CTCCTCGGCGGGCACGTAG (la pistola fumante?)

  • Trading Day 19 aprile Torino - Corso Gratuito sull'investimento

    Migliora la tua strategia di trading con le preziose intuizioni dei nostri esperti su oro, materie prime, analisi tecnica, criptovalute e molto altro ancora. Iscriviti subito per partecipare gratuitamente allo Swissquote Trading Day.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Ciao @chiesa2
Cosa ne pensi?

Ciao, qui siamo ot, ma provo a rispondere, per quanto ne so. Come vaccino contro monkeypox è usato oggi un virus attenuato incapace di riprodursi (JYNNEOS) che dà immunità sterilizzante. Credo che sia difficile pensare che si possa selezionare direttamente qualche variante del vaiolo per questo vaccino. C'era in precedenza un altro vaccino attenuato in grado di riprodursi che dava qualche problema e gravi effetti collaterali (miocarditi). Se ho capito bene l'osservazione, forse la Bolgan si riferisce alla ipotetica controselezione di virus che dovessero evadere la risposta anticorpale negli immunosoppressi. Non credo possa essere ipotizzabile un cambiamento del virus tale da poter evadere completamente la protezione di persone sane vaccinate contro il vaiolo. Forse è eventualmente possibile questo accada in chi è immunosoppresso.
 
Un'ulteriore conferma dell'origine artificiale del SARS-CoV-2 viene dai risultati di questo studio.

The D614G mutation redirects SARS-CoV-2 spike to lysosomes and suppresses deleterious traits of the furin cleavage site insertion mutation
https://www.science.org/doi/10.1126/sciadv.ade5085

La ormai famosa sequenza nucleotidica brevettata da Moderna "CTCCTCGGCGGGCACGTAG", clamorosamente presente nel genoma di SARS-CoV-2 è la causa dell'inserimento nella spike di SARS-CoV-2 di un sito furinico in una posizione funzionalmente cruciale. Questo sito furinico è determinante nel favorire l'elevatissima infettività di SARS-CoV-2. Infatti negli altri coronavirus la spike viene tagliata in quel punto a fatica solo dopo che il virus è stato inglobato nelle cellule. Per la prima volta invece, e solamente In SARS-CoV-2, la presenza del famigerato sito di taglio furinico determina il taglio della spike già durante il processo di sintesi dei virioni, aumentando l'infettività e la patogenicità del virus.
Gli autori di questo articolo scoprono che la presenza del sito furinico "artificiale" ha portato sì ad un aumento dell'infettività del virus, ma allo stesso tempo ha anche pesantemente destabilizzato la spike e determinato un'alterazione nella normale via di internalizzazione del virus, che avveniva per via endosomale. Così la natura ha rimesso a posto ciò che l'uomo ha sconquassato artificialmente: la mutazione D614G della spike avvenuta spontaneamente durante l'inizio della pandemia è la prima di una serie di mutazioni che ripristinano in SARS-CoV-2 le sue naturali caratteristiche, cioè la via di traffico lisosomale del virus. Una via di traffico che determina anche la minore patogenicità del virus. In sintesi: gli scienziati hanno reso artificialmente mostruosamente infettivo e pericoloso per l'uomo un virus che non aveva queste proprietà. Una volta nell'ambiente, la natura ha graduamente apportato le modifiche al virus, selezionando tra le mutazioni casuali, quelle capaci di ripristinare in SARS-CoV-2 le caratteristiche tipiche degli altri coronavirus già presenti nell'ambiente.
Dal punto di vista prettamente scientifico quanto è avvenuto (senza considerare gli effetti devastanti sulla vita di miliardi di persone...è un altro discorso) è un esperimento senza precedenti e con un risultato finale straordinariamente interessante: non era affatto scontato che finisse così...
 
Ultima modifica:
Un'ulteriore conferma dell'origine artificiale del SARS-CoV-2 viene dai risultati di questo studio.

The D614G mutation redirects SARS-CoV-2 spike to lysosomes and suppresses deleterious traits of the furin cleavage site insertion mutation
https://www.science.org/doi/10.1126/sciadv.ade5085

La ormai famosa sequenza nucleotidica brevettata da Moderna "CTCCTCGGCGGGCACGTAG", clamorosamente presente nel genoma di SARS-CoV-2 è la causa dell'inserimento nella spike di SARS-CoV-2 di un sito furinico in una posizione funzionalmente cruciale. Questo sito furinico è determinante nel favorire l'elevatissima infettività di SARS-CoV-2. Infatti negli altri coronavirus la spike viene tagliata in quel punto a fatica solo dopo che il virus è stato inglobato nelle cellule. Per la prima volta invece, e solamente In SARS-CoV-2, la presenza del famigerato sito di taglio furinico determina il taglio della spike già durante il processo di sintesi dei virioni, aumentando l'infettività e la patogenicità del virus.
Gli autori di questo articolo scoprono che la presenza del sito furinico "artificiale" ha portato sì ad un aumento dell'infettività del virus, ma allo stesso tempo ha anche pesantemente destabilizzato la spike e determinato un'alterazione nella normale via di internalizzazione del virus, che avveniva per via endosomale. Così la natura ha rimesso a posto ciò che l'uomo ha sconquassato artificialmente: la mutazione D614G della spike avvenuta spontaneamente durante l'inizio della pandemia è la prima di una serie di mutazioni che ripristinano in SARS-CoV-2 le sue naturali caratteristiche, cioè la via di traffico lisosomale del virus. Una via di traffico che determina anche la minore patogenicità del virus. In sintesi: gli scienziati hanno reso artificialmente mostruosamente infettivo e pericoloso per l'uomo un virus che non aveva queste proprietà. Una volta nell'ambiente, la natura ha graduamente apportato le modifiche al virus, selezionando tra le mutazioni casuali, quelle capaci di ripristinare in SARS-CoV-2 le caratteristiche tipiche degli altri coronavirus già presenti nell'ambiente.
Dal punto di vista prettamente scientifico quanto è avvenuto (senza considerare gli effetti devastanti sulla vita di miliardi di persone...è un altro discorso) è un esperimento senza precedenti e con un risultato finale straordinariamente interessante: non era affatto scontato che finisse così...
E Montagnier aveva perfettamente ragione.

