Reclamo contro introduzione CANONE Widiba: come muoversi? Cap. II

Stato
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Da capo nel senso che devi preparare anche quel file. Dai, tutte le cose, anche se semplici, richiedono un po' di tempo :) Ci sono incappata anch'io nel range dei caratteri, perché ti fa scrivere tutto e poi te lo dice alla fine...
 
Non serve, tanto te lo conferma Widiba nella pec di risposta definitiva al reclamo che rientri nella pratica commerciale scorretta.
Non ho capito, intendi che il comportamento scorretto di Widiba è indirettamente palesato dal fatto che gli impegni presi con AGCM sarebbero inconsistenti? Se è così sono d'accordo con te, ma a quel punto le schermate allora servono, se non altro per completezza delle informazioni e degli allegati.

Ecco, io ho allegato entrambe le pec di risposta al reclamo (gennaio e agosto) e l'esito di procedimento Agcm.
Alcuni mi hanno criticata ma, secondo me, dà subito l'impostazione ad Abf del comportamento discutibile di Widiba.
Non la chiamerei critica, anzi io dissi che se dovessi rifarlo ora il ricorso probabilmente riscriverei esattamente tutto ciò che ho scritto. Però ti dissi che è Widiba che eventualmente riporterebbe la decisione AGCM nelle sue repliche, non è necessario che lo faccia tu, a maggior ragione perché non si sono certo espresse con una condanna alla banca, ma anzi accogliendo le sue iniziative. Eventualmente puoi contestare tu in fase di repliche alle controdeduzioni che, appunto, tale provvedimento ha il sapore del nulla (cosa che credo sarebbe in grado di capire da solo anche ABF) e che comunque tali repliche non dovrebbero essere prese in considerazione anche, se del caso, per ragioni di incompetenza (vi ricorda qualcosa tale frase? ;)).

Il punto te lo avevo scritto già tempo addietro: la pratica commerciale scorretta non è comunque competenza di ABF, lo diceva la stessa Widiba nelle sue controdeduzioni. Nel mio caso avevo anche riportato il mancato giustificato motivo, ed ABF lo ha ignorato perché sussisteva già ciò che hai scritto tu stessa:
Ricordiamo che anche i clienti che non rientrano 'nel gratis per sempre' possono ricorrere, tanto si vince per ius variandi illecito

Basta quello, non ha senso andare a barcamenarsi in tante cose che quasi certamente non saranno nemmeno analizzate.
 
Ho risolto uscendo e poi rientrando... a sto giro però prima ho salvato i documenti e poi stavo riprendendo il fac simile ovviamente modificato... ora ho il problema dei 1000 caratteri che non devo superare... sto togliendo di tutto, va a finire che ci devo scrivere 2 righe in croce... non vorrei sia pure questo un errore di sistema
Era stato già detto che se non bastano i caratteri è sufficiente allegare un file di testo...

Grazie mi hai salvato... però devo ripartire da capo... tanto lo sapevo che ci perdevo ore... :wall:
Mi spiace se hai perso il lavoro, è sempre buona norma scrivere qualsiasi cosa su un editor e poi fare copia e incolla, proprio per non perderlo in caso di problemi...
 
Io ragiono così, lo dico con parole spicce:
- ho reclamato per il gratis per sempre;
- lo so che Abf si vince per ius variandi illecito;
- lo so che non è nemmeno competenza di Abf decidere in merito;
- ma l'Ente preposto (Agcm) ha già deciso e ha confermato la condotta scorretta (anche se gli impegni accordati non ci soddisfano proprio tanto) ma, ripeto, ha confermato la pratica commerciale scorretta;
- ho ricorso ad Abf rispecchiando il reclamo, evidenziando l'esito di cui sopra e citando il ius variandi illecito;
- Abf che leggerà il ricorso si farà subito l'idea di una banca scorretta.

Mi sembrano dati di fatto; poi ognuno è libero di predisporre il tutto come vuole, il risultato dovrebbe essere sempre quello, ma a me è piaciuto fare così.
 
Pensavo fosse finita invece mi spuntano tre domande finali a cui rispondere, la prima sull' art 140 bis del codice di consumo e le altre su tentativi di conciliazione... cosa dovrei rispondere?

