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IllimityBank - Conto Corrente con incluso Conto Deposito - Cap. 10 [INFO POST 1 e 2]

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Grazie Parnas. La portabilità si chiede alla vecchia banca? Come? Dopo aver aperto il nuovo?
Penso venga dirottato anche eventuale stipendio / pensione ... ma suppongo che il cambio iban al datore vada fatto lo stesso vero?
 
La portabilità si chiede alla nuova banca, ovviamente una volta che il conto sia aperto e operativo; c'è un modulo da compilare, poi si occupano loro di tutto.
 
Prelievo in USD

Salve a tutti, prossimamente andrò in USA, ho conto Plus, prelevando da atm in dollari sopra 100euro non dovrei pagare commissioni, ma che tasso cambio applicano? Commissione su cambio? Qualcuno ha esperienza di cio? Grazie
 
Parnas ha scritto:
La portabilità si chiede alla nuova banca, ovviamente una volta che il conto sia aperto e operativo; c'è un modulo da compilare, poi si occupano loro di tutto.
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Scusa, questo significa come dicevo prima che il mio datore avrebbe in automatico il mio nuovo iban?
O la procedura si limita a dirottare tutti i bonifici (per un anno) al nuovo conto?

Poi avevo un dubbio sui progetti spesa e il conto deposito.
Mettiamo caso che finisce la promo e sui progetti spesa e sul deposito si paga il bollo. Se io svincolo anticipatamente (perdendo gli interessi) dovrei pagare il bollo andando in perdita, vero?
Non so se ho detto bene.. sono un po' confuso sulla questione.

P.S. Ho appena visto che la certificazione di credito per la successione (dovreste sempre inserire questo parametro nella prima pagina del topic) costa 100€ !!! Viste le mie recenti esperienze con Unicredit forse considerata questa spesa, dovrei stare alla larga anche da questo conto che volevo aprire per mia madre.
 
variety ha scritto:
Scusa, questo significa come dicevo prima che il mio datore avrebbe in automatico il mio nuovo iban?
O la procedura si limita a dirottare tutti i bonifici (per un anno) al nuovo conto?

Poi avevo un dubbio sui progetti spesa e il conto deposito.
Mettiamo caso che finisce la promo e sui progetti spesa e sul deposito si paga il bollo. Se io svincolo anticipatamente (perdendo gli interessi) dovrei pagare il bollo andando in perdita, vero?
Non so se ho detto bene.. sono un po' confuso sulla questione.

P.S. Ho appena visto che la certificazione di credito per la successione (dovreste sempre inserire questo parametro nella prima pagina del topic) costa 100€ !!! Viste le mie recenti esperienze con Unicredit forse considerata questa spesa, dovrei stare alla larga anche da questo conto che volevo aprire per mia madre.
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1) Viene comunicato il nuovo IBAN al datore di lavoro, ma è una cosa che va come va, meglio chiedere conferma al datore se ha ricevuto la variazione visto che, soprattutto se l'azienda è piccola, certe cose sono fatte a pene di segugio
2) Il bollo sul conto deposito non è mai stato gratis, se svincoli anticipatamente vai in perdita. I progetti sono una linea libera, quindi percepisci gli interessi sulla giacenza media, quindi non andresti in perdita anche se mettessero il bollo a tuo carico, fatte eccezioni alcune situazioni particolari (es. hai tenuto 1000€ sui progetti per tutto l'anno e a fine anno ci metti 9000€, così vai in perdita visto che ricevi gli interessi su una giacenza media di poco più di 1000€ e paghi il bollo su 10.000€)
3) Se trovi una banca che ti fa la certificazione di credito gratis fammi un fischio, a quanto ho visto chiedono sempre tutte qualcosa. Comunque, tale certificazione non è necessaria quando "l’eredità è devoluta al coniuge e/o ai parenti in linea diretta del defunto, l’attivo ereditario non supera i 100.000 euro e l’eredità non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari".
 
emanu37429 ha scritto:
Se trovi una banca che ti fa la certificazione di credito gratis fammi un fischio, a quanto ho visto chiedono sempre tutte qualcosa. Comunque, tale certificazione non è necessaria quando "l’eredità è devoluta al coniuge e/o ai parenti in linea diretta del defunto, l’attivo ereditario non supera i 100.000 euro e l’eredità non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari".
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Se parliamo della dichiarazione di sussistenza del conto, da presentare all'AdE in sede di successione, a me risulta che debba essere per legge rilasciata gratuitamente da tutte le banche... di sicuro io non ho pagato nulla quando è mancata mia madre.
https://www.successioneamica.it/blog/47-devo-pagare-per-la-lettera-di-consistenza-patrimoniale

Altrimenti non ho capito a che certificazione vi riferite...
 
