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⚖️Due pesi due censure
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Premesso che i morti da covid non sono poi così pochini (senza contare che seppure la maggior parte si salva o è asintomaica, non è detto che non abbia dei danni permanenti che si porterà per sempre, a parte poi chi ha passato i peggiori 20 giorni della propria vita prima di tornare alla normalità) il problema è che se i non vaccinati non facessero danni ma che ben venisse la libertà di scelta! Purtroppo vivendo in comunità e luoghi comuni prevale la legge basata (fortunatamente) sulle indicazioni dalla comunità scientifica, e non di quella dei terrapiattisti laureati all'università di Facebook. Pur con tutti i ragionevoli limiti che la scienza, come ogni altra cosa al mondo, ha.MAI.
Per vaccinarmi ci deve essere un virus con la mortalità superiore al 50%.
E non come il covid da prefisso telefonico.
Comprensibile, e condivisibile. Occorreva e occorrerebbe una sana informazione, cosa che si è invece rivelata un disastro.Semplicemente si sentono presi per i fondelli.
Esattamente come per l'influenza o altri virus per i quali sono previsti richiami periodici.. Purtroppo ci è capitato questo ennesimo guaio made in China e dovremo conviverci. Se preferisci rischiare la polmonite e/o la vita piuttosto che un remotissimo effetto collaterale (probabilità non superiore a quella che hai quando assumi aspirine, antibiotici, ed altri farmaci), fai pure. Io che so cosa è la polmonite, e ti auguro di non averla mai, so bene come rischiare.Anche perché dopo c'è la quarta, quinta, decima.
Fine mai.
dalle risposte si vede che c'è un sacco di gente che crede allo stregone . In pratica vorrebbe una situazione con lo stregone che ti dà la pozione e guarisci all'istante anche se non sai il come e il perchè. Tipo l'ivermectina che non si sa perchè , mentre il rna messenger del quale puoi seguire tutta la trafila e il perchè ti immunizza , quello no. Mentalità molto diffusa anche nella popolazione civilizzata , l'istinto animale cova e domina anche in persone che dovrebbero essere razionali.
La medicina invece è anche empirica , è per tentativi , è diversa nei risultati , è scientifica ma anche sperimentale , vige la percentuale , non esiste il risultato assoluto.
E si vedono persone che non capiscono che il virus è nuovo , non si può sapere se muterà ancora , non capiscono che è già in parte mutato ; non capiscono che si apprende man mano sulle durate e l'efficacia , che se 8 mesi fa si pensava bastassero due dosi e oggi si vede che occorre un richiamo non è un fallimento o una truffa , ma semplicemente un adeguarsi a quello che biologicamente è in grado di evolvere in natura , sia il virus sia il sistema immunitario.
Se dopo 2 dosi si scopre ( e prima non si poteva scoprire) che c'è decadenza temporale nella risposta immunitaria e conviene un richiamo , invece che essere contenti di avere una soluzione semplice ed efficace per stimolare ulteriormente l'apparato immunitario ( che funziona così anche verso altri virus respiratori) , invece piantano il muso incaponendosi che 8 mesi fa gli avevano detto che con 2 andava bene mentre invece ne servono 3 .
La pozione allora non era magica , lo stregone ha fallito. Invece che vedere che dietro c'è un lavoro incessante per contrastare un virus nuovo e carognesco , con risultati e rimedi ottimi , che 100 anni fa sarebbero stati inimmaginabili , ecco l'atteggiamento infantile , puerile , ignorante di ricusare ottimi rimedi in totale assenza di motivazioni scientifiche e razionali.
Roba da tribù primitive . E si sa che il primitivo regna in sottofondo anche nelle popolazioni attuali. Un primitivo che porta a comportamenti e risultati da popolazioni primitive , cioè morte per malattie infettive e vita media sui 35 anni.
Invece che preoccuparsi per il calo temporale ed essere contenti che è già pronto un rimedio , loro gioiscono del calo temporale , gioiscono dell'aumento di contagi e demonizzano il banale richiamo , che si fa con innumerevoli vaccini.
E come con le popolazioni primitive , non esiste dialogo razionale con questa gente . E' positivo che si scopra il meccanismo con il quale ci immunizziamo , che possiamo indirizzare l'apparato immunitario , che poi dimostra qualche debolezza ma empiricamente si trova la soluzione al problema . Invece per quelli in cerca di stregoni , il percorso scientifico-empirico è la prova che non si è stregoni.
E poi c'è la stupidità di pensare che ti difendi da una malattia con un comportamento che ti aumenta di 10/20 volte la probabilità di avere la malattia.
Da incorniciare.
In base agli ultimi dati ISS la terza dose non protegge maggiormente delle prime due :
Diagnosi con terza dose : 286/294719=0,0010
Diagnosi con 2 dosi: rapporto=0,0012
differenza insignificante.
Non conosco questi dati, perciò non giudico prima di una corretta e completa informazione, potresti indicare un link dove apprendere quanto affermi?
Se così fosse troverei paradossale questa corsa alla terza dose.. Probabilmente serve solo a ravvivare la memoria del sistema immunitario piuttosto che a rendere gli anticorpi più efficienti. Fosse anche solo per questa ragione, comunque, sarebbe in ogni caso un valido motivo per farlo.
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