Venezuela e PDVSA (Vol.162) Quota "Aran2" .... il sogno risolvente!

Trish Regan
@Trish_regan
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1 ora
Non sono solo i funzionari statunitensi che si incontrano in Venezuela in questo momento, ma anche i dirigenti chiave delle PRINCIPALI compagnie petrolifere statunitensi, inclusa la Chevron.

Questo è reale, gente.

Se verranno raggiunti gli accordi, sostituiremo il petrolio di Putin con enormi riserve della regione dell'Orinoco in Venezuela.
 
Reuters: Altos funcionarios de EEUU viajaron a Venezuela pero no lograron acuerdos con Maduro - HispanoPost

Reuters: Alti funzionari statunitensi si sono recati in Venezuela ma non sono riusciti a raggiungere accordi con Maduro


Sabato, alti funzionari statunitensi si sono recati in Venezuela per colloqui con il governo del presidente Nicolás Maduro, cercando di determinare se Caracas è disposta a prendere le distanze dallo stretto alleato della Russia durante l'invasione dell'Ucraina, secondo una persona che ha familiarità con la questione.

Il viaggio, la più alta visita degli Stati Uniti in Venezuela da anni, è avvenuto come parte di uno sforzo degli Stati Uniti per isolare il presidente russo Vladimir Putin. Alcuni analisti vedono anche il Venezuela, sanzionato dagli Stati Uniti, come una possibile fonte alternativa di forniture di petrolio se Washington tentasse di limitare le spedizioni di energia da Mosca.

I funzionari statunitensi e venezuelani hanno tenuto un giro di colloqui sabato ma non sono riusciti a raggiungere un accordo, ha detto la fonte a Reuters in condizione di anonimato. Non era chiaro se si sarebbe tenuto un nuovo incontro.

La visita, alla quale hanno partecipato alti funzionari della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato, è stata riportata per la prima volta dal New York Times.

La Casa Bianca e il Dipartimento di Stato non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento.
 

Tradotto o spiegato. Rubio accusa Biden di aver utilizzato la scusa della invasione russa per accordarsi con nicolino, perchè lui - Rubio - è contrario ad ogni accordo, vuole nicolino appeso per i piedi, in ogni caso. Noi invece vogliamo i dollari e tifiamo per accordi commerciali che consentano una ristrutturazione dei bond con una buona percentuale di recupero. Ovviamente in attesa che in venezuela ritorni una democrazia affidabile. Ma la democrazia con la pancia vuota serve a poco.
 
Quanto da te riportato li indica come andati e tornati. L'articolo di La Patilla dice: non si sa quanti giorni resteranno a Caracas. Da dove è estratto il tuo screenshot

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Ucraina, “Nyt”: funzionari Usa in Venezuela per allontanare Maduro da Putin
L'iniziativa, riferisce la testata, è parte della strategia della Casa Bianca per aumentare l'isolamento internazionale di Mosca a seguito dell'attacco in Ucraina

Ovviamente anche io "spero" in qualcosa di positivo con la mia piccola quota di 2027.
 
I futuri milionari con bond venezuelani hanno promesso una cena a base di pesce quando si andrà a 100 + cedole... Aggiungo con biglietto aereo o treno pagato... Mi raccomando le promesse si mantengono; :D
 
It’s not just U.S. officials meeting in Venezuela right now — it’s also key executives from MAJOR U.S. oil companies, including Chevron.

This is real, folks.

If agreements are reached, we will replace Putin’s oil with massive reserves from Orinoco region of Venezuela.
 
Comunque Rubio mi sembra come tutti quei politici che predicano in un modo e poi agiscono in tutt'altro...

