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Lamia situazione:
Non ho ricevuto alcuna comunicazione di recente, ho fatto ricorso solo via PEC.
Trovo ogni tre mesi l'addebito e l'immediato storno della commissione trimestrale.
Devo presentare ricorso al ABF o attendo la prossima mossa della banca?
Non mi è chiaro cosa devo fare nella mia situazione per ottenere una vittoria sicura.
Ringrazio anticipatamente chi avesse voglia di rispondermi, di illuminarmi.
Comunque è rammaricante, veramente. Vedere come si ignori – perché è questo che sta succedendo – una pubblicitÃ* rivelatasi ingannevole in maniera plateale ("No, non era il conto, tuo e gratuito... era il canone! Giuro!") e si consenta di riparare così. Anzi, "riparare", con le virgolette. Continuo a seguire il caso come ho fatto dall'inizio, ma giunti a questa fase credo che farò recesso sia per me che per mio padre, per non stressarci troppo; del resto abbiamo entrambi un altro conto principale. Perderemo sta benedetta/maledetta PEC
Scusate, non ho idea del perché il testo del mio messaggio sia cosparso di segni strani, in anteprima era tutto a posto. Mentre inviavo è andata via la linea e dev'essere successo qualcosa :mbe:
Nel post esattamente prima del tuo ho scritto che, forse, quella fu un'iniziativa di Poste, accolta da AGCM, e non un'imposizione di AGCM.
Ovviamente i miei ragionamenti sono spesso contorti
Intendevo piu' semplicemente:
- Quante persone hanno vinto il ricorso all'ABF e ottenuto le spese a zero? ==> 70?
- Quante persone di queste dopo il ricevimento della nuova PEC, rifaranno (in caso di applicazione delle spese) un nuovo ricorso ad ABF? ==> 45?
- Quante di queste del nuovo ricorso ad ABF vinceranno nuovamente e faranno "spendere" i 200€ a Widiba (se perdera')? ==> 20?
- Anche in caso di nuova vittoria dei clienti verso Widiba, a quanti la banca non chiudera' il conto o si atterra' alle decisioni dell'ABF? ==> 18?
- Alla fine, qualora la banca non si atterra' alle decisioni dell'ABF, quanti di questi ultimi clienti continueranno per le vie legali? ==> 5?
Come vedi alla fine sono pochissimi e penso che la banca questi conti se li sia gia' fatti...
E' infatti quello che faro'..Avevo chiesto appunto maggiori chiarimenti sulla possibilita' che ci fosse un termine per reclamare o riaprire un ricorso ad ABF, ma sembra di no.
guarda, non ti dico niente dato che stai già dando i numeri, anzi, quasi quasi quei numeri me li gioco al lotto
Cmq, esiste un termine per presentare il ricorso: 6 anni dalla data del reclamo alla banca
Quindi se non si pronuncia perche' Widiba dice in merito all'esito dell'AGCM? E' una sua deduzione? Odio il legalese...per me e' sempre o nero o bianco.Allora, l'ho letto, non dice niente di rilevante e l'AGCM non si pronuncia in modo diretto sulla legittimità dell'introduzione di un costo fisso su un pacchetto pubblicizzato come gratuito per sempre.
Beh pero', non e' che se ho una cosa gratuita per sempre e mi applichi un costo in modo illecito, poi me ne ridai meta', allora il costo diventa lecito...Ragionare cosi' e' da pazzi, tutto sarebbe vano anche qualsiasi altro contratto scritto....A quanto pare il modus operandi è: aprire un'istruttoria in seguito alla ricezione di numerose segnalazioni sullo stesso argomento, al di là della fondatezza delle stesse, avvisare la parte coinvolta, far sì che la parte coinvolta formuli delle proposte per rimediare. Una volta ricevute queste proposte, pare che si accontentino di qualsiasi cosa, si fanno rabbonire dagli impegni presi.
Bravo perfetto..pero' io non mi sono sentito smarrito, ma preso per il ****** da un contratto e per di piu' da un organo che avrebbe dovuto vigilare la correttezza.Cioè è come se per loro il fatto di aver restituito il canone nel periodo in cui i clienti dopo la PMU si sono sentiti smarriti e ingannati dalla dicitura del gratis per sempre (senza che necessariamente lo siano stati effettivamente, ingannati), e dare loro altro tempo per digerire la PMU, va bene per rimediare a eventuali profili illeciti.
Appunto chiesi @Checklist se potesse essere "conveniente" rimandare numerosi reclami ad ACGM su questa cosa. Magari sensibilizzandola di piu', facendo sentire il nostro malcontento su una decisione presa arbitrariamente dalla banca senza AGCM (non pronuncia in modo diretto sulla legittimità dell'introduzione di un costo fisso su un pacchetto pubblicizzato come gratuito per sempre), potrebbe indurla a riaprire un'istruttoria e rivedere questo aspetto.Sbaglio?.....Magari interpreto male io o magari esistono altri documenti precedenti o successivi a questo in cui AGCM si pronuncia davvero sulla questione, non necessariamente relativi a Poste.
Può essere che con il caso di Poste fossero stati i media a semplificare il tutto e a riportare la notizia che AGCM avesse stabilito che il gratis per sempre è vincolante quando poi le cose erano andate diversamente.
Ecco bravo, vedo che la pensiamo allo stesso modo.A questo punto, se davvero è così, di tutti i conti o servizi attualmente pubblicizzati come gratis per sempre (tipo BBVA) possiamo anche evitare di salvare screenshot o altro, tanto è irrilevante.
Tra le due pero' (anche se trattano tematiche diverse) chi potrebbe averla vinta sul gratuito per sempre. Una non si e' espressa (AGCM) e l'altra ha detto che non e' possibile introdurre spese positive se prima erano zero (ABF).Per fortuna l'ABF si è espresso su un aspetto diverso.
Beh allora rimandiamogliele sottilineando che hanno tralasciato la parte piu' imprtante delle segnalazioni: Il gratuito per sempre.Credo più che altro che le segnalazioni siano arrivate per la maggior parte dal FOL e riportassero quelle parole che a sua volta AGCM ha richiamato
E' quello che ho scritto anche io, ma purtroppo sembrerebbe che nel giuridico il bianco o nero come soluzione non esista, ma si tenda sempre ad una risposta da interpretare che mette d'accordo (o in parte) entrambe le parti.Ma mi sembra assurda anche la questione di poste, tutti parlavano della decisione come imposta da agcm. Che poi agcm e abf dovrebbero trovare un punto d’incontro..non è che uno può dire una cosa e l’altro Il contrario anche se trattano materie distinte. Alla fine La verità è unica, come si risolve una situazione ingarbugliata come questa?
Resta da capire come mai la PEC sia arrivata solo ad alcuni e ad altri no.
La discriminante par di capire che sia l'anno di apertura, post 2015 ed ante 2017
Tutti quelli pre e post queste date avevano condizioni differenti tali da non rientrare nella casistica di invio della nuova PEC ?
Io ad esempio apertura di Ottobre 2014 non ho ricevuto nulla
Forse hanno inviato due pec diverse:
1) per chi ha aperto il c/c da febbraio 2015 ad aprile 2016 (gli estremi sono citati nel documento)
2) per chi ha aperto il c/c dopo il 19 aprile 2016
Ahahahah, se pero' vinci facciamo a meta' e ci compriamo Widiba solo per licenziare l'ufficio legaleguarda, non ti dico niente dato che stai già dando i numeri, anzi, quasi quasi quei numeri me li gioco al lotto
Non penso di arrivare cosi' lontano per fare ricorso.Cmq, esiste un termine per presentare il ricorso: 6 anni dalla data del reclamo alla banca
Mi sembra acclarato che sia stata inviata, come scritto da Widiba stessa nel messaggio, a tutti coloro che avevano aperto il conto quando era pubblicizzato come gratuito per sempre, perché il procedimento AGCM e i relativi impegni di Widiba vertevano proprio su questo, e ovviamente gli altri non hanno ricevuto nessuna PEC.Resta da capire come mai la PEC sia arrivata solo ad alcuni e ad altri no.
La discriminante par di capire che sia l'anno di apertura, post 2015 ed ante 2017
Tutti quelli pre e post queste date avevano condizioni differenti tali da non rientrare nella casistica di invio della nuova PEC ?
Io ad esempio apertura di Ottobre 2014 non ho ricevuto nulla
Semplicemente perché l'esito è stata la chiusura dell'istruttoria e l'accettazione da parte di AGCM degli impegni di Widiba, impegni che Widiba si è apprestata appunto a comunicare nella PEC.Quindi se non si pronuncia perche' Widiba dice in merito all'esito dell'AGCM? E' una sua deduzione?
Beh se una non si è espressa non c'è molto da averla vinta o persa su quell'argomento. Mi sembra chiaro che il principio su cui si basano le decisioni di ABF sia molto più forte di quello relativo al per sempre e quindi prevale sempre.Tra le due pero' (anche se trattano tematiche diverse) chi potrebbe averla vinta sul gratuito per sempre. Una non si e' espressa (AGCM) e l'altra ha detto che non e' possibile introdurre spese positive se prima erano zero (ABF).
Non capisco il senso delle tue risposte, è ovvio che Widiba non ha proposto ad AGCM l'azzeramente del canone, è proprio questo di cui si sta parlando nei recenti post.Cosa che qui con widiba non è successo.
Beh, potevi almeno prenderti la briga di modificarlo e riscriverlo in modo corretto...
Comunque, se per te fare un banalissimo ricorso ABF (dall'esito peraltro scontato) significa stressarti troppo, che dirti, chiudi pure il conto rinunciando alla pec gratuita
È stato detto centinaia di volte: ricorso ad ABF!!