Trappole tecnologiche, usi e abusi delle tecnologie; parte prima

SilvioVernillo

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Lo sviluppo teconologico è una componente essenziale del progresso, ma non ne è una determinante automatica.
Non necessariamente le nuove tecnologie generano progresso, e viceversa possono causare disastri immani.
Le tecnologie diventano motore di progresso solo quando vengono padroneggiate in misura suffiente da individui e gruppi sempre più ampi, e usate in modo oculato; quando invece sono usate a fini di controllo tecnocratico, generano inevitabilmente fenomeni di rigetto (luddismo).

Ho letto con molto interesse il thread seguente:
Banche che richiedono una dipendenza da App su smarphone, cosa ne pensate

Il thread è ricco di spunti interessanti, ma come spesso succede nei forum per discussioni su argomenti complessi, è anche molto confusionario.
Provo nei post seguenti a suddividere gli argomenti rilevanti in modo da facilitarne la lettura.
La ricostruzione è del tutto personale, ho cercato di rispettare al massimo il punto di vista degli autori originari, ma inevitabilmente l'esigenza di sintesi comporta qualche forzatura.

In ogni post esprimerò anche il mio punto di vista sull'argomento.
Saluti

EDIT
Ho suddiviso la discussione negli argomenti seguenti, se qualcuno vuole intervenire sarebbe utile indicare a quale argomento si riferisce.

1. Autenticazione dei clienti: token, app, smartphone
2. PC e smartphone
3. Mobile banking tramite smartphone, rischi specifici
4. Informatica e società, il caso SPID
5. Numero mobile e smartphone come strumenti di identificazione personale
6. Libertà utenti, libertà banche, conflitti, limiti
7. Scenari distopici
 
Ultima modifica:
Autenticazione dei clienti: token, app, smartphone

Ad oggi, per dare sicurezza 2FA alle transazioni bancarie da PC, la soluzione che presenta il miglior rapporto costi-benefici è un client TOTP, lo standard usato da tutta l'industria informatica; le norme europee sui pagamenti richiedono che l'immissione del codice OTP sia correlata ad un messaggio riepilogativo della transazione, ma questo può essere facilmente realizzato a video.
Riassumendo:
- il cliente immette l'ordine su PC
- la banca presenta a video un messaggio riepilogativo della transazione, e chiede conferma tramite codice TOTP.
- il cliente genera il codice TOTP su un dispositivo adatto (moltissime soluzioni tecniche disponibili), e inserisce il codice sotto il messaggio video.

La confusione attuale creata dalle banche deriva dalla velleità di usare la sicurezza a fini di marketing, e servire due padroni non è mai stata una buona strategia.

Saluti

=== FOL /1989032-banche-che-richiedono-una-dipendenza-da-app-su-smarphone-cosa-ne-pensate.html
Il Cedro 13-01-22, 19:18 #1 - Ultima modifica di Il Cedro; 17-01-22 alle 14:12
Banche che richiedono una dipendenza da App su smartphone, cosa ne pensate
Vorrei un attimo farmi una idea di cosa pensate di questo fatto che sta prendendo sempre più piede e a me da molto fastidio, anzi direi sono riluttante e non lo accetto....
I motivi salienti sono i seguenti:
1) Non tutti sanno usare queste tecnologie, ci si può trovare in un certo momento della propria vita in cui non si ha capacità o possibilità di usarle.
2) Di questi sistemi operativi mobile mi fido zero, assomigliano più a dei tracciatori sempre soggetti a rischi di ogni genere in funzione anche delle abilità di chi li usa.
:::
Insomma, a me piace essere indipendente dalla tecnologia decisa da altri e certe cose mi piace usarle solo su un pc ...

lampadino 13-01-22, 20:44 #3
sono contrario all'app obbligatoria, le banche devono lasciare libertà di scelta, per me è sufficiente un browser

Promete 13-01-22, 21:23 #4
Penso che questo legame tra app e sMartphone è diventato esagerato. Preferisco il browser.

Atakanoseki 14-01-22, 23:26 #15
Il soggetto incriminato non è l'app fine a se stessa, che va da sè nessuno è obbligato una volta installata ad usarla per accedere al conto dove offre anche meno funzioni dell'hb via browser.
Il soggetto incriminato è l'OTP via app.

Rand0m 16-01-22, 19:54 #31
I token fisici ormai sono un pò passati di moda, ma i token via app (che funzionano nello stesso identico modo) in molti ambiti sono ancora utilizzati.
Ad esempio lo SPID di Aruba permette l'autenticazione di livello 2 tramite un app (Aruba OTP) che funziona esattamente come i vecchi token fisici, con la generazione di un codice numerico che cambia ogni 60 secondi.
Anche Poste ID o lo SPID di Sielte hanno app con questi codici, che possono essere utilizzati in alternativa all'OTP via sms.

