Venezuela e PDVSA (Vol.162) Quota "Aran2" .... il sogno risolvente!
Gioxx
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non illuderti, lo dico per il tuo bene
lovebond
la vita è sogno
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El levamiento de sanciones incluso el levamiento de rompicojotes de gufos sèra en base a las resoluciones de todo
3_baiocchi
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Proporrei il titolo della prossima discussione...
.....il ritiro delle sanzioni ... forse sarà di buon auspicio
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Gioxx
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EEUU aclaro que las sanciones contra Venezuela solo se debatiran en el marco del dialogo entre el chavismo y la oposicion en Mexico - Infobae
Gli Usa hanno chiarito che le sanzioni contro il Venezuela saranno discusse solo nell'ambito del dialogo tra Chavismo e l'opposizione in Messico
Qualsiasi decisione degli Stati Uniti di revocare le sanzioni al regime di Nicolás Maduro, anche nel settore petrolifero, sarà basata sui negoziati tra l'opposizione e Chavismo in Messico , ha affermato Juan González, il principale consigliere per l'America Latina del presidente degli Stati Uniti. Joe Biden.
"È molto chiaro che da una parte del tavolo ci sono i venezuelani che vogliono un ritorno alla democrazia , dove ci deve essere un processo elettorale equo che determini l'autodeterminazione democratica del Venezuela, e dall'altra parte c'è un regime che mantiene lo stato chi . Il nostro messaggio, ed è qualcosa con cui la comunità internazionale è con noi, è che qualsiasi nostra risposta sarà basata sui risultati al tavolo di dialogo ", ha affermato González in un'intervista a W Radio .
Il principale consigliere per l'America Latina è stato enfatico nell'affermare che questa è la posizione degli Stati Uniti e dei loro alleati in Europa. “ L'unica via da percorrere è il Messico ei risultati in Messico ”, ha ribadito.
González ha sottolineato che mantengono un dialogo fluido con il governo ad interim di Juan Guaidó e ha affermato che è il principale interlocutore di Washington.
Il 7 marzo Nicolás Maduro ha annunciato la riattivazione “con grande forza” di un processo di dialogo con l'opposizione, paralizzata cinque mesi fa.
Maduro ha ordinato la sospensione dei negoziati , che si stavano svolgendo in Messico, come rappresaglia per l'estradizione negli Stati Uniti da parte di Capo Verde di Alex Saab, stretto collaboratore accusato di riciclaggio di denaro e designato come front man del presidente chavista.
"Il dialogo in Messico ha ricevuto un colpo tremendo, come sapete, ma se chiediamo un dialogo per il mondo, dobbiamo dare l'esempio nel Paese e riformattare il processo di dialogo nazionale ", ha detto poi Maduro in un discorso trasmesso dalla televisione di stato.
Alex Saab, che ha ricevuto la nazionalità venezuelana e un titolo diplomatico, era stato nominato membro della delegazione governativa , quindi la sua estradizione in ottobre è stata vista come un motivo per fermare il processo iniziato nell'agosto 2021 e non ha raggiunto alcun accordo rilevante.
All'incontro del 2021 in Messico, le parti hanno firmato un memorandum d'intesa, ma non hanno fatto molti progressi nel loro scopo. Secondo Gerardo Blyde , capo negoziatore del governo ad interim del Venezuela, la prestazione "non è stata buona" perché sono stati raggiunti solo due accordi, che non potevano nemmeno essere installati, come la difesa dell'Essequibo e l'assistenza sociale.
Gli Usa hanno chiarito che le sanzioni contro il Venezuela saranno discusse solo nell'ambito del dialogo tra Chavismo e l'opposizione in Messico
Qualsiasi decisione degli Stati Uniti di revocare le sanzioni al regime di Nicolás Maduro, anche nel settore petrolifero, sarà basata sui negoziati tra l'opposizione e Chavismo in Messico , ha affermato Juan González, il principale consigliere per l'America Latina del presidente degli Stati Uniti. Joe Biden.
"È molto chiaro che da una parte del tavolo ci sono i venezuelani che vogliono un ritorno alla democrazia , dove ci deve essere un processo elettorale equo che determini l'autodeterminazione democratica del Venezuela, e dall'altra parte c'è un regime che mantiene lo stato chi . Il nostro messaggio, ed è qualcosa con cui la comunità internazionale è con noi, è che qualsiasi nostra risposta sarà basata sui risultati al tavolo di dialogo ", ha affermato González in un'intervista a W Radio .
Il principale consigliere per l'America Latina è stato enfatico nell'affermare che questa è la posizione degli Stati Uniti e dei loro alleati in Europa. “ L'unica via da percorrere è il Messico ei risultati in Messico ”, ha ribadito.