Aveva visto e previsto tutto con precisione.

Mai Premio Nobel fu piu' meritato.
 
Un'ulteriore conferma dell'origine artificiale del SARS-CoV-2 viene dai risultati di questo studio.

The D614G mutation redirects SARS-CoV-2 spike to lysosomes and suppresses deleterious traits of the furin cleavage site insertion mutation
https://www.science.org/doi/10.1126/sciadv.ade5085

La ormai famosa sequenza nucleotidica brevettata da Moderna "CTCCTCGGCGGGCACGTAG", clamorosamente presente nel genoma di SARS-CoV-2 è la causa dell'inserimento nella spike di SARS-CoV-2 di un sito furinico in una posizione funzionalmente cruciale. Questo sito furinico è determinante nel favorire l'elevatissima infettività di SARS-CoV-2. Infatti negli altri coronavirus la spike viene tagliata in quel punto a fatica solo dopo che il virus è stato inglobato nelle cellule. Per la prima volta invece, e solamente In SARS-CoV-2, la presenza del famigerato sito di taglio furinico determina il taglio della spike già durante il processo di sintesi dei virioni, aumentando l'infettività e la patogenicità del virus.
Gli autori di questo articolo scoprono che la presenza del sito furinico "artificiale" ha portato sì ad un aumento dell'infettività del virus, ma allo stesso tempo ha anche pesantemente destabilizzato la spike e determinato un'alterazione nella normale via di internalizzazione del virus, che avveniva per via endosomale. Così la natura ha rimesso a posto ciò che l'uomo ha sconquassato artificialmente: la mutazione D614G della spike avvenuta spontaneamente durante l'inizio della pandemia è la prima di una serie di mutazioni che ripristinano in SARS-CoV-2 le sue naturali caratteristiche, cioè la via di traffico lisosomale del virus. Una via di traffico che determina anche la minore patogenicità del virus. In sintesi: gli scienziati hanno reso artificialmente mostruosamente infettivo e pericoloso per l'uomo un virus che non aveva queste proprietà. Una volta nell'ambiente, la natura ha graduamente apportato le modifiche al virus, selezionando tra le mutazioni casuali, quelle capaci di ripristinare in SARS-CoV-2 le caratteristiche tipiche degli altri coronavirus già presenti nell'ambiente.
Dal punto di vista prettamente scientifico quanto è avvenuto (senza considerare gli effetti devastanti sulla vita di miliardi di persone...è un altro discorso) è un esperimento senza precedenti e con un risultato finale straordinariamente interessante: non era affatto scontato che finisse così...
Anche l'esplosione attuale in Cina è "artificiale"?
 
Anche l'esplosione attuale in Cina è "artificiale"?
Mi ricorda tanto l'inizio nel 2020.
Loro che lanciavano l'allarme con tanto di filmati di gente che cadeva morta per strada e dati disastrosi.
Il resto del mondo in lockdown e con l'economia ferma mentre loro passano a far vita normale o quasi.
 
Mi ricorda tanto l'inizio nel 2020.
Loro che lanciavano l'allarme con tanto di filmati di gente che cadeva morta per strada e dati disastrosi.
Il resto del mondo in lockdown e con l'economia ferma mentre loro passano a far vita normale o quasi.
Capisco ma questa volta andrà diversamente...
 
Anche l'esplosione attuale in Cina è "artificiale"?
Nessuno può saperlo o dirlo, hanno anche smesso di pubblicare i numeri.

però, ci sono dei precedenti che sono diventati metodo e per logica secondano un umento sconsiderto di positività
ormai quasi un anno fa c’era stata una grande manifestazione, nell quale tutti i partecipanti hanno visto commutare la app obbligatoria da verde a rossa senza aver fatto l un tampone, dopo quella volta, è diventato metodo per sedare le rivolte.

di recente le manifestazioni si sono molto allargate arrivando lla devastazione delle infrastrutture per il contenimento. Ho visto filmati di folle oceaniche inarrestabili che trvolgevno l’ormai famosa polizia anti contagio in tuta bianca
 
Surveillance of SARS-CoV-2 at the Huanan Seafood Market - Nature

Surveillance of SARS-CoV-2 at the Huanan Seafood Market
Here we present the results of surveillance for SARS-CoV-2 within the market. From January 1st 2020, after closure of the market, 923 samples were collected from the environment. From 18th January, 457 samples were collected from 18 species of animals, comprising of unsold contents of refrigerators and freezers, swabs from stray animals, and the contents of a fish tank. Using RT-qPCR, SARS-CoV-2 was detected in 73 environmental samples, but none of the animal samples.

Un articolo di Nature che demolisce l'ipotesi degli animali del mercato di Wuhan come epicentro dell'origine della pandemia.
 
Indietro