Un esempio sono quelli contro la droga ma in privato snifferebbero pure le minestrine 😅
 
New York, 06 mar 09:23 - (Agenzia Nova) - Alti funzionari del governo degli Stati Uniti si sono recati ieri in Venezuela per cercare di convincere l'esecutivo del presidente Nicolas... (Nys) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

New York, 06 mar 09:23 - (Agenzia Nova) - Negli ultimi giorni però sono emersi segnali che hanno attirato l'attenzione di media e osservatori locali. In sede di Consiglio per i diritti... (Nys) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata


"Nyt", funzionari Usa in Venezuela per allontanare Maduro da Putin (3)

New York, 06 mar 09:23 - (Agenzia Nova) - Quando Usa e partner occidentali hanno iniziato a considerare l'ipotesi di sanzioni sulla vendita del gas russo, scrive ancora "The New York Times", "voci di primo piano legate a entrambi i principali partiti statunitensi hanno guardato al Venezuela come potenziale nuovo fornitore". Scott Taylor, ex senatore Repubblicano a contatto con lobbisti vicini a Maduro, riporta l'intenzione di Caracas di riallacciare i contatti con Washington: "Dovremmo cogliere questa opportunità per incassare una vittoria diplomatica e un distanziamento tra Russia e Venezuela". Lo stesso Nicolas Maduro, intervenuto giovedì al secondo congresso della classe operaia, ha detto che il Paese è pronto a dare il suo contributo per la stabilità del mercato degli idrocarburi immettendo petrolio e gas. "Le porte del Venezuela sono aperte agli investimenti, per la produzione di olio, per la produzione di gas, per assicurare stabilità di olio e gas al mondo intero, compreso gli Stati Uniti", ha detto Maduro citato da "TeleSur". (Nys) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata
 
New York, 06 mar 09:23 - (Agenzia Nova) - Alti funzionari del governo degli Stati Uniti si sono recati ieri in Venezuela per cercare di convincere l'esecutivo del presidente Nicolas... (Nys) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

New York, 06 mar 09:23 - (Agenzia Nova) - Negli ultimi giorni però sono emersi segnali che hanno attirato l'attenzione di media e osservatori locali. In sede di Consiglio per i diritti... (Nys) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata


"Nyt", funzionari Usa in Venezuela per allontanare Maduro da Putin (3)

New York, 06 mar 09:23 - (Agenzia Nova) - Quando Usa e partner occidentali hanno iniziato a considerare l'ipotesi di sanzioni sulla vendita del gas russo, scrive ancora "The New York Times", "voci di primo piano legate a entrambi i principali partiti statunitensi hanno guardato al Venezuela come potenziale nuovo fornitore". Scott Taylor, ex senatore Repubblicano a contatto con lobbisti vicini a Maduro, riporta l'intenzione di Caracas di riallacciare i contatti con Washington: "Dovremmo cogliere questa opportunità per incassare una vittoria diplomatica e un distanziamento tra Russia e Venezuela". Lo stesso Nicolas Maduro, intervenuto giovedì al secondo congresso della classe operaia, ha detto che il Paese è pronto a dare il suo contributo per la stabilità del mercato degli idrocarburi immettendo petrolio e gas. "Le porte del Venezuela sono aperte agli investimenti, per la produzione di olio, per la produzione di gas, per assicurare stabilità di olio e gas al mondo intero, compreso gli Stati Uniti", ha detto Maduro citato da "TeleSur". (Nys) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

A qualcuno non piaceva la salsa di Maduro...ma a me è sempre piaciuta ;) https://www.youtube.com/watch?v=Bi47fO2swz4
 
Reuters: Acercamiento de EEUU a gobierno de Maduro termino sin acuerdos | Banca y Negocios

Alti funzionari statunitensi si sono recati in Venezuela per colloqui con il governo del presidente Nicolás Maduro, cercando di determinare se Caracas è disposta a prendere le distanze dallo stretto alleato della Russia durante l'invasione dell'Ucraina, secondo una fonte che conosce la questione.

Il viaggio, la più alta visita degli Stati Uniti in Venezuela da anni, è avvenuto come parte di uno sforzo degli Stati Uniti per isolare il presidente russo Vladimir Putin. Alcuni analisti vedono anche il Venezuela, sanzionato dagli Stati Uniti, come una potenziale fonte alternativa di approvvigionamento di petrolio se Washington tentasse di limitare le spedizioni di energia da Mosca.

I funzionari statunitensi e venezuelani hanno tenuto un giro di colloqui sabato ma non hanno raggiunto alcun accordo, ha detto la fonte a Reuters in condizione di anonimato. Non era chiaro se si sarebbe tenuto un nuovo incontro.

