Reclamo contro introduzione CANONE Widiba: come muoversi? Cap. II

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
no ceck non ho le idee confuse, è solo che non ci siamo capiti. O meglio io a te si :D ma colpa mia che scrivo male :D

provo a rispiegarlo.

- widiba ci manda pmu
- facciamo tutti pec di reclamo
- widiba sino AD OGGI non risponde alla nostra pec, sospende gli addebiti e storna (parzialmente) quelli fatti sin li
- qualcuno presenta ricorso abf chiedendo la cancellazione di tali addebiti e dicendo che ha fatto reclamoe la banca NON ha risposto.

ora però la banca ha risposto....e quindi il mio dubbio, se ora il ricorso vada imposta in maniera "leggermente" diversa di prima.

capito mi hai? :)

Ti ha già risposto check, ma aggiungo, che se uno il ricorso l'ha fatto dopo i 60 giorni dal reclamo perché la banca non aveva risposto (o aveva inviato solo una risposta interlocutoria che non vale come risposta) e ora ha risposto, non cambia nulla, sia perché tu dichiari la situazione per com'era al momento della presentazione del ricorso, sia perché la risposta è un rigetto e quindi cambia poco rispetto alla non risposta. Al massimo puoi integrare il ricorso dopo la risposta di rigetto.
Mentre per chi fa il ricorso dopo la risposta, basta dire che l'ha ricevuta e poi nel testo spiega di aver ricevuto un rigetto.

Non hanno ignorato nessuna decisione ABF (almeno finora). Se volevi/vuoi facevi/fai ricorso anche tu.
Credo che enjoyash intendesse dire che a livello generale non hanno considerato le già numerose decisioni di ABF per redimersi, e considerano solo ciò che fa loro comodo, cioè la (non) decisione di AGCM, continuando invece a gestire singolarmente gli eventuali ricorsi di ciascun cliente.
 
Ti (vi) voglio ulteriormente aiutare @jackis (vedi quanto sono buono oggi) perché sono stato impreciso.

Alla domanda se la banca ha risposto devi mettere sì, perché se ora al tuo reclamo effettivamente ha risposto, anche se ben oltre i 60 giorni, questa dovrebbe essere l'impostazione corretta se fai ricorso adesso. Ma è chiaro che non cambia la sostanza, perché la non risposta, o la risposta non soddisfacente come la loro, autorizzano il ricorso.
Dubito, comunque, che cambierebbe qualcosa se mettessi "no", così come dubito che Widiba si opponga al ricorso sulla base della fuffa AGCM.

Capito mi hai, adesso?

è su questo che vertono i miei ultimi interventi, se ancora non avevi capito :D

ossia grazie dell'aiuto, ma avevo/ho capito come stanno le cose:)
 
Per quanto concerne la Sua richiesta di gratuità perpetua di tutte le condizioni del Conto (ivi incluse le spese di liquidazione), dalle verifiche effettuate dalla Banca è emerso che il medesimo Conto con profilo Smart è stato da Lei sottoscritto in un periodo in cui il messaggio pubblicitario “già tuo e gratis per sempre” (o “gratuito per sempre”) non era presente sul sito internet della Banca e, pertanto, la Sua decisione di aprire e mantenere aperto il Conto è stata assunta con piena consapevolezza e trasparenza e non è stata in alcun modo influenzata dal predetto messaggio pubblicitario. In ogni caso, vale precisare che il messaggio pubblicitario “già tuo e gratis per sempre” (o “gratuito per sempre”) faceva riferimento esclusivamente al canone del conto Smart, che era e rimarrà gratuito, mentre oggetto della Manovra sono state le spese fisse di liquidazione, che la Banca poteva legittimamente modificare, in quanto già previste ed indicate nel contratto da Lei sottoscritto, valorizzate a zero.


In considerazione di quanto sopra esposto, siamo spiacenti di comunicarLe che il Suo reclamo è da considerarsi respinto e, conseguentemente, le spese fisse di liquidazione trimestrali trovano applicazione a decorrere dalla data di efficacia della Manovra (15 luglio 2021).
Qualora non ritenga soddisfacente quanto sopra esposto, La informiamo che per quanto attiene i servizi bancari potrà’ sottoporre la controversia all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) per una risoluzione stragiudiziale, secondo le modalità previste nella Guida Pratica scaricabile dal sito www.widiba.it o dal sito www.arbitrobancariofinanziario.it.
Resta salva la possibilità di adire alle altre forme di risoluzione stragiudiziale previste dalla normativa vigente.

fai ricorso ad ABF evidenziando le sentenze con esito positivo per il ricorrente
:bye:

