A me han fatto casino con il quadro B, infatti non ho modo di fare calcoli:
Qualcuno sa cosa indicare? Praticamente il rigo B4 è una seconda casa ma con diritto di usufrutto a familiare (non ho mai pagato IMU) che, dopo CILA dell'anno scorso per lavori straordinari, hanno dovuto scoporare abitazione (B1) e pertinenza (B2).
Devo riportare il codice 10 anche nelle caselle sopra con i casi particolari IMU num 3?
Forse posso aiutarti perché ho anch'io un immobile con caratteristiche simili, codice 10 e casi particolari imu 3.
Se capisco bene, da una certa data in poi l'immobile accatastato in unico foglio, il B4, è diventato due immobili, B1 e B2? Giusto?
In seguito alla variazione catastale, sono cambiate anche le rendite, giusto? 341 + 4 a fronte di un 364 di prima, giusto?
I giorni e le nuove rendite sono di solito attribuiti d'ufficio in base alle risultanze del catasto: qui sembrerebbe che il nuovo accatastamento sia stato validato più o meno a settembre, giorno 256. Ti trovi con i documenti di cui sei in possesso, anche rispetto alle rendite catastali?
Quando succede una cosa del genere (successione, divisione, variazioni catastali,..) la cosa è segnalata di solito nella pagina introduttiva del 730, dove si parla di documenti utilizzati che si possono visualizzare. Controlla se c'è qualche avviso che avvalori la mia ipotesi.
A questo punto, se tutto viene confermato, B1 e B2 devono essere completati con gli stessi codici di B4.
Mi viene solo un dubbio: se quell'immobile è stato dato in comodato ecc..., ci sarà un contratto di comodato a suo tempo registrato all'ADE. E' stato in qualche modo segnalato all'Ufficio che i dati catastali sono variati, ma il contratto di comodato resta in piedi?