Reazioni avverse vaccinazione anticovid-19 (vol. II)

Ha commesso un errore banale, quello di scrivere una opinione personale su carta intestata dell'azienda, molto nota in Veneto.
Il resto è solo pubblicità gratuita.
 
Idraulico della mia zona, 65 anni, ancora attivo e operativo.
Vaccinato con quarta dose, dopo due giorni è morto. Sicuramente un caso.
 
sarà difficile parlare di caldo in Germania...

germania.png


germania2.jpg



:ahahah:
 
Corrwte a farvi la dose quotidiana.....il creatore vi aspetta assieme a Zio Bill!
 
Premetto che non sono vaccinato contro il Covid neppure con una dose; che non intendo vaccinarmi a meno che il Covid non muti diventando come Ebola; che non sono no vax perché so bene che i vaccini hanno la loro efficacia ed utilità ma dovrebbero essere utilizzati con intelligenza su soggetti e per situazioni in cui il rapporto rischi benefici sia chiaramente sbilanciato in favore di questi ultimi; che bla bla bla.....:D
Tutto ciò premesso mi pare che qui, talvolta, vengano, citati come casi di reazione avversa ai vaccini anti-covid fatti che potrebbero avere alla base qualsiasi altro fattore eziologico (compreso il malocchio della Megera di Fucecchio).
Di ictus, di infarto si moriva anche prima che inoculassero il vaccino in questione. Più in generale la morte esisteva anche prima del 2019-2020 e se vaccini 40 milioni di persone nel giro di qualche mese può anche starci che qualcuna senta il "bisogno" di decedere "motu proprio" :D
Tra l'altro (lo dico per inciso) le malattie cardio-vascolari risultano la prima causa di morte anche in tempo di covid per cui la gente prima di preoccuparsi del nuovo virus o dei vaccini a RNA farebbe meglio a non fumare, non bere eccessivamente alcolici (meglio non berli per niente), non mangiare troppo e male e, magari, condurre persino una vita sana svolgendo attività motoria (che poi sono ricette con le quali si prevengono anche molte neoplasie - seconda causa di morte, anche in tempo di Covid -).
Posto, comunque, che le varie fazioni tendono o a minimizzare (Servizio Sanitario - con la famigerata "vaccino vigilanza" super-passiva) o ad enfatizzare (no Covid-vax - con la caccia ai fantasmi dell'evento avverso a tutti i costi) l'incidenza dei casi avversi, sarà buona norma confrontare i dati statistici delle morti nelle tipologie "critiche" rispetto a quelle dei cinque anni precedenti a quelli di somministrazione dei vaccini per le medesime patologie.
 
Premetto che non sono vaccinato contro il Covid neppure con una dose; che non intendo vaccinarmi a meno che il Covid non muti diventando come Ebola; che non sono no vax perché so bene che i vaccini hanno la loro efficacia ed utilità ma dovrebbero essere utilizzati con intelligenza su soggetti e per situazioni in cui il rapporto rischi benefici sia chiaramente sbilanciato in favore di questi ultimi; che bla bla bla.....:D
Tutto ciò premesso mi pare che qui, talvolta, vengano, citati come casi di reazione avversa ai vaccini anti-covid fatti che potrebbero avere alla base qualsiasi altro fattore eziologico (compreso il malocchio della Megera di Fucecchio).
Di ictus, di infarto si moriva anche prima che inoculassero il vaccino in questione. Più in generale la morte esisteva anche prima del 2019-2020 e se vaccini 40 milioni di persone nel giro di qualche mese può anche starci che qualcuna senta il "bisogno" di decedere "motu proprio" :D
Tra l'altro (lo dico per inciso) le malattie cardio-vascolari risultano la prima causa di morte anche in tempo di covid per cui la gente prima di preoccuparsi del nuovo virus o dei vaccini a RNA farebbe meglio a non fumare, non bere eccessivamente alcolici (meglio non berli per niente), non mangiare troppo e male e, magari, condurre persino una vita sana svolgendo attività motoria (che poi sono ricette con le quali si prevengono anche molte neoplasie - seconda causa di morte, anche in tempo di Covid -).
Posto, comunque, che le varie fazioni tendono o a minimizzare (Servizio Sanitario - con la famigerata "vaccino vigilanza" super-passiva) o ad enfatizzare (no Covid-vax - con la caccia ai fantasmi dell'evento avverso a tutti i costi) l'incidenza dei casi avversi, sarà buona norma confrontare i dati statistici delle morti nelle tipologie "critiche" rispetto a quelle dei cinque anni precedenti a quelli di somministrazione dei vaccini per le medesime patologie.

Concordo

Giro un ottimo articolo del FQ in merito alla vergognosa sottovalutazione dell'AIFA per quanto riguarda gli effetti avversi della spazzatura a MRNA
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...e-la-questione-degli-effetti-avversi/6758507/

La parola chiave è proprio sorveglianza passiva.
 