González ha sottolineato che mantengono un dialogo fluido con il governo ad interim di Juan Guaidó e ha affermato che è il principale interlocutore di Washington.
Il 7 marzo Nicolás Maduro ha annunciato la riattivazione “con grande forza” di un processo di dialogo con l'opposizione, paralizzata cinque mesi fa.
Maduro ha ordinato la sospensione dei negoziati , che si stavano svolgendo in Messico, come rappresaglia per l'estradizione negli Stati Uniti da parte di Capo Verde di Alex Saab, stretto collaboratore accusato di riciclaggio di denaro e designato come front man del presidente chavista.
"Il dialogo in Messico ha ricevuto un colpo tremendo, come sapete, ma se chiediamo un dialogo per il mondo, dobbiamo dare l'esempio nel Paese e riformattare il processo di dialogo nazionale ", ha detto poi Maduro in un discorso trasmesso dalla televisione di stato.
Alex Saab, che ha ricevuto la nazionalità venezuelana e un titolo diplomatico, era stato nominato membro della delegazione governativa , quindi la sua estradizione in ottobre è stata vista come un motivo per fermare il processo iniziato nell'agosto 2021 e non ha raggiunto alcun accordo rilevante.
All'incontro del 2021 in Messico, le parti hanno firmato un memorandum d'intesa, ma non hanno fatto molti progressi nel loro scopo. Secondo Gerardo Blyde , capo negoziatore del governo ad interim del Venezuela, la prestazione "non è stata buona" perché sono stati raggiunti solo due accordi, che non potevano nemmeno essere installati, come la difesa dell'Essequibo e l'assistenza sociale.
Gioxx
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sempre che entrambe le parti vogliano davvero un cambiamento,
sembra che tutti stiano bene nella situazione attuale,
maduro può continuare cosi all'infinito, alle sanzioni si sono oramai abituati
non rompendo piu di tanto i coiotes non ci sono inasprimenti in vista
anzi un po l'economia venezuelana riesce addirittura a migliorare,
dall'altra parte il bobolongoloide con tutti i privilegi che ha si è assopito in una bolla di comodo,
nemmeno fa piu finta di scornarsi con il regime.
e buonanotte ai suonatori...
sembra che tutti stiano bene nella situazione attuale,
maduro può continuare cosi all'infinito, alle sanzioni si sono oramai abituati
non rompendo piu di tanto i coiotes non ci sono inasprimenti in vista
anzi un po l'economia venezuelana riesce addirittura a migliorare,
dall'altra parte il bobolongoloide con tutti i privilegi che ha si è assopito in una bolla di comodo,
nemmeno fa piu finta di scornarsi con il regime.
e buonanotte ai suonatori...
Dart-Fener
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03.10. Maduro: "Sanzioni contro la Russia aberranti"
Il presidente del Venezuela, Nicolàs Maduro, ha comunicato che il suo Paese è pronto ad affrontare l'impatto che le sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea alla Russia potrebbero avere sul resto del Paese mondo, dopo l'invasione dell'Ucraina da parte del paese eurasiatico."Ci stiamo preparando, siamo preparati, posso dire, ad affrontare l'impatto dell'effetto boomerang sull'economia occidentale e mondiale, a seguito delle aberranti sanzioni contro l'economia russa. Le sanzioni sono aberranti. C'è molta arroganza in Occidente" ha detto Maduto in un discorso trasmesso dal canale statale.
Il presidente del Venezuela, Nicolàs Maduro, ha comunicato che il suo Paese è pronto ad affrontare l'impatto che le sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea alla Russia potrebbero avere sul resto del Paese mondo, dopo l'invasione dell'Ucraina da parte del paese eurasiatico."Ci stiamo preparando, siamo preparati, posso dire, ad affrontare l'impatto dell'effetto boomerang sull'economia occidentale e mondiale, a seguito delle aberranti sanzioni contro l'economia russa. Le sanzioni sono aberranti. C'è molta arroganza in Occidente" ha detto Maduto in un discorso trasmesso dal canale statale.