Atakanoseki 17-01-22, 00:36 #39
Io uso sia browser (prevalente o unicamente, dipende dai conti, non ho solo un conto), sia app (come token sw, ma anche inqury veloce se serve dare una occhiata ai movimenti, ma uso anche i token hw), sia filiale (se serve).
Invece per l'ultimo conto aperto BBVA, lo uso quasi sempre con l'app con accesso dati biometrici (non devo digitare assolutamente nulla), perchè è un "giocattolo".

Atakanoseki 18-01-22, 19:48 #57
usare il token app è più semplice e più facile di usare un token fisico, per es. su un telefono smart apposito per anziani che usano anche gli ottantenni, con icone grandi (leggete le recensioni su Amazon e capirete)...

Atakanoseki 18-01-22, 19:48 #57
le app girano anche sui tablet quindi su schermi più grandi e poi anche con pc emulato potrebbero funzionare e prima o poi secondo me Windows lo farà integrato nel suo sistema operativo.

cekkos 02-02-22, 19:22 #84
Io sarei d'accordo ad usare obbligatoriamente l'app SE:
1. Non fossi costretto a cambiare smartphone ogni x anni perché l'app, a furia di aggiornamenti, alza sempre più i requisiti minimi della versione del sistema operativo del dispositivo mobile; o se volete, se potessi aggiornare il mio telefono con le varie versioni Android anche dopo diverso tempo, come faccio regolarmente su pc.
2. Legato al punto precedente, non fossi costretto a rootare lo smartphone e cercare di aggirare il controllo di Google Play, appunto per non dover cambiare smartphone, e installare ROM non ufficiali, mandando così al diavolo la tanto sospirata sicurezza.
3. Non facessero app alla "xazzo di cane", con problemi continui ad ogni aggiornamento e con comportamenti spesso veramente stupidi e irrazionali (mi ricorda tanto quel che succedeva ad ogni aggiornamento di Windows XP).
4. Potessi scegliere se usare l'app solo come token hardware o generatore di pin che dir si voglia.
5. Potessi usare l'app anche offline o comunque col Wifi di casa (alcune app non funzionano se non c'è la sim con associato il numero telefonico certificato dalla banca).
6. Non facessero ricadere sull'utente i costi dalla banca sostenuti per 'sta storia della sicurezza.
Riguardo al punto 5, vorrei citare il capolavoro ingegneristico dell'app che usano le banche ICCREA (o almeno di alcune di cui ho avuto esperienza).
Quando installi l'app, devi obbligatoriamente dargli il permesso di accedere alla funzionalità di chiamata telefonica e alla rubrica: cioè non gli bastano la userid, la password, il pin e lo smartphone certificato ma, come se non bastasse, essa effettua una chiamata telefonica alla banca prima di accedere (per la quale, ci tengono a affermare "gratuita"), per poter appunto controllare che anche la sim, e non solo il dispositivo, sia proprio quello certificato.
Mettiamoci poi che in caso di conto cointestato, ogni cointestatario deve possedere un proprio smartphone e una propria sim, poiché ogni utente è associato ad una sola coppia smartphone+sim.
Credo che sia più facile entrare con le spranghe di ferro alla Casa Bianca che violare un siffatto sistema.
Per cui, ribadisco, io non sono affatto contro l'evoluzione culturale o il progresso tecnologico (vivo immerso nell'informatica da decine di anni), ma vorrei che si facessero le app tenendo a mente l'usabilità e senza usarle come scusa per poter appioppare balzelli di tipo economico agli utenti.

cekkos 02-02-22, 19:22 #84
-> Recentemente, il conto di Credit Agricole che ho perché vecchio utente della defunta Banca Dinamica, ha motivato la recente PMU con l'applicazione di 0,33 centesimi per ogni bonifico (quando prima erano gratis), proprio per sostenere i costi dovuti all'adeguamento della nuova normativa sulla sicurezza in vigore dal 1 gennaio 2022.
Per lo meno sono stati onesti ad ammetterlo.
Ed è la prima volta che sento che il bonifico allo sportello è gratuito e quindi costa meno di quello disposto online.
-> Negli stessi giorni, il Conto Dolomiti Direkt (che non esisterà più come marchio, confluendo nella controllante Sparkasse S.p A.) ha introdotto la sua bella app, mentre prima era con operatività solo via web, anche se con grafica scarna, antidiluviana, ma che a qualcuno piaceva proprio per quello. Ebbene, i nuovi conti avranno tutti un canone mensile. Per il momento, la PMU non prevede costi aggiuntivi per i vecchi clienti, ma temo sarà solo questione di tempo.

