Come avevo presagito (post #787) ci sono stati degli sviluppi per cui credo sia utile fare un riepilogo di quello che è successo e delle varie situazioni in cui possono trovarsi i correntisti.
La cronostoria che farò abbraccia ciò che è capitato alla stragrande maggioranza dei correntisti per cui perdonate se ci saranno casi più specifici non contemplati.
1) Il 14 Maggio 2021 arriva a tutti una PEC con una PMU in cui Widiba aumenta i costi dei vari pacchetti ed in particolate di quello SMART portando le spese fisse di liquidazione trimestrale da zero a 6€ o 7,2€ a seconda dei casi.
2) Partono i primi reclami dei correntisti via PEC con destinatario principale Widiba ma alcuni mettono in copia anche banca d'Italia e AGCM.
Come reazione al reclamo qualcuno (pochi) riceve il ripristino delle condizioni di gratuità, la maggioranza non riceve risposta.
Banca d'Italia risponde con una mail standard in cui assicura di aver sollecitato l'intermediario a rispondere e di aver acquisito le informazioni per una corretta azione di vigilanza.
3) dopo 60gg dal reclamo via PEC rimasto senza risposta qualcuno parte con il ricorso ad ABF.
Ricordiamo che in mancanza di riposta serve attendere almeno 60gg dalla data del reclamo per poter ricorreree ad ABF.
Se invece arriva la risposta in cui il reclamo viene rifiutato si può procedere con ABF immediatamente.
E' altresì utile ricordare che si può ricorrere ad ABF fino a 12 mesi dopo aver inoltrato il reclamo a Widiba (se passano 12 mesi di dovrà procedere con un nuovo reclamo e ripetere l'iter prima di poter ricorrere ad ABF).
I primi ricorsi fanno essenzialmente leva sul fatto che il pacchetto SMART era stato promesso "gratuito per sempre" e a tal fine si utilizza uno screenshot standard presente nelle pagine personali dei conti (nel menù pacchetti).
4) Intorno al 4 Gennaio 2022 Widiba manda una comunicazione via PEC in cui informa tutti quelli che hanno fatto reclamo che ha avviato un'azione di approfondimento per essere sicura di aver operato correttamente.
Si scoprirà poi che l'ente coinvolto è l'AGCM ed è stato in realtà quest'ultimo ad avviare il procedimento di verifica nei confronti di Widiba e non viceversa.
La banca precisa inoltre che come gesto di attenzione verso la clientela provvederà a stornare le spese fisse di liquidazione trimestrale a partire dal quarto trimestre 2021 immediatamente dopo averle addebitate.
Il terzo trimestre 2021 resterà per quasi tutti non stornato.
5) Intanto i primi che avevano avviato il ricorso ad ABF ricevono la memoria difensiva di Widiba.
Widiba in sintesi fa leva sull'impossibilità per il ricorrente di dimostrare una data certa a cui associare lo screenshot del "gratuito per sempre" e rigetta qualsiasi richiesta di ripristino delle condizioni di gratuità.
Sottolinea inoltre come le spese fisse di liquidazione trimestrale non siano da confondere con il canone del pacchetto SMART che è rimasto invece gratuito.
6) Nei mesi successivi arrivano i primi verdetti dell'ABF che nella quasi totalità dei casi danno ragione al ricorrente sottolineando un punto importante ossia che non è consentito con una PMU aumentare una voce di costo (quella appunto delle spese fisse di liquidazione trimestrale) che contrattualmente era stata prevista pari a zero.
Sembra quindi che l'ABF si sia orientato su questo specifico punto più che sul discorso dello screenshot del "gratuito per sempre".
7) A fine Luglio 2022 Widiba invia una ulteriore comunicazione via PEC.
Si scoprirà successivamente che questa comunicazione è destinata a tutti quelli che avevano aperto il conto nel periodo in cui compariva sulla pagina web ufficiale di Widiba (non la pagina del conto personale quindi) la pubblicità del conto SMART gratuito per sempre.
Il periodo di riferimento in tal senso sembra essere quello che va dall'11 Febbraio 2015 al 19 Aprile 2016.
Sembra che tale comunicazione sia stata ricevuta anche da alcuni che avevano fatto ricorso all'ABF ricevendo sentenza favorevole.
In tale comunicazione Widiba fa essenzialmente tre cose:
1) annulla e restituisce tutte le spese fisse introdotte dalla PMU e addebitate fino a quel momento
2) fissa 30gg per dar modo di decidere ai clienti se recedere dal conto
3) avverte che allo scadere dei 30gg ed in assenza di recesso comincerà a riapplicare le spese fisse di liquidazione trimestrale
Per tali utenti Widiba parla di "reclamo parzialmente accolto".
8) Poco più di una settimana dopo (intorno al 9 Agosto 2022) Widiba invia un'ulteriore comunicazione via PEC stavolta destinata a tutti i correntisti che avevano aperto il conto in un periodo (a loro dire) in cui "non" compariva la pubblicità del pacchetto SMART gratuito per sempre sulla loro pagina web ufficiale (non la pagina del conto personale ma quella generale).
In tale comunicazione PEC la banca informa i correntisti delle sue decisioni a seguito della chiusura del procedimento aperto dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e qui si ha la conferma che non era stata iniziativa di Widiba confrontarsi con l'AGCM ma viceversa.
In sintesi Widiba asserisce che nel periodo di apertura non era presente la scritta pubblicitaria "gratuito per sempre" o "già tuo e gratis per sempre" sul sito internet della banca per il pacchetto SMART.
Di conseguenza conferma che le spese fisse di liquidazione trimestrale (sottolinea differenti dal canone che resta invece gratuito) saranno tutte addebitate, comprese quelle precedentemente stornate che verranno quindi recuperate dalla banca.
Infine la banca conclude evidenziando che il correntista è libero di poter ricorrere all'ABF qualora fosse in disaccordo con questa decisione.
E' importante notare come la banca sottolinei la leggittimità dell'aumento delle spese fisse anche se contrattualmente valorizzate a zero in palese contrasto con quanto affermano le recenti sentenze ABF favorevoli ai ricorrenti.
Per tali utenti Widiba parla di "reclamo respinto".
Ciò premesso chiariamo che tutti i destinatari delle comunicazioni descritte sono liberi di ricorrere ad ABF.
Molto materiale utile al procedimento potete recuperalo qui:
https://www.finanzaonline.com/forum...introduzione-canone-widiba-come-muoversi.html
Qui è invece possibile consultare l'esito del procedimento di verifica AGCM:
https://www.agcm.it/dettaglio?tc/20...3-WIDIBA-VARIAZIONE SPESE DI LIQUIDAZIONE&fs=
A compendio di quanto scritto e per chi volesse intraprendere la strada del ricorso all'ABF riprendo un mio precedente post (#778) rimodulandolo alla luce dei fatti recenti e creando un fac-simile da poter utilizzare per il ricorso.
Ricordo l'ABI Widiba che verrà richiesto durante le fasi di compilazione del ricorso:
3442
PARTE GENERALE COMUNE A TUTTI
ABF - SEZIONE "OGGETTO DELLA CONTROVERSIA" (sono permessi 1000 caratteri per cui se il testo risulta troppo lungo per questa sezione scrivete solo la presentazione e rimandate ad un file .pdf che allegherete e in cui scriverete il messaggio completo)
Il sottoscritto ---, nato a --- il --- e residente a --- alla via --- titolare del seguente conto corrente Widiba con pacchetto "SMART":
Intestazione conto: ---
Conto Widiba IBAN: ---
inoltra un reclamo formale per contestare l'aumento delle "spese fisse di liquidazione trimestrale" che Widiba ha imposto sul pacchetto "SMART" con comunicazione di proposta di modifica unilaterale (PMU) del 14/05/2021 con oggetto:
"Proposta di modifica unilaterale del contratto" effettuata ai sensi dell'art. 118 del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n.385 (Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) e successive modificazioni e integrazioni."
PARTE RELATIVA A CHI RICADE NEL PUNTO 7) DEL RIEPILOGO OSSIA CHI HA APERTO IL CONTO NEL PERIODO DI GRATUITA' E CHE HA RICEVUTO IL RIMBORSO DELLE SPESE PREGRESSE
In data --- inoltro a banca Widiba un reclamo via pec in cui preciso come il pacchetto "SMART" sia stato pubblicizzato all'epoca come "GRATUITO per sempre" chiedendo il ripristino della condizione di gratuità.
In particolare contesto il punto 2 della PMU: “Adeguamento del canone di conto corrente a pacchetto“.
Mi sono ritrovati addebitati ---€ a trimestre come "Spese fisse di liquidazione trimestrale" per cui la banca ha aumentato di fatto una voce di costo che contrattualmente era prevista pari a zero.
Con comunicazione del --- (fine Luglio 2022) la banca mi informa che mi saranno rimborsate tutte le spese fisse di liquidazione trimestrale fin qui addebitate e mi dà 30gg per recedere dal contratto dopo di che riapplicherà in maniera continuativa le spese fisse al mio pacchetto SMART dando seguito alla PMU del 14/05/2021 da me qui contestata.
PARTE RELATIVA A CHI RICADE NEL PUNTO 8) DEL RIEPILOGO OSSIA CHI HA APERTO IL CONTO FUORI DAL PERIODO DI GRATUITA' E CHE "NON" RICEVERA' IL RIMBORSO DELLE SPESE PREGRESSE
In data --- inoltro a banca Widiba un reclamo via pec in cui preciso come il pacchetto "SMART" fino al ricevimento della PMU oggetto del mio reclamo sia sempre stato pubblicizzato nella mia area personale del conto web come "già tuo e GRATUITO per sempre" chiedendo il ripristino della condizione di gratuità.
In particolare contesto il punto 2 della PMU: “Adeguamento del canone di conto corrente a pacchetto“.
Mi sono ritrovati addebitati ---€ a trimestre come "Spese fisse di liquidazione trimestrale" per cui la banca ha aumentato di fatto una voce di costo che contrattualmente era prevista pari a zero.
Con comunicazione del --- (inizio Agosto 2022) la banca mi informa che mi riaddebiterà tutte le spese fisse di liquidazione trimestrale fin qui stornate e che da questo momento in poi tali spese fisse saranno applicate in maniera continuativa al mio pacchetto SMART dando seguito alla PMU del 14/05/2021 da me qui contestata.
PARTE FINALE COMUNE A TUTTI
ABF - SEZIONE "RICHIESTE ALL'ARBITRO":
In definitiva la mia richiesta è che mi siano definitivamente annullate le spese fisse di liquidazione trimestrale e che venga portata definitivamente a zero la relativa voce di costo così come era nel contratto iniziale ripristinando la condizione di gratuità del mio pacchetto "SMART".
A tal proposito evidenzio alcune sentenze ABF che hanno trattato l'argomento con esito positivo per il ricorrente:
Decisione ABF N. 4882 del 23 marzo 2022
Decisione ABF N. 7459 del 11 maggio 2022
Decisione ABF N. 7495 del 11 maggio 2022
Allegati da produrre:
- eventuale .pdf con il testo completo del ricorso
- Contratto
- PMU del 14/05/2021
- mail pec di reclamo e relativa ricevuta di consegna
- screenshot con la famosa scritta "GRATUITO per sempre" o "già tuo e GRATUITO per sempre"
- PEC di Widiba di fine Luglio (per chi rientra nel punto 7) o inizio Agosto (per chi rientra nel punto 8)
- documento di identità e ricevuta pagamento bonifico (questi ultimi due allegati verranno richiesti esplicitamente in una specifica sezione dedicata che è immediatamente successiva a quella di inserimento dei documenti generali)
Nota importante: inserite le voci mancanti ma evitate il copia/incolla, il fac-simile è puramente orientativo e vuole aiutare chi approccia per la prima volta la procedura di ricorso il cui testo va ovviamente adattato ai vari casi personali.