Venezuela e PDVSA (Vol.161) Quota "Aran2" .... il sogno reviviscente!

Stato
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"Siamo disposti a rivedere le sanzioni e lo abbiamo ratificato in vista di un accordo. Se non si siedono di nuovo al tavolo delle trattative, l'offerta non è a tempo indeterminato", ha detto Guaido a Reuters in un'intervista.

"C'è un altro lato della medaglia: la possibilità di inasprire le sanzioni, le azioni diplomatiche, se non arriva una soluzione politica al conflitto".

Ha aggiunto, senza approfondire, che le sanzioni inasprite sarebbero "sanzioni individuali inizialmente". Ha detto che un riavvio dei negoziati rimane possibile.

Né il governo venezuelano né il Dipartimento di Stato americano hanno risposto immediatamente alle richieste di commento.
Intanto si rimuovono le sanzioni…poi per gli altri negoziati ci sarà tempo. Il Paese deve rinegoziazione il debito e ripartire…
 
Vedete che faccio bene a tenerli in blacklist, 5 minuti fa ho visto una pagina di post dei miei "amici" in blacklist, ora riapro e non li vedo più, sicuramente erano pieni di insulti e cavolate. Certo che torneranno ai negoziati, conviene a tutti, ma proprio a tutti anche a Cuba. Per i nostri bond ci vorrà tempo, ma pazienza, per quanto mi riguarda, mea culpa, ma dopo questa esperienza comprerò una bella boccia di cristallo e vedrò nel futuro, ops nel passato, come quelli in blacklist.
 
Vedete che faccio bene a tenerli in blacklist, 5 minuti fa ho visto una pagina di post dei miei "amici" in blacklist, ora riapro e non li vedo più, sicuramente erano pieni di insulti e cavolate. Certo che torneranno ai negoziati, conviene a tutti, ma proprio a tutti anche a Cuba. Per i nostri bond ci vorrà tempo, ma pazienza, per quanto mi riguarda, mea culpa, ma dopo questa esperienza comprerò una bella boccia di cristallo e vedrò nel futuro, ops nel passato, come quelli in blacklist.



E se prima dei negoziati i nostri bonos vanno in prescrizione..... che succede?
 
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Continua la tensione: la Russia preoccupata per l'allerta delle truppe americane
25 gennaio 2022 in Internazionale


Putin. Stai sereno....

Ti manda in appoggio le sue truppe Maduro :D
 
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Maduro ammette che il Chavismo ha fallito: "Il Venezuela ha bisogno di molti anni di ripresa economica"
24 gennaio 2022 in Politica


Fanno mea culpa

bene

qualcosa sta cambiando.... se già non è cambiato
 
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Il CNE ha schierato i macchinari per ricevere le firme per il referendum di revoca contro Maduro
24 gennaio 2022 nelle Nazionali


Banca y Negocios
@bancaynegocios
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7h
Oposición pide más tiempo al CNE para juntar firmas contra Maduro Oposicion pide mas tiempo al CNE para juntar firmas contra Maduro | Banca y Negocios

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Roberto Enríquez ha affermato che il fair play tra le forze democratiche è essenziale per sconfiggere Maduro
24 gennaio 2022 nelle Nazionali


:)
 
Banca y Negocios
@bancaynegocios
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5h
Ley de Zonas Económicas especiales generará entusiasmo en el sector privado», afirma viceministro (+detalles) Ley de Zonas Economicas especiales generara entusiasmo en el sector privado>>, afirma viceministro (+detalles) | Banca y Negocios

si liberalizza l'economia ?


Banca y Negocios
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6h
INAC autoriza vuelos regulares entre España y Venezuela (+comunicado) INAC autoriza vuelos regulares entre Espana y Venezuela (+comunicado) | Banca y Negocios


:)
 
IL RISCHIO DI PERDERE TUTTO E' EVIDENZIATO NELL'ARTICOLO CHE TROVATE SOTTO





Al via il Fondo Canaima, a tutela dei creditori del Venezuela



Per i possessori di titoli tossici venezuelani è arrivato il momento di salvaguardare i capitali investiti. Sul mercato esiste infatti una soluzione che non molti conoscono eppure ha tutti i presupposti per funzionare. Il veicolo è un fondo. Si chiama Canaima Global Opportunities, dal nome di un parco naturale venezuelano, e si avvale della consulenza operativa della società IlliquidX con sede a Londra, di cui è Ceo l’ing. Celestino Amore, manager con lunga esperienza nelle banche d’affari della City e nel settore del trading e della negoziazione di debiti sovrani insolventi.

