Monitor BTP tasso zero

È in parte fuori contesto, ma che ne dite dei bund 0%? Mi sembrano interessanti, meglio dei BTP per rating, praticamente dei CD con una garanzia migliore del fondo interbancario :D

Monitoro questi:
Bund Tf 0% Ag26 Eur quotazioni in tempo reale | DE0001102408 - Borsa Italiana
Bobl Tf 0% Ot26 Eur quotazioni in tempo reale | DE0001141844 - Borsa Italiana
Bobl Tf 0% Ot25 Eur quotazioni in tempo reale | DE0001141828 - Borsa Italiana

Grazie mille per la segnalazione. Anzi, danke sehr. E' tutta settimana che faccio conti anche partendo dai BTP tasso 0% indicati da @balcarlo rispetto ai lunghi verso 80/85 in raffronto a convenienza ingresso pesante sui nuovi BTP Italia. Oggettivamente, l'idea di comprare sotto la pari dei potenziali Deutsche Mark mi da più l'idea di assicurazione in scenari nefasti, una (piccola) quota parte potrebbe essere psicologicamente interessante da inserire in portafoglio, appunto come "assicurazione" rischio paese.
 
Ci sono anche quelli che pagano, trimestralmente, semestralmente o annualmente. Ad ogni modo se arrivasse intorno al 2% sarebbe un ottima cassaforte, forse c'è anche qualche altro stato che offre buoni rendimenti se nn sbaglio

La Finlandia, ad esempio, anche se accanto ha un vicino scomodo
 
Grazie mille per la segnalazione. Anzi, danke sehr. E' tutta settimana che faccio conti anche partendo dai BTP tasso 0% indicati da @balcarlo rispetto ai lunghi verso 80/85 in raffronto a convenienza ingresso pesante sui nuovi BTP Italia. Oggettivamente, l'idea di comprare sotto la pari dei potenziali Deutsche Mark mi da più l'idea di assicurazione in scenari nefasti, una (piccola) quota parte potrebbe essere psicologicamente interessante da inserire in portafoglio, appunto come "assicurazione" rischio paese.

Infatti, io penso al portafoglio complessivo, anche se in termini reali su questi ci perdi (poi l'inflazione c'è da neanche un anno), il 2% tedesco sarebbe un cuscino morbidissimo su cui dormire
 
butto un sassolino...
se mamma BCE si dimostra pronta in soccorso del debito degli stati più in difficoltà, ha senso continuare a guardare i ratings di ciascuno stato come fossero una bibbia?
 
butto un sassolino...
se mamma BCE si dimostra pronta in soccorso del debito degli stati più in difficoltà, ha senso continuare a guardare i ratings di ciascuno stato come fossero una bibbia?

Fidarsi è bene, non fidarsi (del tutto...) è saggio ... Personalmente ritengo che le differenze strutturali tra un mondo latino di impronta cattolica e uno nordico germanico calvinista luterano torneranno sempre, per differenza proprio di visione sociale culturale. La BCE può dire fare quello che vuole, sempre che lo voglia, ma il valore vero di queste azioni gesti se non supportato dal sentire delle collettività che stanno al di sopra e al di sotto di questa faglia che divide il continente prima o poi riesplodera'. E al di là delle divagazioni, in ottica di protezione dei propri sudati risparmi, a prescindere da tutto, BCE in primis, avere un Bund o Austria o Finlandia in portafoglio mi dà un senso di sicurezza aggiuntivo, anche a fronte di una perdita finanziaria.
 
butto un sassolino...
se mamma BCE si dimostra pronta in soccorso del debito degli stati più in difficoltà, ha senso continuare a guardare i ratings di ciascuno stato come fossero una bibbia?

potrebbe sempre accadere che nella situazione peggiore, si decida di lasciare al suo destino uno di questi stati peggio messi
 
butto un sassolino...
se mamma BCE si dimostra pronta in soccorso del debito degli stati più in difficoltà, ha senso continuare a guardare i ratings di ciascuno stato come fossero una bibbia?