Parnas ha scritto:
Se parliamo della dichiarazione di sussistenza del conto, da presentare all'AdE in sede di successione, a me risulta che debba essere per legge rilasciata gratuitamente da tutte le banche... di sicuro io non ho pagato nulla quando è mancata mia madre.
https://www.successioneamica.it/blog/47-devo-pagare-per-la-lettera-di-consistenza-patrimoniale

Altrimenti non ho capito a che certificazione vi riferite...
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Penso sia la stessa cosa a cui ti riferisci tu. Fatto sta che le banche sono più le volte che le fanno pagare piuttosto che no. Giusto qualche anno fa, quando morì mio nonno, MPS volle essere pagata per quella certificazione
 
emanu37429 ha scritto:
3) Se trovi una banca che ti fa la certificazione di credito gratis fammi un fischio, a quanto ho visto chiedono sempre tutte qualcosa. Comunque, tale certificazione non è necessaria quando "l’eredità è devoluta al coniuge e/o ai parenti in linea diretta del defunto, l’attivo ereditario non supera i 100.000 euro e l’eredità non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari".
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Mio padre aveva CheBanca, Poste e Unicredit e solo quest'ultima mi ha chiesto un botto di soldi.
Si so che la dichiarazione di credito non è obbligatoria, ma ci sono alcune banche che per chiudere il conto ti costringono a passare da questa procedura e dover pagare comunque.

A questo punto la domanda è ci sarà un modo per l'erede di chiudere il conto senza costi? O altrimenti, (dopo aver svuotato il conto) c'è un modo che permetta al conto di chiudersi da solo (ad esempio inutilizzo per tot tempo)?
 
variety ha scritto:
Mio padre aveva CheBanca, Poste e Unicredit e solo quest'ultima mi ha chiesto un botto di soldi.
Si so che la dichiarazione di credito non è obbligatoria, ma ci sono alcune banche che per chiudere il conto ti costringono a passare da questa procedura e dover pagare comunque.

A questo punto la domanda è ci sarà un modo per l'erede di chiudere il conto senza costi? O altrimenti, (dopo aver svuotato il conto) c'è un modo che permetta al conto di chiudersi da solo (ad esempio inutilizzo per tot tempo)?
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Alzo le mani allora, pensavo quasi tutte le banche chiedessero soldi per quella certificazione.
 
Ciao a tutti, ho attivato un conto con Illimity a fine anno dell'anno scorso (piano gratuito). Nei prossimi giorni andrò in Francia e quasi sicuramente mi capiterà di utilizzare la carta di debito, avrò una qualche costo di commissione per pagamenti e prelevi (entrambi gratis in Italia di qualunque cifra)? Grazie.
 
La Francia è in area Euro, quindi paghi le stesse commissioni che hai qui in Italia (che non sono "gratis per qualunque cifra", nemmeno in Italia).
 
Scusatemi ma dopo quanto tempo dal bonifico di riconoscimento viene attivato il conto?
Io è da due settimane che aspetto.
 
variety ha scritto:
A questo punto la domanda è ci sarà un modo per l'erede di chiudere il conto senza costi? O altrimenti, (dopo aver svuotato il conto) c'è un modo che permetta al conto di chiudersi da solo (ad esempio inutilizzo per tot tempo)?
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O resterebbe aperto a tempo inderminato?
 
donatogargianti ha scritto:
Scusatemi ma dopo quanto tempo dal bonifico di riconoscimento viene attivato il conto?
Io è da due settimane che aspetto.
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Hai provato a visualizzare lo stato della pratica?
Io avevo un problema con i documenti ma non mi era arrivato nessun avviso, l'ho scoperto per caso entrando nello stato avanzamento della pratica
 
emanu37429 ha scritto:
Alzo le mani allora, pensavo quasi tutte le banche chiedessero soldi per quella certificazione.
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Mi sono occupato di recente della successione di un’amica. ISP per la dichiarazione di sussistenza ai fini della chiusura del conto del padre non ha addebitato costi, e non era neppure un cliente di consistenza modesta.
 
Ma in caso di chiusura a chi si deve riconsegnare la carta?
 
Dopo circa due settimane dalla richiesta di apertura ho provato a verificare lo stato e magicamente mi si apre per un breve istante la schermata del conto con tanto di menù a sinistra. Ma succede una cosa strana: si chiude la pagina e si apre un popup che mi chiede di aprire un nuovo conto. Ho pensato che c'era ancora da espletare qualche passaggio per completare, e proseguo. Non mi vengono richiesti documenti ma ho dovuto ricomplilare il questionario e la cosa mi è semnrata strana. Al termine mi dice che la richiesta dell'apertura del conto è andata a buon fine tant'è che ne posso vedere lo stato. Qundi esco, rientro e mi ritrovo nella schermata del mio conto giò ativa dove posso navigare senza problemi. Alla fino ho capito che ho fatto la richiesta per l'apertura di un nuovo conto! Ora sono in attesa di una nuova verifica riguardante questo secondo conto mentre il primo è già operativo. Secondo me lo apriranno immediatamente essendo già identificato, senza richiedere il bonifico di riconoscimento. Come potrei fare ora per annullare la richiesta e non ritrovarmi con due conti, due carte, ecc..???
 
Parnas ha scritto:
La portabilità si chiede alla nuova banca, ovviamente una volta che il conto sia aperto e operativo; c'è un modulo da compilare, poi si occupano loro di tutto.
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Dimenticavo di chiedere.. Entro quanto tempo va chiesta la portabilità?
Aprendo il conto a mia madre, voleva aspettare prima un mesetto per vedere se si trovava bene..
 
Stato
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