Tensioni Cina - Taiwan [treddo unico]

Infatti :)
Basta vedere che rapporto di forze è stato necessario in Normandia (E nonostante la spaventosa superiorità aeronavale a Omaha gli alleati stavano per essere ributtati in mare) per capire che la cina non ha nessuna possibilità di invadere un'isola fortezza come Taipei.

A supporto della tesi, l'ultima configurazione navale nella zona, anche se la Cina ha dichiarato una military drill (zona di esercitazione militare, tratteggiata) neidintorni della posizione della portaerei SShandong, nel Mar Cinese Meridionale.

La posizione di Galerkin si ritrova anche qui https://www.youtube.com/watch?v=CV4kh6b5pbE , intervento di Dario Fabbri sulla crisi Cina-Taiwan, di 9 mesi fa.

Girano voci sul crescente panico russo e cinese nel constatare che non sanno più dove nascondersi. Fog li rintraccia sempre. :o

Ormai si guardano le spalle pure quando, necessariamente, gli tocca periodicamente usare i servizi igienici .... :D :bow::bow::bow:
 
La posizione di Galerkin si ritrova anche qui https://www.youtube.com/watch?v=CV4kh6b5pbE , intervento di Dario Fabbri sulla crisi Cina-Taiwan, di 9 mesi fa.

Girano voci sul crescente panico russo e cinese nel constatare che non sanno più dove nascondersi. Fog li rintraccia sempre. :o

Ormai si guardano le spalle pure guando, necessariamente, gli tocca periodicamente usare i servizi igienici .... :D :bow::bow::bow:

Spesso non condivido le opinioni di Galerkin, ma riguardo le sue opinioni "tecniche" non posso che inchinarmi. :)

(Dovresti saperlo che le flotte sono la mia passione :o)
 
Infatti :)
Basta vedere che rapporto di forze è stato necessario in Normandia (E nonostante la spaventosa superiorità aeronavale a Omaha gli alleati stavano per essere ributtati in mare) per capire che la cina non ha nessuna possibilità di invadere un'isola fortezza come Taipei.

Una precisazione però. La storia è piena di calcoli sbagliati.

Il fatto che un'invasione di Taiwan fallirebbe sicuramente, non significa che i cinesi prima o poi non ci provino.

Basta qualche nuovo sistema d'armi che faccia credere di poterci riuscire con successo ed ecco l'invasione, che avrebbe gli stessi effetti sull'ordine mondiale e sullo stato del commercio mondiale sia che riesca sia che fallisca.

Questo per dire che anche un tentativo di invasione fallito sarebbe un problema per l'ordine mondiale creato dall'Occidente.
 
Questa è una fantasia che ti stai raccontando da solo però. Come al solito se vi create i presupposti nella vostra mente e poi ne traete i vostri ragionamenti è una cosa, se invece partite da quello che è nel mondo reale il risultato potrebbe essere un pochino diverso :D

Non è una fantasia, è un dato di fatto che per la Cina la repubblica di Taiwan è una sua provincia, quindi si muoverà di conseguenza. E ti faccio notare che le sue movimentazioni sono sempre più aggressive ogni anno che passa.
E' solo questione di tempo prima che Taiwan faccia la fine di Hong Kong.
 
Non è una fantasia, è un dato di fatto che per la Cina la repubblica di Taiwan è una sua provincia, quindi si muoverà di conseguenza. E ti faccio notare che le sue movimentazioni sono sempre più aggressive ogni anno che passa.
E' solo questione di tempo prima che Taiwan faccia la fine di Hong Kong.

la tua fantasia è che noi faremmo come abbiamo fatto come con la russia. E' tutta una tua teoria ma che non ha nessun riscontro nella pratica.

Poi se è un ''dato di fatto'' che taiwan faccia parte della cina, allora è un dato di fatto che l'intera UE possa essere reclamata come facente parte dell'impero romano, come dici tu è un ''dato di fatto'' certificato dalla storia. Oppure il Nord italia dovrebbe essere annesso al sacro impero romano e il sud italia sotto la corona spagnola. Capisci che di ''dati di fatto'' come li esponi tu ce ne sono parecchi, Anche il giappone potrebbe vantare i suoi ''dati di fatto'' sulle due coree, sulla stessa cina e su tutto il sud est asiatico. E quindi come facciamo?
 
Solo io vedo nella legge passata al congresso sulla produzione di chip, con ben 52 miliardi di dollari stanziati, il primo passo per l'abbandono di taiwan al suo destino?
D'altra parte parliamoci chiaro, agli americani della democrazia non frega una cippa, fino ad ora sono stati quasi "costretti" a sostenere l'indipendenza di taiwan perchè il 90% dei semiconduttori si produce lì, una volta riportata la gran parte della produzione in patria non credo abbiano interesse a schierarsi contro la Cina non avrebbero alcun ritorno per l'investimento.
 
