Fondi Pensione Vol.14

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
non avendo ricevuto altri commenti capisco che dal momento in cui si decide di destinare il TFR ad un FPA la scelta è irreversibile, come nei casi di FPN.
Il resto dei punti deduco di averli intesi bene.

Ringrazio chi mi ha risposto e chi eventualmente abbia voglia di commentare ulteriormente, in particolar modo sulla scelta Amundi Secondapensione Vs Allianz Insieme

Però da un FPA puoi spostare il tfr su un FPN o su altro FPA.
Una volta messo su FPN non lo puoi più spostare da nessuna parte, a meno che non cambi lavoro. Per riportarlo all' INPS invece devi sempre cambiare lavoro. Se ho sbagliato ditemelo.
 
no, se il tfr sta sul FPN puoi sempre decidere di aprirti un altro fondo pensione aperto o PIP e portarci anche TFR maturando e quello ceh sta sul FPN precedente puoi sempre lasciarlo lì o portartelo dietro sul nuovo FPA
 
per essere certosini, qualche precisazione la faccio... :D


ciao, ho cercato di approfondire l'argomento FP qui su FOL e altrove, per quanto il tempo a disposizione mi abbia permesso di farlo, in quanto sono intenzionato ad aderire ad un FPA e desidererei prima avere le idee più chiare possibile.

Purtroppo attualmente non posso prendere in considerazione un FPN perchè l'Azienda per la quale lavoro non aderisce ad un fondo di categoria; nonostante ciò di seguito ho cercato di individuare anche gli aspetti più interessanti dei FPN qualora in futuro abbia la possibilità di usufruirne.

Chiedo gentilmente a chi è più esperto di me ed abbia tempo di leggere qui sotto se quanto ho riassunto è corretto oppure io abbia travisato qualche informazione. Grazie


Aspetti comuni a FPN e FPA:

- hanno il vantaggio in rendita e capitale di aliquota sostitutiva del 15% (fino al 9%)
- sui rendimenti c’è un prelievo annuale con aliquota ridotta pari al 20% rispetto al 26% ordinario
- per beneficiare di uno sconto fiscale pari al valore dell’aliquota marginale si può versare fino a 5.164 euro deducendoli dal reddito
- La quota che rappresenta il TFR è comunque garantita dal fondo di garanzia dell'INPS
- FPA e FPN non possono fallire
- oltre un certo montante, al raggiungimento dell’età pensionistica, si può ottenere al massimo il 50% in forma capitale ed il restante 50% in forma pensionistica.

Peculiarità dei FPN:
- si deve versare il TFR per ottenere il contributo datoriale (una volta iniziato a versare il TFR al fondo la scelta non è reversibile, a meno che non decadano i requisiti)
per ottenere il contributo datoriale serve il tfr + una quota aderente minima
- i versamenti volontari si possono fare tramite datore di lavoro: ciò porta a dei vantaggi (risparmio fiscale dato dalla somma dell'aliquota marginale dell'addizionale regionale e comunale e dall'aumento della detrazione dipendente)
- (non cito ragionamenti per trattamento integrativo per il quale comunque non rientro)

Peculiarità dei FPA:
- non è previsto contributo datoriale se, come nel mio caso, si aderisce su base individuale (cioè non su base di accordo collettivo)
- i versamenti volontari, con adesione FPA su base individuale, si possono fare solo tramite bonifico/RID (non è previsto tramite datore di lavoro): in sostanza rispetto ai FPN si perde la detrazione dipendente, ma si può recuperare quota dell'addizionale regionale e comunale nel 730
- tendenzialmente, specie nei reparti più spinti, i FPA hanno risultati migliori rispetto ai FPN
quando le borse salgono.... quando scendono.. nzomma..

- si può decidere se ritornare a versare il TFR all'INPS
non mi pare...