La visita, alla quale hanno partecipato alti funzionari della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato, è stata riportata per la prima volta dal New York Times.

La Casa Bianca e il Dipartimento di Stato non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento.

Il governo degli Stati Uniti ha in gran parte evitato contatti diretti con il governo socialista di Maduro negli ultimi anni.

I due paesi hanno interrotto le relazioni diplomatiche nel 2019 nel mezzo di una campagna di sanzioni statunitensi e pressioni diplomatiche volte a rovesciare Maduro, un alleato di Putin di lunga data.

L'amministrazione dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump e dozzine di altri paesi ha considerato la rielezione di Maduro nel 2018 una farsa e ha invece riconosciuto il leader dell'opposizione Juan Guaidó come legittimo presidente del paese.

Ma Maduro ha mantenuto il potere con l'appoggio dell'esercito del paese membro dell'OPEC, oltre a Russia, Cina, Cuba e Iran.

L'amministrazione del presidente Joe Biden ha insistito sul fatto che non rimuoverà le sanzioni, comprese quelle sul settore petrolifero vitale del Venezuela, a meno che Maduro non adotti misure concrete per tenere libere elezioni.

Mentre le esportazioni di petrolio del Venezuela hanno subito un duro colpo, le compagnie petrolifere e le banche russe hanno svolto un ruolo chiave nell'aiutare Maduro e la compagnia petrolifera statale PDVSA a eludere le sanzioni statunitensi e continuare le spedizioni.

Gli Stati Uniti e i loro alleati sono stati sottoposti a crescenti pressioni per punire ulteriormente la Russia per la sua repressione militare sull'Ucraina sanzionando le esportazioni russe di petrolio e gas, e la Casa Bianca ha affermato che tutte le opzioni rimangono sul tavolo.

Alcuni commentatori hanno suggerito che l'allentamento delle sanzioni contro il Venezuela potrebbe fornire una fonte alternativa di approvvigionamento energetico globale, anche se i critici affermano che a Maduro non dovrebbe essere consentito trarre profitto senza cambiare il suo comportamento.

Il 25 febbraio, il Venezuela ha incolpato gli Stati Uniti e la NATO per la crisi in Ucraina, sebbene abbia espresso "preoccupazione per l'aggravarsi della crisi" in quel paese. Anche Cuba e Nicaragua hanno difeso la posizione di Putin sull'Ucraina.

In una telefonata del 1° marzo, Putin e Maduro hanno discusso della situazione in Ucraina e hanno parlato di aumentare una partnership strategica tra Russia e Venezuela, ha riferito l'agenzia di stampa Interfax, citando il Cremlino.
 
le prossime vacanze passale in venezuela, con un milione di bolivar vai una settimana in un hotel cinque stelle :yes:

Certamente, ma non a Caracas…bensì all’isola Margarita dove festeggerò quota 124 :D
Tu comportati bene e vedrai che il sen. Lannutti ti risponderà 😂
 
Certamente, ma non a Caracas…bensì all’isola Margarita dove festeggerò quota 124 :D
Tu comportati bene e vedrai che il sen. Lannutti ti risponderà 😂

Margarita e' un luogo caraibico di pessima qualita'.
se mai, vai a Los Roques.
 
Juan González, the top White House official on Latin America, was in Caracas on Saturday for meetings with President Nicolás Maduro’s government, according to a source familiar with the discussions.
 
“I think it’s expectable, even predictable, that the Biden administration would try to smooth things over with Venezuela and Iran given the crisis in energy supply caused by Russia’s invasion of Ukraine,” said Francisco Rodríguez, a fellow at the Council for Foreign Relations and longstanding critic of US oil sanctions on Venezuela.

“There is, in principle, a possible deal that could significantly raise Venezuelan oil production in the medium term if sanctions are lifted and Maduro allows western oil companies to operate oilfields.”
 
Margarita e' un luogo caraibico di pessima qualita'.
se mai, vai a Los Roques.

Molto bella ma posto per coppiette innamorate. Decisamente meglio Margarita per festeggiare, trovi di tutto; é un luogo molto pericoloso però.
 
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