Premetto che non sono vaccinato contro il Covid neppure con una dose; che non intendo vaccinarmi a meno che il Covid non muti diventando come Ebola; che non sono no vax perché so bene che i vaccini hanno la loro efficacia ed utilità ma dovrebbero essere utilizzati con intelligenza su soggetti e per situazioni in cui il rapporto rischi benefici sia chiaramente sbilanciato in favore di questi ultimi; che bla bla bla.....:D
Tutto ciò premesso mi pare che qui, talvolta, vengano, citati come casi di reazione avversa ai vaccini anti-covid fatti che potrebbero avere alla base qualsiasi altro fattore eziologico (compreso il malocchio della Megera di Fucecchio).
Di ictus, di infarto si moriva anche prima che inoculassero il vaccino in questione. Più in generale la morte esisteva anche prima del 2019-2020 e se vaccini 40 milioni di persone nel giro di qualche mese può anche starci che qualcuna senta il "bisogno" di decedere "motu proprio" :D
Tra l'altro (lo dico per inciso) le malattie cardio-vascolari risultano la prima causa di morte anche in tempo di covid per cui la gente prima di preoccuparsi del nuovo virus o dei vaccini a RNA farebbe meglio a non fumare, non bere eccessivamente alcolici (meglio non berli per niente), non mangiare troppo e male e, magari, condurre persino una vita sana svolgendo attività motoria (che poi sono ricette con le quali si prevengono anche molte neoplasie - seconda causa di morte, anche in tempo di Covid -).
Posto, comunque, che le varie fazioni tendono o a minimizzare (Servizio Sanitario - con la famigerata "vaccino vigilanza" super-passiva) o ad enfatizzare (no Covid-vax - con la caccia ai fantasmi dell'evento avverso a tutti i costi) l'incidenza dei casi avversi, sarà buona norma confrontare i dati statistici delle morti nelle tipologie "critiche" rispetto a quelle dei cinque anni precedenti a quelli di somministrazione dei vaccini per le medesime patologie.
In generale è tutto giusto, entrando nel particolare le malattie cardio c. rasentavano lo 0 tra le persone sotto i 45/50, oggi si vedono come norma in ragazzi e in trentenni.
È tornata in auge la “morte naturale” che un tempo era riservata alle persone anziane , mentre oggi si presenta a trentenni in spiaggia o a quaranta cinquantenni in vacanza.
Io sapevo che in quaunque caso esiste una causa di morte, anche per il novantenne da quattordici pastiglie al di. Che sia infiammazione o trauma, non è il fato che taglia il filo.
In tutto il mondo si stanno verificando eccessi di mortalità (decessi/popolaz.) di cause “non covid” che si stanno studiando, l’italia non prende in considerazione questo fenomeno.
In questo 3dsi sono anticipate le cosiddette reazioni avverse prima che fossero inserite nei bugiardini con semplice osservazione empirica.
ora che sono state pubblicate le 9/12 pagine cioè le migliaia di possibili alterazioni che riguardano tutto l’organismo, ma non vengono ne accertate ne riconosciute dall’iss, si naviga a vista su evidenze: l’infermiere o il medico o il pilota che mediamente sono sotto controllo, quando muoiono improvvisamente a 50/55 di morte naturale si accende un spia, anche se come dici può rientrare nella norma.
Il dott. Malone, inventore del mrna, avendo un moto di coscienza, ha promosso un gruppo di studio, una associazione di medici e biologi di tutte le specialità in tutto il mondo per sondare il fenomeno, ci sono 15/17000 professionisti che studiano affidandosi ai dati ufficiali dove le rilevazioni sono più congrue ed attendibili. Vien fuori una realtà disarmante, nei tre mesi sucessivi alle campagne vaxinali si ha un eccesso di mortalità per tutte le cause ampiamente oltre misura rispetto alla media dei cinque anni precedenti del periodo in questione, si parla di +11000 in un mese in inghilterra egalles.
Questo va oltre al non bere non fumare
 
Posto, comunque, che le varie fazioni tendono o a minimizzare (Servizio Sanitario - con la famigerata "vaccino vigilanza" super-passiva) o ad enfatizzare (no Covid-vax - con la caccia ai fantasmi dell'evento avverso a tutti i costi) l'incidenza dei casi avversi, sarà buona norma confrontare i dati statistici delle morti nelle tipologie "critiche" rispetto a quelle dei cinque anni precedenti a quelli di somministrazione dei vaccini per le medesime patologie.

Concordo, ma vista l'eccezionalità della situazione le statistiche devono essere "personalizzate",
per esempio vorrei sapere quante persone sono morte in spiaggia o durante la camminata in montagna anno per anno,
e anche quante per cause accidentali inusuali, tipo soffocate dal tramezzino.
 
Indietro