Esatto. E non è da escludere che decidano di eliminarlo ancora prima....
L'impianto fotovoltaico conviene o no?
- Creatore Discussione potamo
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Staff | FinanzaOnline
Esatto. E non è da escludere che decidano di eliminarlo ancora prima....
Come ti ho detto fai un fotovoltaico base...massimo 4kW. Non fare accumulo che è al limite della convenienza..forse non lo è per nulla.
Investi i soldi nella PDC e se proprio vuoi fatti un cappotto.
SecurTech
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Ciao, attualmente pagavo €0,04 al kW con Eni, finita la promo mi ritrovo a pagare €0,22.
Spendo 100€ a bimestre, con questi rincari vorrebbe dire che spenderei circa 4-500€ a bimestre, il tutto è praticamente fuori controllo, per non parlare del gas.
Sto seriamente valutando di fare un pianto fotovoltaico (la casa è 150mq), vorrei mettere anche le batterie.
Secondo voi ha senso?
Che consigli mi dareste?
Spendo 100€ a bimestre, con questi rincari vorrebbe dire che spenderei circa 4-500€ a bimestre, il tutto è praticamente fuori controllo, per non parlare del gas.
Sto seriamente valutando di fare un pianto fotovoltaico (la casa è 150mq), vorrei mettere anche le batterie.
Secondo voi ha senso?
Che consigli mi dareste?
Una sola domanda: hai spazio nel tetto?
Se Sì, corri a fare l'impianto! In famiglia abbiamo installato in totale 3 impianti per un totale di 32 kw...investimento grandioso.
Io ho messo un 6kw con enel x e l'ho pagato 5000€ con sconto in fattura...fanno tutto loro.
Un consiglio...lascia perdere le batterie
SecurTech
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Si si, lo spazio c'è.
È una bifamiliare.
150mq piano terra + 150mq piano 1.
Perché dici di evitare l'accumulo?
(In inverno non vorrei fare arricchire troppo Enel, ahaha )
Perchè non riesci ad ammortizzarlo anche se con detrazione 50%: ti conviene cedere l'energia in rete che ti viene ricompensata dal GSE
SecurTech
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Capito, però in proporzione da quel che ho letto quel che ti paga il GSE è poco rispetto ciò che pagheresti la corrente che tu vai a prelevare perché non ne hai in accumulo (poi magari ho capito male)
tbtcot
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E' vero te la pagano molto meno di quella che compri.... in fatti anche la componente energia di fatto è una parte minoritaria di quello che paghi in bolletta. Ma l'accumulo ti costa troppo per quel che ti può dare anche con lo sconto in fattura. Se poi lo metti col 110 altro discorso.
E comunque attento ai venditori di fumo. Sai che le Batterie si ricaricano fino ad un limite? o che possono dare energia fino ad un limite...
Mi spiego meglio: se hai una batteria che si ricarica al massimo a 2,5KW..... potrai avere anche 50Kw di fotovoltaico sul tetto.... ma al massimo tu ricaricherai 2,5Kw.. il resto lo vendi.
Potrai avere anche 50kw di batteria, ma se questa al massimo butta 2,5Kw e te in quel momento consumi 3Kw... sempre dalla rete comprerai...
Poi ci son molte altre cose a cui stare attenti... E questo un antipasto per farti capire che non è oro tutto quello che luccica. Le cifre sono così a braccio per farti capire
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Si ma hai dovuto fare trifase?
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non mi sembra un discorso tecnico, cosa significa butta 2,5?
se ho 10 kw di batterie installate e il mio impianto le carica io consumo 10 kw
non 2,5 perchè "butta" 2,5
tbtcot
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Per capire pensa ad una batteria di un auto .... non si ricarica a tutte le potenze che può dare una colonnina.. ma solo a quelle previste. similmente l'uso non è che se hai una batteria da 10Kw... ti da fino a 10kw orari.... per cui in un ora la secchi, piuttosto che 20kw in mezz'ora...
La batteria ha una potenza massima erogabile e ne devi tener di conto.
Tutto quello che istantaneamente consumi in più lo devi chiedere alla rete.
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Siccome fai una affermazione dimostrala: diversamente discorso da bar.
7ilmarco
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tbtcot vuole dire che ....
L’energia accumulabile NON è quella utilizzabile!
L’energia utilizzabile dipende dalla profondità di scarica garantita (senza pregiudicare la vita attesa della batteria) dal sistema di accumulo e principalmente dalla tecnologia del pacco batterie.
Quindi se parliamo di un pacco batterie da 10 kWh con livello di scarica al 50%, vuol dire che avrai la possibilità di utilizzare solo 5 kWh!