Riporto un fac simile puramente orientativo di un ricorso ABF per chi ha fatto a suo tempo PEC di reclamo senza ricevere risposta e che si vede stornati ogni trimestre i costi fissi di liquidazione.
Il testo va bene per chi non ha ricevuto la recente comunicazione pec di Widiba di cui al post #554:
https://www.finanzaonline.com/forum...iba-come-muoversi-cap-ii-56.html#post57726275

ABF - SEZIONE "OGGETTO DELLA CONTROVERSIA" (se il testo risulta troppo lungo per questa sezione scrivete solo la presentazione e rimandate ad un file .txt che allegherete e in cui scriverete il messaggio completo)

Il sottoscritto ---, nato a --- il --- e residente a --- alla via --- titolare del seguente conto corrente Widiba con pacchetto "SMART":
Intestazione conto: ---
Conto Widiba IBAN: ---
inoltra un reclamo formale per contestare l'aumento delle "spese fisse di liquidazione trimestrale" che Widiba ha imposto sul pacchetto "SMART" con comunicazione di proposta di modifica unilaterale (PMU) del 14/05/2021 con oggetto:
"Proposta di modifica unilaterale del contratto" effettuata ai sensi dell'art. 118 del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n.385 (Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) e successive modificazioni e integrazioni."

In data --- inoltro a banca Widiba un reclamo via pec in cui preciso come il pacchetto "SMART" sia stato pubblicizzato all'epoca come "GRATUITO per sempre" chiedendo il ripristino della gratuità ma non ricevo alcuna risposta.
In particolare contesto il punto 2 della PMU: “Adeguamento del canone di conto corrente a pacchetto“.
Mi ritrovo addebitati ---€ a trimestre come "Spese fisse di liquidazione trimestrale" per cui la banca ha aumentato di fatto una voce di costo che contrattualmente era prevista pari a zero.
Attualmente tali spese fisse trimestrali vengono addebitate sul mio conto e subito dopo stornate ma la banca ha sottolineato che si riserva di poterle recuperare in futuro.
A tal proposito evidenzio alcune sentenze ABF che hanno trattato l'argomento con esito positivo per il ricorrente:
Decisione N. 7459 del 11 maggio 2022
Decisione N. 7495 del 11 maggio 2022



ABF - SEZIONE "RICHIESTE ALL'ARBITRO":
In definitiva la mia richiesta è che mi siano definitivamente annullate le spese fisse di liquidazione trimestrale e che venga portata definitivamente a zero la relativa voce di costo così come era nel contratto iniziale ripristinando la condizione di gratuità del mio pacchetto "SMART".


Allegati da produrre:
- Contratto
- PMU del 14/05/2021
- mail pec di reclamo e relativa ricevuta di consegna
- eventuale screenshot con la famosa scritta "GRATUITO per sempre"
- documento di identità (in una opportuna sezione viene comunque chiesto esplicitamente di allegare il documento di identità)
- ricevuta pagamento bonifico (anche questo allegato viene richiesto esplicitamente)

Nota importante: inserite le voci mancanti ma evitate il copia/incolla, il fac simile è puramente orientativo per chi approccia per la prima volta la procedura di ricorso e va ovviamente adattato ai vari casi personali.
 
Ricevuta PEC in cui mi comunicano che alla dat di apertura del conto la dicitura "Gratis per sempre" non era presente sul sito quindi le spese di liquidazione saranno prelevate a far data da luglio 2021.

Ho aperto il conto a fine novembre 2016
girava tempo fa uno screen del sito widiba con la famosa scritta a quando risaliva?
Qualcuno che come me ha aperto il conto nello stesso periodo ha ricevuto comunicazioni simili?

Grazie


P.S: leggo solo ora Michele1972 sarebbe utile avere conferma della data del "gratis per sempre" francamente dal 2016 ad oggi non ricordo
 
Ultima modifica:
se ho fatto reclamo via pec a widiba a novembre 2021, posso procedere con ricorso ad AFB? O devo fare un nuovo reclamo, aspettare risposta e poi procedere al ricorso entro 60 gg? da novembre 2021 ad oggi sono passati moooolti più giorni!

ps: lottiamo!!!
 
Ricevuta PEC in cui mi comunicano che alla dat di apertura del conto la dicitura "Gratis per sempre" non era presente sul sito quindi le spese di liquidazione saranno prelevate a far data da luglio 2021.

Ho aperto il conto a fine novembre 2016
girava tempo fa uno screen del sito widiba con la famosa scritta a quando risaliva?
Qualcuno che come me ha aperto il conto nello stesso periodo ha ricevuto comunicazioni simili?

Grazie


P.S: leggo solo ora Michele1972 sarebbe utile avere conferma della data del "gratis per sempre" francamente dal 2016 ad oggi non ricordo

vedi qui
:bye:

Io non rientro nel periodo indicato da loro. Ma ricordo perfettamente che, prima che inviassero la PMU del 2021, alla sezione pacchetti conto sotto il mio pacchetto conto SMART era indicata in caratteri di colore verde la dicitura 'Già tuo e gratuito per sempre'
 
è su questo che vertono i miei ultimi interventi, se ancora non avevi capito :D

ossia grazie dell'aiuto, ma avevo/ho capito come stanno le cose:)
Io avevo capito, e infatti ti ho risposto, aggiornando la risposta perché ero stato impreciso. Se avevi già capito come stanno le cose non capisco allora perché hai chiesto..

Comunque contento che tu ora abbia le idee chiare su come impostarlo..
 
Qualcuno che come me ha aperto il conto nello stesso periodo ha ricevuto comunicazioni simili?
Mah, no... non credo...

P.S: leggo solo ora Michele1972 sarebbe utile avere conferma della data del "gratis per sempre" francamente dal 2016 ad oggi non ricordo
Leggi solo ora Michele1972, ti consiglio di leggere anche buona parte del thread, dove capiresti che la data del gratis per sempre non serve a niente.
 
Credo che enjoyash intendesse dire che a livello generale non hanno considerato le già numerose decisioni di ABF per redimersi, e considerano solo ciò che fa loro comodo, cioè la (non) decisione di AGCM, continuando invece a gestire singolarmente gli eventuali ricorsi di ciascun cliente.
Mi sembra anche normale che a livello generale non ne tengano conto. L'ABF riguarda caso per caso, quindi come hai ben scritto continuano a gestire singolarmente le richieste.
 
se ho fatto reclamo via pec a widiba a novembre 2021, posso procedere con ricorso ad AFB? O devo fare un nuovo reclamo, aspettare risposta e poi procedere al ricorso entro 60 gg? da novembre 2021 ad oggi sono passati moooolti più giorni
Hai un anno di tempo dal primo reclamo, anche questo è stato detto qualche decina di volte nel thread...
 
Hai un anno di tempo dal primo reclamo, anche questo è stato detto qualche decina di volte nel thread...

oh, giuro che ho letto le ultime 20 pagine e non l'ho visto!! grazie infinite! procederò con ricorso ad ABF sperando di vincere... qua inizia ad aumentare tutto, conto, prime, netflix, beni di prima necessità, benza...
 
ho trovato la mail di apertura conto di novembre 2015 con allegato il contratto e un articolo riporta il seguente testo:

Art. 14 - Determinazione e modifica delle condizioni e recesso
1. Le condizioni economiche applicate ai rapporti posti in essere con il Cliente sono indicate nel Documento di Sintesi che costituisce parte integrante del
presente Contratto o nella modulistica contrattuale relativa allo specifico rapporto consegnata e sottoscritta dal Cliente, sempre disponibile sul Sito.
Le condizioni economiche applicate ai servizi prestati avvalendosi di altri intermediari abilitati sono indicate nel Documento di Sintesi e/o disponibili attraverso il Servizio Widiba (es. sul Sito).
Il Cliente si impegna a costituire per tempo sul Conto i fondi necessari alla copertura delle operazioni disposte nel corso del rapporto, nonché delle commissioni, delle spese e degli altri oneri derivanti dall’esecuzione del presente Contratto e dei contratti tempo per tempo conclusi con la Banca, in relazione
ai singoli prodotti/servizi richiesti.
La Banca è espressamente autorizzata dal Cliente a provvedere, anche mediante addebito sul Conto corrente, alla regolazione di quanto ad essa dovuto
in forza del presente Contratto e/o dei contratti tempo per tempo conclusi con la Banca in relazione ai singoli prodotti/servizi richiesti. La mancata applicazione per uno o più periodi di liquidazione di quanto dovuto in relazione ai prodotti e ai servizi prestati dalla Banca non comporta rinuncia da parte della
Banca. Nel caso in cui le commissioni, le spese o i tassi di interessi aumentati degli interessi di mora, qualora dovuti, fossero per qualsiasi ragione superiori al tasso massimo consentito ai sensi della Legge 7 marzo 1996, n. 108 e sue successive modifiche e/o integrazioni nonché della relativa normativa di
attuazione, gli stessi saranno automaticamente ridotti, per il periodo strettamente necessario, ad un tasso pari al massimo consentito.
2. Fatto salvo quanto espressamente previsto per i singoli servizi regolati dal presente Contratto o dai contratti tempo per tempo conclusi con la Banca, la
Banca, qualora sussista un giustificato motivo, si riserva la facoltà di modificare le condizioni economiche e contrattuali pattuite, fatta eccezione del tasso
d’interesse in presenza di contratto a tempo determinato. Tali eventuali modifiche saranno rese note al Cliente mediante una “Proposta di modifica unilaterale del contratto” che verrà comunicata espressamente alla clientela su Supporto Durevole con preavviso minimo di due mesi e nel rispetto di quanto
previsto dall’art. 118 del TUB.
3. La modifica si intende approvata ove il Cliente non receda, senza spese, entro la data prevista per la sua applicazione. In caso di recesso, in sede di
liquidazione del rapporto, il Cliente ha diritto all’applicazione delle condizioni precedentemente praticate.
Le variazioni contrattuali per le quali non siano state osservate le prescrizioni del presente articolo sono inefficaci, se sfavorevoli per il Cliente.
4. In ogni caso, il Cliente ha sempre la facoltà di recedere, in qualunque momento, dal contratto senza penalità e senza spese di chiusura.
5. Nel caso in cui una o più disposizioni del presente Contratto divengano incompatibili con future disposizioni di legge o di regolamento, tali disposizioni
sostituiranno automaticamente quelle in essere tra le parti, senza obbligo per la Banca di comunicare al Cliente la relativa modifica del Contratto.
6. Il Cliente prende atto ed accetta che Widiba, essendo una “Banca online”, possa comunicare ogni e qualsiasi modifica contrattuale mediante pubblicazione sul Sito o altra modalità contemplata dal Servizio Widiba, e ciò con valore legale di costante conoscibilità delle condizioni e delle modifiche stesse
verso il medesimo Cliente. Allo stesso modo, qualsiasi comunicazione diretta personalmente al Cliente potrà avvenire a mezzo posta elettronica o PEC,
salvo diversa richiesta del Cliente
 
