NO.
La PMU di fine marzo riguardava anch'essa delle modifiche agli art. 34 (Attivazione della domiciliazione online delle comunicazioni della banca), ed all'art. 35 (Ripristino invio cartaceo - richiesta dell'aderente), ed aveva anche una seconda comunicazione relativa all'Art. 17 (Conversione valutaria), peraltro questa modifica è già in vigore dal 15/GIU/22.
La PMU di questi giorni è quella che prevede anch'essa altri cambiamenti e sempre a quei due art. 34 & 35, ma stavolta la loro entrata in vigore (presumo limitata a questi ulteriori cambiamenti) è prevista a settembre (come ho già detto nell'altro mio post #720).
Ok, io in realtà nell'home banking non vedevo nulla, ed è per questo che ero convinto che si trattasse della PMU di marzo. Però grazie al tuo post ho controllato meglio e ti ringrazio perchè ho capito il motivo per cui non vedevo nessuna PMU recente, anzi credo che questa informazione possa essere utile anche agli altri:
Di default la categoria selezionata nel menu a tendina nella sezione "Documenti" è "Documenti in evidenza". E lì non c'è la PMU recente, ma soltanto 2 PMU di marzo, almeno nel mio caso risulta così:
Selezionando dal menu a tendina "Modifiche contrattuali", risultano nuovamente soltanto quelle di marzo:
Per poter vedere quella recente, bisogna invece selezionare "Conti correnti", in questo modo compaiono dei documenti, tra i quali una PMU data 30/06 che è quella a cui ti riferisci tu presumibilmene:
Quindi hanno sbagliato la categoria, o meglio hanno inserito il documento soltanto in una delle due categorie idonee. A meno che nella categoria delle modifiche contrattuali non rientri soltanto dopo che la PMU è entrata in vigore. Da verificare a settembre con questo documento.
Da app è la stessa cosa, ma almeno l'ordine cronologico inverso viene rispettato per ciascuna sottosezione.
Dovrebbero mettere comunque una sezione chiamata "Tutti i documenti", in modo tale che sicuramente non sfugge nessun documento.
Resta il fatto che se il documento è disponibile dal 30/06, le email le hanno inviate con due settimane di ritardo, per cui il discorso delle email postume che ti fanno pensare ci sia una nuova PMU quando magari ti era già capitato di leggerla di tua iniziativa, rimane valido.