Anche su Bami mi si è rotto il gioco dell'Opa

  • Trading Day 19 aprile Torino - Corso Gratuito sull'investimento

    Migliora la tua strategia di trading con le preziose intuizioni dei nostri esperti su oro, materie prime, analisi tecnica, criptovalute e molto altro ancora. Iscriviti subito per partecipare gratuitamente allo Swissquote Trading Day.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Intesa e Unicredit che sono esposte in Russia sono verdi e BPM rossa, c'è qualcosa che non capisco :mmmm:
 
Però il titolo UCG negli ultimi 6/8 mesi aveva performato molto di più di quello di Bami, almeno fino a giovedì scorso. Per cui uno scambio carta/carta se non a vantaggio di UCG era perlomeno alla pari, poi lasciare prendere il dividendo (0.19) e metterci su cash altri 0.20/0.30 (300/400mln) di premio non sarebbe stato un problema per UCG. E a 3.70 con 0.40 tra dividendo e premio tutti gliele avremo date...

beh però ricordarsi che il titolo unicredit è salito solo per la fama che si era costruito Orcel negli anni passati e non perchè avesse fatto qualcosa durante questi 7 mesi di attività alla ricerca di qualcuno con cui mettersi. Mustier ricordarsi che si era venduto tutto quello che poteva pur di far cassa.
 
a partire dal 10 febbraio circa uni ha iniziato lo storno , mentre bami con le voci continuava a performare. infatti in un mese abbiamo uni a meno 8 e bami a più 14

Su ucg hanno toccato 11.8 e son saliti.
Stanno toccando quasi al cent i target.... sotto 11.8 sinceramente non c'è la vedo anche se ci si può aspettare di tutto.
Stamattina a metà mattinata son uscito dallo short e a fine giornata ho comprato long su bpm.
Su bpm son rientrato in ottica M&A.
 
Su ucg hanno toccato 11.8 e son saliti.
Stanno toccando quasi al cent i target.... sotto 11.8 sinceramente non c'è la vedo anche se ci si può aspettare di tutto.
Stamattina a metà mattinata son uscito dallo short e a fine giornata ho comprato long su bpm.
Su bpm son rientrato in ottica M&A.

mmm. troppo presto
 
Francesi? No grazie

Su Repubblica si cita ancora l'ipotesi CA senza Opa.

Una svendita di asset strategici ai francesi in cambio di un pugno di poltrone e a danno degli azionisti.

Francesi? No, grazie.

Piuttosto faccio lo sconto a Porcel
 
Intesa e Unicredit che sono esposte in Russia sono verdi e BPM rossa, c'è qualcosa che non capisco :mmmm:

Si approfitta della situazione per tenerla bassa.
Unicredit, generali e intesa dovrebbero andare giù in picchiata. Invece sta quasi fermi. E' chiaro?
 
Si approfitta della situazione per tenerla bassa.
Unicredit, generali e intesa dovrebbero andare giù in picchiata. Invece sta quasi fermi. E' chiaro?

Massimo Unicredit 15,97 ora 12,58
Massimo ISP 2,94 ora 2,48
massimo BPM 3,76 ora 3,15

Vediamo con le decisioni odierne che succede ( blocco swift avrà ripercussioni ? ),
In tal caso mi aspetterei UC e ISP sotto i minimi di giovedì.
 
Massimo Unicredit 15,97 ora 12,58
Massimo ISP 2,94 ora 2,48
massimo BPM 3,76 ora 3,15

Vediamo con le decisioni odierne che succede ( blocco swift avrà ripercussioni ? ),
In tal caso mi aspetterei UC e ISP sotto i minimi di giovedì.

non pensate che le banche italiane sono sottovalutate e che minimo dovrebbero valere il doppio dopo tutto i dvd che danno che
a rispetto dei tassi attuali sotto zero fanno salti mortali e riescono a dare dvd nel valore da 4 al 6 e oltre per cento quindi finitela di fare analisi alla kap.....
 
non pensate che le banche italiane sono sottovalutate e che minimo dovrebbero valere il doppio dopo tutto i dvd che danno che
a rispetto dei tassi attuali sotto zero fanno salti mortali e riescono a dare dvd nel valore da 4 al 6 e oltre per cento quindi finitela di fare analisi alla kap.....

Se la cosa degenera i dvd non li vedi proprio.

Ogni banca avrà da patire sia per l'esposizione russa e ucraina ( nessuno pagherà più nulla), sia per le aziende che esportano che per l'inflazione.

Venerdi penso possano aver fatto un movimento per beccare gli stop shorter ( son uscito anche io).
 