Devo dire che prima di fare reclamo avevo proposto alla banca una soluzione diciamo bonaria per evitare di ricorrere all ABF ma avevano rifiutato... centra qualcosa con queste domande finali?
 
Pensavo fosse finita invece mi spuntano tre domande finali a cui rispondere, la prima sull' art 140 bis del codice di consumo e le altre su tentativi di conciliazione... cosa dovrei rispondere?
Anche questa cosa era stata già chiesta, tutti NO

Devo dire che prima di fare reclamo avevo proposto alla banca una soluzione diciamo bonaria per evitare di ricorrere all ABF ma avevano rifiutato... centra qualcosa con queste domande finali?
No, si evince già dal reclamo, e se così non fosse non avrebbe senso il ricorso.
 
- ma l'Ente preposto (Agcm) ha già deciso e ha confermato la condotta scorretta (anche se gli impegni accordati non ci soddisfano proprio tanto) ma, ripeto, ha confermato la pratica commerciale scorretta;

Scusami, magari è sfuggito a me che lessi solo molto velocemente, ma mi indicheresti in quale punto AGCM avrebbe accertato o confermato che si tratta di una pratica commerciale scorretta?
:confused:
 
Estratto mio ricorso:

Quanto sopra, è stato accertato dal procedimento Agcm PS12123 - WIDIBA-VARIAZIONE SPESE
DI LIQUIDAZIONE, Provvedimento n. 30239 per pratiche commerciali scorrette -vedi allegato,
parte III punto 17 a) b) c)- ; inoltre, nella risposta2 al reclamo, la banca conferma che la mia
apertura rientra nel periodo di tale pubblicizzazione.
 
Poi se noti, nelle altre sentenze Abf, Widiba ha sempre negato la pubblicità del gratis per sempre, quindi StraBugiarda!!!
 
Estratto mio ricorso:

Quanto sopra, è stato accertato dal procedimento Agcm PS12123 - WIDIBA-VARIAZIONE SPESE
DI LIQUIDAZIONE, Provvedimento n. 30239 per pratiche commerciali scorrette -vedi allegato,
parte III punto 17 a) b) c)- ; inoltre, nella risposta2 al reclamo, la banca conferma che la mia
apertura rientra nel periodo di tale pubblicizzazione.

Bah, quello mi sembra solo l'argomento del provvedimento, cioè la presunta pratica commerciale scorretta, non dice "accertata pratica commerciale scorretta"...

Da tale provvedimento, riporto giusto un paio di estratti:

IV. PARERE DELLA BANCA D’ITALIA.27. Poiché le pratiche commerciali oggetto del presente provvedimento riguardano il settore bancario, in data 25 m aggio 2022, è stato richiesto il parere alla Banca d’Italia, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo2 7, comma 1-bis, del Codice del Consumo, introdotto dall’articolo1, comma 6, lettera a), del Decreto Legislativo n. 21/2014.28. Con parere pervenuto in data 22 giugno 2022, la suddetta Autorità ha ritenuto che gli impegni presentati da Widiba non presentino profili di incoerenza con la propria normativa in materia di trasparenza e correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti e delle operazioni e servizi bancari, e ha rilevato che non sussistano motivi ostativi all’accettazione degli stessi da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in relazione alle proprie competenze.

VI. VALUTAZIONI 31. L’Autorità ritiene che gli impegni proposti dal professionista siano idonei a sanare i profili di possibile illegittimità di entrambe le pratiche commerciali contestate nella comunicazione di avvio del procedimento. 32. In particolare, le misure proposte da Widiba appaiono idonee, oltre che a far cessare le condotte oggetto del procedimento, a porre rimedio agli effetti delle stesse, essendo quindi caratterizzate da un significativo valore aggiunto in termini di tutela dei consumatori. Le misure, infatti, presentano quei caratteri di concretezza ed efficacia che - come richiesto da costante giurisprudenza - devono essere presenti affinché una proposta di impegni venga considerata idonea a porre rimedio alle condotte contestate

Ora, io non sarò un addetto ai lavori, ma così a spanne mi pare di capire che l'ago della bilancia, per chiunque leggesse, penda a favore della banca. Motivo per cui se anche fosse una carta da giocare contro un'Autorità terza, sarebbe certamente una carta della banca e non del cliente. Si parla infatti di possibile illegittimità, laddove non ne è stata riconosciuta.

