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INQUILINO PRENDE O VUOLE PRENDERE RESIDENZA NELLA CASA AFFITTATA; PROBLEMI?

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umiki ha scritto:
il colpevole era un condomino con problemi mentali per cui abbiamo poi lasciato perdere in cambio dell'assicurazione dei parenti che lo avrebbero tenuto d'occhio. Ora è ricoverato in una struttura da qualche anno
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Nel caso dello stacco fisico come avete fatto a provare fosse lui?
 
asimpleplan ha scritto:
nel caso di stacco da parte di ignoti ( non fisico , ma da remoto) i tecnici non possono vedere nulla.

Caso mai è denuncia contro ignoti.


Se la ripristinano, ignoti continuano, da remoto, a staccare la luce

In tal caso, come faresti a ripristinare la luce?
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come fai a staccare la luce da remoto senza che la compagnia fornitrice ne sappia niente?
se pensi di mettere un dispositivo comandabile da remoto a monte del contatore i tecnici se ne accorgono
 
Forse un "hacker" lo può fare da remoto.....
 
asimpleplan ha scritto:
Nel caso dello stacco fisico come avete fatto a provare fosse lui?
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Ma se metti direttamente il caso di NON AFFITTARE?

Così non hai il problema della residenza, non hai il problema delle utenze, e non hai il problema dell'inquilino che non paga!

Domande assurde in un thread assurdo...L'inquilino vuole prendere la residenza, ma guarda la che pretese! :D
 
asimpleplan ha scritto:
nel caso di stacco da parte di ignoti ( non fisico , ma da remoto) i tecnici non possono vedere nulla.

Caso mai è denuncia contro ignoti.


Se la ripristinano, ignoti continuano, da remoto, a staccare la luce

In tal caso, come faresti a ripristinare la luce?
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Tizio affitta casa a Caio.
A prescindere dalla residenza, di solito Caio provvede a fare voltura delle utenze (luce, gas, acqua, etc.) a proprio nome.

Da notare che ciò non corrisponde ad alcuna azione fisica.
La rete elettrica e i contatori sono del distributore di energia che è unico a livello locale, e tali rimarranno a prescindere dal fornitore e/o dal cliente.
Caio, a questo punto, il contratto di fornitura di energia lo stipulerà con un fornitore di energia elettrica (indicando Nome/Cognome/Indirizzo/Interno, poco importa alla compagnia contratto, tipologia e stato di pagamento dei canoni).

Se Caio smette di pagare il canone di affitto, sia che sia o meno residente o che Tizio abbia o meno registrato il contratto di locazione presso ADE, Tizio non può far nulla per togliere la corrente elettrica a Caio (a meno di azioni fisiche, ovviamente).

Se le bollette fossero rimaste intestate a Tizio (caso inusuale) e Tizio chiedesse la chiusura, Caio immagino potrebbe comunque chiedere la nuova attivazione.

Cosa intendi per "stacco da remoto"? Lo stacco da remoto può effettuarlo solo la compagnia che fornisce o vende l'energia elettrica, mentre lo stacco locale può farlo chiunque abbia accesso al contatore.
 
asimpleplan ha scritto:
@fdg86, @fever7,

appurato che il comune concede quasi sempre la residenza, chiedo cosa fareste nel caso vi trovaste da un giorno all'altro la luce staccata.

Come riattivereste il contratto?
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Immagino che contatterei la società che eroga il servizio per capire se è tutto ok, se sì chiamerei il proprietario per dirgli che chiamo un elettricista...
 
Benjamin_Malaussène ha scritto:
Se le bollette fossero rimaste intestate a Tizio (caso inusuale) e Tizio chiedesse la chiusura, Caio immagino potrebbe comunque chiedere la nuova attivazione.
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Facciamo conto che Caio non abbia un contratto di affitto ( sia "ospite" o non abbia i dati dell'abitazione in cui vive) ; come può attivare la fornitura a suo nome se questa viene staccata?

Girandosi intorno potrebbe risalire al pod e dal pod , forse al numero cliente (?)
 
asimpleplan ha scritto:
Facciamo conto che Caio non abbia un contratto di affitto ( sia "ospite" o non abbia i dati dell'abitazione in cui vive) ; come può attivare la fornitura a suo nome se questa viene staccata?

Girandosi intorno potrebbe risalire al pod e dal pod , forse al numero cliente (?)
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Se l'utenza viene cessata, penso il numero cliente non esista più.
Dovrà fare una nuova attivazione fornendo il numero del POD.

Il contrato di affitto NON è necessario.
 
Benjamin_Malaussène ha scritto:
Se l'utenza viene cessata, penso il numero cliente non esista più.
Dovrà fare una nuova attivazione fornendo il numero del POD.

Il contrato di affitto NON è necessario.
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Anche se ( esperienza personale) molte societa' lo chiedono nella email o a voce ( mi dica gli estremi) , anche se l'abitatore scaltro potrebbe sempre inventarselo.

Alla domanda, lei con che titolo abita li l'abitante potrebbe dire ( anche se non è vero ) il proprietario e probabilmente il fornitore non controlla.

In teoria la fai semplice, ma in pratica non è cosi' immediato il numero di pod nel caso in cui sia facilmente ottenibile all'interno dell'appartamento.
 
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