Da quanto ho potuto constatare i FPA migliori sono Amundi Secondapensione e Allianz Insieme.
Entrambi hanno ISC che oscilla tra i vari comparti dallo 0,6 allo 0,8.
Personalmente sarei più attratto da Amundi Secondapensione in quanto, rispetto ad Allianz Insieme:
- è sottoscrivibile online
- ha maggior numero di aderenti
- è più discusso qui su FOL :-)
Inoltre non mi convince molto (cioè non mi sembra trascurabile) su Allianz Insieme il caricamento spese pagamento rendita (ma non sono riuscito a trovare prospetto analogo su Secondapensione, devo indagare ulteriormente).
Per quanto riguarda lo storico rendimenti (linea azionaria, comparto che sceglierei visto che mi mancano ancora almeno 20 anni alla pensione), vedo che ngli ultimi 10 anni Amundi Socndapensione ha performato leggermente meno Allianz Insieme, però visto il periodo che abbiamo di fronte, ritengo che abbia scarsa valenza per ipotesi future, imho.

per la rendita, meglio SecondaPensione. Per la fase di accumulo, allianz ha un comparto molto più aggressivo, coi suoi pregi e difetti
grazie in anticipo per eventuali Vs correzioni e/o commenti.
Scusate il post lungo.
 
Buonasera,
in quali casi e in quale misura può essere richiesto anticipo del montante di un FP prima del pensionamento?

Quante volte?

Con quale tassazione?

Grazie
 
Tocca abbonarsi al financial times per leggerlo.
Che dice?
 
Il noto contestatore di ...tante proposte non sense, prima di rispondere vuol sapere cosa sta succedendo :

I fondi pensione britannici vendono beni e sfruttano i datori di lavoro in corsa per denaro.
 
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Che dice?

https://chof360.com/uk-pension-funds-sell-assets-and-tap-employers-in-rush-for-cash/

l'ho trovato anche qui

segue traduzione automatica


I fondi pensione britannici vendono beni e sfruttano i datori di lavoro in corsa per denaro

I programmi pensionistici del Regno Unito scaricano azioni e obbligazioni per raccogliere denaro e cercare salvataggi dai loro finanziatori aziendali mentre la crisi del settore continua a imperversare dopo una settimana di "mini" budget del governo.


La maggior parte dei 5.200 programmi a benefici definiti nel Regno Unito utilizza derivati ​​per coprire i movimenti dei tassi di interesse e l'inflazione, che richiedono l'aggiunta di garanzie in contanti a seconda dei movimenti del mercato.


Il forte calo del prezzo dei titoli di stato a 30 anni, innescato dall'annuncio del taglio delle tasse della scorsa settimana, ha portato a richieste di margini senza precedenti o richieste di maggiore liquidità.

Per raccogliere fondi, i fondi pensione hanno venduto attività, inclusi titoli di stato o titoli di stato, provocando un ulteriore calo dei prezzi. La Banca d'Inghilterra è intervenuta mercoledì per acquistare obbligazioni auree, stabilizzando il mercato, ma i fondi pensione continuano a vendere asset per soddisfare le richieste di liquidità.


"C'è molto dolore, molte vendite forzate", ha affermato Ariel Bezalel, gestore di fondi di Jupiter. "Le persone che sono chiamate al margine dovrebbero vendere ciò che possono piuttosto che vendere ciò che vogliono".

Ha affermato che l'intervento della BoE ha contribuito a ridurre i rendimenti obbligazionari a lungo termine, ma che altri asset sono rimasti "sotto pressione" perché i regimi pensionistici erano "costretti a liquidare i titoli". Ha aggiunto: "Stiamo davvero vedendo una carta investment grade di alta qualità a portata di mano... nomi come Heathrow, John Lewis, Gatwick e BT - fondamentali solidi - raccolgono fondi".

Secondo l'Ice Data Services Index, le obbligazioni societarie di alta qualità denominate in sterline sono state sottoposte a forti pressioni di vendita, con rendimenti in aumento di un punto percentuale da quando il pacchetto finanziario del Regno Unito è stato annunciato al 6,58%. I rendimenti sono aumentati di 1,63 punti percentuali questo mese, il più grande aumento di sempre.

