Riflessioni su incendio di Milano

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

ho trovato l'articolo anche sul Corriere Torre dei Moro bruciata, l'assicurazione chiede un milione di risarcimento al condominio di via Antonini

Torre dei Moro bruciata, l'assicurazione chiede un milione di risarcimento al condominio di via Antonini​

di Fabrizio Guglielmini

Si apre un nuovo fronte legale per i condomini della Torre Antonini, il grattacielo andato a fuoco il 29 agosto del 2021. Attraverso i suoi legali (lo studio Bonacina di Milano) l’assicurazione Zurich vuole rivalersi sull’assicurazione Reale Mutua del condominio di via Antonini per un importo di un milione e cinquantamila euro dovuto alla distruzione nel rogo del negozio di Artsana spa che aveva sede al piano terra del fabbricato.
«Stante la vostra responsabilità per l’evento occorso», recita la lettera dei legali indirizzata al condominio, Zurich «ha intenzione di agire in rivalsa nei Vostri confronti per ottenere la restituzione di quanto corrisposto alla propria assicurata». Lo studio legale prosegue nella sua comunicazione chiedendo di essere contattato entro 7 giorni per valutare una soluzione di conciliazione minacciando se questo non dovesse accadere di adire alle vie legali avviando una causa in Tribunale.

Spiega Mirko Berti, portavoce delle 80 famiglie che hanno perso la casa nell’incendio di due anni fa: «Ancora prima che inizi un processo con 18 imputati per disastro colposo pluriaggravato hanno già trovato il colpevole, cioè noi». Per il maggio prossimo è fissata infatti la prima udienza preliminare a carico dei progettisti e dei costruttori per appurare le responsabilità dell’uso di materiali non ignifughi nella costruzione del rivestimento esterno della torre.
La compagnia Zurich con una comunicazione successiva alla lettera ha fatto sapere che «non ha intenzione di rivalersi direttamente nei confronti dei condomini per i danni al negozio Artsana ma di aver esercitato il diritto di rivalsa per ottenere l’intervento di Reale Mutua che assicura il palazzo per versare la somma richiesta».

Quindi è una non notizia, Zurich ha assicurato il negozio a secondo rischio e si rivale su chi assicurava a primo rischio.

Quindi, per ricapitolare:
- Reale Mutua paga il danno ed indennizza i condomini;
- dopo aver indennizzato i condomini farà sicuramente causa al costruttore per difetto di costruzione;
- chi aveva altre polizze a coprire il proprio rischio ha già ricevuto separato indennizzo (come in questo caso di Zurich).

Tutto questo dimostra che ASSICURARSI PER I PROPRI RISCHI E' LA COSA MIGLIORE.
 
Tutto questo dimostra che ASSICURARSI PER I PROPRI RISCHI E' LA COSA MIGLIORE.
Sono assolutamente d'accordo con te.
Noi abbiamo stipulato due polizze:
- la prima con la Banca perché è comunque cosa gradita e non ci pesava
- la seconda con la nostra Assicurazione per un importo decisamente più alto, soprattutto come RC verso terzi (abbiamo un massimale di € 1 milione, spero sia sufficiente ma sono in dubbio perché, in caso di incendio e distruzione di altri appartamenti, credo intervenga la RC quindi sono indecisa se alzare ancora il massimale... )
 
2 mln per la torre dei mori a Milano sono 16/18k ad appartamento.
E dopo questo primo bonifico l'assicurazione pagherà il resto a processo concluso.

Non so se agli inquilini è andata bene...
Alla fine ha pagato prima del termine del processo. E, tra l'altro, ha pagato anche PARECCHIO (14 mln è un indennizzo decisamente alto e alla fine saranno 26 mln quelli versati da Reale Mutua).
 
Ultima modifica:
Sono assolutamente d'accordo con te.
Noi abbiamo stipulato due polizze:
Scusa, ma è possibile stipulare 2 assicurazioni sullo stesso immobile?
Cioè ipotesi: il danno è di 1 milione. Tu hai stipulato una prima assicurazione con massimale di 1 milione e la seconda con massimale di 800.000 Come e chi ti paga?
E se invece avessi fatto due assicurazioni entrambe da 500.000 otterresti il max da entrambe? E quindi 1 milione in totale? Grazie
 
Scusa, ma è possibile stipulare 2 assicurazioni sullo stesso immobile?
Cioè ipotesi: il danno è di 1 milione. Tu hai stipulato una prima assicurazione con massimale di 1 milione e la seconda con massimale di 800.000 Come e chi ti paga?
E se invece avessi fatto due assicurazioni entrambe da 500.000 otterresti il max da entrambe? E quindi 1 milione in totale? Grazie
Si, ma alla seconda assicurazione (Axa) abbiamo dovuto comunicare i dati della prima assicurazione (quella della banca che ci ha fatto il mutuo).
Quella della banca ha valori irrisori quindi quasi non la consideriamo.
L’assicuratore Axa ci ha detto che possiamo rivolgerci direttamente a loro per i danni.
Ovviamente se paga uno, non paga l’altro. Oppure paga uno fino al proprio massimale e, se non è sufficiente per coprire il danno, interviene l’altro
 