L’energia accumulabile NON è quella utilizzabile!
L’energia utilizzabile dipende dalla profondità di scarica garantita (senza pregiudicare la vita attesa della batteria) dal sistema di accumulo e principalmente dalla tecnologia del pacco batterie.
Quindi se parliamo di un pacco batterie da 10 kWh con livello di scarica al 50%, vuol dire che avrai la possibilità di utilizzare solo 5 kWh!
toth
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Specifiche Tesla PowerWall:
https://www.tesla.com/sites/default/files/pdfs/powerwall/Powerwall 2_AC_Datasheet_it.pdf
https://www.tesla.com/sites/default/files/pdfs/powerwall/Powerwall 2_AC_Datasheet_it.pdf
tbtcot
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Hai mai letto una scheda tecnica di una batteria?
Powerwall | Tesla Italia
sonnenBatterie 10 | sonnen
https://www.varta-ag.com/fileadmin/...rta/it/VARTA_ENERGY_prodotti_opuscolo_V06.pdf
La sai leggere?....
Secondo te Tesla ti da fino a 13,5KW istantanei? o anche solo 10KW?
Quello che voglio dirti è che se hai una Varta Pulse 3 attento che solo usare l'asciuga capelli ti fa richiedere energia dalla rete.... e che se ci abbini un impianto da 3kw rischi che nel momento di maggior produzione con 1,8 Kw ricarichi la batteria il resto la cedi... Perchè la massima potenza di ricarica è 1,8 KW
Trasparente2
Lacrime & Sangue
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Il Dl Energia e legge: semplificazioni per l'installazione del fotovoltaico - Molte le misure a favore dello sviluppo di impianti alimentati da fonti rinnovabili
Nuove semplificazioni per il fotovoltaico
Con le nuove disposizioni, l'installazione - con qualunque modalità - di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici, nonché la realizzazione di tutte le opere funzionali alla connessione alla rete elettrica, sono considerate manutenzione ordinaria e non sono subordinate all'acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso comunque denominati. Fanno eccezione gli impianti realizzati su beni paesaggistici di notevole interesse pubblico (ville, parchi e giardini e complessi di immobili con aspetto caratteristico avente valore estetico e tradizionale, inclusi i centri e i nuclei storici). In quest'ultimo caso, per il fotovoltaico, per il solare termico e per le relative opere funzionali alla connessione alla rete elettrica, resta l'obbligo del nulla osta paesaggistico.
Nuove semplificazioni per il fotovoltaico
Con le nuove disposizioni, l'installazione - con qualunque modalità - di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici, nonché la realizzazione di tutte le opere funzionali alla connessione alla rete elettrica, sono considerate manutenzione ordinaria e non sono subordinate all'acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso comunque denominati. Fanno eccezione gli impianti realizzati su beni paesaggistici di notevole interesse pubblico (ville, parchi e giardini e complessi di immobili con aspetto caratteristico avente valore estetico e tradizionale, inclusi i centri e i nuclei storici). In quest'ultimo caso, per il fotovoltaico, per il solare termico e per le relative opere funzionali alla connessione alla rete elettrica, resta l'obbligo del nulla osta paesaggistico.
Ultima modifica:
Ho un impianto da 19 e 2 da 6...tutti in trifase perchè le case sono in trifase
Kilowatthome
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Solare per autoconsumo a isola
Ciao a tutti , vivo a Belluno Veneto , ho il tetto inclinato a 45° esposto a sud ,precisamente orientato 10 gradi a ovest , sto fortemente pensando di installare un impianto fotovoltaico per me stesso , attualmente consumo 900 kw annui pressoche suddivisi nelle 3 fasce orarie ( riscaldamento e produzione acqua calda a metano con caldaia autonoma ).
Cambiando le abitudini di vita credo di riuscire a consumare più energia durante il giorno (attualmente lavastoviglie e lavatrici vanno la notte ecco perchè ho il consumo suddiviso equamente nelle 3 fasce orarie). Ho un climatizzatore con pompa di calore che attualmente non utilizzo in pompa di calore .
