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Sorpresona, la Germania dice addio all'attivo dei suoi conti con l'estero


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Sorpresona, la Germania dice addio all'attivo dei suoi conti con l'estero


Vedi l'allegato 2851184

sorpresa un ***** con queste politiche di ***** degli ultimi decenni

mi riferisco a quella energetica ma non solo a quella


e per chi non l'avesse capito, l'attivo commerciale è l'unica cosa che tiene in piedi l'europa. Praticamente Italia e Germania (e Olanda) e qualche altro paese hanno tenuto in piedi la baracca

ora capiremo come 20mld di gas permettono l'esistenza di un'economia di 20.000mld (e che basarsi sempre e solo sul PIL sia una cagata pazzesca), purtroppo a nostre spese
 
e cmq l'italia, con il suo no al nucleare, è praticamente il maggior responsabile fra i vari paesi.

anche gli altri sono colpevoli, ma noi siamo il gran colpevole


come lo so? basta vedere la tabella (che ora non ho qui a portata di mano) di surplus e deficit energetici per paese. L'Italia è quella con il deficit più alto*, ovviamente dovuto in gran parte alla scelta contro il nucleare


io spero che queste cagate le paghino le persone, non le industrie. Se le industrie dovessero morire allora preparatevi perchè i 15gradi in casa ve li sognerete nei prossimi anni (e vedrete quanto in fretta una società prospera può cadere nella violenza)






*elettrico, ma anche sommande le altre fonti energetiche siamo o quello con il deficit più alto o al max il secondo dietro la Germania
 
e cmq l'italia, con il suo no al nucleare, è praticamente il maggior responsabile fra i vari paesi.

anche gli altri sono colpevoli, ma noi siamo il gran colpevole


come lo so? basta vedere la tabella (che ora non ho qui a portata di mano) di surplus e deficit energetici per paese. L'Italia è quella con il deficit più alto*, ovviamente dovuto in gran parte alla scelta contro il nucleare


io spero che queste cagate le paghino le persone, non le industrie. Se le industrie dovessero morire allora preparatevi perchè i 15gradi in casa ve li sognerete nei prossimi anni (e vedrete quanto in fretta una società prospera può cadere nella violenza)






*elettrico, ma anche sommande le altre fonti energetiche siamo o quello con il deficit più alto o al max il secondo dietro la Germania

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"Mi sa che ho fatto una cahhata...."

Un vicino ha una Renegade plug-in, box privato, ricarica sua.
All'inizio contento, oggi a pomeriggio mi dice di aver ricevuto bollette stratosferiche "sarebbe stato meglio un benzina nornale, mi sa che ho fatto...."
Ma il mondo è più pulito.....forse.....;)
 
è un idi-ota(perchè non è in grado di livelli di astrazione) & ha un contratto elettrico in maggior tutela(quindi ancora più idio-ta in questa fase storica). garantito al 100 %....in ogni caso dubito, anche col raddoppio della bolletta che il costo al km della sua auto sia superiore con gli elettroni rispetto alla benzina...io auspico che vengano tolti tutte le agevolazioni sull'elettricità,gas e carburanti...la gente deve pagare il costo vivo dell'energia
 
è un idi-ota(perchè non è in grado di livelli di astrazione) & ha un contratto elettrico in maggior tutela(quindi ancora più idio-ta in questa fase storica). garantito al 100 %....in ogni caso dubito, anche col raddoppio della bolletta che il costo al km della sua auto sia superiore con gli elettroni rispetto alla benzina...io auspico che vengano tolti tutte le agevolazioni sull'elettricità,gas e carburanti...la gente deve pagare il costo vivo dell'energia

secondo me nel business bisognerebbe (ed al 99% è fattibilissimo) dividere fra uffici/servizi e attività agricole/industriali.
Le ultime devono continuare a ricevere energia ai prezzi più bassi possibili, i primi dovrebbero cominciare a pagarla come i consumatori (ad esempio con IVA indetraibile).
Unica eccezione servizi come ristoranti-alberghi-panettieri ecc; per loro ci vorrebbe una via di mezzo (ma assolutamente no ad energia allo stesso prezzo delle industrie, devono cmq pagare di più)

Praticamente l'ufficio che usa energia per scaldare/raffreddare inizierebbe a pagare anche l'IVA. Può sembrare una stupidaggine ma fra aumento prezzi e IVA il costo comincerebbe a salire e più di un manager comincerebbe a farsi delle domande. Frse qualcuno si sveglierebbe.