Carib
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crescendo al 10% annuo, l'economia del Venezuela tornerebbe ai livelli del 2014... nel 2040.
fai un po te.
e chi si illude, quando ho preso queste obbligazioni ero consapevolissimo del rischio che correvo.... ma con le cedole pregresse pagate passerei una buona estate, ma credo proprio che ormai dopo 5 anni sarà cosi per almeno altri 5
Gioxx
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un po tutti erano consapevoli del rischio, purtroppo , almeno io non ho messo in conto la possibilità delle sanzioni,
in effetti è stato il primo caso in cui bloccavano il debito, abbiamo fatto da apripista,
per le tempistiche non è possibile fare un pronostico,
maduro non ha nessuna necessità di accelerare la sua dipartita,
l'opposizione non si capisce che ruolo abbia,
i senatori americani sono sempre allerta su ogni minima apertura,
nel 2024 ci saranno le elezioni presidenziali, se verranno contestate saremo punto a capo.
holysky
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Petroleras de EEUU presionan a Biden por el fin de sanciones a Maduro
Alcune compagnie petrolifere le cui operazioni venezuelane sono state congelate dalle sanzioni si stanno unendo a un appello a Washington per le autorizzazioni per riprendere le trivellazioni petrolifere nel Paese sudamericano, secondo otto fonti a conoscenza dei colloqui.
Se gli fosse permesso di riprendere il lavoro, il Venezuela potrebbe aumentare rapidamente la capacità di produzione oltre 1 milione di barili al giorno (bpd), hanno affermato gli analisti.
Dance with wolf
lobo viejo
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Venezuela: Maduro, sanzioni contro la Russia "aberranti"
Caracas, 21 apr 09:37 - (Agenzia Nova) - Le sanzioni contro la Russia sono “aberranti”. Lo ha detto il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, parlando ieri in un conferenza dal palazzo presidenziale. “C’è molta arroganza in Occidente, queste sanzioni devono essere rimosse come le sanzioni al Venezuela, a Cuba, al Nicaragua. Le sanzioni contro la Russia hanno generato un effetto boomerang contro gli stessi popoli dell’Occidente, degli Stati Uniti e del mondo”, ha detto il presidente venezuelano, facendo riferimento all'aumento dell'inflazione. Caracas, ha aggiunto, “è pronta per affrontare l’impatto di questo effetto boomerang”. (segue) (Vec)
Caracas, 21 apr 09:37 - (Agenzia Nova) - Le sanzioni contro la Russia sono “aberranti”. Lo ha detto il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, parlando ieri in un conferenza dal palazzo presidenziale. “C’è molta arroganza in Occidente, queste sanzioni devono essere rimosse come le sanzioni al Venezuela, a Cuba, al Nicaragua. Le sanzioni contro la Russia hanno generato un effetto boomerang contro gli stessi popoli dell’Occidente, degli Stati Uniti e del mondo”, ha detto il presidente venezuelano, facendo riferimento all'aumento dell'inflazione. Caracas, ha aggiunto, “è pronta per affrontare l’impatto di questo effetto boomerang”. (segue) (Vec)
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lobo viejo
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Venezuela: Maduro, sanzioni contro la Russia "aberranti" (2)
Caracas, 21 apr 09:37 - (Agenzia Nova) - Il Venezuela è uno dei principali partner della Russia in America Latina. Lo scorso 2 marzo, a pochi giorni dall'invasione russa dell'Ucraina, Maduro ha dichiarato che il Venezuela avrebbe mantenuto le relazioni commerciali con Mosca a tutti i livelli. “Il Venezuela ribadisce che manterrà relazioni commerciali con la Russia. Il Venezuela manterrà tutti i suoi scambi a tutti i livelli", ha affermato il presidente, parlando di “guerra economica” lanciata alla Russia per “distruggerla”. "E’ un crimine quello che stanno facendo con la Russia. Le hanno impedito l’accesso al sistema Swift, le hanno chiuso lo spazio aereo, hanno interrotto gli scambi commerciali, le hanno proibito l'uso del dollaro", ha detto Maduro, paragonando le sanzioni varate contro la Russia a quelle che hanno colpito il suo Paese. (Vec)
Caracas, 21 apr 09:37 - (Agenzia Nova) - Il Venezuela è uno dei principali partner della Russia in America Latina. Lo scorso 2 marzo, a pochi giorni dall'invasione russa dell'Ucraina, Maduro ha dichiarato che il Venezuela avrebbe mantenuto le relazioni commerciali con Mosca a tutti i livelli. “Il Venezuela ribadisce che manterrà relazioni commerciali con la Russia. Il Venezuela manterrà tutti i suoi scambi a tutti i livelli", ha affermato il presidente, parlando di “guerra economica” lanciata alla Russia per “distruggerla”. "E’ un crimine quello che stanno facendo con la Russia. Le hanno impedito l’accesso al sistema Swift, le hanno chiuso lo spazio aereo, hanno interrotto gli scambi commerciali, le hanno proibito l'uso del dollaro", ha detto Maduro, paragonando le sanzioni varate contro la Russia a quelle che hanno colpito il suo Paese. (Vec)
Aran2
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