Reclamo contro introduzione CANONE Widiba: come muoversi? Cap. II

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Scusate, sto allegando le varie pec di Widiba per il ricorso ma non riesco a capire come certificare in maniera univoca la data di ricezione non essendo presente all'interno delle singole pec. Sapete come posso fare?
 
Non ho capito il problema... salvi la PEC in pdf e la alleghi al ricorso. La data è scritta negli header della PEC stessa.
Per le PEC inviate da te a Widiba puoi eventualmente allegare anche la ricevuta di consegna, ma secondo me non serve.
 
Ricorso ABF inviato.
Ho avuto qualche difficoltà con il caricamento dei documenti ma con i consigli del FOL di uscire e rientrare alla fine sono riuscito. OK!

Adesso vediamo che succede...;)
 
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La data la evinci ugualmente dalla firma elettronica, nel mio caso è a pagina 32 del contratto.

Nel mio caso invece manca anche la firma.
La data non risulta da nessuna parte del del contratto. Solo la PEC è datata (in quanto PEC).
 
La data non risulta da nessuna parte del del contratto. Solo la PEC è datata (in quanto PEC).
Io ho allegato sia il contratto che la relativa PEC, ma giusto per completezza perchè comunque non ha molta rilevanza la data di apertura del conto.
 
Nel mio caso invece manca anche la firma.
La data non risulta da nessuna parte del del contratto. Solo la PEC è datata (in quanto PEC).
È impossibile che tu firmi un contratto in modo digitale e non ci siano firma e data sopra. Evidentemente avevi salvato il pdf del contratto prima della firma, perché quello firmato, se non ricordo male, arriva solo via pec.

Io ho allegato sia il contratto che la relativa PEC, ma giusto per completezza perchè comunque non ha molta rilevanza la data di apertura del conto.
Ha rilevanza per poter dimostrare sia le condizioni su cui si basa la contestazione e sia la data di apertura, dato che a seconda di questa variano le condizioni. In generale comunque non ha molta rilevanza nemmeno allegarlo, perché la banca ce l'ha ed eventualmente lo allega essa stessa.
 
Ha rilevanza per poter dimostrare sia le condizioni su cui si basa la contestazione e sia la data di apertura, dato che a seconda di questa variano le condizioni
In realtà però data di apertura e condizioni specifiche non hanno rilevanza, basterebbe la PEC di PMU in cui si vede che le spese di liquidazione passano da 0 a X e affermare di appartenere al pacchetto Smart. Dopo di che, qualsiasi sia la data di apertura o eventuali condizioni specifiche, il principio di non poter aumentare dei costi da 0 a X rimane quello.
Fermo restando che l'ho caricato anche io, per non incorrere in problemi di alcun tipo, per completezza e perché forse proprio ABF indica di metterlo nelle istruzioni generali, ma lo fa pensando alla maggior parte delle situazioni in cui può effettivamente servire, nel nostro caso secondo me è inutile.
 
Ha rilevanza per poter dimostrare sia le condizioni su cui si basa la contestazione e sia la data di apertura, dato che a seconda di questa variano le condizioni.
Ma le condizioni sono rilevabili dal contratto stesso, indipendentemente dalla data. :)
Poi ripeto, per completezza sempre meglio fornire documentazione precisa e circostanziata, altrimenti si offre il fianco alla banca per cavillare che si vogliano nascondere informazioni.

In realtà però data di apertura e condizioni specifiche non hanno rilevanza, basterebbe la PEC di PMU in cui si vede che le spese di liquidazione passano da 0 a X e affermare di appartenere al pacchetto Smart. Dopo di che, qualsiasi sia la data di apertura o eventuali condizioni specifiche, il principio di non poter aumentare dei costi da 0 a X rimane quello.
Esatto, nel caso specifico è tutto scritto nella PMU, anche che le spese di liquidazione erano precedentemente pari a zero. Quindi su quello Widiba non può sollevare obiezioni.
 
In realtà però data di apertura e condizioni specifiche non hanno rilevanza, basterebbe la PEC di PMU in cui si vede che le spese di liquidazione passano da 0 a X e affermare di appartenere al pacchetto Smart. Dopo di che, qualsiasi sia la data di apertura o eventuali condizioni specifiche, il principio di non poter aumentare dei costi da 0 a X rimane quello.
Fermo restando che l'ho caricato anche io, per non incorrere in problemi di alcun tipo, per completezza e perché forse proprio ABF indica di metterlo nelle istruzioni generali, ma lo fa pensando alla maggior parte delle situazioni in cui può effettivamente servire, nel nostro caso secondo me è inutile.

Se vogliamo metterla sul lato pragmatico e col senno del poi ti dico che hai ragione, basterebbe la sola pmu. Ma la pmu mostra che la voce di canone è rimasta a 0, e questo formalmente è perfino un errore, dato che sul contratto degli Smart NON è presente la voce di canone. In tal caso allegarlo serve, ma dovremmo forse meglio dire serviva, per chi fece il ricorso nella prima ondata, a dimostrare appunto la surrettizia introduzione di un canone ed il loro sotterfugio di evidenziare la dicitura "canone 0" nella pmu anche per chi aveva il conto Smart. Del resto, pur esistendo già, nessuno di noi conosceva questo principio della variazione da 0 a X su cui si basa ABF, prima delle decisioni del caso.

In generale, però, per completezza e correttezza il contratto andrebbe sempre allegato in un ricorso (non fosse altro che poi la banca debba dire che non lo si fa per nascondere qualcosa, come già evidenziato).
 
Ma le condizioni sono rilevabili dal contratto stesso, indipendentemente dalla data. :)
Certo, ma se io ti allego un contratto senza data o firma, sono in errore, perché posso anche allegarne uno corrispondente ad un altro momento in cui le condizioni sono diverse. Chi ha aperto nel 2019, ad esempio, non ha certo le condizioni del precedente Smart. Come detto il mio discorso è in senso generale, e si basa su una questione di correttezza delle procedure.. chiaro che nella fattispecie si può anche non allegare perché tutto è riconducibile a quel determinato contratto.

Poi ripeto, per completezza sempre meglio fornire documentazione precisa e circostanziata, altrimenti si offre il fianco alla banca per cavillare che si vogliano nascondere informazioni.
Esatto, mi hai preceduto perché non avevo ancora letto il tuo intervento ed è ciò che ho scritto fra le altre cose.
 
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Appena ricevuto ri-accredito per Storno Scritture. Prima li levano ora li rimettono....Maaahhhh non si capisce mica che stanno facendo
 

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È impossibile che tu firmi un contratto in modo digitale e non ci siano firma e data sopra. Evidentemente avevi salvato il pdf del contratto prima della firma, perché quello firmato, se non ricordo male, arriva solo via pec.

Ha rilevanza per poter dimostrare sia le condizioni su cui si basa la contestazione e sia la data di apertura, dato che a seconda di questa variano le condizioni. In generale comunque non ha molta rilevanza nemmeno allegarlo, perché la banca ce l'ha ed eventualmente lo allega essa stessa.
Sto parlando del contratto che mi ha inviato la Banca via PEC, non di quello che "potrei" aver salvato io. Ed è possibilissimo. Tant'è che è così(non altro).
Poi che possa anche non servire allegarlo perchè..... bla bla bla....è un'altro paio di maniche, su cui possiamo vederla allo stesso modo.
Se non avessi avuto "quelle condizioni a quella data" non mi avrebbero mandato PMU e poi, in conseguenza, modificato i costi.
 
Se vogliamo metterla sul lato pragmatico e col senno del poi ti dico che hai ragione
Ah sì io davo per scontato che ci stessimo riferendo esclusivamente ai ricorsi fatti alla luce delle decisioni già pubblicate, per i primi ricorsi oltre che per completezza e per non avere problemi, aveva senso inserire il contratto per far vedere che manca la voce di costo e che avevano cercato di aggirare l'ostacolo con le spese di liquidazione.


Appena ricevuto ri-accredito per Storno Scritture. Prima li levano ora li rimettono....Maaahhhh non si capisce mica che stanno facendo
idem OK!

Quindi non hanno fatto le cose per bene come ipotizzavo e speravo facessero:
hanno deciso di ripristinare la situazione a com'era prima dello storno massivo per poi rifare le cose "per bene".
Prossimamente dovrebbero quindi effettuare di nuovo lo storno di quel canone per finire di onorare gli impegni AGCM, facendo attenzione a filtrare la clientela, quindi non coinvolgendo chi aveva già ottenuto il rimborso di quel canone per altre vie.

Adesso vi ritrovate nuovamente con un rimborso che non vi spetta perché l'avevate già avuto, giusto?

Sto parlando del contratto che mi ha inviato la Banca via PEC, non di quello che "potrei" aver salvato io. Ed è possibilissimo. Tant'è che è così(non altro).
Stranissimo, quindi nei campi dove dovrebbe esserci la tua firma con la data, non c'è niente, sono campi vuoti?
 
Appena ricevuto ri-accredito per Storno Scritture. Prima li levano ora li rimettono....Maaahhhh non si capisce mica che stanno facendo

Idem anch'io. Le avevano già accreditate, poi riaddebitate e poco fa riaccreditate di nuovo. Non sanno nemmeno loro cosa fanno, a chi lo fanno e perchè lo fanno...
 
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