Webuild , campione nazionale di quello che ....

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

i la vori per il PNRR a quale prezzo possono portare ?


  • Votanti
    84
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Vuoi forse asserire che i nostri politici sono dei saltimbanco mendaci che prendono, anzi, riprendono in giro i siciliani ed i calabresi?
Io mi auguro di no. Dopo cinque tornate elettorali in cui promettono il ponte....

Ti sei risposto da solo🤣
 
Banca Akros conferma la raccomandazione neutral e il prezzo obiettivo a 2,2 euro su Webuild (+2,06% a 1,533 euro). Il gruppo, segnalano gli analisti, ha annunciato che 4 progetti ferroviari del valore di circa 3 mld euro hanno avuto il via libera. Si tratta degli ultimi due cantieri della linea veloce Napoli-Bari e dei cantieri per la costruzione dei primi due lotti funzionali della Messina-Catania. I lavori, dopo l''aggiudicazione effettuata da Rete Ferroviaria Italia (Gruppo FS Italiane) nel 2021 e la successiva predisposizione del progetto esecutivo sviluppato dai consorzi aggiudicatari, possono ora prendere il via. A eseguire gli interventi saranno quattro consorzi, uno per ogni tratta, ciascuno partecipato dal Gruppo Webuild, leader e in quota al 70%, e da Impresa Pizzarotti, al 30

Nessuno crede a Banca Akros.
Nessuno crede al nano siliconato.
Nessuno crede al celoduriusta del nord, quello che gridava "forza Etna" ed ora gli promette il ponte:wall:
 
Nessuno crede a Banca Akros.
Nessuno crede al nano siliconato.
Nessuno crede al celoduriusta del nord, quello che gridava "forza Etna" ed ora gli promette il ponte:wall:

Purtroppo concordo in toto, e senza governo, WBD mostra ulteriore fragilità, ogni volta che si prospetta una correzione dai futures USA (anche contenuta come adesso NQ -085% SP -0,77%) questa crolla come oggi che era a contatto con res 1,55.
Ingabbiata fra 1,4/1,52/55 sempre scambi modesti
 
bisogna avere mooolta pazienza con questo titolo, vediamo il 10 novembre che si riunisce il consiglio d'amministrazione per valutare nuovi ordini ed andamento del business a che punto staremo.
 
Un minimo di segnale positivo sarebbe il superamento convincente di 1,54

1,25-1,30 è area di accumulazione..
poi dovrebbe riattacare i massimi di periodo e 2,50-3 dovrebbe testarli nel medio periodo..
il punto resta se romperà mai i 4,40 (e credo che io ne sarò già fuori)..
Per me cambia poco perchè rotti i 4,40 non avrò comunque possibilità di incrementare per mancanza di liquidità..:(
 
sembra telecom
forse cdp porta sfi....
 
1,25-1,30 è area di accumulazione..
poi dovrebbe riattacare i massimi di periodo e 2,50-3 dovrebbe testarli nel medio periodo..
il punto resta se romperà mai i 4,40 (e credo che io ne sarò già fuori)..
Per me cambia poco perchè rotti i 4,40 non avrò comunque possibilità di incrementare per mancanza di liquidità..:(

...lo sappiamo che entri dopo i 3,40 è 2 anni che ce lo ricordi:D
 
Buongiorno.

Notizie Bandi
Fortezza-Ponte Gardena, contratto miliardario di Webuild per il maxi-lotto Rfi sulla linea Verona-Monaco

Sconto vincente del Consorzio Dolomiti Implenia di 106 milioni. Per la maxi-gara ferroviaria lanciata ad agosto 2020 sono arrivate tre offerte

di M.Fr.
https://argomenti.ilsole24ore.com/tag/webuild
 
Buongiorno.
Tradotto:

AGGIORNAMENTO 2-L'australiano Snowy Hydro nega che il CEO si sia dimesso per l'aumento dei costi di espansione
26/08/2022 09:26 RSF
(Aggiunge la dichiarazione del ministro dell'Energia)
Di Paolo Sonali
MELBOURNE, 26 agosto (Reuters) - Il presidente di Snowy Hydro, di proprietà del governo, ha liquidato venerdì come "finzione" un resoconto dei media secondo cui il massiccio progetto di espansione Snowy 2.0 per il più grande impianto idroelettrico dell'Australia stava affrontando uno scoppio dei costi di 2,2 miliardi di dollari australiani (1,5 miliardi di dollari). ).