Che poi, come detto, il provvedimento dell'AGCM sia un lavarsi le mani questo mi pare ormai assodato, perché personalmente non so nemmeno a quale parte o pubblicità del sito ci si riferisce, e sembra che l'area riservata, che NON riguarda la facciata pubblica del sito, fosse invece uguale per tutti i clienti Smart che leggevano "giù tuo e gratuito per sempre" nel riepilogo della sezione pacchetti conto. Questo non sembra essere stato analizzato dall'Autorità, probabilmente anche per mancanza di elementi o per limiti tecnici o per la natura espositiva della questione.
 
ne ero certo che tra eles e check sarebbe stato amore si da subito :D
 
Perché che hai da dire, eles mi attizza un sacco, guarda che bei canini e che occhi grandi che ha...
 
"Tecnicamente", dovresti fare un altro reclamo, ed eventuale ricorso entro un anno a partire da quest'ultimo reclamo.
Però uno scenario del genere sarebbe come un non aver rispettato un accordo preso in fase di controversia stragiudiziale, che ci sia stata o meno "sentenza", per questo in tal caso anche se ormai il ricorso è chiuso proverei a contattare l'ABF. Alle brutte ti diranno che dovrai rifare tutto l'iter.
Di sicuro un comportamento del genere darebbe ampio motivo di fare un esposto a Banca di Italia, oltre al nuovo reclamo/ricorso.
Aspetto settembre per vedere se passa il primo addebito delle spese e in caso seguo il tuo consiglio di contattare prima l'ABFOK!
 
Quindi nell'eventualita', la ritorsione è chiaro non essere un giustificato motivo per chiuderci il conto con efficacia immediata; hanno comunque il diritto di recedere dandoci preavviso di due mesi.

Ma saremo in molti a ricorrere ;) Secondo me, tanti lo faranno e non lo scriveranno.

imho non dovreste fasciarvi la testa sulla possibilita' che la banca vi chiuda il conto. L'estinzione unilaterale puo' avvenire soltanto per cautelarsi nel caso venga a conoscenza dell'esistenza di carichi pendenti o indagini svolte dalle forze di polizia (gdf, polizia, carabinieri) o per altre casistiche particolari come saldo negativo e conto dormiente da più di tot anni. Nel nostro caso invece la banca non ha interesse a chiudere il conto perche' la sentenza del abf non e' vincolante e quindi da adesso in poi se riterra' che per tutti quelli che vinceranno il ricorso non le sia conveniente mantenere aperto il conto gratuitamente allora semplicemente continuera' ad applicare le spese trimestrali pagando i 220 euro per ogni ricorso (e ammortizzandoli con tutti quelli che non lo faranno) :bye:
 
grazie a tutti per le risposte. Ora non saprei però dove trovare questi due allegati:
- screenshot del "gratuito per sempre" del 2015
- contratto: sarebbe il contratto che ho firmato io con widiba nel lontano 2015? L'ho trovato ma vorrei essere sicuro che parlate di questo

grazie mille
 
Raccomandata da Widiba

Un'ora persa, fra andare, fare coda alla posta e tornare a casa, per ritirare una raccomandata da Widiba.
Immagino con lo stesso testo ricevuto da altri del forum, in cui ammettono di avere torto e che rimborseranno le eventuali spese e/o canoni.
L'anno scorso, alla loro PMU, risposi chiudendo il contratto nei termini. Non mi applicarono nessun canone e nessuna spesa di chiusura (sono andata a controllare il mio file di contabilità, tutto torna al centesimo), quindi non mi devono nulla.
Ma hanno impiegato tempo e risorse per inviare una RR, e fatto perdere tempo a me. Ma i controlli non li potevano fare a monte e inviare la RR solo a quelli a cui spetta un rimborso?
Bah!
 
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