Guerra ukraina-russia: aspetti strategico-militari.

Stato
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Stiamo parlando di siti di importanza militare. Non dico che siano controllati come l' area 51... Ma non penso che ci facciano il via vai...

se c'è una cosa che ci ha insegnato questa guerra è che i Russi hanno passato gli ultimi anni a propagandare efficienza e potenza che non hanno

quello che è venuto fuori è inettitudine, debolezza e corruzione
 
se c'è una cosa che ci ha insegnato questa guerra è che i Russi hanno passato gli ultimi anni a propagandare efficienza e potenza che non hanno

quello che è venuto fuori è inettitudine, debolezza e corruzione

Sei come un disco rotto.

Oltre quei 3-4 concetti (peraltro condivisibili) che il tuo modo propagandistico di esporre fanno però sembrare quasi poco credibili, non riesci ad andare.

Vai pure avanti così.
 
Sei come un disco rotto.

Oltre quei 3-4 concetti (peraltro condivisibili) che il tuo modo propagandistico di esporre fanno però sembrare quasi poco credibili, non riesci ad andare.

Vai pure avanti così.
Ok però intanto ci sono siti e siti in Russia che vanno in autocombustione. Tecnologicamente si potrà dire che i sistemi di sicurezza fanno pena?

(che poi è un corollario della scarsa tecnologia in generale del paese appunto)
 
Sei come un disco rotto.

Oltre quei 3-4 concetti (peraltro condivisibili) che il tuo modo propagandistico di esporre fanno però sembrare quasi poco credibili, non riesci ad andare.

Vai pure avanti così.

Però cosa c'è di tanto propagandistico in quello che ha scritto?
"se c'è una cosa che ci ha insegnato questa guerra è che i Russi hanno passato gli ultimi anni a propagandare efficienza e potenza che non hanno
quello che è venuto fuori è inettitudine, debolezza e corruzione"

Mi pare che i fatti per ora confermino abbastanza
A parte i danni che fanno da lontano con i missili , sul campo hanno dei problemi evidenti o no?
 

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in situazioni di emergenza, [i russi sono in grado] di produrre in massa mezzi appartenenti a sottovarianti depotenziate (i cosiddetti “modelli scimmia”) che andrebbero poi ad equipaggiare le unità della riserva.

Al momento ciò che stiamo assistendo, filtrando le notizie provenienti dalle retrovie russe, lascia intravvedere uno scenario nel quale le fabbriche russe hanno mantenuto un moderato regime produttivo sufficiente a ripianare la perdite subite mentre i tecnici ed i meccanici delle unità di deposito stanno lavorando alacremente in tutte le basi-deposito per rimettere in servizio i mezzi (non solo carri armati) immagazzinati laggiù.

Alcuni effetti di questa nuova tendenza si stanno già vedendo sul campo di battaglia. Nel corso dei recenti combattimenti nell'area del Donbass, gli ucraini sono riusciti a mettere fuori combattimento alcuni carri armati T-64 dello schieramento avversario. A prima vista sembrava che tali carri fossero dei mezzi ucraini catturati nel corso dei combattimenti e poi utilizzati dalle Forze Unificate della Novorossiya (lo strumento militare congiunto delle cosiddette Repubblica Popolare di Lugansk e Repubblica Popolare di Donetsk) come è da prassi già dal 2014. Eppure ad un'ispezione più accurata gli armati di Kiev si sono resi conto che tali mezzi non fossero né ucraini né “separatisti” bensì russi! Analizzando i numeri di riconoscimento è infatti ben presto diventato palese che i T-64 in questione appartenevano ad una “unità deposito” situata nel territorio di Khabarovsk, nell'Estremo Oriente Russo, erano stati riattivati due settimane prima e successivamente trasferiti lungo la ferrovia Transiberiana fino all'oblast' di Rostov dove erano stati assegnati ad una unità di riservisti appena richiamata alle armi. Non si deve però pensare che si tratti di un caso isolato, dato che, dagli inizi di aprile sono stati segnalati un numero via via crescente di casi mezzi russi, distrutti o catturati, provenienti dagli arsenali della riserva.

