Prestazione occasionale: ritenuta a credito senza aver fatto dichiarazione?

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Prestazione occasionale: ritenute a credito senza aver fatto dichiarazione?

Ciao a tutti, sono uno studente che lavora a prestazione occasionale presso un unico committente e ho quindi un'unica Certificazione Unica. Si parla dunque di meno di 5000 € di imponibile annui (in caso li raggiungessi mi fermo poco prima per non sforare il limite della prestazione occasionale).
[...]
[edit a novembre 2022: ho tagliato la prima parte che faceva riferimento alla dichiarazione 2021 perché confondeva e basta i nuovi lettori, la discussione ha poi preso un'altra piega ovvero il rispondere alla domanda seguente, che ho evidenziato per maggiore chiarezza]

In caso di dichiarazioni così semplici, per il futuro cosa mi conviene fare... pagare comunque i 50€ al caf? Fare da me accettando la dichiarazione precompilata sul sito dell'agenzia delle entrate? Rivolgermi a servizi online tipo taxfix?
 
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domanda extra: in caso di dichiarazioni così semplici, per il futuro cosa mi conviene fare... pagare comunque i 50€ al caf? Fare da me accettando la dichiarazione precompilata sul sito dell'agenzia delle entrate? Rivolgermi a servizi online tipo taxfix?

Secondo me, se te la senti è la strada migliore
 
Secondo me, se te la senti è la strada migliore

Hai risposto a una discussione di qualche mese fa... ma con tempismo perfetto perché mi ci ero rimesso giusto in questi giorni a capire cosa fare, propendendo appunto per il fai-da-te. Grazie per il consiglio ;)
 
Hai risposto a una discussione di qualche mese fa... ma con tempismo perfetto perché mi ci ero rimesso giusto in questi giorni a capire cosa fare, propendendo appunto per il fai-da-te. Grazie per il consiglio ;)

il faidate è sempre meglio, soprattutto se hai un solo importo da dichiarare nel rpecompilato. Fare il 730 e portarlo a credito d'imposta ha senso se pensi di poterlo compensare con dei redditi di quest'anno o del 2023, altrimenti chiedi il rimborso compilando il modulo dell'agenzia delle entrate e inviandolo via pec o prendendo appuntamento per consegnarlo di persona al tuo dipartimento provinciale dell'AdE. La discriminante è il tempo: se chiedi il rimborso i tempi sono due/tre anni dalla richiesta, quindi, come dicevo, ha senso soltanto se non avrai redditi da dichiarare nei prox due anni. :bye:
 
50€ per un 730 di quel tipo ? Che ladri!
 
Ciao a tutti, porto su questa discussione nel caso fosse d'aiuto ad altri e per capire eventualmente dove ho sbagliato... visto che sembrava tutto molto lineare e le scelte erano quasi obbligate, e poi invece mi sono trovato in un vicolo cieco :wall:

Riassumo il mio caso, "semplicissimo" (...che ingenuo che sono stato :wall:) e presumo parecchio standard almeno tra i giovani.

Lavoratore a prestazione occasionale presso un'unica associazione, poco meno di 5000€ di imponibile e quindi poco meno di 1000€ di ritenute d'acconto.
Detrazioni: tasse universitarie, spese mediche.



In sostanza, prima della scadenza del 730 precompilato mi sono studiato bene il sito apposito https://dichiarazioneprecompilata.agenziaentrate.gov.it/ che ti indirizza tra i vari moduli, le varie possibilità ecc... in sostanza ti fa delle domande passo passo (che tipo di lavoro fai, se hai una o più buste paga ecc) e nel mio caso mi ha indirizzato verso il 730 precompilato... ok già lo sapevo. Dovevo fare solo un paio di modifiche minori ma ho perso una nottata a studiarmi il significato dei singoli campi, per maggiore sicurezza e pensando che tanto mi sarebbe tornato utile... addizionali irpef, detrazioni ecc (e a scervellarmi su perché non mi tornavano i conti nel prospetto di liquidazione, per poi scoprire che per esempio prima di portare in detrazione le spese sanitarie vanno ci vanno tolti 129€ così a caso ecc :wall: ).

