Ciao, dal mio punto di vista, ma non ho alcuna esperienza in merito, è tutta una trappola a partire dall'idea che si sono fatti che le monete digitali sono considerate come valute estere, perché è su ciò che poggia tutta l'infrastruttura che il fisco porta avanti nell'interpello di riferimento. Su quali basi la considerano una valuta estera? i miner esistono ovunque anche in italia, pure gli exchange o wallet che siano, ora non me ne intendo e poi li si possono detenere privatamente e in generale la copia del db della blockchain suppongo anch'esso sia condiviso in italia....sarebbe un po' come dire che l'euro è valuta estera perché l'ha fatto l'europa, ma dentro l'europa c'è pure l'italia...
A parte questo, l'ambiguità e il numero di casi possibili nella gestione di queste dichiarazioni è enorme e valutarle non è semplice.
Sarebbe utile che qualcuno esperto e certo, facesse degli esempi su varie casistiche tanto per farsi una idea, spiegare scrivendo penso sia più complicato da comprendere.
Quali casi, bè, quantomeno quelli più probabili?
1) detengo solo cripto in un solo wallet/exchange o quello che è e faccio varie operazioni di scambio, non faccio alcun pagamento o acquisto di tipo commerciale. Non supero i 51.xxx€
2) come il primo, ma faccio anche acquisti, per esempio su un ecommerce o qualsiasi altro tipo di scambio che cedo a terzi le mie cripto.
Nei primi due una domanda viene spontanea, posso tenere il valore totale al disotto della soglia facendo acquisti o trasferendo una
parte in valuta euro sul mio conto non incorrendo nel dover pagare comunque le tasse del 26% ?
Per esempio, ho 30k€ in cripto a inizio anno, queste arrivano a metà anno a 48k€, spendo 5000€ in cripto per acquisti e metto 10k€
equivalenti nel mio conto corrente... a fine anno senza fare nulla la cripto sale di valore tornando di nuovo a 49€ di controvalore.
Devo pagare la tassa del 26% se per 7gg consecutivi di fatto sul wallet non ho superato la soglia?? Questo concetto mi aspetto sia applicabile anche su sommatorie di wallet o altri asset di valuta estera..
3) ho 3 e 4 conti, e un paio di exchange come di seguito:
bitpanda, binance e volendo si possono aggiungere wallet privati...
interactive broker , degiro.
Sui primi due ciascuno o 5k€ di valore in cripto e su questi faccio varie operazioni come al punto 1 e 2 ovviamente senza superare
la soglia.... però posso trovarmi nella situazione di minus o plus...
sugli altri ho semplicemente tali conti e supero tra l'altro la soglia dei 15k€ o $ sommandoli.
qua dentro faccio svariate operazioni di trading...indipendentemente dalle minus e plus come si intreccia la situazione??
è utile il casi sia che superi la soglia sia che non la superi con le stesse logiche dei punti sopra...
se lo sapete non state troppo a spiegare perché sono sicuro che scrivereste per 1km....se potete fate qualche esempio con alcune operazioni anche mostrando il metodo LIFO....
poi se avete altri esempi particolari fate voi...
per esempio come si trattano le valute stable coin dato che teoricamente non hanno variazioni? sono influenzate
dal fatto che siano in $ o in € come riferimento?
ovviamente come esempio ci deve essere anche la compilazione del quadro RW e RT per chi ha pazienza e volontà... non servono 100 operazioni, ne bastano alcune esaustive.
ho visto svariate guide video e la chiarezza è ai minimi termini, alcuni che smentiscono altri, altri ancora che in una conferenza di gruppo invece di tacere e far parlare l'esperto iniziano a tirare su ipotesi facendo casini di ogni sorta e non capendo nulla....insomma, la trovo una situazione incline a produrre errori....