Atakanoseki 05-02-22, 00:16 #87
cekkos. Quanto racconti di ICCREA mi sembra strano.
Io ho visto come esperienza l'accesso a una BCC con relax banking con impronta da smartphone certificato sia in wifi casalingo sia in rete 4G.
La SIM certificata, che non è obbligatorio che stia sullo stesso smartphone dell'app, stava a casa su un altro cellulare non in uso.
Personalmente uso l'app di IntesaSanpaolo con il mio smartphone certificato, ma la SIM certificata NON è sullo smartphone che uso.
Usare l'app solo come token è già così.
Quando la uso per l'OTP automatico per il pc, NON devo assolutamente accedere con l'app, altrimenti sbatte fuori dal pc.

cekkos 05-02-22, 18:45 #89
Atakanoseki. Te lo do per certo perché avevo chiesto sia a chi gestisce il servizio (RelaxBanking), addirittura sia al telefono che per email, che alla banca (BccForWeb) che però nemmeno si era degnata di rispondermi.
Questa la risposta scritta:
è necessario essere in possesso di un numero di cellulare valido con tanto di SIM inserita in quanto, una volta avviato il processo di enrollment rafforzato, Le dovrà arrivare un codice OTP da inserire nell’applicazione. Il consenso alle funzionalità di chiamata è necessario per poter leggere l’identificativo del dispositivo utile a migliorare le verifiche di sicurezza e che non verranno in alcun modo effettuate, consultate o gestite le chiamate.....
Al telefono, la signorina è stata molto più comprensiva e sul fatto del "un utente, un device" mi disse: "Lei ha ragione, ma purtroppo è così, anche se le banca può accorpare le utenze su unico device: mica possono costringere la gente ad acquistarsi uno smartphone ciascuno", pensa tu.
Poi, magari altre banche possono fare diversamente, su questo non posso risponderti.
Comunque non ho perso tempo: li ho mandati a farsi friggere, tanto era un conto che non usavo più.
E comunque, il sondaggio chiedeva se si fosse d'accordo ad un obbligo: indipendentemente se piace usare l'app al posto del pc, come si fa a votare a favore di un obbligo?
Io spero che non si sia capita bene la domanda del sondaggio, perché altrimenti comincio a preoccuparmi...

Vale2 06-02-22, 19:14 #90
Io mi trovo benissimo con le app bancarie, ma ho votato "no" perché ci dovrebbe essere un'alternativa per chi non ha lo smartphone

donsalieri 08-02-22, 10:00 #92
O per chi ce l'ha ma è stufo di intasarlo di app per cc, cd, pin generator, otp verification, chiamate di conferma e tutte le altre diavolerie che si inventeranno.
 
PC e smartphone

Le frequenti discussioni sul confronto tra PC e smartphone si muovono quasi sempre in un'ottica feticista, l'argomento di fondo implicito risulta: qual è migliore?

Gli strumenti informatici sono estremamente complessi, ma restano solo strumenti, appartengono alla stessa categoria logica di un martello o una pinza.
Esistono infiniti tipi di strumenti e utensili, e nessuno si pone mai il problema di quale sia il migliore in assoluto, cioè per tutti gli individui e per qualsiasi uso:
- è migliore un cacciavite o una tenaglia?
- è meglio un martellino da orologiaio, un martello da carpentiere, una mazzola, o un martello pneumatico?

La domanda "Quale è meglio" implica un'ottica feticista; non si discute di strumenti, si invoca una divinità in grado di risolvere tutti i propri problemi.

Chi pensa che uno smartphone possa sostituire un PC o viceversa non ha capito niente dell'uno e dell'altro.

Saluti


=== FOL /1989032-banche-che-richiedono-una-dipendenza-da-app-su-smarphone-cosa-ne-pensate-4.html
SignorTregue 13-01-22, 19:43 #2
Viviamo in un'era dove la tecnologia si è finalmente potuta democratizzare ed ad oggi, anche con un centinaio di euro, riesci a comprare uno smartphone che integralmente riesce a svolgere le stesse funzioni di un dispositivo da mille euro (in modo differente, per l'amor di dio eh).
Questo ha garantito a tantissime persone che conosco, completamente allergiche alla tecnologia, di svolgere delle attività quotidiane nella comodità e sicurezza casalinga ed in modo indipendente.
A dire il vero, conosco molte più persone che sanno usare uno smartphone ma non il computer e conosco tantissimi - giovani o anziani - che utilizzano quotidianamente le app delle banche, ma che l'internet banking del computer non l'hanno mai aperto.
Se penso a quante code risparmiate, servizi richiesti senza recarmi in banca, informazioni date via chat o pec, pagamenti effettuati senza ricordarmi pin, situazioni in cui ho addirittura autorizzato prelievi a familiari in situazione di emergenza senza dovergli dare il bancomat - viva le app, viva lo spid e viva i riconoscimenti biometrici!

Rand0m 19-01-22, 09:28 #59
Probabilmente, per questioni anagrafiche, la maggior parte delle persone qui dentro ha più facilita e confidenza nell’uso di un pc rispetto ad uno smartphone, che in ordine di tempo è venuto dopo.
Ma una signora di 80 anni, probabilmente vede come imposizione allo stesso modo sia il pc che lo smartphone, e vuole operare esclusivamente allo sportello.

Loki 19-01-22, 10:18 #60
lo smartphone può andare bene per operare sul conto corrente ma quando devi aprire il conto e inserire una quantità di dati nel form online il pc è sicuramente più comodo...
difficilmente chi ha aperto un conto online non ha nelle proprie disponibilità un pc.
se da un giorno all'altro la banca inserisce obbligatoriamente l'uso di una app (senza fornire alternative) obbliga chi non ha uno smartphone o un tablet a comprarlo apposta per questa funzione o a cambiare conto.
io ho avuto due esperienze del genere, una col cc di civibank dove ho potuto scegliere di mantenere la vecchia forma di autenticazione "a chiamata" e l'altra con DB Easy dove invece il token era disponibile solo per chi aveva altri prodotti DB e quindi ho abbandonato il loro conto carta.

Rand0m 19-01-22, 11:29 #61
Quando è scoppiata la pandemia ho avuto a che fare con centinaia di famiglie che sono state costrette a comprare un pc per la DAD dei figli.
Mi sono sorpreso perchè non pensavo ci fossero tante famiglie senza un pc, ma ho fatto i conti con la realtà di oggi: molte famiglie utilizzano gli smartphone per tutto, e non hanno un pc in casa.
E non per questioni economiche ma per questioni di abitudini di utilizzo.
Mi è capitato di vedere nuclei famigliari di 4 persone con 4 iPhone e 2 iPad a famiglia, ma senza neppure un pc in casa.
Per come sono fatto io, un pc è molto più comodo in certi ambiti di utilizzo. Ma per le generazioni attuali e quelle nuove non è così, fanno tutto con lo smartphone, il pc molti sono "costretti" ad averlo per l'utilizzo scolastico, altrimenti ne farebbero a meno.

Loki 19-01-22, 14:00 #62
la tua esperienza coi genitori senza il pc a casa è interessante, mi permetto di affiancarti la mia con centinaia di persone di una associazione - tutte con uno o più smartphone in tasca - assolutamente incapaci di padroneggiare lo SPID (che ormai per alcune cose della pubblica amminsitrazione è diventato pressochè obbligatorio, tipo prenotare l'appuntamento per il passaporto iu Questura o scaricare il CU INPS dal sito).
per me il punto è che, purtroppo, l'ingnoranza informatica in Italia è assai... e non è che complicando le procedure (credo che lo SPID sia veramente il top in questo indipendentemente dal provider che scegli) miglioreremo mai le cose, anzi.

Rand0m 19-01-22, 14:39 #63
Nella mia azienda sono uno degli incaricati autorizzati ad attivare lo SPID al pubblico, tramite Aruba ID, quindi capisco perfettamente.
Dalla mia esperienza (credo di averne attivati 350/400 circa) posso dire che un buon 50% degli utenti riesce a padroneggiarlo, d'altra parte si tratta di entrare in un sito tramite user name, password e codice OTP generato sull'applicazione Aruba OTP (altro caso in cui è tassativo possedere uno smartphone visto che Aruba NON permette l'invio dei codici OTP tramite sms).
Del restante 50%, una parte ha alcune difficoltà a capire il funzionamento, ma si tratta di persone che non sanno neppure come entrare nella propria casella email se non hanno la password memorizzata, quindi fanno più fatica a capire il funzionamento.
Una piccola parte non ci capisce assolutamente niente, e si tratta solitamente di persone avanti con l'età che poi delegano l'accesso via SPID al figlio/nipote/parente.
 
Mobile banking tramite smartphone, rischi specifici

Tratto l'argomento ormai da vari anni, rimando al thread deicato:
Sistemi di autenticazione e mobile banking, i veri rischi che le banche nascondono


=== FOL /1989032-banche-che-richiedono-una-dipendenza-da-app-su-smarphone-cosa-ne-pensate-4.html
Coralyne 20-01-22, 05:31 #66
Però una domanda sorge spontanea: perchè non posso usare il banking utilizzando *solo* un PC e invece se entro direttamente dallo smartphone li' si che posso fare tutto ?

Checklist 20-01-22, 11:07 #70
Giustissima osservazione, che era venuta in mente anche a me tempo fa.
Anche quando si fa l'accesso da app arriverebbe il secondo fattore di autenticazione, il problema è che va inserito nello stesso dispositivo (lo smartphone) da cui si sta già operando il primo fattore di autenticazione.
Verrebbe a mancare la netta separazione, almeno dal punto di vista fisico (hardware), dei due fattori.
Unica barriera che mi viene in mente, è che anche per generare l'otp bisogna inserire un pin, cosa che invece non avviene nel caso dell'otp via SMS.

Checklist 20-01-22, 18:24 #74
Sì certo hai perfettamente ragione, ma la questione che ponevo la posso esporre anche nel modo seguente.
Ad un malintenzionato che sappia/carpisse le mie credenziali, se non ci fosse l'otp verso lo smartphone, gli basterebbe operare da un pc remoto per svuotarmi il conto.
Ma mettiamo che uno sprovveduto perda il telefono, e per ipotesi non aveva inserito la psw per il blocco schermo (o ne abbia inserita una facilmente trovabile, ecc.), all'attaccante che trovasse il telefono gli basterebbe aprire l'app, inserire la psw che probabilmente quell'utente aveva lasciato in chiaro negli appunti o scritta su un pezzettino di carta nel portafogli perso con lo smartphone e il gioco è fatto.
Voi direte "eh ma che pirlo però, lasciare il tel non protetto e con la psw in chiaro da qualche parte..", vero, ma non sono ipotesi poi così remote considerando anche il grado medio di tecnologia degli utenti e la loro comprensione su alcune misure di sicurezza.
Inoltre spesso nelle app si lasciano memorizzate le credenziali per una questione di comodità, e questo elimina già un ostacolo.


Rand0m 20-01-22, 21:03 #76
Eh, ho capito, ma se lasci le chiavi di casa sulla porta non è che puoi lamentarti.
E' come perdere il bancomat e avere un biglietto con scritto il pin appiccicato al bancomat: capisci bene che chiunque può prelevare o pagare quello che vuole nei negozi.
Comunque nelle app bancarie di solito la password di accesso viene sempre chiesta.
Può rimanere memorizzato il numero del conto o il nome utente, ma la password no, va digitata.
Oppure va usata l'impronta digitale come scorciatoia, che corrisponde a inserire la password, ma è una scorciatoia non applicabile da qualcuno che non sia il possessore del telefono.
Poi comunque, app bancarie a parte, io la quasi totalità delle persone che vedo ha un blocco del telefono quando è in stand by.
Che sia un pin o che sia un segno a schermo (quelli di Android dove va tracciata una linea sulle schermo), che ci sia la scorciatoia dell'impronta digitale o del riconoscimento facciale, io vedo che praticamente tutti evitano di lasciare il telefono senza blocchi.
Anche perchè nel telefono ci sono dati personali come le foto, i messaggi privati etc. E anche l'utente più sprovveduto del mondo, per quanto poco ne possa sapere di sicurezza, non vuole che le sue foto o i suoi messaggi siano visibili dal primo che passa (o, spesso, dalla moglie/fidanzata/marito etc)

Checklist 20-01-22, 21:47 #77
ma ti assicuro che c'è (non poca) gente che va girando tranquillamente con il telefono senza psw, o con psw scritte in fogli di carta ripiegati nel portafogli (magari i più attempati).
Ne conosco personalmente.. Insomma capisci bene che i casi saranno la minoranza, ma ci sono.
Ora, non voglio minimamente giustificare chi lascia chiavi e porta aperta se poi si ritrovano derubati, ma come è stato giustamente osservato gli standard di sicurezza, peraltro imposti, devono tenere conto anche del caso più sprovveduto ed eliminarne, o quanto meno limitarne il più possibile, l'evenienza.
Ora però torniamo un attimo al caso specifico che avevo menzionato e su cui non mi hai risposto.
Se si becca un malware (e qui non diamo tutte le colpe a comportamenti imprudenti perché con lo smartphone facciamo ormai veramente di tutto, dallo scambio di file, video, audio, ecc..) anche con tutte le psw ed accortezze di questo mondo, chi impedirebbe una frode se tutti i fattori di autenticazione sono concentrati su un unico dispositivo?

anelcipa 20-01-22, 22:03 #78
onestamente io con la app di fineco mi trovo bene, anche la versione web è fatta bene, certo che se perdessi il cellulare ho l'autenticazione con l impronta che mi fa stare tranquillo.

Rand0m 21-01-22, 10:20 #80
Frode di che tipo? Un malware può potenzialmente registrare e comunicare i dati e le password, ma per eseguire un operazione serve sempre il possesso fisico dello smartphone.
Se lo smartphone viene rubato siamo sempre lì col punto, è come se ti rubassero la carta di credito, le chiavi dell'auto etc. Senza considerare che i malware in ambito mobile sono molto meno diffusi che in ambito pc (su Android poco, sugli iPhone sono praticamente assenti visto il sistema operativo di Apple, totalmente blindato).
Poi comunque nessun sistema di sicurezza al mondo è da considerarsi al 100% sicuro.
Anche nelle banche fanno le rapine, significa che il 100% di sicurezza non può esistere.
Lo scopo delle misure di sicurezza è ridurre quanto più possibile i rischi, poichè portarli allo zero assoluto non si può.