Credo che una sia un'assicurazione, l'altra una scommessa
Mamma BCE ora, forse, ci dà una mano, ma finché basta un cambio di guidance a mutare la situazione...
 
Potrebbero essere interessanti i titoli olandesi, i prezzi però non so quanto siano attendibili, ad esempio:

NL 33 PRINCIPAL 0 NL0010107975 non riesco a trovare un prezzo attendibile....
 
Potrebbero essere interessanti i titoli olandesi, i prezzi però non so quanto siano attendibili, ad esempio:

NL 33 PRINCIPAL 0 NL0010107975 non riesco a trovare un prezzo attendibile....

Olanda anche buon merito creditizio se nn sbaglio
 
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Buonasera Balcarlo, grazie per l'aggiornamento. Seguo interessato perchè questi tasso 0 mi paiono il modo più "sicuro" e "matematico" per compensare delle sciagurate minus accumulate. Per tua esperienza, intendendo questa operatività, ti pare più sensato prendere grosse quantità a prezzi alti ma durata corta (pensavo il DC24 o anche il GE24) o durate più lunghe ma percentualmente meno impattanti sull'allocazione complessiva del portafoglio?
Chiaramente con tutti i discorsi rischio paese tassi e via dicendo...
 
Buonasera Balcarlo, grazie per l'aggiornamento. Seguo interessato perchè questi tasso 0 mi paiono il modo più "sicuro" e "matematico" per compensare delle sciagurate minus accumulate. Per tua esperienza, intendendo questa operatività, ti pare più sensato prendere grosse quantità a prezzi alti ma durata corta (pensavo il DC24 o anche il GE24) o durate più lunghe ma percentualmente meno impattanti sull'allocazione complessiva del portafoglio?
Chiaramente con tutti i discorsi rischio paese tassi e via dicendo...

Ciao amico, questi titoli sono adattissimi per il recupero delle minus, in quest'ottica naturalmente andranno scelte le scadenze compatibili con quelle delle minus nello zainetto fiscale.
 
Ciao amico, questi titoli sono adattissimi per il recupero delle minus, in quest'ottica naturalmente andranno scelte le scadenze compatibili con quelle delle minus nello zainetto fiscale.

Si chiaramente, temo di essermi spiegato male, anzi peggio. Calcolatrice alla mano, con minus in scadenza 2026, non so se prendere grosse quantità di DC24/GE24 o quantità più piccole per via del prezzo di AP26/AG26. Li vedo come titoli relativamente stabili da prendere e dimenticare lì, pagare l'imposta di bollo e che alla fine faranno il loro lavoro, ovvero azzerare le minus. Però ecco, non vorrei dimenticare qualcosa e farla troppo facile, in questo caso probabilmente sarebbe meglio la prima scelta.
Tendenzialmente, immagino un aumento del prezzo anche dei più lunghi, e quindi sempre a livello teorico non servirebbe probabilmente attendere di arrivare a fine corsa a 100.
Torno a ragionare, grazie!
 
Si chiaramente, temo di essermi spiegato male, anzi peggio. Calcolatrice alla mano, con minus in scadenza 2026, non so se prendere grosse quantità di DC24/GE24 o quantità più piccole per via del prezzo di AP26/AG26. Li vedo come titoli relativamente stabili da prendere e dimenticare lì, pagare l'imposta di bollo e che alla fine faranno il loro lavoro, ovvero azzerare le minus. Però ecco, non vorrei dimenticare qualcosa e farla troppo facile, in questo caso probabilmente sarebbe meglio la prima scelta.
Tendenzialmente, immagino un aumento del prezzo anche dei più lunghi, e quindi sempre a livello teorico non servirebbe probabilmente attendere di arrivare a fine corsa a 100.
Torno a ragionare, grazie!