Il Fondo Canaima investirà in opportunità di debito sovrano in difficoltà, inizialmente a partire dal Venezuela, ma in prospettiva intende estendere la propria attività ad altre giurisdizioni. "Non stiamo facendo nulla di aggressivo – dichiara il Ceo della IlliquidX Celestino Amore nel presentare l’iniziativa – se non cercare una soluzione che dia la possibilità ai sottoscrittori dei titoli venezuelani di non perdere i propri diritti legittimi, per evitare quel che accadde con le obbligazioni dell’Argentina nel concambio finale nel 2015, dove molti creditori videro le proprie obbligazioni azzerarsi, dato che per diverse serie di obbligazioni passarono I termini di prescrizioni e per questo non furono onorate dal governo Argentino ".

Il Fondo intende proteggere gli interessi dei risparmiatori nelle future dispute legali in ogni sede giudiziaria al fine di conservare i diritti al pagamento delle cedole dovute e in prospettiva del rimborso del capitale.

Inoltre il Fondo è aperto a nuovi investitori che intendano partecipare al recupero dei crediti deteriorati. Il Fondo Canaima offrirà rappresentanza e sostegno ai creditori in un contesto difficile e complesso qual è quello venezuelano. Dalla fine del 2017, com’è noto, Il Venezuela non ha più pagato i circa 60 miliardi di dollari di debito obbligazionario emesso dallo stesso Governo di Caracas e dalla società statale Petroleos de Venezuela.

Le sanzioni degli Stati Uniti non consentono agli investitori americani di negoziare con i funzionari economici di Maduro. Ulteriori misure vietano inoltre al governo di emettere nuove obbligazioni. Vi è poi un aspetto legale che complica ulteriormente le cose: la cosiddetta "clausola di prescrizione" dei bond venezuelani che potrebbe liberare la nazione dagli interessi non pagati a qualsiasi creditore dopo tre anni.

Il terzo anniversario del mancato pagamento del primo bond coincide con la scadenza del 13 ottobre per un’offerta condizionale emessa dal governo la scorsa settimana. Il ministro delle finanze di Maduro, Delcy Rodriguez, ha affermato che il governo rinuncerebbe a tale clausola se i creditori acconsentissero a non intraprendere ulteriori azioni legali. L’accordo richiede l’approvazione degli obbligazionisti che possiedono più del 75% del debito. "Il nostro team legale ha tutte le competenze per analizzare questa complicata situazione e si rivolgerà alle competenti autorità nei modi e nei tempi necessari per conto di tutti gli investitori del nostro Fondo", spiega Celestino Amore.

"Chi non ha la possibilita’ di avere adeguata rappresentanza legale davanti alle corti competenti - dichiara Luke Allen, amministratore indipendente non esecutivo del Fondo - può unirsi al Gruppo di creditori rappresentato dal Fondo Canaima oppure può scambiare i propri titoli in cambio di azioni del Fondo Canaima (per le giuridizioni dove questo fosse possibile). L’obiettivo finale è quello di salvaguardare il patrimonio degli investitori per garantire che siano trattati in modo equo e che traggano vantaggio dalla gestione proattiva e performance del Fondo".



Al via il Fondo Canaima, a tutela dei creditori del Venezuela International Web Post - International Web Post
 
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Al via il Fondo Canaima, a tutela dei creditori del Venezuela



Per i possessori di titoli tossici venezuelani è arrivato il momento di salvaguardare i capitali investiti. Sul mercato esiste infatti una soluzione che non molti conoscono eppure ha tutti i presupposti per funzionare. Il veicolo è un fondo. Si chiama Canaima Global Opportunities, dal nome di un parco naturale venezuelano, e si avvale della consulenza operativa della società IlliquidX con sede a Londra, di cui è Ceo l’ing. Celestino Amore, manager con lunga esperienza nelle banche d’affari della City e nel settore del trading e della negoziazione di debiti sovrani insolventi.

Il Fondo Canaima investirà in opportunità di debito sovrano in difficoltà, inizialmente a partire dal Venezuela, ma in prospettiva intende estendere la propria attività ad altre giurisdizioni. "Non stiamo facendo nulla di aggressivo – dichiara il Ceo della IlliquidX Celestino Amore nel presentare l’iniziativa – se non cercare una soluzione che dia la possibilità ai sottoscrittori dei titoli venezuelani di non perdere i propri diritti legittimi, per evitare quel che accadde con le obbligazioni dell’Argentina nel concambio finale nel 2015, dove molti creditori videro le proprie obbligazioni azzerarsi, dato che per diverse serie di obbligazioni passarono I termini di prescrizioni e per questo non furono onorate dal governo Argentino ".

Il Fondo intende proteggere gli interessi dei risparmiatori nelle future dispute legali in ogni sede giudiziaria al fine di conservare i diritti al pagamento delle cedole dovute e in prospettiva del rimborso del capitale.

Inoltre il Fondo è aperto a nuovi investitori che intendano partecipare al recupero dei crediti deteriorati. Il Fondo Canaima offrirà rappresentanza e sostegno ai creditori in un contesto difficile e complesso qual è quello venezuelano. Dalla fine del 2017, com’è noto, Il Venezuela non ha più pagato i circa 60 miliardi di dollari di debito obbligazionario emesso dallo stesso Governo di Caracas e dalla società statale Petroleos de Venezuela.

Le sanzioni degli Stati Uniti non consentono agli investitori americani di negoziare con i funzionari economici di Maduro. Ulteriori misure vietano inoltre al governo di emettere nuove obbligazioni. Vi è poi un aspetto legale che complica ulteriormente le cose: la cosiddetta "clausola di prescrizione" dei bond venezuelani che potrebbe liberare la nazione dagli interessi non pagati a qualsiasi creditore dopo tre anni.

Il terzo anniversario del mancato pagamento del primo bond coincide con la scadenza del 13 ottobre per un’offerta condizionale emessa dal governo la scorsa settimana. Il ministro delle finanze di Maduro, Delcy Rodriguez, ha affermato che il governo rinuncerebbe a tale clausola se i creditori acconsentissero a non intraprendere ulteriori azioni legali. L’accordo richiede l’approvazione degli obbligazionisti che possiedono più del 75% del debito. "Il nostro team legale ha tutte le competenze per analizzare questa complicata situazione e si rivolgerà alle competenti autorità nei modi e nei tempi necessari per conto di tutti gli investitori del nostro Fondo", spiega Celestino Amore.

"Chi non ha la possibilita’ di avere adeguata rappresentanza legale davanti alle corti competenti - dichiara Luke Allen, amministratore indipendente non esecutivo del Fondo - può unirsi al Gruppo di creditori rappresentato dal Fondo Canaima oppure può scambiare i propri titoli in cambio di azioni del Fondo Canaima (per le giuridizioni dove questo fosse possibile). L’obiettivo finale è quello di salvaguardare il patrimonio degli investitori per garantire che siano trattati in modo equo e che traggano vantaggio dalla gestione proattiva e performance del Fondo".



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però credo che questi fondi siano di parte... con le loro affermazioni...

vale la regola... chi non ne ha bisogno, meglio tenerli... e attendere la fine... che ci sarà...
e sta arrivando piano piano...
la nazione in stallo non può stare....
 
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Al via il Fondo Canaima, a tutela dei creditori del Venezuela



Per i possessori di titoli tossici venezuelani è arrivato il momento di salvaguardare i capitali investiti. Sul mercato esiste infatti una soluzione che non molti conoscono eppure ha tutti i presupposti per funzionare. Il veicolo è un fondo. Si chiama Canaima Global Opportunities, dal nome di un parco naturale venezuelano, e si avvale della consulenza operativa della società IlliquidX con sede a Londra, di cui è Ceo l’ing. Celestino Amore, manager con lunga esperienza nelle banche d’affari della City e nel settore del trading e della negoziazione di debiti sovrani insolventi.

Il Fondo Canaima investirà in opportunità di debito sovrano in difficoltà, inizialmente a partire dal Venezuela, ma in prospettiva intende estendere la propria attività ad altre giurisdizioni. "Non stiamo facendo nulla di aggressivo – dichiara il Ceo della IlliquidX Celestino Amore nel presentare l’iniziativa – se non cercare una soluzione che dia la possibilità ai sottoscrittori dei titoli venezuelani di non perdere i propri diritti legittimi, per evitare quel che accadde con le obbligazioni dell’Argentina nel concambio finale nel 2015, dove molti creditori videro le proprie obbligazioni azzerarsi, dato che per diverse serie di obbligazioni passarono I termini di prescrizioni e per questo non furono onorate dal governo Argentino ".

Il Fondo intende proteggere gli interessi dei risparmiatori nelle future dispute legali in ogni sede giudiziaria al fine di conservare i diritti al pagamento delle cedole dovute e in prospettiva del rimborso del capitale.

Inoltre il Fondo è aperto a nuovi investitori che intendano partecipare al recupero dei crediti deteriorati. Il Fondo Canaima offrirà rappresentanza e sostegno ai creditori in un contesto difficile e complesso qual è quello venezuelano. Dalla fine del 2017, com’è noto, Il Venezuela non ha più pagato i circa 60 miliardi di dollari di debito obbligazionario emesso dallo stesso Governo di Caracas e dalla società statale Petroleos de Venezuela.

Le sanzioni degli Stati Uniti non consentono agli investitori americani di negoziare con i funzionari economici di Maduro. Ulteriori misure vietano inoltre al governo di emettere nuove obbligazioni. Vi è poi un aspetto legale che complica ulteriormente le cose: la cosiddetta "clausola di prescrizione" dei bond venezuelani che potrebbe liberare la nazione dagli interessi non pagati a qualsiasi creditore dopo tre anni.

Il terzo anniversario del mancato pagamento del primo bond coincide con la scadenza del 13 ottobre per un’offerta condizionale emessa dal governo la scorsa settimana. Il ministro delle finanze di Maduro, Delcy Rodriguez, ha affermato che il governo rinuncerebbe a tale clausola se i creditori acconsentissero a non intraprendere ulteriori azioni legali. L’accordo richiede l’approvazione degli obbligazionisti che possiedono più del 75% del debito. "Il nostro team legale ha tutte le competenze per analizzare questa complicata situazione e si rivolgerà alle competenti autorità nei modi e nei tempi necessari per conto di tutti gli investitori del nostro Fondo", spiega Celestino Amore.

"Chi non ha la possibilita’ di avere adeguata rappresentanza legale davanti alle corti competenti - dichiara Luke Allen, amministratore indipendente non esecutivo del Fondo - può unirsi al Gruppo di creditori rappresentato dal Fondo Canaima oppure può scambiare i propri titoli in cambio di azioni del Fondo Canaima (per le giuridizioni dove questo fosse possibile). L’obiettivo finale è quello di salvaguardare il patrimonio degli investitori per garantire che siano trattati in modo equo e che traggano vantaggio dalla gestione proattiva e performance del Fondo".



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uhm ....e il rapporto di cambio quale sarebbe ?
 
uhm ....e il rapporto di cambio quale sarebbe ?

"oppure può scambiare i propri titoli in cambio di azioni del Fondo Canaima"

che azioni sarebbero?
In pratica tu gli cedi i bonos, loro in cambio ti danno delle azioni(quali?)e il giorno dopo ti ritrovi con un -50% se va bene :D
 
Maduro admitio quiebra de empresas del Estado

Maduro ha ammesso il fallimento delle società statali e ha annunciato il Consiglio federale
"Non abbiamo paura di ammettere che le filiali e le società che gli erano state cedute sono fallite. Alcune società sono state cedute a loro e sono fallite"
24 gennaio 2022 18:25 Di: Ntn24.com

In un incontro con le autorità e gli uomini d'affari venezuelani, Nicolás Maduro ha ammesso il fallimento di molte società statali che sono state espropriate e che sono attualmente in bancarotta e senza produzione.


Il leader del regime ha anche annunciato chi andrà a comporre il Consiglio di amministrazione del Consiglio federale di governo, il cui obiettivo sarà "la crescita dell'economia" e recuperare le imprese che restano in bancarotta nelle mani di Chavismo.


liberalizzazione economica
 
uhm ....e il rapporto di cambio quale sarebbe ?

Tu gli dai le obbligazioni sospese ma vere e loro in cambio ti danno azioni o titoli del loro fondo. Quotate a.....

(Diverso è venderle a poco a Illiquidx)

Cip cip polli, venite venite!
 
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24 gennaio 2022 nelle Nazionali


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24 gennaio 2022 nelle Nazionali


:)

... tempo perso... non sono andati a votare per le elezioni, ci vanno ancor meno per il referendum... ai venezuelani, la situazione, piace così com'è... campicchiano, a loro basta...
 
però credo che questi fondi siano di parte... con le loro affermazioni...

vale la regola... chi non ne ha bisogno, meglio tenerli... e attendere la fine... che ci sarà...
e sta arrivando piano piano...
la nazione in stallo non può stare....


.... ahah ... questi sono come il Gatto e la Volpe... "...stai attento che stai per perdere tuttooooo.... ma noi siamo buoniiii... DACCELI a noiiiiiiiii ... " ahahah....
... piuttosto che darli a loro, ci accendo il camino stasera...
 
però credo che questi fondi siano di parte... con le loro affermazioni...

vale la regola... chi non ne ha bisogno, meglio tenerli... e attendere la fine... che ci sarà...
e sta arrivando piano piano...
la nazione in stallo non può stare....


NON STò DICENDO CHE DOBBIAMO CEDERE I BONOS A QUESTA SOCIETA'.
HO EVIDENZIATO CHE LA PRESCRIZIONE ESISTE E CHE OCCORRE MUOVERSI.
 
Stato
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