Sondaggio su "Cripto e Dichiarazione dei redditi"

Quando pago le tasse sulle crypto?

  • pago le tasse solo sulle cifre che riporto sul C/C

    Voti: 29 85,3%
  • pago le tasse anche sugli scambi crypto/crypto

    Voti: 5 14,7%

  • Votanti
    34
83% - 17% ... il sondaggio continua 😉
 
83% - 17% ... il sondaggio continua 😉

25-30 utenti scrivono nella sezione del FOL criptovalute, il sondaggio ha avuto successo, non puoi pretendere di piu' se non lo proponi in altre sezioni del FOL che non hanno nulla a che vedere con le criptovalute, anche se i commenti saranno quel che saranno

ps
se non erro c'e' @lastrico che all'inizio del 2° 3ad dibatteva per lo piu' con chi ha iniziato il 3° che ora modera una discussione riferita alle tasse, prova anche in quella
 
Ultima modifica:
Ho guardato il video che hanno messo sul sito nel quale intervistano un commercialista sulla questione tasse e parla, ovviamente, della franchigia dei 51k ma parla di plus anche su vendite e acquisti di crypto e non solo di cashout..
 
Ho guardato il video che hanno messo sul sito nel quale intervistano un commercialista sulla questione tasse e parla, ovviamente, della franchigia dei 51k ma parla di plus anche su vendite e acquisti di crypto e non solo di cashout..

Di quale video parli?
 
Salve,
le cripto sono un mondo molto semplice, di roba ce n'è una sola, l'eventuale plusvalenza, il reddito guadagnato in euro. Paghi a fronte di un accesso su blockchain, è come ricevere le fiches ad un casinò con le quali puoi giocare nei mille modi messi a disposizione, con nomi diversi, con meccanismi diversi inventati di tanto in tanto dai vari casinò (quindi è completamente inutile regolarli uno ad uno). A nessuno importa quando vai in cassa come hai ottutenuto le tue vincite, se al black jack, se alla slot, se al sette e mezzo, se al Texas hold'em, se alla roulette, se ai dadi. Interessa solo se hai fatto un guadagno, e di prenderne una fetta quando converti le fiches in moneta avente corso legale alla cassa prima di uscire dal casinò. Anche perchè le tasse si possono pagare solo ed esclusivamente in euro, l'unica valuta avente corso legale in Italia, non in sterline inglesi, non in corone danesi, non in fiches e non in cripto.
Saluti.

Non posso darti altra rep
 
25-30 utenti scrivono nella sezione del FOL criptovalute, il sondaggio ha avuto successo, non puoi pretendere di piu' se non lo proponi in altre sezioni del FOL che non hanno nulla a che vedere con le criptovalute, anche se i commenti saranno quel che saranno

ps
se non erro c'e' @lastrico che all'inizio del 2° 3ad dibatteva per lo piu' con chi ha iniziato il 3° che ora modera una discussione riferita alle tasse, prova anche in quella

Credo tu abbia ragione 👍
 

<OT>
io sono un sostenitore dell idea di Steiner e altri di reddito di cittadinanza ma non come attuato oggi che assomiglia al video ma nell ottica ho una base per poter scegliere e seguire davvero le mie vocazoni e capacità(oggi molti fanno un lavoro che odiano solo per campare e questo penso sia deleterio sia per singolo che collettività)
Ciò detto concordo che oggi non funziona quasi nulla tra tasse esagerate e cieche e reddito di cittadinanza trasformato in sussidio di nullafacenza


Per molti dello zocolo duro, a cui non appartengo, Bitcoin è un modo per eliminare lo Stato figurarsi se si pongono il problema delle tasse.
Nel bene o nel male.
Per gli altri, es me, non è tanto il non volerle pagare quanto la fastidiosa sensazione di non avere mai nulla di chiaro con lo scopo di farci impazzire e avere sempre la scusa buona per inc***re. Stile Asterix con la burocrazia romana. Ecco in questi casi non concordo coi massimalisti/estremisti sull'inutilità dello Stato però di certo sul fatto che tante, troppe, cose non vanno come dovrebbero.

Scusate se contribuisco pure io a far diventare pure sta sezione di voto una di discussione. prossimo giro c'è da vedere se si può disabilitare il commento in caso :D
</OT>
 
Mi sono sempre chiesto come si faccia a quantificare la soglia dei 51k e rotti nelle operazioni cripto/cripto, considerata l'estrema volatilità degli strumenti. Qual'è il controvalore che dovrei tenere in considerazione per calcolare se ho superato la soglia oppure no, e quale dovrei inserire in dichiarazione dei redditi (a quale data di preciso?) Se ho lavorato su una crypto che mi ha fatto +1200% e poi dall'ATH ha stornato l'85%, che importi dovrei dichiarare?