Io ho lavorato in diversi uffici ed è uno schifo, riscaldamento e climatizzazione sempre a palla e nessuno che fa niente, nemmeno se lo si fa notare.
Uno spreco enorme ma tutti se ne fregano, tanto non pagano loro (parlo di multinazionali) e cmq l'energia pesa per lo 0,x% dei costi di un ufficio... ma se quello 0,x% cominciasse a moltiplicarsi fra aumento costi e IVA indetraibile vedrete come si svegliano i manager.



Come ho sempre detto, per me ad ogni aumento di imposte di 1 deve conseguire una diminuzione di 1 da un'altra parte, perchè con la pressione fiscale che abbiamo non si può aumentare ancora il peso delle imposte. L'economia può però diventare più efficiente aumentando le imposte da una parte e togliendole dall'altra, se lo si fa in modo intelligente.

Ad esempio con l'aumento del gettito IVA (che per uffici passa da detraibile ad indetraibile per l'energia, come spiegato sopra) si potrebbe pensare ad una riduzione dell'IRAP. La somma algebrica fa 0, ma l'economia è più efficente e si stimolano le attività ed imprenditori efficenti (oltre al risparmio energetico). Alla fine la crescita non sarebbe 0
 
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straquotoOK!...e sprechi semplicemente assurdi e criminali...visione olistica, tutto si tiene

la gente deve imparare, a suon di schiaffoni, come si produce l'energia, quanto costa, da dove viene...a quel punto prenderà decisioni corrette...noi (non io) siamo vissuti in un oasi di felicità , disinteresse e ignoranza totale...come se la cosa non ci riguardasse:yes:

altro che referendum sul no al nucleare (e , poi no anche a tutto il resto)...per esempio, senza il TAP oggi saremmo nella mer--da più totale:wall:
 
e cmq l'italia, con il suo no al nucleare, è praticamente il maggior responsabile fra i vari paesi.

anche gli altri sono colpevoli, ma noi siamo il gran colpevole


come lo so? basta vedere la tabella (che ora non ho qui a portata di mano) di surplus e deficit energetici per paese. L'Italia è quella con il deficit più alto*, ovviamente dovuto in gran parte alla scelta contro il nucleare


io spero che queste cagate le paghino le persone, non le industrie. Se le industrie dovessero morire allora preparatevi perchè i 15gradi in casa ve li sognerete nei prossimi anni (e vedrete quanto in fretta una società prospera può cadere nella violenza)






*elettrico, ma anche sommande le altre fonti energetiche siamo o quello con il deficit più alto o al max il secondo dietro la Germania

Intanto il Portogallo che chiaramente non è l'Italia..., è arrivata al 60% di energia da rinnovabili. Per quel che ci riguarda, invece di recriminare sarebbe meglio autorizzare le migliaia di megawattora di progetti, ed allacciare alla rete le altre migliaia già pronte. Ad oggi se va bene ci vogliono 6 mesi, ma sarà colpa del PD anche quello.
 
guardate che avere anche 100% di produzione da rinnovabile, non risolve i problemi...informatevi bene su come funziona l'energia (la questione dell'energia), altrimenti siete condannati all'inseguimento di inutili chimere:wall:
 
guardate che avere anche 100% di produzione da rinnovabile, non risolve i problemi...informatevi bene su come funziona l'energia (la questione dell'energia), altrimenti siete condannati all'inseguimento di inutili chimere:wall:

esatto

non capiscono che serve una base seria di produzione programmabile per gestire i picchi di domanda (soprattutto carbone e gas usato appunto per questo scopo) e creare anche una forte offerta di base (nucleare, idroelettrico ecc)

e il Portogallo fa ridere, senza industrie praticamente




ps
io sono per il rinnovabile, ma bisogna capire che senza il nucleare non si fa praticametne niente e che la tecnologia, nonostante i passi da gigante, ancora non è pronta (solari, eolico e batterie, ci voorranno ancora minimo 10 anni per la tecnologia, se volete ne parliamo)

e, ripeto, io sono un "fan" (ma non al punto di perdere la ragione per sostenere queste tecnologie, tante cose dette per sostenerle sono ******* pure)



pps
le batterie potranno aiutare un poco in futuro il problema della non-programmabilità delle fonti, ma ci vogliono ancora molti anni di sviluppo perchè ad oggi non sono performanti e c'è un problema con litio e altri materiali (riserve, produzione, scalabilità della produzione, geopolitica, riciclo...)




Deltamj, con il tuo messaggio dimostri appunto di non capire il mercato elettrico, ascolta il mio consiglio e quello sopra, informati (non da Greta possibilmente)
 
Ultima modifica:
questo link è utile per capire di cosa si parla:

https://twitter.com/MenthorQpro/status/1576750890689519617


un estratto (ma bisogna leggere tutto, altrimenti lasciate perdere):

"Renewables unfortunately rely on weather and can be a problem to keep base load."


ecco il vero problema delle rinnovabili (che sarà parzialmente risolto da batterie più performanti, ma ci vorranno anni perchè ci sono enormi sfide davanti)




"So gas we all know is a problem losing Russia, LNG is good, but unit price explodes. The Green want to shut down Nucs and get rid of coal. This would KILL your base load."

"Coal powers 22.9% of the EU total electricity generation, Gas 22% and nuclear at 25.5%. So you see what would happen if you take coal out of the game. You put at risk your base load."
 
esatto

non capiscono che serve una base seria di produzione programmabile per gestire i picchi di domanda (soprattutto carbone e gas usato appunto per questo scopo) e creare anche una forte offerta di base (nucleare, idroelettrico ecc)

e il Portogallo fa ridere, senza industrie praticamente




ps
io sono per il rinnovabile, ma bisogna capire che senza il nucleare non si fa praticametne niente e che la tecnologia, nonostante i passi da gigante, ancora non è pronta (solari, eolico e batterie, ci voorranno ancora minimo 10 anni per la tecnologia, se volete ne parliamo)

e, ripeto, io sono un "fan" (ma non al punto di perdere la ragione per sostenere queste tecnologie, tante cose dette per sostenerle sono ******* pure)



pps
le batterie potranno aiutare un poco in futuro il problema della non-programmabilità delle fonti, ma ci vogliono ancora molti anni di sviluppo perchè ad oggi non sono performanti e c'è un problema con litio e altri materiali (riserve, produzione, scalabilità della produzione, geopolitica, riciclo...)




Deltamj, con il tuo messaggio dimostri appunto di non capire il mercato elettrico, ascolta il mio consiglio e quello sopra, informati (non da Greta possibilmente)

Il discorso è; una componente elevato di rinnovabile risolve tutti i problemi? No, ma visto che stiamo producendo energia elettrica per il 40% con il gas, certamente aiuterebbe molto, quindi diamoci una mossa con le autorizzazioni.... poi avevo sottinteso nel mio messaggio che il Portogallo non è l'Italia.
 
Il discorso è; una componente elevato di rinnovabile risolve tutti i problemi? No, ma visto che stiamo producendo energia elettrica per il 40% con il gas, certamente aiuterebbe molto, quindi diamoci una mossa con le autorizzazioni.... poi avevo sottinteso nel mio messaggio che il Portogallo non è l'Italia.

che le rinnovabili debbano creescere e cresceranno è sacrosanto. Concordo al 100%

Purtroppo però il processo non può essere troppo veloce, per il semplice fatto ceh ancora la tecnologia non è pronta (nonostante gli ottimi passi avanti). Siamo 1000 passi avanti rispetto a 10 anni fa, ma 100 passi indietro rispetto al minimo accettabile per farla diventare davvero mainstream.

E cmq come detto sopra una forte componente nucleare sarà richiesta a qualsiasi paese che voglia avere una economia decente (togliamo stati da 500k come il Lussemburgo che possono prosperare in altri modi)
 
ma perchè quelle fabbriche energivore che hanno bisogno di forni elettrici non si sono fatti degli investimenti mettendosi i pannelli sul tetto del capannone ?
molte fabbriche che hanno messo i pannelli sono state intervistate e sono felicissimi di averlo fatto , certo se tutto il guadagno te lo vuoi mettere in tasca poi piangi .
io come cittadino non sono disposto a pagare l'energia più cara di una fabbrica come state scrivendo voi , già siamo tartassati con un sacco di tasse sulla bolletta e gli stipendi e pensioni sono da fame ,scoppierebbero disordini sociali ,ora la gente è stufa davvero.
l'europa dovrebbe incaricare le ditte di settore di cercare pozzi petroliferi e gas e diventarne proprietaria , solo che fanno solo bla bla bla e non concludono niente , intanto i tedeschi si sono finanziati 200 miliardi per gli aiuti e si è già fatta una linea per prelievi di gas personale con i paesi del nord europa , alla fine rimarremo al freddo soltanto noi chiacchieroni .
noi siamo ancora li a discutere dove mettere il rigassificatore , il tap non serve perchè non ci sono le pompe per spingerlo al nord .........
 
il tap non serve perchè non ci sono le pompe per spingerlo al nord .........