Infatti :)
Basta vedere che rapporto di forze è stato necessario in Normandia (E nonostante la spaventosa superiorità aeronavale a Omaha gli alleati stavano per essere ributtati in mare) per capire che la cina non ha nessuna possibilità di invadere un'isola fortezza come Taipei.

Spesso non condivido le opinioni di Galerkin, ma riguardo le sue opinioni "tecniche" non posso che inchinarmi. :)

Prima o poi La7 vi cercherà in coppia come opinionisti esperti nei suoi talk. :o

Avete un futuro davanti :D ;)

(Dovresti saperlo che le flotte sono la mia passione :o)

Il problema, notavo prima, è che iniziano a saperlo anche russi e cinesi .... :D

Una precisazione però. La storia è piena di calcoli sbagliati.

Il fatto che un'invasione di Taiwan fallirebbe sicuramente, non significa che i cinesi prima o poi non ci provino.

Basta qualche nuovo sistema d'armi che faccia credere di poterci riuscire con successo ed ecco l'invasione, che avrebbe gli stessi effetti sull'ordine mondiale e sullo stato del commercio mondiale sia che riesca sia che fallisca.

Questo per dire che anche un tentativo di invasione fallito sarebbe un problema per l'ordine mondiale creato dall'Occidente.

È un dato di fatto, è stato fatto notare proprio in questa discussione, che i toni cinesi su questo tema si stanno alzando sempre di più. Non ricordo toni così minacciosi da parte cinesi come quelli legati alla visita della Pelosi (e infatti Biden e Pentagono non ne sono proprio entusiasti)

E i cinesi non possono non sapere che se minacciano a questi livelli in pubblico poi per non perdere la faccia devono mettere in atto qualcosa di eclatante. Vedremo come andrà a finire
 
Solo io vedo nella legge passata al congresso sulla produzione di chip, con ben 52 miliardi di dollari stanziati, il primo passo per l'abbandono di taiwan al suo destino?
D'altra parte parliamoci chiaro, agli americani della democrazia non frega una cippa, fino ad ora sono stati quasi "costretti" a sostenere l'indipendenza di taiwan perchè il 90% dei semiconduttori si produce lì, una volta riportata la gran parte della produzione in patria non credo abbiano interesse a schierarsi contro la Cina non avrebbero alcun ritorno per l'investimento.

Sempre stando a Fabbri, e parliamo di pochi mesi fa, taiwan è l'unico nodo che potrebbe far scoppiare una guerra tra USA (e giappone) da una parte e la Cina dall'altra. La Cina non vuole taiwan solo per ragioni di principio e di orgoglio nazionale, quanto per ragioni geopolitiche legate al controllo del mare in quella zona, stesse ragioni per cui USA e Giappone non sembrano, per adesso, volersi tirare indietro
 
Prima o poi La7 vi cercherà in coppia come opinionisti esperti nei suoi talk. :o

Avete un futuro davanti :D ;)



Il problema, notavo prima, è che iniziano a saperlo anche russi e cinesi .... :D



È un dato di fatto, è stato fatto notare proprio in questa discussione, che i toni cinesi su questo tema si stanno alzando sempre di più. Non ricordo toni così minacciosi da parte cinesi come quelli legati alla visita della Pelosi (e infatti Biden e Pentagono non ne sono proprio entusiasti)

E i cinesi non possono non sapere che se minacciano a questi livelli in pubblico poi per non perdere la faccia devono mettere in atto qualcosa di eclatante. Vedremo come andrà a finire

In genere l'escalation verbale è un indice di debolezza. Infatti per tornare all'invasione dell'Ucraina, mentre i russi ammassavano le truppe al confine, continuavano a dire che un'invasione era una provocazione occidentale.

Finché urlano non mi preoccuperei troppo, se invaderanno lo faranno senza preavviso, in guerra la sorpresa è tutto.
 
Solo io vedo nella legge passata al congresso sulla produzione di chip, con ben 52 miliardi di dollari stanziati, il primo passo per l'abbandono di taiwan al suo destino?
D'altra parte parliamoci chiaro, agli americani della democrazia non frega una cippa, fino ad ora sono stati quasi "costretti" a sostenere l'indipendenza di taiwan perchè il 90% dei semiconduttori si produce lì, una volta riportata la gran parte della produzione in patria non credo abbiano interesse a schierarsi contro la Cina non avrebbero alcun ritorno per l'investimento.

Secondo me non vedi nel modo corretto.