Checklist 21-01-22, 10:59 #82
Per i malware/virus/trojan, ecc.. sì magari per ora sono meno diffusi, ma appunto, per ora.
Serve il possesso, ok, ma chi può sapere se un domani un virus per smartphone non sia in grado di compiere operazioni autonomamente come se le stesse facendo l'utente?
Secondo me concentrare tutto su un solo dispositivo è concettualmente poco sicuro, poi magari mi sbaglierò.

robertogl 21-01-22, 12:53 #83
Per come sono costruiti i sistemi moderni nei telefoni, un malware non ha accesso a informazioni come password o chiavi private di altre app. Sono proprio protette da un hardware separato all'interno del telefono, e non per nulla Google ti da parecchi soldi se riesci ad hackerare questo sistema (esempio, oltre il milione di dollari:
Google really wants you to hack the Pixel’s Titan M security chip - The Verge
Google really wants you to hack the Pixel’s Titan M security chip - The Verge
Infatti non ho mai sentito nessuno che abbia perso soldi per un malware che 'automaticamente' abbia effettuato pagamenti o simili: gli unici malware che ce la fanno sono quelli che ingannano l'utente, ma questo funziona pure per telefono o per sms.
Detto questo, questi sistemi sono appunto intrinsecamente più sicuri del caro vecchio sms: non soffrono di sim swap, non salvano dati in chiaro sul telefono (un sms lo puoi leggere dal telefono, le chiavi private che generano gli OTP no), in molti casi possono essere aggiornati con aggiornamenti del sistema operativo.
 
Informatica e società, il caso SPID

=== FOL /1989032-banche-che-richiedono-una-dipendenza-da-app-su-smarphone-cosa-ne-pensate-4.html
Rand0m 19-01-22, 14:39 #63
credo che SPID sia una delle procedure in assoluto più comode e veloci per accedere ai siti che richiedano una certa autenticazione.
Posso capire le difficoltà iniziali, o chi era abituato a entrare nel sito dell'INPS in un certo modo e ora bisogna entrarci in un altro.
Però bisogna rendersi conto che prima c'erano mille modi diversi per entrare in alcuni servizi statali, ed era un delirio: l'INPS usava un suo user name e un suo pin, l'agenzia delle entrate uno diverso, il sito della scuola un altro, e via così all'infinito.
Con lo SPID si ha un accesso unificato a un infinità di servizi, con una procedura di login che è uguale per tutti: posso entrare sul sito dell'INPS come entro su quello della scuola, su quello dell'Agenzia delle entrate o sul sito per pagare il bollo dell'auto.
Ho una chiave per aprire mille serrature invece di mille chiavi per mille serrature, è una semplificazione non da poco.

Loki 20-01-22, 09:42 #67
la difficoltà dello SPID è rappresentata tutta dall'attivazione del servizio: Poste italiane tra link, password, OTP e pagamento obbligatorio online con carta (che non prende...) dà del suo meglio, Infocert nel momento che devi inserire i dati del richidente non ti prende le immagini delle vecchie carte identità cartacee scannerizzate a meno che non le ritagli accuratamente (l'ho scoperto da solo perchè non c'è scritto da nessuna parte), Aruba ne ho aperto solo uno e il riconoscimento lo abbiamo fatto da un commercialista quando prestava ancora questo servizio...

Checklist 20-01-22, 11:01 #69 @Loki. Ah su questo credo che tu abbia proprio ragione, magari non in tutti gli uffici o con tutti i provider ma per arrivarci alla generazione dello spid è un bel casino.
Ricordo che per farne uno con metodo di autenticazione attraverso TS-CNS da inserire nel lettore smart card (non mi andava certo di usare la webcam e/o di pagare per il riconoscimento) non riuscii con Infocert, la procedura andava in errore proprio nella parte del riconoscimento con la carta e il lettore; inutile anche dire che l'assistenza tecnica fu penosa, tanto che non risolvettero e dovetti abbandonare e farlo con Aruba.
Lì fortunatamente e con la stessa tipologia di riconoscimento andò tutto liscio. Ma di certo una persona poco tecnologica o avanti con l'età non ci sarebbe mai riuscita, tra driver da installare per la TS-CNS, impostazioni varie nel browser, ecc...


donsalieri 20-01-22, 10:04 #68
Una simpatica curiosità.
Avevo capito che lo spid equivale ad una sorta di conferma digitale della propria identità, allora qualcuno mi spieghi come mai utilizzandolo per l'autenticazione in ingresso al sito inps e rivolgendo domande all'ente di differente natura mi è stato richiesto (in verità imposto) di allegare copia digitale del documento di riconoscimento in corso di validità in mancanza del quale i quesiti non avrebbero trovato accoglimento...

Rand0m 20-01-22, 14:31 #72
Lo SPID identifica univocamente la persona e consente di fare l'ACCESSO a determinati servizi. Ma si parla appunto di accesso al sito, non di altro. Lo SPID identifica che chi sta cercando di entrare in un certo sito sia tal dei tali e che sia stato certificato con sicurezza. Una volta effettuato l'accesso lo SPID FINISCE il suo lavoro. Quando sono dentro il sito INPS ho a che fare con l'INPS, non più con lo SPID, il cui unico compito è farmi entrare dentro il sito relativo. Quindi tutte le eventuali inefficienze e stupidaggini dell'INPS permangono come sempre, ma lo SPID non c'entra più nulla, ha già svolto e finito il suo compito.
 