"È tutto un lavoro di fantasia", ha detto a Reuters David Knox, il presidente, dopo che la società ha dichiarato che il suo amministratore delegato, Paul Broad, che ha guidato l'enorme progetto, si è licenziato dopo quasi un decennio di lavoro.

Negli ultimi due mesi i giornali australiani e australiani Financial Review sono apparsi sui giornali australiani e australiani Financial Review, ma Knox ha affermato che era troppo presto per parlare di costi e tempi. (notizia)

Ha detto che Broad non è stato spinto e aveva deciso di dimettersi poiché era al lavoro da 10 anni e con il progetto Snowy 2.0
un terzo completo, ora era un buon momento per andare avanti.

Un altro rapporto affermava che Broad era stato costretto a ritirarsi dopo essere stato in disaccordo con il ministro dell'Energia Chris Bowen sulla spinta del governo per la proposta di una centrale elettrica a gas di Snowy da convertire in idrogeno.

L'ufficio di Bowen non ha commentato il rapporto, ma un portavoce ha affermato che il governo ha preso atto delle dimissioni di Broad e lo ha ringraziato per il suo lavoro negli ultimi 10 anni.

Snowy 2.0, originariamente con un budget di 5 miliardi di dollari australiani, doveva essere lanciato a metà del 2025, ma ora i tempi sono slittati alla fine del 2025 o all'inizio del 2026 nella migliore delle ipotesi, ha detto Knox.

"Siamo solo a un terzo del progetto", ha detto Knox nei suoi primi commenti pubblici sui problemi segnalati che devono affrontare Snowy 2.0.

"Non sei in una situazione di esplosione dei costi. Il progetto sta andando abbastanza bene", ha aggiunto.

Il progetto idroelettrico è considerato un supporto essenziale per l'energia eolica e solare intermittente, che si prevede guadagneranno rapidamente quote del mercato elettrico australiano nei prossimi otto anni.

Il progetto aggiungerà 2.000 megawatt (MW) di capacità, pompando acqua a monte in una diga quando c'è energia a basso costo e rilasciando l'acqua a valle per generare energia quando i prezzi e la domanda sono alti. Immagazzinerà energia sufficiente per alimentare 3 milioni di case per una settimana.

La costruzione è gestita da un consorzio guidato dall'italiana Webuild SpA (WBD.MI) e prevede la trivellazione di 27 km (17 miglia) di gallerie fluviali che collegano due dighe esistenti e lo scavo di una vasta caverna tra di esse per una centrale elettrica sotterranea.

"È molto difficile determinare il programma finché non sei ben nella caverna. Mancano effettivamente dai 12 ai 18 mesi", ha detto Knox.
 
...lo sappiamo che entri dopo i 3,40 è 2 anni che ce lo ricordi:D


sono già sul titolo con pochi contratti (10000) pmc 1,44 in ottica bullish..
target 4,40..
Solo discrezionalmente..
Non posso incrementare o riposizionarmi perchè al momento sto lavorando su altro (Nasdaq: Taoping) dove ho una forte esposizione e dove sono in perdita..
Non ne capisco niente di Borsa per cui non posso intervenire sulle discussioni di bilanci ecc... sono solo un banale chartista discrezionale ..
Non venderò per nessuna ragione al mondo prima che arrivi ai 4,40..
Anzi chiederò spesso di postare un grafico degli ultimi 5-7 anni giusto per capire di cosa stiamo parlando..



