Obbligato da azienda a ritirare TFR. E possibile?

pistri

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Ciao a tutti.

L'azienda in cui lavoro, dopo oltre 10 anni di servizio mi obbliga ad una scelta:

1) trasferire il mio TFR in un fondo pensione
2) Ritirare il 100% del TFR che mi sarà accreditato sulla prossima busta paga.

Il motivo lo avrete già capito:
Secondo me rivalutazione 2021-2022 con indice inflazione cosi elevato...
Secondo loro.... non vogliono indebitarsi :-) (risatina sarcastica)

Vi chiedo:

E' possibile che l'azienda mi possa obbligare a ritirare il mio TFR oppure posso rifiutarmi e chiedere di mantenerlo in azienda?

Grazie per l'aiuto!
 
Mi sembra che la domanda di Pistri sia differente. Lui non vuole ritirare il TFR (neanche con l'anticipo). Vuole sapere se la sua azienda può obbligarlo a ritirarlo. Potrebbe domandarlo ai sindacati in azienda.

Se non vuole ritirare nulla, l'azienda non può né obbligarlo al ritiro né obbligarlo a trasferirlo in un fondo pensione.
 
Esatto, il punto è quello..
Non ho trovato una legge esistente che dica se il datore di lavoro può o non può obbligare il dipendente a ritirare il TFR..
Se qualcuno ne sa qualcosa mi darebbe un grosso aiuto.
Grazie!
 
Non esiste nessuna legge che obbliga il lavoratore a ritirare il TFR.
 
Diciamolo pure che l'ultimo indice di rivalutazione è al 4.36%... per i fan dei fondi pensione!

PS
certe anziende fanno proprio schifo per arrivare addirittura ad imporre i fondi pensione, come se tutti i vantaggi fiscali ecc non bastassero già.
 
Non può obbligarti in alcun modo (neanche per l'anticipo)...si chiama Trattamento di Fine Rapporto per un motivo.
 
Grazie a tutti per le risposte.
Vediamo se senza il mio consenso o la mia firma me lo accrediteranno comunque :-(
 
Ciao a tutti.

L'azienda in cui lavoro, dopo oltre 10 anni di servizio mi obbliga ad una scelta:

1) trasferire il mio TFR in un fondo pensione
2) Ritirare il 100% del TFR che mi sarà accreditato sulla prossima busta paga.

Il motivo lo avrete già capito:
Secondo me rivalutazione 2021-2022 con indice inflazione cosi elevato...
Secondo loro.... non vogliono indebitarsi :-) (risatina sarcastica)

Vi chiedo:

E' possibile che l'azienda mi possa obbligare a ritirare il mio TFR oppure posso rifiutarmi e chiedere di mantenerlo in azienda?

Grazie per l'aiuto!

Non è possibile.

Quando sei stato assunto hai firmato il modulo relativo:

Il lavoratore ha tempo 6 mesi, a partire dalla data in cui è stato assunto, per decidere se lasciare il TFR in azienda o versarlo in un fondo pensione

Come ti ha motivato questo obbligo, per iscritto a voce , per il tramite della RSA

Quanti siete in azienda.?
 
Siamo una decina, ma il TFR lo vogliono rimborsare solo a quelli che hanno maggior anzianità, casualmente..

Sindacalmente siete rappresentati. Abitualmente accade esattamente il contrario .

Premesso che l'azienda può avere vantaggi fiscali sottoscrivendo uuna polizza collettiva tfr o compensazioni per il lavoratori che sottoscrivono fondi pensione . Tu perchè non intendi partecipare, hai tanto da quadagnare e poco perdere???
 
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Non è possibile.

Quando sei stato assunto hai firmato il modulo relativo:

Il lavoratore ha tempo 6 mesi, a partire dalla data in cui è stato assunto, per decidere se lasciare il TFR in azienda o versarlo in un fondo pensione

Come ti ha motivato questo obbligo, per iscritto a voce , per il tramite della RSA

Quanti siete in azienda.?

Naturalmente per voce, senza aver nessuna prova da dimostrare..
Mi chiedo se vorranno farmi firmare dei documenti per ricevere il TFR..
Siamo in una quindicina di persone in azienda.
Grazie!
 
Hai ragione, di solito avviene il contrario, ma ora che devono pagare tassi di interesse superiori al 5%, se lo lascio in azienda, forse gli scoccia parecchio..

Non voglio spostarlo su un fondo pensione per due motivi:
1) preferisco autogestirmi il TFR. Con le commissioni che pago al fondo, nel corso degli anni, brucio il vantaggio fiscale, senza avere la certezza fiscale di quello che accadrà fra 10 o 15 anni, quando arriverà l'età pensionabile.
2) Fra qualche anno vorrei smettere di lavorare, ed il mio TFR non avrà più alcun versamento.
Dici che sbaglio a pensarla cosi?
Grazie anche a te.
 
Hai ragione, di solito avviene il contrario, ma ora che devono pagare tassi di interesse superiori al 5%, se lo lascio in azienda, forse gli scoccia parecchio..

Non voglio spostarlo su un fondo pensione per due motivi:
1) preferisco autogestirmi il TFR. Con le commissioni che pago al fondo, nel corso degli anni, brucio il vantaggio fiscale, senza avere la certezza fiscale di quello che accadrà fra 10 o 15 anni, quando arriverà l'età pensionabile.
2) Fra qualche anno vorrei smettere di lavorare, ed il mio TFR non avrà più alcun versamento.
Dici che sbaglio a pensarla cosi?
Grazie anche a te.

Devi considerare i 2 lati della questione

. dal punto di vista aziendale se la rivalutazione del tfr assume nel tempo valori elevati, prezzi costi e margini si allineeranno .

Se vuole remunerare meno il tfr ha la polizza collettiva tfr o il fondo pensione . Per esempio con il fondo pensione una azienda di 10 unità azzera quasi completamente il contributo.

In conclusione altre sono le cause che spingono l'azienda ed è bene chiarirle subito.

Dal punto di vista del lavoratore il tfr in azienda è un lusso perchè soggetto a tassazione separata con aliquota provvisoria al 23 salvo conguaglio .
 
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Grazie a tutti per l'aiuto.
 
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