Molto più semplice e chiaro dichiarare gli importi che da cripto riporto in euro nell'arco dell'anno, quello è un dato quantificabile e oggettivo e, soprattutto, controllabile per l'Agenzia delle Entrate. Perché se l'ADE riceve i dati dei vari CEX autorizzati ad operare in Italia, diverso è il discorso per tutti i trade che passano sui DEX, che invece non comunicano nulla e di cui quindi, per il momento, non c'è traccia a livello fiscale.

Faccio un paragone un po' forzato: in Italia tassiamo i redditi da capitale con aliquota sostitutiva al 26%, quindi se vendo un fondo di investimento o una SICAV con un rendimento del 10%, quello mi viene tassato. Se invece faccio uno switch tra due diverse linee della stessa SICAV, non mi viene applicata alcuna tassazione, perché non c'è vendita, ma solo conversione delle quote. Penso che in ambito di trading cripto/cripto dovrebbe essere lo stesso, quindi personalmente applico la prima opzione OK!
 
In fase di regolamentazione devono assolutamente semplificare la determinazione delle plusvalenze, almeno per le persone fisiche al di fuori dell'attività d'impresa......d'altronde l'esito di questo sondaggio fa capire bene come l'attuale metodo sia poco seguito.
 
Dedicato ai 21 voti della soluzione 1

 
Mi sono sempre chiesto come si faccia a quantificare la soglia dei 51k e rotti nelle operazioni cripto/cripto, considerata l'estrema volatilità degli strumenti. Qual'è il controvalore che dovrei tenere in considerazione per calcolare se ho superato la soglia oppure no, e quale dovrei inserire in dichiarazione dei redditi (a quale data di preciso?) Se ho lavorato su una crypto che mi ha fatto +1200% e poi dall'ATH ha stornato l'85%, che importi dovrei dichiarare?

Molto più semplice e chiaro dichiarare gli importi che da cripto riporto in euro nell'arco dell'anno, quello è un dato quantificabile e oggettivo e, soprattutto, controllabile per l'Agenzia delle Entrate. Perché se l'ADE riceve i dati dei vari CEX autorizzati ad operare in Italia, diverso è il discorso per tutti i trade che passano sui DEX, che invece non comunicano nulla e di cui quindi, per il momento, non c'è traccia a livello fiscale.

Faccio un paragone un po' forzato: in Italia tassiamo i redditi da capitale con aliquota sostitutiva al 26%, quindi se vendo un fondo di investimento o una SICAV con un rendimento del 10%, quello mi viene tassato. Se invece faccio uno switch tra due diverse linee della stessa SICAV, non mi viene applicata alcuna tassazione, perché non c'è vendita, ma solo conversione delle quote. Penso che in ambito di trading cripto/cripto dovrebbe essere lo stesso, quindi personalmente applico la prima opzione OK!

la soglia dei 51k è una soglia non reale del portafoglio ma fittizia, valgono cioè per tutto l'anno i tassi di cambio fissi al 1 gennaio dell'anno in esame.
quindi semplificando se al primo gennaio 1 btc vale 70k, e tu al 15 luglio compri un btc, qualsiasi sia il tasso di cambio reale al momento dell'acquisto, e qaulsiasi sia il valore reale del tuo portafoglio, tu in portafoglio (fiscale) avrai 70k. se questo valore lo detieni per almeno 7 giorni consecutivamente, tu diventi un soggetto tassabile, e tutte le operazioni che fai (o che hai fatto durante l'anno, è retroattiva la cosa), se generano plusvalenza, ci dovrai pagare il 26%
ovviamente è follia calcolare a mano tutte le transazioni con i tassi di cambio reali... quindi si spinge per tassare il cash out, ossia quando converti e prelevi o spendi in euro.
ma pare che molti commercialisti, per guadagnare di piu avvallino la folle idea della plus cripto-cripto.
d'altronde in italia è tutto un maggna maggna :D
 
Dedicato ai 21 voti della soluzione 1


In effetti in questo video asserisce che l'acquisto di crypto con altre crypto sia da tassare ma in un altro video sulla dichiarazione dei redditi asserisce che se uno fà più acquisti in un anno però nella casella 7 deve mettere il controvalore in euro all'1/1
 
Però qui sta venendo fuori un doppione del thread già aperto che è già confuso di suo…. Non sarebbe meglio rimanere su quello per le discussioni in ambito fiscale?
 
Però qui sta venendo fuori un doppione del thread già aperto che è già confuso di suo…. Non sarebbe meglio rimanere su quello per le discussioni in ambito fiscale?

sono d'accordo

Credo ci sia poco da fare, era prevedibile che questo sondaggio diveniva una copia del 3ad , incasinato da video che si contraddicono e da utenti che vogliono primeggiare senza averne titoli non avendo mai affrontato il problema reale, l'importante che scrivono post duplicati e copincollati
 
Indietro