"Il sole sorge quando la notte è più buia."
(Mao Tze Tung)​
 
sono già sul titolo con pochi contratti (10000) pmc 1,44 in ottica bullish..
target 4,40..
Solo discrezionalmente..
Non posso incrementare o riposizionarmi perchè al momento sto lavorando su altro (Nasdaq: Taoping) dove ho una forte esposizione e dove sono in perdita..
Non ne capisco niente di Borsa per cui non posso intervenire sulle discussioni di bilanci ecc... sono solo un banale chartista discrezionale ..
Non venderò per nessuna ragione al mondo prima che arrivi ai 4,40..
Anzi chiederò spesso di postare un grafico degli ultimi 5-7 anni giusto per capire di cosa stiamo parlando..



"Il sole sorge quando la notte è più buia."
(Mao Tze Tung)​

io sarei contento pure che arrivasse a 2€.....
 
Buongiorno

Webuild: e' di nuovo 1* al mondo nel settore acqua in classifica ENR
Oggi 08:50 - MF-DJ
MILANO (MF-DJ)--Webuild di nuovo numero uno al mondo nel segmento acqua, al vertice della classifica dei piu'' grandi contractor internazionali redatta da ENR, la piu'' autorevole rivista statunitense del settore, superando i grandi conglomerati cinesi di stato, grazie a competitivita'' e tecnologia garantite insieme alla filiera produttiva. Mentre siccita'' e alluvioni riportano ogni giorno all''attenzione dell''opinione pubblica globale il tema dei cambiamenti climatici, il gruppo riconquista il primato nella costruzione di quelle infrastrutture strategiche per la gestione efficiente dell''acqua e nella produzione di energia rinnovabile da acqua. Secondo quanto riporta l''ultima classifica di ENR, Webuild si posiziona al primo posto al mondo per fatturato nel settore acqua, di nuovo dopo due anni, a conferma dell''impegno profuso per l''avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dei territori, anche mediante la realizzazione di impianti idroelettrici e desalinizzatori. Il primato di Webuild nelle classifiche ENR 2022 nasce dall''analisi dei ricavi generati nel segmento acqua al di fuori del mercato domestico, per i quali hanno dato un contributo significativo progetti idroelettrici tra cui quello in Australia, la realizzazione del bacino Caloosahatchee West Basin Storage Reservoir in Florida, la costruzione degli impianti di desalinizzazione Ghubrah 3 IWP e Barka 5 IWP in Oman. Rispetto al secondo posto del 2021, Webuild conquista cosi'' di nuovo la prima posizione al mondo, grazie proprio ai ricavi generati nei settori clean water e clean hydro energy, che insieme nel primo semestre 2022 hanno rappresentato il 27% dei ricavi totali del Gruppo. Fin dalla costruzione delle grandi dighe africane, Webuild ha maturato nel tempo una competenza unica nel settore, ampliata anche grazie alla realizzazione di tunnel idraulici, impianti per il trattamento delle acque reflue e progetti di risanamento ambientale per accrescere la resilienza dei territori in caso di eventi atmosferici straordinari generati dai mutamenti climatici, come ad esempio i grandi progetti di gestione delle acque, come il Northeast Boundary Tunnel (NEBT) Project e l''Anacostia River Tunnel (ART) a Washington o il progetto di recupero ambientale Riachuelo in Argentina. In Italia, mercato domestico di riferimento per il Gruppo, Webuild ha di recente presentato una proposta, delineata nel programma "Acqua per la Vita", per affrontare la crisi idrica del Paese con la realizzazione di una serie di desalinizzatori in grado di produrre acqua potabile dall''acqua di mare. Gia'' oggi, i dissalatori realizzati nel mondo da Fisia Italimpianti, Gruppo Webuild, servono oltre 20 milioni di persone al giorno, in particolare in Medio Oriente. La classifica Top 250 dei costruttori internazionali elaborata da ENR per il 2022, stilata sulla base dei fatturati generati dalle imprese al di fuori dei propri mercati domestici nel 2021, ha anche registrato un balzo in avanti del Gruppo Webuild, che si e'' posizionato al sedicesimo posto, dal diciottesimo posto dell''anno precedente, grazie ai 5,4 miliardi di dollari di ricavi generati nel 2021 al di fuori dell''Italia a fronte di un totale ricavi di 7,9 miliardi di dollari. Lo sviluppo delle attivita'' in Australia e negli Usa, due mercati chiave per il Gruppo, hanno determinato ottimi posizionamenti anche in ciascuno dei due Paesi. Webuild si e'' posizionata al nono posto tra i costruttori internazionali attivi sul mercato americano ed e'' risalita al sesto posto, dall''ottavo dell''anno precedente, in Australia. Un dato che conferma la validita'' della strategia di espansione del Gruppo in entrambi i mercati. Webuild si e'' anche classificata nella Top 10 mondiale dei costruttori internazionali per importo di ricavi generati in settori connessi ad attivita'' per l''ambiente, grazie alle opere per la tutela dell''ambiente che restano al centro dell''attivita'' del Gruppo. Al 30 giugno 2022, il 90% del backlog costruzioni del Gruppo deriva da progetti legati all''avanzamento degli obiettivi SDG, un risultato che meglio di altri racconta il contributo di Webuild nel supportare l''impegno dei propri clienti nel percorso di avvicinamento agli obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dalle Nazioni Unite (SDG).
fch
 