Scusa, ma è possibile stipulare 2 assicurazioni sullo stesso immobile?
Cioè ipotesi: il danno è di 1 milione. Tu hai stipulato una prima assicurazione con massimale di 1 milione e la seconda con massimale di 800.000 Come e chi ti paga?
E se invece avessi fatto due assicurazioni entrambe da 500.000 otterresti il max da entrambe? E quindi 1 milione in totale? Grazie
Si, ne puoi fare quante ne vuoi ma vale sempre il principio indennitario per cui nessuna compagnia pagherà mai più del valore delle cose perite perché nel nostro ordinamento esiste il divieto di "arricchimento senza causa". Ovvero, in altri termini la copertura assicurativa serve a riportare la situazione in capo all'assicurato allo stato precedente al sinistro, non ad incassare più di quanto perso.
Sul chi deve intervenire a pagare il danno dipende da come sono scritti i contratti, se non ci clausole particolari le compagnie si dividono l'indennizzo in parti uguali. In alcuni casi è previsto dalle CGA di polizza che la compagnia interviene a secondo rischio e in questi casi l'indennizzo viene pagato dall'altra compagnia fino a esaurimento del massimale e poi solo successivamente da questa.
In linea di massima avere più di una polizza per assicurare un singolo bene è una soluzione subottimale, ma può capitare nel caso di polizza condominiale che si sovrappone parzialmente a quella individuale (magari contratta contestualmente con il mutuo per richiesta della banca)
 
Si, ne puoi fare quante ne vuoi ma vale sempre il principio indennitario per cui nessuna compagnia pagherà mai più del valore delle cose perite perché nel nostro ordinamento esiste il divieto di "arricchimento senza causa". Ovvero, in altri termini la copertura assicurativa serve a riportare la situazione in capo all'assicurato allo stato precedente al sinistro, non ad incassare più di quanto perso.
Sul chi deve intervenire a pagare il danno dipende da come sono scritti i contratti, se non ci clausole particolari le compagnie si dividono l'indennizzo in parti uguali. In alcuni casi è previsto dalle CGA di polizza che la compagnia interviene a secondo rischio e in questi casi l'indennizzo viene pagato dall'altra compagnia fino a esaurimento del massimale e poi solo successivamente da questa.
In linea di massima avere più di una polizza per assicurare un singolo bene è una soluzione subottimale, ma può capitare nel caso di polizza condominiale che si sovrappone parzialmente a quella individuale (magari contratta contestualmente con il mutuo per richiesta della banca)
Interessante, mah.... come la mettiamo con le polizze vita? Se ne faccio 10 da 1 ml di euro su mia moglie e venisse a mancare mi prendo 10 milioni non 1
 
Interessante, mah.... come la mettiamo con le polizze vita? Se ne faccio 10 da 1 ml di euro su mia moglie e venisse a mancare mi prendo 10 milioni non 1
Con le polizze vita che io sappia il discorso è diverso rispetto alle polizze danno. Puoi averne quante ne vuoi (perché le polizze vita vanno ad assolvere una funzione solidaristica e non meramente indennitaria), l'importante è che paghi il premio.
Conta che per un classe 1993 (30 anni), una TCM con capitale di 400.000€, durata 25 anni viene con Generali sui 650€ annui. Per 1.000.000€ un 30enne coperto per 25 anni verrà forse sui 1.600€ annui.

Comunque su questi temi @123abc è più esperto è può dare informazioni più corrette.
 
Con le polizze vita che io sappia il discorso è diverso rispetto alle polizze danno. Puoi averne quante ne vuoi (perché le polizze vita vanno ad assolvere una funzione solidaristica e non meramente indennitaria), l'importante è che paghi il premio.
Conta che per un classe 1993 (30 anni), una TCM con capitale di 400.000€, durata 25 anni viene con Generali sui 650€ annui. Per 1.000.000€ un 30enne coperto per 25 anni verrà forse sui 1.600€ annui.

Comunque su questi temi @123abc è più esperto è può dare informazioni più corrette.
grazie. cmq io non ne faccio sono troppo egoista
 
Con le polizze vita che io sappia il discorso è diverso rispetto alle polizze danno. Puoi averne quante ne vuoi (perché le polizze vita vanno ad assolvere una funzione solidaristica e non meramente indennitaria), l'importante è che paghi il premio.
Conta che per un classe 1993 (30 anni), una TCM con capitale di 400.000€, durata 25 anni viene con Generali sui 650€ annui. Per 1.000.000€ un 30enne coperto per 25 anni verrà forse sui 1.600€ annui.

Comunque su questi temi @123abc è più esperto è può dare informazioni più corrette.
Si, è sostanzialmente così. Il principio indennitario è applicabile ai soli rami danni (ed infatti è regolato dagli articoli del codice civile all'interno della sezione relativa alle assicurazioni delle cose).
Oltre alla funzione solidaristica ed assistenziale vi è anche il fatto che la vita non ha un valore oggettivabile come una normale "cosa" perché ognuno può dare ad essa un valore differente. Il danno sofferto per la perdita della vita di un caro non è meramente economico (quantificabile), ma anche esistenziale (non quantificabile).
 
Interessante, mah.... come la mettiamo con le polizze vita? Se ne faccio 10 da 1 ml di euro su mia moglie e venisse a mancare mi prendo 10 milioni non 1
Però tua moglie deve controfirmati i contratti, lo sai vero? (art.1919 cc)
 
Io però non riesco a capire perchè pagare un premio di rischio 2 volte quando il risarcimento è naturalmente uno solo:mmmm:
 
Indietro