Di default il modello precompilato aveva la mia Certificazione Unica ma non il sostituto d'imposta inserito... provo a simulare il prospetto di liquidazione ma nada:

W6slIVT.png


Allora inserisco il sostituto d'imposta visto che non potevo fare altro. Mi fa scegliere il rimborso in busta paga (non ricordo bene se era una scelta consigliata o proprio obbligata... l'alternativa se non ricordo male era la compensazione con tributi da pagare tramite F24, che non dovevo pagare o comunque non dovevo pagare per quella cifra ma per molto meno, poche decine di € a fronte di quasi 1000 di rirenuta d'acconto da recuperare).

Controllo il prospetto di liquidazione che finalmente mi torna, do una controllata generale a tutto il pdf del 730 simulato e mando via tutto.


...finché qualche giorno fa mi chiama il commercialista dell'associazione dove lavoro per dirmi che gli era arrivata una rischiesta di rimborso in busta paga che loro non potevano farmi in quanto non ho busta paga (effettivamente ora che ci penso ricevuto tutti i mesi un bonifico dall'associazione ma nessun documento che ho visto ad altri miei amici con lavoro dipendente che presumo sia la busta paga vera e propria). Mi chiedono per sicurezza di vedere il 730 e mi dicono che l'unica cosa che potevo fare era aspettare una email di diniego e poi provare a modificare la precompilata levando il sostituto d'imposta.

Provo e...
0iKUKQ6.png


6TQi4gC.png


e quindi...

Cpp8EXo.png


Ho provato a darci un'occhiata alla compilazione del PF ma mi sembra un gran casino, oltre al fatto che sinceramente ne ho le @@ piene di tutto ciò (e stavo partendo col pippone su burocrazia, italia, marcezza ecc ma ve lo risparmio)

...e in sostanza, dopo innumerevoli ammattimenti, un paio di nottate perse per cercare di riprendermi i 900€ che mi spettano senza spendere questi 60€ di caf che mi sembravano buttati al ***** per un caso così "semplice e standard"... ho riprenotato l'appuntamento al CAAF CGIL dove pagherò i 60€ mangiandomi le mani di non averlo fatto fin da subito :wall:




50€ per un 730 di quel tipo ? Che ladri!

59€ per il PF2020, ho ricontrollato. Il 730 non so se avrebbe avuto lo stesso prezzo o meno (e soprattutto non ho capito perché hanno fatto il PF anziché il 730 considerando che era agosto e quindi non credo ci fossero problemi di scadenze passate... a sto giro glielo chiedo).
Ho guardato per curiosità il costo sui siti di un paio di patronati della mia città (inac mi pare, non ricordo) e anche lì per i non soci sui 60-70€ addirittura.
 
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Non ho letto nel dettaglio le ultime paginate perché ho visto una cosa che non mi quadra.
Hai percepito 1700 euro che andavano, semplicemente, nel quadro D, Altri redditi, non nel Quadro C che è riservato ai redditi da lavoro dipendente.
Nello stesso quadro andavano indicati i 340 euro di cui chiedere il rimborso nel Quadro RX, come qualcuno ti ha suggerito ricordandoti che dovevi trasmettere il tuo IBAN all'Agenzia delle Entrate. Un paio d'anni d'attesa e avresti avuto il tuo bonifico.

Ho letto invece un rigo dove hai citato le detrazioni per tasse universitarie e spese mediche, che nella tua situazione non interessano. Tu sei sicuramente a carico dei tuoi genitori (con 1700 euro di reddito è pacifico) e quelle spese le detraggono loro, non tu. L'unica detrazione che ti spetta, in automatico, è quella che azzera l'Irpef dovuta e ti consente di chiedere il rimborso.
In sostanza, con 1700 euro di reddito, l'Irpef lorda dovuta è 391,00 da cui però devi togliere la detrazione per lavoro autonomo occasionale, che una volta era circa 1100 euro, adesso non so. In ogni caso irpef lorda dovuta 391 - detrazione 1100 = irpef netta dovuta zero.
Risulta quindi il diritto al rimborso dell'irpef trattenuta in acconto, quei 340 euro che vanno nel quadro rx.

Non ho letto, quindi non ho visto chi ti ha consigliato di introdurre un sostituto d'imposta, ma il s. d'i. è il datore di lavoro dei lavoratori dipendenti, cosa che tu non sei.

Conclusione? Se non si ha la più pallida idea di come funziona, chiedere ad un amico, parente, conoscente che mastica un po' di fisco o rassegnarsi a pagare.

PS Perché ritieni di aver diritto a 900 euro di rimborso se te ne hanno trattenuti solo 340?
 
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