Christian Kopf, capo della gestione dei fondi a reddito fisso di Union Investment, ha affermato che il gestore patrimoniale da 416 miliardi di euro è stato in grado di raccogliere debiti denominati in sterline, come le obbligazioni Telefónica, "a un tasso conveniente". Il debito di Telefónica scadrà alla fine di quest'anno, il che significa che ha un rischio molto basso, ma ha un prezzo scontato a causa della "vendita di panico da parte dei fondi pensione [del Regno Unito]", ha affermato.

"Alcune persone hanno perso soldi, ma per noi è stato un guadagno", ha aggiunto Kopf.

"C'è stata una vendita forzata di tutto, azioni e obbligazioni", ha affermato Ross Michenson, co-CEO del broker britannico Numis.

Il FTSE 250 incentrato sul mercato interno del Regno Unito è sceso di oltre il 5% questa settimana.

"I regimi pensionistici vendono azioni e obbligazioni societarie e utilizzano queste attività per aumentare le loro coperture", ha affermato Simeon Willis, partner di XPS Pensions Group.

Alcuni gestori delle cosiddette strategie di investimento orientate alla responsabilità chiedono più liquidità per finanziare la stessa posizione in derivati ​​in una corsa alla sicurezza. I gestori più grandi includono il Dipartimento di Investimento Legale e Pubblico, BlackRock e Insight Investment.



Per finanziare le richieste di garanzia, alcuni sistemi pensionistici sono ricorsi a chiedere ai datori di lavoro di sostenere i loro piani per il denaro. Il gruppo di outsourcing Serco ha offerto 60 milioni di sterline su richiesta degli amministratori delle pensioni, secondo una persona che ha familiarità con la questione, una mossa molto insolita per uno schema aziendale ben finanziato. Sky News ha riportato per la prima volta la mossa.

Mentre alcuni schemi continuano a affrettarsi a raccogliere fondi per finanziare le loro posizioni in derivati, i gestori di LDI hanno chiuso altri, incluso BlackRock, lasciandoli vulnerabili a ulteriori movimenti di prezzo e inflazione.

Natalie Winterfrost, un fiduciario professionista di Law Debenture, ha dichiarato: “Ci sono sicuramente schemi che sono stati costretti a lasciare il gioco. Ci sono un gran numero di schemi che finiranno per non essere protetti e molti di loro non sono completamente circondati. Se i rendimenti dell'oro scenderanno ulteriormente, le loro posizioni di finanziamento si deterioreranno". .

Willis di XPS ha dichiarato: “Potrebbero esserci diverse centinaia di schemi le cui coperture sono state ridotte o rimosse. Ciò significa che i loro lavori di finanziamento ora sono più vulnerabili di quanto non fossero una settimana fa".

Sebbene i fondi pensione siano ancora pronti a rispondere alle dure condizioni di mercato, la situazione è ancora più calma rispetto a prima dell'intervento della BoE sul mercato questa settimana.

Tuttavia, molti sono preoccupati per ciò che accadrà dopo la corsa all'acquisto di obbligazioni della banca centrale, che scadrà il 14 ottobre.

David Fogarty, di Dalriada, una società fiduciaria professionale, ha dichiarato: "Noi come azienda rimaniamo preoccupati che mentre l'orologio si avvicina alla fine dell'intervento della BoE possiamo vedere gli eventi ripetersi e siamo determinati a cercare di assicurarci il caos che ha seguito il l'inizio di questa settimana non si ripete". .
 
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Cioè questi hanno messo su delle posizioni con derivati a leva eccessiva e hanno rischiato il margin call.

Per evitare la liquidazione forzata hanno dovuto (s)vendere parte dei propri asset nel momento meno propizio. Cose da matti. In compenso a noi italiani va di lusso :D
 
Cioè questi hanno messo su delle posizioni con derivati a leva eccessiva e hanno rischiato il margin call.

Per evitare la liquidazione forzata hanno dovuto (s)vendere parte dei propri asset nel momento meno propizio. Cose da matti. In compenso a noi italiani va di lusso :D

e chiedono soldi alle aziende per non saltare:o
 
Cioè questi hanno messo su delle posizioni con derivati a leva eccessiva e hanno rischiato il margin call.

Per evitare la liquidazione forzata hanno dovuto (s)vendere parte dei propri asset nel momento meno propizio. Cose da matti. In compenso a noi italiani va di lusso :D

...e quello che succede anche a centinaia di utility con l'energia . In UE si sta cercando una soluzione, in GB. data l'obbligatorietà della PC dovrebbe essere l'ente di stato a fornire la garanzia.

Le dimensioni della PC inglese influenzano il mercato interno
e la politica monetaria.
 
Il focus è sui fondi pensione a prestazione definita dei Britannici dove hanno corso il rischio del collasso senza l’intervento della BOE. Tipologia di fondi che per altro hanno da tempo le adesioni bloccate.
Se nel Regno Unito , che ha un debito pubblico intorno al 105 % , l’annuncio della manovra fiscale di riduzione delle tasse ha spaventato i mercati tanto da scatenare la massiccia vendita dei Gilts con il relativo crollo dei corsi , mitigato dall’intervento della BoE a ricomprarli , che succederà all’Italia con il debito al 160 % a seguito dell’incoronazione della “ducessa” ,secondo l’appellativo del contestatore, in rapporto alle mirabolanti promesse elettorali ?
 
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Il focus è sui fondi pensione a prestazione definita dei Britannici dove hanno corso il rischio del collasso senza l’intervento della BOE. Tipologia di fondi che per altro hanno da tempo le adesioni bloccate.
Se nel Regno Unito , che ha un debito pubblico intorno al 105 % , l’annuncio della manovra fiscale di riduzione delle tasse ha spaventato i mercati tanto da scatenare la massiccia vendita dei Gilts con il relativo crollo dei corsi , mitigato dall’intervento della BoE a ricomprarli , che succederà all’Italia con il debito al 160 % a seguito dell’incoronazione della “ducessa” ,secondo l’appellativo del contestatore, in rapporto alle mirabolanti promesse elettorali ?

o parliamo della pc inglese, e della critica mossa al contestatore della pc italiana ,raffrontando dimension e impatto , o confrontiamo i dati macro dei 2 paesi che mostrano un netto peggioramento per gli inglesi con un disavanzo prospetticamente doppio di quello italiano e con un debito aggregato ben superiore 452 contro 311 nel 2020.

Preliminarmente occorre tener presente che

...per ottenere una pensione statale con l’importo minimo è necessario raggiungere l'età pensionistica con almeno 10 anni di contributi, mentre un totale di 35 anni di contributi per ricevere l’importo massimo. La pensione statale massima è comunque insufficiente, poiché ha un importo al disotto della soglia di povertà.

Infine il contestatore rileva che fra la Workplace pension e la PC dei contestati non c'è nessuna attinenza, la prima serve a non finire sotto i ponti del Tamigi, la seconda per pagare meno tasse ai più abbienti.
 
Il focus è sui fondi pensione a prestazione definita dei Britannici dove hanno corso il rischio del collasso senza l’intervento della BOE. Tipologia di fondi che per altro hanno da tempo le adesioni bloccate.
Se nel Regno Unito , che ha un debito pubblico intorno al 105 % , l’annuncio della manovra fiscale di riduzione delle tasse ha spaventato i mercati tanto da scatenare la massiccia vendita dei Gilts con il relativo crollo dei corsi , mitigato dall’intervento della BoE a ricomprarli , che succederà all’Italia con il debito al 160 % a seguito dell’incoronazione della “ducessa” ,secondo l’appellativo del contestatore, in rapporto alle mirabolanti promesse elettorali ?