mi sono posto la tua stessa domanda e alla fine ho scelto scadenza 2026, ma ciò dipende anche dalla composizione del tuo ptf, liquidità disponibile ecc
io ho scelto e scaglionato gli ingressi nella agosto 2026, sono al terzo lotto e per ora penso di fermarmi, ho probabili minus generate quest'anno, mi ci vorrebbe una quantità penso del doppio per compensarle con la 2024, preferisco attendere un paio di anni in più considerando che come dici tu potrebbero anticipare il prezzo di 100. (che ne so, 99,5 a novembre 2025?)

nel fare i calcoli, tieni presente che le minus generate al 26% coi tds le compensi al 12,5% quindi hai "spazio" per compensare altre minus, ottenendo di fatto un gain
 
.... Calcolatrice alla mano, con minus in scadenza 2026, non so se prendere grosse quantità di DC24/GE24 o quantità più piccole per via del prezzo di AP26/AG26. ...
A proposito di calcolatrice, mi scuso se provo a cercare conferma in questa occasione:
_
so che se faccio una plus di TdS di 1000 euro, le minus dello zainetto vengono compensate per 480 euro infatti "le minus convergono in zainetto fiscale
ai 12,50/26,00 esimi ( che fa 0,48 ) per i Tds ed al 100% per gli altri "

Mettiamo che io abbia 240€ di minus che scadono nel 2026 e che quindi volessi realizzare una plusvalenza ( con titoli di stato tassati al 12,5 % ) di x : 240 = 100 : 48 cioè 500€
Allora con un titolo BTP tasso zero

ad es. Dc24 it0005474330 è a 95,55 ( rendim netto 1,63 ) 500 / ( 100-prezz) = 11236 dovrei cioè comprarne 12k
ossia: Ag26 it0005454241 è a 90,75 ( rendim netto 2,11 ) _stessa formula_ = 5405 dovrei cioè comprarne 6k

E' così ? grazie Saluti

P.S. Sempre ricordando:
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7461_Tassazione strumenti finanziari_.jpg
 
mi sono posto la tua stessa domanda e alla fine ho scelto scadenza 2026, ma ciò dipende anche dalla composizione del tuo ptf, liquidità disponibile ecc
io ho scelto e scaglionato gli ingressi nella agosto 2026, sono al terzo lotto e per ora penso di fermarmi, ho probabili minus generate quest'anno, mi ci vorrebbe una quantità penso del doppio per compensarle con la 2024, preferisco attendere un paio di anni in più considerando che come dici tu potrebbero anticipare il prezzo di 100. (che ne so, 99,5 a novembre 2025?)

nel fare i calcoli, tieni presente che le minus generate al 26% coi tds le compensi al 12,5% quindi hai "spazio" per compensare altre minus, ottenendo di fatto un gain