Numero mobile e smartphone come strumenti di identificazione personale

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donsalieri 20-01-22, 10:04 #68
l'utilizzo di uno smartphone per l'identificazione presuppone l'utilizzo di un'app che va aggiornata periodicamente.
Lo smartphone è necessario ormai anche per l'accesso e le operazioni di web banking quindi se dovesse essere fuori uso per qualche ragione saremmo tagliati fuori praticamente da tutto.
In definitiva lo smartphone ormai è diventato il "sine qua non" del secolo e sempre più si candida ad avere più importanza del soggetto stesso che lo possiede.

Rand0m 20-01-22, 14:31 #72
Riguardo al fatto che lo smartphone sia uno strumento di identificazione e che serve per l'accesso a moltissimi servizi è vero, ma d'altra parte quale strumento si presterebbe meglio?
Lo smartphone tipicamente è posseduto da tutti, sta in tasca, si può portare sempre con sè, è un dispositivo personale e non è condiviso con altri (a differenza del pc) quindi mi viene difficile pensare a qualcosa di più adatto.
Se poi si perde o si guasta lo smartphone che ci possiamo fare? Siamo bloccati momentaneamente? Si, ma pure se perdo la carta d'identità o la patente o le chiavi di casa o le chiavi dell'auto sono bloccato.
 
Libertà utenti, libertà banche, conflitti, limiti

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Rand0m 16-01-22, 20:02 #33
la sicurezza va imposta, non si può semplicemente suggerire.
Negli scooter il casco, nelle auto le cinture e gli airbag sono stati imposti per legge, così come sarà imposta per legge in futuro la frenata di emergenza automatica.
Si tratta di misure di sicurezza che se non fossero imposte dall'alto porterebbero i costruttori di auto a proporre modelli senza misure di sicurezza che costerebbero magari 2.000-3.000 euro di meno a listino, e la gente per risparmiare sarebbe ben disposta a comprarle pur di risparmiare qualcosa, con un enorme impatto sui costi degli inevitabili incidenti aggiuntivi.
L'unico modo è imporre, non si può lasciare la libera scelta su tutto.

Il Cedro 16-01-22, 20:19 #34
La sicurezza parte da un solo punto, l'utente deve saper usare ciò che usa, tutto il resto non serve a tali propositi.
In moto puoi romperti l'osso del collo anche con il casco e pure andando piano, dipende da come guidi....o sfortuna da come guidano gli altri...
Come ultimo ti dico l'addove completi la sicurezza totale, finisci la tua libertà, o quella degli altri se ti puoi escludere....

Rand0m 16-01-22, 22:10 #35
Parti dal presupposto sbagliato, cioè che tutti abbiano piena consapevolezza di cosa stanno usando.
Tornando all'esempio dei mezzi, se ci si basasse sulla consapevolezza e sull'intelligenza delle persone si partirebbe dal presupposto che la gente non è così scema da guidare senza casco o da non allacciarsi le cinture.
Basterebbe guardare i dati statistici di quanto il casco o le cinture salvano la vita per capirlo.
Ma siccome bisogna fare i conti con la REALTA bisogna partire dal presupposto opposto, cioè che la gente NON sia consapevole e intelligente.
E quindi le misure vanno IMPOSTE, perchè non ci si può basare sul buonsenso.
Il fatto di sentirsi privati di una libertà personale direi che in questi casi non ha senso ...

Il Cedro 16-01-22, 23:54 #36
Quello che serve non è il casco, quello che serve è la patente e l'esercizio, con la patente e l'esercizio capisci che il casco bisogna metterlo..
Se tratti una persona da ignorante quella resterà ignorante a vita, la tv e i media da sempre hanno tentato di convincerci di essere imbe e ignoranti e devo dire che hanno avuto un certo successo. se invece la metti nelle condizioni di acquisire esperienze allora impara.
dove sta il problema in questi frangenti? molto semplice, il problema grosso è che a lei non va di imparare da una parte, mentre dall'altra c'è qualcuno che ti impone di usare tecnologie che in un mondo sano di mente non servirebbero, che lei o lui non sente il bisogno di usare...per lo meno non in modo così pervasivo.

Rand0m 17-01-22, 00:12 #37
Sul fatto poi degli obblighi e delle libertà personali io continuo a pensarla allo stesso modo: molte cose non puoi farle apprendere col buon senso perché in molte persone il buon senso manca. La legge e le imposizioni sono necessarie in molti casi.
Citi il fatto della patente, che è un obbligo di legge e un imposizione.
Non è una libertà o una scelta.
Se vuoi guidare DEVI avere la patente.
Questa cosa ti priva di una libertà personale? Non guidi.
Mi vuoi dire che troveresti più corretto istituire una patente obbligatoria per utilizzare pc e smartphone in modo da istruire la gente e così poi dover fare a meno delle app di sicurezza perché la gente è stata istruita in tal senso?
Il mondo ideale dove tutti sono consapevoli di quello che fanno e dove tutti hanno buon senso non esiste, e bisogna fare i conti con questa realtà.

