Dici che il Brasile è pericoloso. Che accortezze usi nella vita di tutti i giorni? Sarebbe molto interessante un vademecum, cosa che sarebbe utilissima anche a chi si avvicina al luogo la prima volta
Allora, ecco il vademecum, accumulato in 11 viaggi durante tutta la mia vita (avendo parenti sono stato molte volte in ferie, prima di trasferirmi):
0) Sapere decentemente il portoghese, non è una lingua difficile
1) Avere un contatto locale estremamente fidato, persona nativa del posto che ha una rete di contatti e può assistervi in caso di problemi.
2) Avere il doppio cellulare, uno che si tiene sempre in casa con app importanti e uno brutto da portare in giro con poche cose sopra
3) Avere l'accortezza di considerare sempre la strada come un ambiente ostile: la maggior parte delle volte non succede nulla, ma non si può mai sapere. Es. non esiste andare in giro per strada, neanche per 50 metri, con lo zaino con dentro laptop, ecc... Si entra nel proprio condominio in macchina e si sbarca dentro un altro perimetro sicuro.
4) In strada oltre ad avere il cellulare brutto è importante tenere 50-100 reais (20 euro) di riserva da dare in caso di rapine, è un prezzo più che giusto per salvare la pellaccia e non si rischia di incattivire il ladruncolo.
5) Mai dire che si è italiani, se individuano l'accento bisogna svincolarsi dicendo che si è di un altra regione del Brasile. Solo in situazioni con persone ben conosciute manifestare la propria nazionalità.
6) I tassisti se presi nel verso giusto sono quasi sempre persone buone e sanno un sacco di cose.
7) Avere estrema due diligence nel noleggiare auto, prendere un sacco di Uber/taxi prima di farlo e capire tutti i rischi e implicazioni che comporta il noleggio in un paese pericoloso (es. che non succederebbe mai in Italia: vi rubano la macchina per poi andare a fare una rapina, e la polizia viene a prendere voi, dovete essere pronti a ogni cosa). Uber è estremamente vantaggioso quando può essere usato.
8) Se si lavora con materiale costoso, capire bene i limiti della sicurezza in loco e "armarsi" da soli, ad esempio con localizzatori GPS da mettere nelle borse, ipcam di monitoraggio, ecc... Generalmente la proprietà privata in zone non degradate è rispettata abbastanza bene, ma mai abbassare la guardia.
9) Considerare che la periferia, a differenza dell'italia, quasi mai vale la pena nelle città del nord-nordest più povere, oltre ad essere molto prona ad assalti e situazioni pericolose.
10) Studiare benissimo gli spostamenti intra-municipali, il Brasile non è l'Italia, e in molti casi uscire da una città e arrivare nella successiva può vuol dire 2-3-4h di strada in mezzo alla foresta. Di notte si può guidare ma è pericolosissimo fermarsi in mezzo alla strada per qualsiasi ragione.
11) Moltissime cose in Brasile sono negoziabili, la corruzione e il favoreggiamento sono diffusissimi.
12) La parola n3gro in Brasile equivale a nero (non offensivo), mentre preto equivale al nostro italiano "n3gro" (reputato offensivo).
13) Tenere sempre riserve di beni di prima necessità e denaro in contanti, non è raro che si passi molto tempo tentando di prelevare solamente per scoprire che svariati sportelli della stessa banca non funzionano con la carta italiana.
14) In qualsiasi situazione di scontro, se è questione di pochi spicci, chiedere sempre scusa e dire che si è nella parte del torto, si eviteranno molte teste calde.
15) In generale la maggior parte della gente guadagna poco, e vive alla giornata.
16) Non importa se il vostro condominio è superlusso, ci sarà sempre qualcosa in manutenzione eterna o che non funziona bene. Se siete nel nord/nord-est, la scusa sarà sempre la lentezza della spedizione dei pezzi di ricambio.
17) Gli spostamenti a piedi in coppia aumentano la sicurezza individuale (amici/marito moglie/ecc...)
18) Generalmente se si è neri e non vestiti bene si soffrirà abbastanza pregiudizio da parte degli altri