1) Mi pongo obbiettivo di eliminare il contatore ENEL e fare impianto a isola, aggiungendo uno scaldabagno per acqua calda in estate, già presente piastra a induzione, e se necessario anche qualche stufa elettrica per sfruttare energia prodotta che non andrebbe utilizzata ,(tenere il metano per riscaldamento invernale)
2) tetto in tegola immobile costruito 20 anni fa tetto ventilato e isolato quindi il fotovoltaico in appoggio su tegole con apposita struttura. Chiedo consigli anche sul come fare la struttura ...grazie
3)Pannelli monocristallini PERC , pensavo 8 pannelli per 500W = 4000W ( chiedo consiglio se è meglio farli lavorare in serie o parallelo ) Premetto che la scelta di questo pannello è valutata per essere piu possibile autosufficiente nel periodo di brutto tempo dove la zona in cui vivo è discretamente soleggiata (Belluno), ma il sole a volte non è limpido/ nitido come in pianura / mare...... credo di capire che questo pannello ""cattura"" meglio il sole... O non conviene ed è meglio mettere un pannello semplicemente monoscristallino ? magari 10 pannelli sempre per 4000W costano meno dei PERC, e producono la stessa energia nelle giornate non splendidamente soleggiate???
4) Inverter caricabatteria e ottimizzatore non so quale scegliere (IMPIANTO A ISOLA!!!) comunque ipotizzo un consumo di picco massimo di 3,3Kw ( potenza del mio contatore ENEL) e comunque vorrei che caricasse le batterie LIFEPO4 a 48V
5) batterie accumulo sto valutando seriamente di autocostruire una batteria LIFEPO4 a 48V 200AH che dovrebbe garantirmi una autonomia di 6 KH circa . (quello che chiedo a voi esperti è : questo tipo di batterie hanno una oscillazione da 59V quando cariche a 44 quando scariche completamente e il BMS taglierà l'erogazione...attualmente gli inverter sopporterebbero questo range 59V-44V per produrre il 220V?)
6)Eventi atmosferici , grandinate ...... negli ultimi anni si inizia a vedere sempre di piu la grandine ....cambiamento climatico......quale pannello è migliore?
Ora attendo i vostri consigli e suggerimenti .
Grazie a quelli che mi daranno suggerimenti .
Ciao a tutti , vivo a Belluno Veneto , ho il tetto inclinato a 45° esposto a sud ,precisamente orientato 10 gradi a ovest , sto fortemente pensando di installare un impianto fotovoltaico per me stesso , attualmente consumo 900 kw annui pressoche suddivisi nelle 3 fasce orarie ( riscaldamento e produzione acqua calda a metano con caldaia autonoma ).
Cambiando le abitudini di vita credo di riuscire a consumare più energia durante il giorno (attualmente lavastoviglie e lavatrici vanno la notte ecco perchè ho il consumo suddiviso equamente nelle 3 fasce orarie). Ho un climatizzatore con pompa di calore che attualmente non utilizzo in pompa di calore .
1) Mi pongo obbiettivo di eliminare il contatore ENEL e fare impianto a isola, aggiungendo uno scaldabagno per acqua calda in estate, già presente piastra a induzione, e se necessario anche qualche stufa elettrica per sfruttare energia prodotta che non andrebbe utilizzata ,(tenere il metano per riscaldamento invernale)
2) tetto in tegola immobile costruito 20 anni fa tetto ventilato e isolato quindi il fotovoltaico in appoggio su tegole con apposita struttura. Chiedo consigli anche sul come fare la struttura ...grazie
3)Pannelli monocristallini PERC , pensavo 8 pannelli per 500W = 4000W ( chiedo consiglio se è meglio farli lavorare in serie o parallelo ) Premetto che la scelta di questo pannello è valutata per essere piu possibile autosufficiente nel periodo di brutto tempo dove la zona in cui vivo è discretamente soleggiata (Belluno), ma il sole a volte non è limpido/ nitido come in pianura / mare...... credo di capire che questo pannello ""cattura"" meglio il sole... O non conviene ed è meglio mettere un pannello semplicemente monoscristallino ? magari 10 pannelli sempre per 4000W costano meno dei PERC, e producono la stessa energia nelle giornate non splendidamente soleggiate???
4) Inverter caricabatteria e ottimizzatore non so quale scegliere (IMPIANTO A ISOLA!!!) comunque ipotizzo un consumo di picco massimo di 3,3Kw ( potenza del mio contatore ENEL) e comunque vorrei che caricasse le batterie LIFEPO4 a 48V
5) batterie accumulo sto valutando seriamente di autocostruire una batteria LIFEPO4 a 48V 200AH che dovrebbe garantirmi una autonomia di 6 KH circa . (quello che chiedo a voi esperti è : questo tipo di batterie hanno una oscillazione da 59V quando cariche a 44 quando scariche completamente e il BMS taglierà l'erogazione...attualmente gli inverter sopporterebbero questo range 59V-44V per produrre il 220V?)
6)Eventi atmosferici , grandinate ...... negli ultimi anni si inizia a vedere sempre di piu la grandine ....cambiamento climatico......quale pannello è migliore?
Ora attendo i vostri consigli e suggerimenti .
Grazie a quelli che mi daranno suggerimenti .