L'andamento del titolo dice tutt'altro, purtroppo per il mio portafoglio.
 
L'andamento del titolo dice tutt'altro, purtroppo per il mio portafoglio.

Anche per me. Ma conosco il titolo da molti anni e ho fiducia nella ripresa. Occorre aver pazienza perché adesso è oggetto di speculazione.
Se poi dovesse vincere alle elezioni quella parte politica che ha promesso di fare il ponte sullo stretto, sperando e credendo che sia la volta buona....
 
Una storia lunga duemila anni
Le origini dell’idea di collegare la Sicilia al continente sono antichissime, e risalgono addirittura all’epoca romana, come ha spiegato il sociologo Aurelio Angelini nel suo libro Il mitico Ponte sullo stretto di Messina (FrancoAngeli, Milano 2011). Tutti i grandi regni succedutisi nei secoli hanno poi ipotizzato la costruzione di un collegamento tra i due territori, ma il fondale irregolare dello stretto, le forti correnti marine del Mediterraneo, l’elevata sismicità della zona e l’ingente costo dei lavori hanno fatto desistere i governanti dall’iniziare l’opera. Semplificando, queste motivazioni sono ancora oggi le cause principali che impediscono la realizzazione del ponte.

https://pagellapolitica.it/articoli/ponte-stretto-messina-campagna-elettorale
 
Una storia lunga duemila anni
Le origini dell’idea di collegare la Sicilia al continente sono antichissime, e risalgono addirittura all’epoca romana, come ha spiegato il sociologo Aurelio Angelini nel suo libro Il mitico Ponte sullo stretto di Messina (FrancoAngeli, Milano 2011). Tutti i grandi regni succedutisi nei secoli hanno poi ipotizzato la costruzione di un collegamento tra i due territori, ma il fondale irregolare dello stretto, le forti correnti marine del Mediterraneo, l’elevata sismicità della zona e l’ingente costo dei lavori hanno fatto desistere i governanti dall’iniziare l’opera. Semplificando, queste motivazioni sono ancora oggi le cause principali che impediscono la realizzazione del ponte.

https://pagellapolitica.it/articoli/ponte-stretto-messina-campagna-elettorale

per non parlare delle forti oscillazioni del ponte dovute ai venti dello stretto (studi fatti) insomma si è calcolato che anche SOLO per i venti il transito sarebbe interdetto in media 2-3 volte a settimana....mi chiedo se vale la pena
 
Stanno studiando un ponte fatto con navi ancorate aventi lo scavo di cemento rivestito in acciaio, tipo i ponti di barche che fanno sui fiumi. Il più famoso sul Po a Cremona.
 
https://www.youtube.com/watch?v=k4ELpzyV19Q

Il progetto è costato 2,8 miliardi di dollari, e i lavori sono partiti il 18 marzo del 2017, sono durati 5 anni e hanno dato lavoro a 5.000 persone. La simbologia si ritrova anche nella stessa lunghezza di 2023 metri, che celebra il primo secolo della Repubblica turca, nata nel 1923 in seguito alla dissoluzione dell’Impero ottomano.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro