che non è su base indipendente, la banca può continuare a consigliare propri prodotti.
Nel caso di prodotti dove la banca ottiene retrocessioni, vengono restituite al cliente fino alla concorrenza dell'importo trimestrale pagato.
Nel caso le commissioni siano superiori, rispetto a quanto pagato, la differenza viene riaddebitata al cliente nel trimestre successivo.
Per semplificare con dei numeri:
Il cliente paga per esempio, 1000 € trimestrali per il servizio di consulenza, a queste vanno aggiunte 100 € per la rendicontazione trimestrale.
Se nel portafoglio vi sono solamente etf e titoli, la banca incassa i 1100 € trimestrali;
se invece, per effetto di prodotti "consigliati in conflitto di interessi" la banca ottenga una retrocessione di 1500 €, subito questo importo verrebbe
riaccredita al cliente, ma nel trimestre successivo, anzichè pagare 1100, il cliente pagherebbe 1100 + 500, cioè 1600 €.
Non vi sembra un modo poco corretto e trasparente di introdurre nuovi costi, anche quando non sarebbero necessari?
Capiranno i clienti che non si tratta di consulenza su base indipendente?


Il pregio mi viene da dire è che il cliente inizia ad entrare in un'ottica di "vedere" le commissioni. Vede i 1000 euro, per dire, vede che nei fondi che fa c'è costo maggiore se il mese dopo gliene addebitano 1600... insomma inizia a "quantificare".

Per la cronaca, non sono certo gli unici...

Ti do per certo che altre banche partono ad Aprile-Maggio con cose simili
 
Il pregio mi viene da dire è che il cliente inizia ad entrare in un'ottica di "vedere" le commissioni. Vede i 1000 euro, per dire, vede che nei fondi che fa c'è costo maggiore se il mese dopo gliene addebitano 1600... insomma inizia a "quantificare".



Ti do per certo che altre banche partono ad Aprile-Maggio con cose simili

Isp fa sempre un po' da battistrada.
Bene o male, è un modo per rendere trasparenti le commissioni.
Tanto è vero che,come vi dicevo tempo, sono usciti prodotti dedicati con commissioni dallo 0,20 allo 0,30. In ogni caso, no aumentano le commissioni il mese dopo, anzi si riducono e possono anche azzerarsi
 
Mi sbaglio @oceanic815 ma non cercavi maggiori informazioni su questo prodotto Valore Insieme ma non si trovava niente (come documentazione on line)?
Per avere documentazione bisognava andare in filiale?
 
C'è qualcosa che non quadra. Nel contratto in questione, le retrocessioni vengono restituite al cliente fino azzeramento del canone.
Es. 1000 euro di canone, 1000 euro di retrocessioni, azzeramento canone.
In teoria, se movimenti tanto, potresti avere il canone azzerato

Confermo, non mi ritrovo in quanto esposto da bancale. Se il cliente paga più commissioni alla banca di quante ne paghi / pagherebbe per Valore Insieme, il canone di quest'ultimo si azzera, stop. Non ha senso e non esiste che se il cliente "non ha pagato abbastanza" viene saccagnato il trimestre successivo :no:
PS, quello descritto è il servizio in versione "Exclusive", che non è l'unica release disponibile.
 
E’ la prima volta che lo vedo, non so se vi sono più versioni.
Vero che con le retrocessioni il costo può azzerarsi, ma solamente quello visibile.
Se era nato per fare chiarezza i prodotti all’interno avrebbe dovuto essere gratuiti.
Ma non è questo il maggior problema.
Quanto il fatto che il cliente pagherà anche sulla liquidità, sull’amministrato, e potenzialmente su prodotti in confitto di interesse. Se vi piace, contento per voi.
 
E’ la prima volta che lo vedo, non so se vi sono più versioni.
Vero che con le retrocessioni il costo può azzerarsi, ma solamente quello visibile.
Se era nato per fare chiarezza i prodotti all’interno avrebbe dovuto essere gratuiti.
Ma non è questo il maggior problema.
Quanto il fatto che il cliente pagherà anche sulla liquidità, sull’amministrato, e potenzialmente su prodotti in confitto di interesse. Se vi piace, contento per voi.

Può piacere o non piacere.
Sta di fatto che con un prodotto simile, nella versione exclusive, sei " obbligato " a spiegare le commissioni interne e gli up front dei prodotti.
Poi ci sono e ci saranno sempre più prodotti dedicati a costo inferiori.
Per cui, a mio avviso, è un passo nella direzione auspicata da Dedalo, giustamente: spiegazione chiara dei costi.
A quel punto è il cliente che dirà " non mi interessa" " andate aff., vado alla banca di Mondovi" , " stavo venendo in filiale a cavallo, una nube dal cielo mi ha buttato giù da cavallo e mi ha detto di fare solo etf".
Il tutto con si spera, un po' più di consapevolezza rispetto a prima.
 
Mi sbaglio @oceanic815 ma non cercavi maggiori informazioni su questo prodotto Valore Insieme ma non si trovava niente (come documentazione on line)?
Per avere documentazione bisognava andare in filiale?

Non sbagli. Mi ero incuriosito perché avevo notato, zigzagando sul sito Eurizon, la presenza di fondi (multimanager di case terze) a costi davvero bassi. Purtroppo accessibili solo previa adesione al servizio di consulenza. Mi pare si chiami Exclusive.
Quindi mi interessava sapere costi e vincoli, giusto per curiosità...

Magari @Keef e @totuccio2 possono dare una mano

Ciao
 
Non sbagli. Mi ero incuriosito perché avevo notato, zigzagando sul sito Eurizon, la presenza di fondi (multimanager di case terze) a costi davvero bassi. Purtroppo accessibili solo previa adesione al servizio di consulenza. Mi pare si chiami Exclusive.
Quindi mi interessava sapere costi e vincoli, giusto per curiosità...

Magari @Keef e @totuccio2 possono dare una mano

Ciao

Non me ne volere, ma non vorrei essere poco chiaro e poi le spiegazioni vanno date in un contesto adeguato.
Perché non vai in una filiale e chiedi ?
Che io sappia, non hanno mai mangiato nessuno a chiedere informazioni, e scoprirai magari che le filiali non sono popolate da mostri assetati di sangue e commissioni, come a volte si adopera sul forum :):)
 
Data la mia innata curiosità.. Non polemica...

E, soprattutto, non avendo più il cc in ISP da una vita...

Mi chiedevo, semplicemente e genericamente, e ribadisco senza nessun secondo fine... Se é vero che esistono due differenti menù tra Retail... Con e senza consulenza...

Capisco tra retail e private. Ma così non l'avevo mai considerato... E ripeto, a scanso di equivoci, alcuni strumenti sono pure interessanti...

Ciauz


PS non vorrete mandare a fare code (fisiche o telefoniche) me o mamma (correntista felice, per la cronaca) per una ********* così che potete risolvere in un post ? :D:p

PPS critica costruttiva... Il sito dal punto delle info, secondo me é pessimo. Poi il continuo "rivolgetevi in filiale" non é una bella risposta
 
Ultima modifica:
Mi spiace non avrei incontrato in filiale, avremmo fatto discussioni sicuramente costruttive.
Ma a me vengono in mente gli ultimi 10 addetti che ho incontrato in Banca, tra gli addetti metto anche il direttore, e mi scappa da ridere….noi in ufficio addetti di quel tipo non li abbiamo piu’ da decenni….
 
Può piacere o non piacere.
Sta di fatto che con un prodotto simile, nella versione exclusive, sei " obbligato " a spiegare le commissioni interne e gli up front dei prodotti.
Poi ci sono e ci saranno sempre più prodotti dedicati a costo inferiori.
Per cui, a mio avviso, è un passo nella direzione auspicata da Dedalo, giustamente: spiegazione chiara dei costi.
A quel punto è il cliente che dirà " non mi interessa" " andate aff., vado alla banca di Mondovi" , " stavo venendo in filiale a cavallo, una nube dal cielo mi ha buttato giù da cavallo e mi ha detto di fare solo etf".
Il tutto con si spera, un po' più di consapevolezza rispetto a prima.

Ma che consapevolezza e maggior attenzione alla trasparenza! Capisco che sia necessario difendere il datore di lavoro, ma è necessario saperlo fare.
Al mio cliente a cui è stato proposto hanno insistito a lungo per chiedere un appuntamento, non hanno inviato la documentazione in anticipo, come prevede la normativa e non l’hanno lasciata nemmeno nell’incontro.
Basta leggere le comunicazioni che i manager rilasciano ai soci in occasione delle trimestrali o dei bilanci; il loro esclusivo compito è aumentare i margini e ridurre i costi… della qualità del servizio non parlano perché sanno che per farlo, elemento fondamentale è, l’attenzione ai costi per il cliente.
 
Ma che consapevolezza e maggior attenzione alla trasparenza! Capisco che sia necessario difendere il datore di lavoro, ma è necessario saperlo fare.
Al mio cliente a cui è stato proposto hanno insistito a lungo per chiedere un appuntamento, non hanno inviato la documentazione in anticipo, come prevede la normativa e non l’hanno lasciata nemmeno nell’incontro.
Basta leggere le comunicazioni che i manager rilasciano ai soci in occasione delle trimestrali o dei bilanci; il loro esclusivo compito è aumentare i margini e ridurre i costi… della qualità del servizio non parlano perché sanno che per farlo, elemento fondamentale è, l’attenzione ai costi per il cliente.

Con tutto il rispetto, capisco che sia opportuno difendere il tuo lavoro, ma ,da cosa leggo nel tuo primo trend, hai letto un contratto e l hai interpretato in maniera erronea.
Prima di fare le pulci agli altri, fatti due domande sul servizio che eroghi
 
Quanto il fatto che il cliente pagherà anche sulla liquidità, sull’amministrato, e potenzialmente su prodotti in confitto di interesse. Se vi piace, contento per voi.

Io guarderei il lato positivo, qualsiasi consulente diciamo indipendente o un più "vero" diciamo, può chiedere al cliente e dirgli "tu quanto paghi di consulenza a ISP"? E quello risponderà "1300 euro a trimestre".

E' già una buona base di confronto.

Io ho perso una cliente (che in realtà con me non aveva mai investito) che in una nota rete di CFAOFS (legata a grande realtà assicurativa) "no, li mi azzerano le commissioni" io "guardi che esistono commissioni di gestione, occulte, mi porti il 'Rendiconto Costi ed Oneri' ", la volta successiva il 'consulente' di là l'ha aizzata contro di noi, prima dicendogli che erano spariti dei soldi poi che non so che scorrettezze erano state fatte, quindi è venuta a litigare e il leggendario rendiconto s'è perso nei meandri della Rete...
 
Io ho perso una cliente (che in realtà con me non aveva mai investito) che in una nota rete di CFAOFS (legata a grande realtà assicurativa) "no, li mi azzerano le commissioni" io "guardi che esistono commissioni di gestione, occulte, mi porti il 'Rendiconto Costi ed Oneri' ", la volta successiva il 'consulente' di là l'ha aizzata contro di noi, prima dicendogli che erano spariti dei soldi poi che non so che scorrettezze erano state fatte, quindi è venuta a litigare e il leggendario rendiconto s'è perso nei meandri della Rete...

Finché ci saranno clienti del genere, non ci si deve lamentare né stupire che le redini del mercato siano in mano all'offerta anziché alla domanda (infatti questi clienti non si lamentano dei costi impliciti, talvolta esorbitanti, che pagano. E non se ne stupiscono perché non arrivano proprio a vederli).
 
Finché ci saranno clienti del genere, non ci si deve lamentare né stupire che le redini del mercato siano in mano all'offerta anziché alla domanda (infatti questi clienti non si lamentano dei costi impliciti, talvolta esorbitanti, che pagano. E non se ne stupiscono perché non arrivano proprio a vederli).

Ogni situazione va guardata da entrambe le angolazioni.
Infatti mentre sconsiglio i prodotti più costosi di risparmio gestito, consiglio di acquistare azioni di quelle banche che hanno l’obiettivo di ‘tosare’ i clienti. 😉
 
Ogni situazione va guardata da entrambe le angolazioni.
Infatti mentre sconsiglio i prodotti più costosi di risparmio gestito, consiglio di acquistare azioni di quelle banche che hanno l’obiettivo di ‘tosare’ i clienti. 😉

Meno male, mi togli un peso dal core
 
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