@RealSa
Non so se può interessarti, ma mi sono accorto che la pagina sul sito di Mexem che hai linkato, con la tabella e le note sottostanti di approfondimento, contiene diversi errori. E anche la nota che si riferisce alle commissioni di Mexem li contiene.
Infatti in quella nota si legge:"Le commissioni FX MEXEM sono dello 0,05%, con un minimo di 2,50 dollari".
Qui a mio parere gli errori sono addirittura due: prima di tutto le commissioni Mexem per il cambio EUR-USD non è vero che sono dello 0,05%, ma sono dello 0,005% (che è tutta un'altra cosa), e questo è confermato sia su diversi altri siti ma soprattutto su un'altra pagina del sito di Mexem, aggiornata al 2024, che è questa:
Approfittate del trading azionario a basse commissioni | MEXEM, andando a cliccare sulla scheda "FX".
Ma poi c'è anche un secondo errore, perchè con la frase scritta così quel minimo di 2,50 dollari sembrerebbe riferirsi alle stesse commissioni FX, quindi alle commissioni di cambio, mentre invece 2,5 dollari è il minimo richiesto da Mexem per le normali commissioni azioniarie dei mercati USA, che come già avevi scritto se non si tiene conto di questo minimo commissionale sono di 0,005 dollari per azione. Quindi quel minimo di 2,5 dollari non c'entra niente con il cambio valuta (Extra FX, come lo chiama Mexem), che come già dicevamo ha invece un minimo commissionale proprio di 5 dollari, come correttamente indica l'ultima colonna della prima riga della tabella. E anche questa soglia commissionale minima di 5 dollari per il cambio valuta la troviamo indicata correttamente nella pagina
Approfittate del trading azionario a basse commissioni | MEXEM.
E infatti se noi usassimo quei valori sbagliati per il cambio valuta scritti nella nota, quindi 0,05% e minimo commissionale di 2,5 dollari, accadrebbe che con il primo esempio della prima colonna (100 azioni dal valore totale di 5000 euro) toccheremmo esattamente il minimo commissionale per il cambio valuta e quindi invece di 5 dollari in quel caso dovremmo pagare proprio 2,5 dollari. Ma non è quello che la tabella mostra, giustamente.
Per quanto riguarda invece l'esempio della seconda colonna (200 azioni dal valore totale di 10000 euro) pagheremmo 5 dollari come accade quando si usano i dati commissionali corretti, ma per puro caso.
Ecco perchè quindi si arriva a quei 6,61 euro nei due diversi esempi mostrati nelle prime due colonne della tabella. Perchè se si utilizzano invece i valori commissionali corretti in entrambi i casi le due soglie commissionali minime non vengono superate, e anzi non vengono nemmeno avvicinate, e quindi per entrambi gli esempi si sono usate le due commissioni minime, di 2,5 e 5 dollari, per un totale di 7,5 dollari di commissioni, che equivalgono alla cifra arrotondata di 6,61 euro, usando un tasso di cambio EUR-USD che è un po' più alto di quello attuale.
Un'altra sbavatura meno importante della nota su Mexem è secondo me il fatto di definire "graduate" le stesse commissioni azionarie Mexem. Non sono graduate, perchè la commissione di 0,005 dollari per azione è quella che richiede Interactive Brokers per i mercati azionari americani quando si utilizza la commissione di negoziazione fissa. E infatti anche in tabella quella di 0,005 dollari è l'unica commissione azionaria presente, perchè non cambia mai.
Le commissioni graduate usate da IB per le azioni americane sono invece ancora più basse, e vanno dai 0,0035 ai 0,0005 dollari per azione, a seconda del volume mensile di azioni che si muove.
Ho trovato poi altre imprecisioni che riguardano gli esempi fatti con Degiro e Swissquote, ma con quelli andiamo un po' off topic, perciò li riporto magari successivamente solo se a qualcuno eventualmente interessassero.