ragà, ma perchè date aria alla bocca per niente?! ammesso e assolutamente non concesso che non ci fossero ancora adeguate stazioni di pompaggio per le destinazioni più lontane, il gas che arriva dal TAP serve certamente al sud (che quindi non deve sottrarre nessuna quota destinata al nord da infrastrutture adeguatamente servite) e, in ogni caso , può venir stoccato come riserva ,che ci permette di avere il backup invernale in caso di qualsiasi problema.."il TAP non serve":wall::wall::wall:

ps il TAP attualmente ha una capacità nominale da 10 miliardi di metri cubi all'anno ed è predisposto per un raddoppio in un paio di anni. una quota veramente significativa in prospettiva, oltre che molto diversificata geograficamente
 
ma perchè quelle fabbriche energivore che hanno bisogno di forni elettrici non si sono fatti degli investimenti mettendosi i pannelli sul tetto del capannone ?
molte fabbriche che hanno messo i pannelli sono state intervistate e sono felicissimi di averlo fatto , certo se tutto il guadagno te lo vuoi mettere in tasca poi piangi .

perchè semplicemetn non si può. Premesso che di fatto manca ancora la tecnologia per poter proporre eolico e solare su larga scala (vedere sopra), semplicemente manca pure la capacità produttiva. Anche ammettendo che la tecnologia sia sufficientemente matura (non lo è) per fare come dici tu la domanda di solare/eolico dovrebbe aumentare di 10/20/30 volte.

e la produzione?

semplicemente non c`è abbastanza capacità per produrre così tanto, anche solo per produrre 10 volte di più ci vogliono anni.

Se il mondo consuma 100 litri di olio di oliva all'anno, e dici ai produttori "preparatevi perchè l'anno prossimo consumeremo 1000", cosa pensi che succeda?
forse la produzione potrà passare da 100 a 120, perchè negli anni prima erano stati fatti investimenti. Ma per arriivare a 1000 mancano ancora 880. E quindi?

e quindi consumare 1000 diventa irrealizzabile... e il prezzo di quei 120 litri si moltiplicherà, perchè ad offerta di 120 c`è domanda di 1000 a quel prezzo.

quindi il prezzo raddoppierà, triplicherà ecc fino a quando ad offerta di 120 la domanda sarà di 120.


come vedi alla fine NON siamo arrivati a consumare 1000, ma 120. E quei 120 sono costati al consumatore il doppio/triplo/quadruplo...


in realtà se si vuole aumentare la domanda di un bene bisogna prima assicurarsi che l'offerta possa sostenere il nuovo livello di domanda. Solo per questo la tua proposta è irrealizzabile


io come cittadino non sono disposto a pagare l'energia più cara di una fabbrica come state scrivendo voi

quello ceh scriviamo noi è l'unica maniera per non diventare schiavi dei cinesi (già siamo sulla buona strada). Se non si dovesse fare così e dovessimo perdere le ultime industrie chiave, a quel punto capirete che stipendi, pensioni ecc venicano proprio da la, non dall'istruttore di yoga o dall'albergo a 5s.

un'economia di un paese sano si basa su agricoltura, industria ecc. Il resto (alberghi ecc) vanno bennissimo per fare occupati, PIL ecc, ma si deve capire che il pane viene da agricoltura e industria, non dagli alberghi. Qui state giocando con il fuoco ragazzi, se veramente chiudono quelle industrie poi veramnrte il continente è finito




, già siamo tartassati con un sacco di tasse sulla bolletta e gli stipendi e pensioni sono da fame ,scoppierebbero disordini sociali ,ora la gente è stufa davvero.

ringraziz la democrazia, alla fine questi sono i risultati delle vostre scelte nei decenni passati. VOlete il responsabile? guardatevi allo specchio e sputatevi addosso (e cambiate prima che sia troppo tardi perchè se continuate come sopra allora vi dico che il peggio deve ancora venire)


l'europa dovrebbe incaricare le ditte di settore di cercare pozzi petroliferi e gas e diventarne proprietaria , solo che fanno solo bla bla bla e non concludono niente , intanto i tedeschi si sono finanziati 200 miliardi per gli aiuti e si è già fatta una linea per prelievi di gas personale con i paesi del nord europa , alla fine rimarremo al freddo soltanto noi chiacchieroni .
noi siamo ancora li a discutere dove mettere il rigassificatore

su questo concordo in parte,

rigassificatore una vergogna,
gli aiuti tedeschi un mix dato che per certi versi rendono il problema più grave
quello che dovrebbe fare l'europa è cercare di produrre in casa il più possibile... ma se pensi che la UE stava per impedire l'estrazione di litio sul suolo europeo capisci che stiamo faendo l'esatto opposto (senza nemmeno parlare della chiusura delle centrali nucleari)





in poche parole, i responsabili di questa situazione siete voi, nessun altro. Guardatevi allo specchio e cambiate prima che sia troppo tardi, perchè questo è solo l'antipasto
 
cile settembre stellantis seconda assoluta con quasi 4000 pezzi(di cui tantissimi RAM)...si può dire che ormai LATAM sia una affare di stellantis
 

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