ho trovato la mail di apertura conto di novembre 2015 con allegato il contratto e un articolo riporta il seguente testo:

È l'articolo per le modifiche delle condizioni e il recesso... Non sto capendo, ci sfugge qualcosa? :confused:
 
Non hanno ignorato nessuna decisione ABF (almeno finora). Se volevi/vuoi facevi/fai ricorso anche tu.

Le ignorano nel momento in cui applicano a chi non ha fatto ricorso condizioni illegittime per l'abf in casi identici. Non sono obbligati a farlo, vero, perché le decisioni dell'abf spiegano effetto solo verso il singolo ma è un comportamento scorretto e poco trasparente.
 
Le ignorano nel momento in cui applicano a chi non ha fatto ricorso condizioni illegittime per l'abf in casi identici. Non sono obbligati a farlo, vero, perché le decisioni dell'abf spiegano effetto solo verso il singolo ma è un comportamento scorretto e poco trasparente.
Pensa che avrebbero potuto e potrebbero fare ben peggio, come ad esempio essere inadempienti anche dopo una sentenza ABF..

Per il resto, scusami, che ti aspettavi, che siccome c'è chi ha vinto il ricorso ora accontentano tutti perdendoci i canoni? E soprattutto adesso che con AGCM gli è andata liscia?
Anche economicamente, avranno calcolato che tra quelli che faranno ricorso, e quelli che invece per pigrizia (o confusione) accetteranno o chiuderanno il conto questa sia probabilmente la strada più conveniente per loro.
Ovvio che ognuno tira acqua al proprio mulino, ed è logico che sia così, cinicamente ti dico che è anche giusto.

Poi, anche rimanendo in un ambito tecnico-procedurale, proprio in virtù del fatto che chi ha vinto il ricorso ha comunque investito del tempo (oltre che dei soldi, sia pure di importo esiguo) e abbia seguito un percorso che è quello previsto per legge nonché chiaramente indicato anche dalla banca nelle sue comunicazioni, trovo giusto che chi vuole ottenere il suo scopo faccia altrettanto, anziché aspettare manne dal cielo, a maggior ragione dopo che si ritrova già la "strada spianata" da altri.

Di comportamenti discutibili avevano ampiamente dato esempio con il fare figli e figliastri sui reclami, e con il "gratis per sempre" che poi hanno abilmente ribaltato, ma le altre banche non credo siano da meno.
E soprattutto AGCM, a mio avviso in modo ben più grave, ha dimostrato di lavarsene le mani.
 

Pago da luglio 2021 e a strettissimissimo giro chiudo tutto

grazie ma nn ne vale la pena
Ricevuta PEC in cui mi comunicano che alla dat di apertura del conto la dicitura "Gratis per sempre" non era presente sul sito quindi le spese di liquidazione saranno prelevate a far data da luglio 2021.

Ho aperto il conto a fine novembre 2016
girava tempo fa uno screen del sito widiba con la famosa scritta a quando risaliva?
Qualcuno che come me ha aperto il conto nello stesso periodo ha ricevuto comunicazioni simili?

Grazie


P.S: leggo solo ora Michele1972 sarebbe utile avere conferma della data del "gratis per sempre" francamente dal 2016 ad oggi non ricordo

ho aperto 22 gennaio 2018 ( bonifico di attivazione ) con eventuale carta di credito a pagamento fino al mese prima era gratuita mi pare.
 
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