In termini di debito pubblico loro ce l hanno migliore, ma in termini di DEBITO TOTALE (pubblico più privato) loro stanno messi peggio, tuttavia qui c' è una terribile aggravante: lì la BoE è intervenuta per evitare il collasso dei Gilts, qui dubito che la Bce intervenga per evitare il collasso dei Btp anzi vedo più probabile che intervenga sui Bonos per evitare il contagio.
 
In termini di debito pubblico loro ce l hanno migliore, ma in termini di DEBITO TOTALE (pubblico più privato) loro stanno messi peggio, tuttavia qui c' è una terribile aggravante: lì la BoE è intervenuta per evitare il collasso dei Gilts, qui dubito che la Bce intervenga per evitare il collasso dei Btp anzi vedo più probabile che intervenga sui Bonos per evitare il contagio.

Non è compito di BCE evitare collassi dovuti a sciali e imperizie. Bce non compra nuovo debito ,il PEPP è chiuso...si limita a rinnovare vecchie partite scadute e a vigilare che la speculazione frammenti e destabilizzi i paesi partner.
 
Non è compito di BCE evitare collassi dovuti a sciali e imperizie. Bce non compra nuovo debito ,il PEPP è chiuso...si limita a rinnovare vecchie partite scadute e a vigilare che la speculazione frammenti e destabilizzi i paesi partner.

il senso della mia osservazione è che lì possono permettersi qualche sciocchezza (io la definirei sciatteria) perchè bene o male giusto o sbagliato non voglio entrare nel merito, la banca centrale interviene, qui no. Non ho parlato di compito della BCE non sono io che posso stabilirlo
 
Il focus è sui fondi pensione a prestazione definita dei Britannici dove hanno corso il rischio del collasso senza l’intervento della BOE. Tipologia di fondi che per altro hanno da tempo le adesioni bloccate.
Se nel Regno Unito , che ha un debito pubblico intorno al 105 % , l’annuncio della manovra fiscale di riduzione delle tasse ha spaventato i mercati tanto da scatenare la massiccia vendita dei Gilts con il relativo crollo dei corsi , mitigato dall’intervento della BoE a ricomprarli , che succederà all’Italia con il debito al 160 % a seguito dell’incoronazione della “ducessa” ,secondo l’appellativo del contestatore, in rapporto alle mirabolanti promesse elettorali ?

i nostri fondi pensione non dovrebbero essere soggetti allo stesso rischio. Durante la fase di accumulo possono certamente salire e scendere di quotazione, ma non c'è alcun pericolo di fallimento.

In fase di rendita le gestioni separate sono molto prudenti, il rischio che si corre è che l'inflazione si mangi rendite che non crescono e diventano sempre più risicate.

Quanto alla questione macro-economica, gli inglesi hanno scelto il periodo peggiore per mettersi in proprio, prima la pandemia poi sta crisi.... credo che avranno un bel da fare contro la speculazione: auguri.


la ducessa de noantri? o si fa scaltra e draghessa.. o fa la fine degli altri populisti che al primo refolo finiscono gambe all'aria e lasciano il posto all'n-esimo tecnico. Auguri pure a noi
 
il senso della mia osservazione è che lì possono permettersi qualche sciocchezza (io la definirei sciatteria) perchè bene o male giusto o sbagliato non voglio entrare nel merito, la banca centrale interviene, qui no. Non ho parlato di compito della BCE non sono io che posso stabilirlo

Le sciocchezze tali sono e tali restano , la banca centrale non è intervenuta per salvaguardare i fondi pensioni è intervenuta in una situazione critica in cui da un lato si è preteso di ridurre l'imposizione per far crescere i consumi dall'altro si è speso per sostenere il costo dell'energia.

Questa politica con l'arrivo della Truss non è stata ben accolta dal mercato.

Tornando ai fondi pensione gli inglesi con la PC ci devono sopravvivere. Fornire la garanzia per evitare il margin call è un atto specifico dovuto ,entro limiti prefissati ,non è una spesa è un prestito, per evitare ulteriori scossoni . Dalla Brexit in avanti i dati macro sono in netto peggioramento .
 
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