Che sia cina o taiwan non cambia niente, giustamente gli USA che sono una superpotenza e che progettano i migliori componenti di questo tipo hanno compreso di non potersi permettere di dipendere da qualcun altro per un qualcosa così fondamentale che è utilizzato praticamente da tutto. E' un bene strategico, forse quello più strategico al giorno d'oggi, sarebbe un rischio affidarsi solo alle forniture di paesi stranieri (anche se fossero amici). Ed hanno ragione, perchè si vede quello che sta accadendo con la crisi dei semiconduttori che ha fatto seguito al covid.
 
Secondo me non vedi nel modo corretto.

Che sia cina o taiwan non cambia niente, giustamente gli USA che sono una superpotenza e che progettano i migliori componenti di questo tipo hanno compreso di non potersi permettere di dipendere da qualcun altro per un qualcosa così fondamentale che è utilizzato praticamente da tutto. E' un bene strategico, forse quello più strategico al giorno d'oggi, sarebbe un rischio affidarsi solo alle forniture di paesi stranieri (anche se fossero amici). Ed hanno ragione, perchè si vede quello che sta accadendo con la crisi dei semiconduttori che ha fatto seguito al covid.

Concordo, è una decisione che permetterà agli USA di sostenere un conflitto contro la Cina senza preoccuparsi di eventuali embarghi cinesi di Taiwan.

Quindi semmai è un modo per ridurre le dipendenze dalla Cina e avere mani libere per sostenere un conflitto, non il contrario.
 
Sempre stando a Fabbri, e parliamo di pochi mesi fa, taiwan è l'unico nodo che potrebbe far scoppiare una guerra tra USA (e giappone) da una parte e la Cina dall'altra. La Cina non vuole taiwan solo per ragioni di principio e di orgoglio nazionale, quanto per ragioni geopolitiche legate al controllo del mare in quella zona, stesse ragioni per cui USA e Giappone non sembrano, per adesso, volersi tirare indietro

Non solo per ragioni geopolitiche.

La Cina è molto in ritardo sulla produzione di chip a 5 nm che possono essere prodotti solo con le macchine fotoligrafiche di ASML, e ASML fornisce i suoi costosissimi macchinari solo a Taiwan e non alla Cina.

Diciamo che più degli interessi nazionalistici della Cina vedo un tentativo di accedere a tecnologie che richiederebbero, fatte in proprio, anni di sviluppo.
 
Non solo per ragioni geopolitiche.

La Cina è molto in ritardo sulla produzione di chip a 5 nm che possono essere prodotti solo con le macchine fotoligrafiche di ASML, e ASML fornisce i suoi costosissimi macchinari solo a Taiwan e non alla Cina.

Diciamo che più degli interessi nazionalistici della Cina vedo un tentativo di accedere a tecnologie che richiederebbero, fatte in proprio, anni di sviluppo.

Concordo. Davo più risalto alla parte geopolitica perché mentre non mettere le mani sulla tecnologia di taiwan comporterebbe ritardi (per quanto di anni), le limitazioni legate al controllo del mare dovute alla presenza di taiwan sono al contrario permanenti, e quindi non risolvibili con il tempo.

Sull'ipotesi di un ipotetico attacco cinese, leggevo (o forse era proprio nel video di Fabbri, non ricordo adesso) che taiwan è blindatissima (per esempio credo abbia hangar sotterranei per la flotta aerea), e iper difesa nel caso di tentativo di sbarco.
Ma la Cina ha uno strapotere missilistico a cui non credo taiwan possa far fronte con la difesa antimissile, se non in minima parte
Certo però che gli Stati uniti non starebbero a guardare.
Dovesse aprirsi anche un fronte con i cinesi sarebbero bei problemi per tutti.
 
In genere l'escalation verbale è un indice di debolezza. Infatti per tornare all'invasione dell'Ucraina, mentre i russi ammassavano le truppe al confine, continuavano a dire che un'invasione era una provocazione occidentale.

Finché urlano non mi preoccuperei troppo, se invaderanno lo faranno senza preavviso, in guerra la sorpresa è tutto.

Concordo, ma corrono anche il rischio di non essere presi sul serio. Alla fine can che abbaia non morde. Sempre che non sia proprio quello che vogliono nella logica di un attacco a sorpresa.
 
C'è la possibilità che gli Stati Uniti abbiano armato Taiwan senza che la Cina lo sapesse?
Da ignorante, Taiwan dove compra gli armamenti? Li fabbrica in loco o si approvvigiona da qualche parte?
 
Concordo, ma corrono anche il rischio di non essere presi sul serio. Alla fine can che abbaia non morde. Sempre che non sia proprio quello che vogliono nella logica di un attacco a sorpresa.

Attacco a sorpresa? Ma c'è il MARE ci sono i radar a Taiwan, mi sai dire come ci arrivano "a sorpresa"
 
una cosa è attaccare taiwan, altra è invaderla.
le navi le individui per tempo e sono "facilmente" blokkabili
 
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