Mezzi sicuramente in quantità - si stima che la Russia possieda tra i 23.000 ed i 25.000 carri armati, ma alcune stime parlano addirittura di 33.700 (!), sia in servizio presso le unità di prima linea che immagazzinati in una delle molteplici basi che si trovano su tutto l'immenso territorio del paese - ma pur sempre vecchi di concetto e costruzione.
 
Cosa intendi con “catena di macellazione dell’esercito russo” ? intendi dire un progressivo logoramento ?


Intendo che (gli Americani) si siano posti come obbiettivo una sconfitta di Putin e stiano facendo (per interposto soggetto) quanto necessario per ottenerla.

Più chiaramente, hanno avuto tutto il tempo per capire come operano tatticamente le forze armate russe ed i mezzi di cui dispongono.

Quindi è pensabile che abbiano elaborato tattiche di contrasto fornendo agli Ucraini materiali adeguati ed addestrandoli.


Poi probabilmente li guidano (o gli suggeriscono, se preferite, le mosse) sul campo.
 
Ok però intanto ci sono siti e siti in Russia che vanno in autocombustione. Tecnologicamente si potrà dire che i sistemi di sicurezza fanno pena?

(che poi è un corollario della scarsa tecnologia in generale del paese appunto)

Così secondo me ti esprimi al meglio perché lasci spazio al dibattito e al contraddittorio.

Di certo è che molti siti produttivi strategici stanno andando a fuoco.
Che sia autocombustione lo escluderei. Sono pure da condannare per le loro condotte ma non sono ebeti.

Quindi restano poche scelte ragionate.

Tra la causa interna del boicottaggio e quella esterna dell' attacco con i satelliti secondo me è più plausibile la seconda anche se sarebbe una anteprima assoluta
 
Così secondo me ti esprimi al meglio perché lasci spazio al dibattito e al contraddittorio.

Di certo è che molti siti produttivi strategici stanno andando a fuoco.
Che sia autocombustione lo escluderei. Sono pure da condannare per le loro condotte ma non sono ebeti.

Quindi restano poche scelte ragionate.

Tra la causa interna del boicottaggio e quella esterna dell' attacco con i satelliti secondo me è più plausibile la seconda anche se sarebbe una anteprima assoluta

Io capisco che le spiegazioni più plausibili (scarsa sicurezza, impianti vetusti, etc.) sono sempre meno affascinanti del "raggio della morte" che conserva da sempre il suo fascino sul pubblico, ma bisogna sempre dare un po' di credito al Sig. Occam e chiedersi se i Russi starebbero zitti e mosca :D.

Qui un elenco di incidenti simili di cui, però, all'epoca nessuno si è interessato che ripropongono il bias per cui dopo aver acquistato un'auto rossa si inizia a notare quante auto rosse ci sono in giro.
Settembre 2019
Novosibirsk: '''No risk''' after blast and fire at Russian lethal virus lab - BBC News
Giugno 2021
Russia: Explosion at a fuel station near Novosibirsk causes injuries June 14 | Crisis24
Ottobre 2021
Blast and fire kill 16 at Russian chemicals plant: Sources | Al Arabiya English


Sono 4 pagine che se ne parla. Il probema è che solo la Moskva aveva radar di scoperta su un vasto panorama (post #1217), le fregate hanno solo 50 km di panorama e non è certo possibile scortare ogni Raptor con una fregata. :rolleyes:

Edit. Aggiungo che, nel video, i Raptor seguono una traiettoria a zig-zag (che è una tipica strategia di evasione) proprio perché sono ben consci di essere sotto attacco.
 
Ultima modifica:
Intendo che (gli Americani) si siano posti come obbiettivo una sconfitta di Putin e stiano facendo (per interposto soggetto) quanto necessario per ottenerla.

Più chiaramente, hanno avuto tutto il tempo per capire come operano tatticamente le forze armate russe ed i mezzi di cui dispongono.

Quindi è pensabile che abbiano elaborato tattiche di contrasto fornendo agli Ucraini materiali adeguati ed addestrandoli.


Poi probabilmente li guidano (o gli suggeriscono, se preferite, le mosse) sul campo.