Ciao cthulhu, grazie della risposta. Ho sempre vissuto male l'idea di avere minusvalenze arretrate e spesso per compensarle non facevo altro che fare danni, aumentandole! Quindi, dopo anni di 0 coupon inesistenti, la serenità che mi da questa opzione la ritengo impagabile.
Corrette le tue note su liquidità e composizione portafoglio, che in effetti, specie la seconda, gioca in questo caso un pò a sfavore, anche dopo l'asta BTP Italia a cui ho deciso di partecipare per circa l'11% del patrimonio, a cui sommo un 3% di pregresso Italia MG25.
Anche da questa comunque sproporzione, non dimenticando il rischio paese (da cui il guardare ad altri lidi più di sapore teutonico per fare la stessa operazione diversificando sull'emittente, conscio del costo finanziario di tale diversificazione), nasce il mio dubbio di sopra: per quanto posso "permettermi" di avere una esposizione su BTP Italiani che arriva al 20/25% dell'intero mio patrimonio?
Mi piacerebbe quindi mediare tra semplicità dell'operazione compensazione minus con tasso 0% e rischio paese, sperando che invece la volatilità data dalle politiche BCE tocchino meno, visto appunto il tasso 0%, rispetto ad altri con cedole più alte (ma magari questa è una teoria mia non suffragata dai fatti...).
Le due durate, calcolatrice alla mano, quindi 24 e 26, impongono un acquisto di una cifra circa doppia, ai prezzi di venerdì. Acquistando un 24, devo comprare il doppio, ma ammortizzo le commissioni di acquisto col tetto massimo di spesa dell'intermediario (se in unica soluzione e non per step come saggiamente hai fatto te) e pago due anni in meno di imposta di bollo. Alloco inoltre più liquidità in un momento in cui i rendimenti sono in crescita, ma non penso siano ancora arrivati a tassi particolarmente alti (su e giù dello spread a parte, i tassi BCE ufficialmente sono ancora negativi...) ma che avrò indietro prima e che mi permetteranno, sempre in linea teorica, di recuperare in parte rendimento con un boh BTP a 2 anni emesso inizio 2025 a tassi più alti degli odierni.
Dall'altra parte, prendendo i "lunghi" BTP26 metto meno liquidità (e la rimanente dove la metto...), pago più imposte di bollo e sono forse più in balia degli eventi per più anni, aumentando il rischio paese insito nel mio portafoglio, ma che potrebbe comportare una velocità di risalita più rapida se questo per qualche motivo scendesse, scudo Lagarde e tante altre belle cose molto in là nel divenire, e quindi magari uscirne assieme ai BTP24.
La risposta non può dunque che essere salomonica, un pò degli uni e un pò degli altri!
Se qualcuno ha esperienza sui comportamenti dei tassi 0 al variare dei tassi d'interesse e spread potrebbe diventare interessante, più a livello accademico/di studio che pratico (ballerà si e no qualche decina di euro immagino a fine di tutto sto ragionamento contorto). Non so, magari si sono registrate stagionalità strane, accelerazioni in vista del traguardo del rimborso ...
 
A proposito di calcolatrice, mi scuso se provo a cercare conferma in questa occasione:
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so che se faccio una plus di TdS di 1000 euro, le minus dello zainetto vengono compensate per 480 euro infatti "le minus convergono in zainetto fiscale
ai 12,50/26,00 esimi ( che fa 0,48 ) per i Tds ed al 100% per gli altri "

Mettiamo che io abbia 240€ di minus che scadono nel 2026 e che quindi volessi realizzare una plusvalenza ( con titoli di stato tassati al 12,5 % ) di x : 240 = 100 : 48 cioè 500€
Allora con un titolo BTP tasso zero

ad es. Dc24 it0005474330 è a 95,55 ( rendim netto 1,63 ) 500 / ( 100-prezz) = 11236 dovrei cioè comprarne 12k
ossia: Ag26 it0005454241 è a 90,75 ( rendim netto 2,11 ) _stessa formula_ = 5405 dovrei cioè comprarne 6k

E' così ? grazie Saluti

P.S. Sempre ricordando:
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Vedi l'allegato 2835806

Ciao algab, non so se ci siano formule universalmente corrette e condivise (in caso le adotto volentieri), io ragiono molto brutalmente ma grosso modo per la mia finalità penso basti e avanzi.

BTP DC24 (95,55) --> 100 - 95,5 = 4,50
BTP AG26 (90,75) --> 100 - 90,75 = 9,25

Comprando 10.000 euro, avrò 455 e 925 euro rispettivamente. Bolli e commissioni a parte.
Ora, faccio come te la proporzione quindi:

BTP DC24 10.000 : 450 = x : 500 = 11.111
BTP AG26 10.000 : 925 = x : 500 = 5.405

Ho la certezza di avere sbagliato anche concettualmente tutto il ragionamento, dall'alto del 18 nell'unico esame di matematica all'università. Se qualcuno più esperto trova i miei errori/orrori imparare fa sempre bene!
 
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