Leo2015 18-01-22, 15:00 #56
Sulla questione però tirare in ballo la “libertà di scelta” lo trovo fuori luogo, le banche sono società che, anche qualora sia sotto controllo statale, sono considerati soggetti privati e quindi il fatto di scegliere se offrire o obbligare un certo servizio rientrano nella loro libertà e finché nessuna si troverà in posizione dominante la concorrenza farà si che le banche che maggiormente vengono incontro ai clienti siano premiate.

Atakanoseki 18-01-22, 19:48 #57
Che dire... sintesi perfetta.
Ogni banca valuta anche in base alla propria clientela.
Le banche vanno dove tira il vento e non certo impongono qualcosa per perdere Clienti. Ne perderanno qualcuno, ma purtroppo è la vita.
 
Scenari distopici

Il problema del rapporto tra tecnologie e "homo sapiens" è stato posto molte volte nel secolo scorso in opere che sono passate alla storia come capolavori, perchè toccano temi perenni della condizone umana; ad esempio:
2001 Odissea nello spazio, Blade Runner, Matrix.
Il tema del rapporto tra natura e "macchine" è uno dei temi portanti anche per "Il Signore degli Anelli".
Ridurre i capolavori della fantascienza e banali "tesi cospirazionastiche" la dice lunga sull'ignoranza crassa che impera nelle parassitocrazie bancarie italiane.

Saluti

=== FOL /1989032-banche-che-richiedono-una-dipendenza-da-app-su-smarphone-cosa-ne-pensate-4.html
Il Cedro 17-01-22, 12:45 #44
su tali sistemi operativi [Android] non hai il controllo, ce l'ha google, sono loro che hanno le password di root e hanno installato le app che monitorano tutto, tutto ciò che hai sul cellulare è controllabile con intelligenza artificiale poi basta inviare dei log o metadata con dei parametri per capirne il contenuto o la tipologia, con pochi kb ti possono mappare l'intero contenuto del dipostivo...sapere cosa fai, dove vai, che file hai ecc.. non oso nemmeno immaginare la dimensione dei dati che hanno a disposizione e le conseguenze future e presenti in atto a cui magari non facciamo associazioni...
Te lo dico io dove stanno andando a parare, vogliono arrivare al microchip se trovano strada spianata e più avanti a chissà che cosa, sicuramente una gabbia invisibile in cui da una parte il cervello si è atrofizzato completamente.
motivi di sicurezza diranno, tu non puoi capire... dall'altra sarai incanalato in un percorso decisionale progettato e vincolato da altri, menti alle quali sarebbe utile effettuare una visitina specialistica accurata...menti che escogitano il modo per creare problemi al fine di porvi i loro rimedi...
Dobbiamo rifletterci bene per arrivare a comprendere che molte cose che si stanno implementando o architettando non hanno alcuna utilità, ma il solo scopo del controllo ossessivo.
Questo è un bug dovuto a un loop cognitivo errato generato da istinti primari amplificati dall'iperspecializzazione, un po' come se uno osservasse attraverso un cono e vedesse solo quella informazione e da li decidere sugli altri...

Rand0m 17-01-22, 12:59 #46
A parte tesi cospirazionistiche vecchie di decenni (Matrix è un film del 1999 per intenderci, non c'è niente di nuovo sotto il sole), non si capisce bene perchè smartphone e dispositivi mobili dovrebbero essere una gabbia, il male del mondo, mentre fare tutto da pc con Windows dovrebbe rappresentare la libertà dei popoli e la sicurezza di non essere tracciati/controllati etc. Non si capisce perchè usare uno smartphone per confermare un operazione è un oppressione del popolo mentre fare tutto su un pc con Windows sia invece la soluzione a tutti i mali
 
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Saluti
 
Trovata installata un'app su telefono android che si chiama "private computer". da me non richiesta. Chi sa di che cosa si tratta ? a disinstallo ? la aggiorno ?
La ho cercata nel Play Store, ma non la ho trovata.
Grazie a tutti coloro che sapranno e vorranno rispondere.
 
Trovata installata un'app su telefono android che si chiama "private computer". da me non richiesta. Chi sa di che cosa si tratta ? a disinstallo ? la aggiorno ?
La ho cercata nel Play Store, ma non la ho trovata.
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Trovata installata un'app su telefono android che si chiama "private computer"

E' questa?

Android 12, Google spiega il funzionamento di Private Compute Core

Tra le tante novità introdotte da Android 12

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Google rilascia Private Compute Services come app indipendente: perché è importante per la privacy

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