Sicuro come il sole che sia cosi'.......americani ed inglesi.....:yes::yes:


Attentati e sabotaggi in Russia, cosi l'Ucraina sta provando a vincere la guerra
 
Ultima modifica:
Il sabotaggio dei ferrovieri bielorussi nella prima fase della guerra in Ucraina - Il Post

martedì 3 Maggio 2022

Il sabotaggio dei ferrovieri bielorussi nella prima fase della guerra in Ucraina
Hanno attaccato le linee ferroviarie di rifornimento russe da nord, rallentandone le operazioni e causando vari problemi.

I sabotaggi dei bielorussi sono stati accolti con molta gratitudine dagli ucraini: già a metà marzo Oleksiy Arestovych, consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, aveva esortato i civili a condurre una «guerra ferroviaria» contro la Russia, distruggendo non solo le attrezzature dell’esercito russo ma anche le sue linee di rifornimento, nel sud, nell’est e nel nord dell’Ucraina, quindi anche al confine con la Bielorussia.

A fine marzo Oleksandr Kamyshin, a capo dell’azienda pubblica ucraina che gestisce i traporti ferroviari (Ukrzaliznytsya, praticamente le Ferrovie dello Stato ucraine), aveva ringraziato i bielorussi, dicendo di essere «grato» agli «onesti» addetti delle ferrovie bielorusse per il sabotaggio che stavano portando avanti, rifiutandosi di obbedire a ordini «criminali» che avrebbero permesso alle forze militari russe di invadere più agevolmente l’Ucraina.
 
11:35
Incendio casa editrice scolastica a Mosca che dato ordini su testi anti Kiev

Un incendio si è sviluppato nel magazzino della casa editrice scolastica Prosveshchenie a Bogorodsky, a est di Mosca.
Era di recente stato fatto trapelare un ordine di servizio interno in cui si chiedeva di eliminare dai libri di testo riferimenti «inappropriati» a Ucraina e Kiev. Citare Kiev va bene se si intende la Rus di Kiev, ma solo la prima volta, perché poi si procede solo con il termine Rus. Anche la Cronaca degli anni passati di Nestore - la principale fonte sulla Rus di Kiev del dodicesimo secolo - deve essere menzionata, secondo la richiesta alla redazione- in modo da non contenere il termine Kiev. Prosveshchenie era stata privatizzata nel 2011. E due anno dopo era stata acquisita da uno dei più stretti contatti di Putin, Arkady Rotenberg. Da allora, la casa editrice, unica per il settore scolastico in epoca sovietica, ha di fatto riacquisito il monopolio dell’editoria scolastica. Già dopo il 2014, era iniziato il processo di riduzione dell’uso del termine ’Ucraina’. «Il nostro compito è semplicemente quello di fare in modo che l’Ucraina non esista», ha spiegato una fonte. Dall’inizio della guerra, diversi incendi si sono sviluppati in Russia in siti legati all’intervento militare.
 
Quindi restano poche scelte ragionate.

Tra la causa interna del boicottaggio e quella esterna dell' attacco con i satelliti secondo me è più plausibile la seconda anche se sarebbe una anteprima assoluta

Ma di quale attacco con satelliti parli? Da dove esce questa ipotesi?
Questa è una fantasia assoluta che avevi già ipotizzato una volta e a cui poi avevi evitato di rispondere.
 
Intendo che (gli Americani) si siano posti come obbiettivo una sconfitta di Putin e stiano facendo (per interposto soggetto) quanto necessario per ottenerla.

Più chiaramente, hanno avuto tutto il tempo per capire come operano tatticamente le forze armate russe ed i mezzi di cui dispongono.

Quindi è pensabile che abbiano elaborato tattiche di contrasto fornendo agli Ucraini materiali adeguati ed addestrandoli.


Poi probabilmente li guidano (o gli suggeriscono, se preferite, le mosse) sul campo.

OK!
 
ottimo

eliminare quanti più militi russi stupra bambini è un dovere civico e morale

Ti ho sempre stimato per le tue posizioni radicali contro la Casta politica italiana...

Ma ti devo dire che nella faccenda Ucraina sei completamente fuori strada..
 
Stato
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