Oltre al blocco Swift gia disastroso per le banche di per se aggiungici che la Russia per ritorsione ha detto che nazionalizza tutti i beni occidentali presenti sul suolo Russo,banche in primis.Purtroppo arrivati a sto punto nessuno ne la Russia ne l Occidente in toto puo permettersi il lusso di ritornare sui suoi passi pena la perdita di credibilita a livello mondiale.
 
Oltre al blocco Swift gia disastroso per le banche di per se aggiungici che la Russia per ritorsione ha detto che nazionalizza tutti i beni occidentali presenti sul suolo Russo,banche in primis.Purtroppo arrivati a sto punto nessuno ne la Russia ne l Occidente in toto puo permettersi il lusso di ritornare sui suoi passi pena la perdita di credibilita a livello mondiale.

A breve ci sarà il rischio di dover svalutare tt gli asset russi da parte delle aziende e banche con danno inimmaginabile.
 
L unica cosa di "buono di tutta sta catastrofe e che sono in arrivo in Italia migliaia di bellissime ragazze Ucraine in fuga da quei posti.Dispostissimo ad ospitarle.
 
mi sembra una battuta di cattivo gusto:rolleyes:
 
L unica cosa di "buono di tutta sta catastrofe e che sono in arrivo in Italia migliaia di bellissime ragazze Ucraine in fuga da quei posti.Dispostissimo ad ospitarle.

Mi stanno già arrivando figlie e nipoti di una delle due signore che ho come dipendenti. proprio questa mattina son partite con un pullman dalla polonia.
Logicamente dovrò aiutarle economicamente almeno per i beni essenziali per poter vivere qui.
 
A breve ci sarà il rischio di dover svalutare tt gli asset russi da parte delle aziende e banche con danno inimmaginabile.

penso bami non ne sia quasi toccata, ma banche tipo UC e ISP si. Di sicuro se pensano che il settore subirà forti perdite non faranno tante distinzioni nei ribassi.
Vediamo l'evolversi della situazione e se esce qualche occasione di acquisto.
Provo a cercare news sulle esposizioni delle nostre banche nel mentre.

Vedere ciò fa capire che in un nanosecondo, se vogliono ti cancellano.
Han già abbassato il debito russo a spazzatura e trovo

Della serie se un domani il debito pubblico è un problema, si nazionalizzano le ricchezze private e si sistema tutto.
 
penso bami non ne sia quasi toccata, ma banche tipo UC e ISP si. Di sicuro se pensano che il settore subirà forti perdite non faranno tante distinzioni nei ribassi.
Vediamo l'evolversi della situazione e se esce qualche occasione di acquisto.
Provo a cercare news sulle esposizioni delle nostre banche nel mentre.

Vedere ciò fa capire che in un nanosecondo, se vogliono ti cancellano.
Han già abbassato il debito russo a spazzatura e trovo

Della serie se un domani il debito pubblico è un problema, si nazionalizzano le ricchezze private e si sistema tutto.

Unicredit è la 3 banca più esposta in Europa.
3% asset e 9.2% RWA.
8 mld di prestiti.

Quindi solo l'annuncio potrebbe causare un bel crollo, non a caso è stata quella che ha ceduto di più nell'ultimo ribasso.



Bpm

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 24 feb -'L'esposizione' di Banco Bpm alla Russia 'ha un peso irrilevante, complessivamente pari a circa lo 0,06% degli asset del gruppo, includendo le garanzie commerciali'. Lo ha dichiarato un portavoce dell'istituto in merito al peso della Russia sui bilanci del gruppo
 
ho trovato queste notizie.
bami praticamente ha esposizione nulla :

Banco Bpm – L’istituto: “L’esposizione in Russia ha un peso irrilevante” - Il Cittadino Online

UC invece se nazionalizzano asset ha miliardi da mettere a perdita ( i prestiti come andrebbero considerati ?:specchio: ) :

Citi: Societe Generale e Unicredit le banche europee piu esposte alla Russia - MilanoFinanza.it

Quanto a Unicredit l'esposizione è pari a 14,2 miliardi di euro (2,6% dell'esposizione creditizia di gruppo), mentre gli Rwa sono 9,4 miliardi di euro (3%). Il patrimonio netto della controllata russa è di 2,4 miliardi di euro (circa il 5% del Cet1 equity di gruppo). La controllata ha un rapporto prestiti/depositi del 75% in base ai dati al 4° trimestre 2021. Nel 2021 Unicredit ha avuto dalla Russia ricavi e utile netto pari a, rispettivamente, 513 milioni di euro e 180 milioni di euro (2,9% sui ricavi e 4,6% sull'utile netto adjusted).
 
Indietro