Venezuela e PDVSA (Vol.159)

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CAPITO PERCHE' 7 GRAZIE DELLA TUA SQUISITA PROFESSIONALITA' KOGGLIONE

19 mld a Cina 4 a Russia 20 a creditori con sentenze ICSID 23 MLD INTERESSI PAST AND UNPAID A BONDHOLDERS... 4 mld a fondi multilaterali ect ect 170 mld USD deuda punto e basta
6h
8. Schemi di pagamento ragionevoli implicherebbero pagamenti nei prossimi anni, sostenuti da future esportazioni di petrolio. Il Venezuela può esportare tra $ 10- $ 15 miliardi quest'anno, una cifra che aumenterebbe in modo significativo se le sue relazioni commerciali fossero normalizzate.
 
Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
6h
13. Salvar a CITGO es posible. Ni siquiera es difícil. Para lograrlo, necesitamos que la oposición y el gobierno acuerden una estrategia común que ponga los intereses de los venezolanos por encima del conflicto político. La responsabilidad está en sus manos.



Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
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6h
12. Por ello hemos recomendado que las partes del conflicto político sentados en México nombren a una Junta Administradora de Activos con la facultad de negociar ante los acreedores y proteger los activos venezolanos.


Commissione congiunta per rinegoziare coi creditori il 24 settembre :D


Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
6h
11. Solo el gobierno interino reconocido por EEUU puede firmar un acuerdo de deuda legalmente vinculante. Solo el gobierno de Maduro, con su control de la industria petrolera, puede creíblemente comprometer los ingresos por exportaciones futuros de la nación.


Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
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6h
9. Por ello, lo más lógico sería entrar en un acuerdo de pago diferido con los acreedores, donde se reconozca el valor de estas deudas y se les otorgue prioridad sobre otras obligaciones a cambio de la disposición por los acreedores a suspender los procedimientos de embargo.


Il 24 si discute del debito, prima di togliere le sanzioni :D



Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
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6h
8. Esquemas de pago razonables implicarían el pago a lo largo de los próximos años, con respaldo de futuras exportaciones petroleras. Venezuela puede exportar entre $10-$15 millardos este año, cifra que aumentaría significativamente si se normalizan sus relaciones comerciales.


Evvai, studiano come esportare e pagare :D


Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
6h
5. Adicionalmente, el hecho de que gran parte de la deuda venezolana esté en bonos dificulta la coordinación entre acreedores y hace que la mayoría de ellos prefieran esperar a que surja un gobierno con capacidad de renegociar la deuda.


Presto governo in grado di rinegoziare la deuda...



Francisco Rodríguez
@FrRodriguezc
·
6h
2. Se suele afirmar que el hecho de que Venezuela haya acumulado altos niveles de deuda ($168 millardos) hace que sea inevitable la pérdida de sus activos. Ello es falso, porque la mayor parte de la deuda soberana no concede el derecho de embargar activos en caso de impago.



Citgo rimane venezuelana e garantisce il pagamento del debito estero Venezuela negli anni...


Tempo al tempo :D

Vediamo venerdì 24 :D



post importante

indica la volontà necessità di ristrutturare e
avere già il primo anno tra i 10 15 mld usd
e dice che il debito accumulato complessivo è di 168 mld usd circa


bene bene
 
ma chi sse ne fot te di dieresi e accenti , mica siamo all'Accademia della Crusca ....siamo in un forum

e cmq , tanto x sottolineare la tua già nota ( a me ) insipienza :

La dieresi è un segno diacritico costituito da due punti posti sopra un grafema, solitamente vocalico. Talvolta tale segno è erroneamente indicato con il termine tedesco Umlaut, che invece indica il fenomeno della metafonia. In altre lingue (ad esempio in tedesco) si usa anche il termine trema, derivato dal nome greco (τρῆμα) di questo segno

Quindi caro risparmiatore caustico , vedi di girare al largo , passi lunghi e ben distesi ....quando poi avrai letto 2000 libri forse ti concederò udienza !

AVE

Oh Signore, Juenger è tedesco, che c'entra la dieresi? E' un umlaut.
Ma di questi 2000 libri che hai letto, un paio li hai capiti?
 
Mi avete convinto :
vendo tutto il cucuzzaro neanche a 7 vendo a 3 ..eventuali spese a carico mio,
poi seguiranno gli altri..

Mi dispiace per gli illusi che rimarranno incastrati fino all'anno 3000 d.c., tipo ninja ,lovebond e altri .. io vendo...anche a 2 se non trovo acquirenti..

:bye:
 
Ultima modifica:
Amgone non porto rancore nei tuoi confronti per i tuoi insulti, tranquillo.

Francisco Rodriguez, che stimo moltissimo... Sogna ad occhi aperti! La produzione venezuelana di 500K BARILI è il max che può permettersi il Venezuela adesso e per diverso tempo ancora... Dove li vede i 10/15 mld USD di esportazioni quando vanno a Cina e Russia per pagare 23 mld di USD di dollari di debiti? Servirebbero decine di miliardi di USD per ripristinare 1.5 mln boepd a livello Ep e 500k nel RM, allora si potrebbero avere forse quelle cifre...ma se non hanno neanche benzina e nafta? Crp sta al 10 PC della sua produzione potenziale... Rodriguez Era sicuro che Caracas avrebbe pagato nel 2017...
 
7 è quanto si riesce a strappare se uno volesse vendere... Quelle fantomatiche offerte tedesche a 15 hanno avuto qualche seguito? Non pare. E più a lungo ci si avvicina alla revoca delle sanzioni Ofac peggio sarà, perché Citgo verrà escussa dai creditori, tutti con sentenza, a differenza di bondholders ultimi nella lista. E da marzo 2022 Crystallex potrebbe avere partita vinta.
 
a me scioccano sinceramente.... ho fatto investimenti andati male, ho venduto e perso, la mia reazione poi e' stata quella di andare avanti... non vado a stalkerare altre persone che sono ancora dentro a quell' investimento facendo: "gne, gne, gne, gne"come i bambini che si prendono in giro. Questa gente deve avere dei seri problemi mentali e di relazione, probabilmente sono persone molto sole, che interagendo sul web, oltre a sentirsi forti nel prendere in giro gli altri, come leoni da tastiera, hanno anche la possibilita'di avere una sorta di interazione sociale, anche se tossica. Non riesco a vedere altre ragioni.

… lo penso anche io… e in questo senso, l’acredine tangibile che si percepisce in tutto ciò che postano è molto significativa..
 
@ risp. cauto e avatar77

Non so se lo fate apposta o siete proprio cosi... arancioni....

Economista Rodriguez ribadisce la necessità e la possibilità di proteggere gli attivi Venezuela esteri per non perderlo e farli smembrare dai creditori (che hanno ragione) . Per questo invita a creare una giunta o governo di unità tra le forze politiche per ristrutturare o creare accordi preliminari con i creditori prima che l'ofac molto probabilmente revochi le sanzioni economiche arancioni nel 2022.

Solo questo è il senso.

Senza ristrutturazione del debito e accesso ai mercati regolamentati il Venezuela e i Venezuelani non hanno speranza... pur essendo il Venezuela ricchissimo da oltre 15 trilioni USD.

Sia Maduro che Opposizione non hanno mai detto di non voler pagare alla argentina... Ma da subito di voler negoziare coi creditori....

Credo che nei primi mesi del 2022 o anche prima, saremo al dunque. :D



anche perchè iniziano a circolare certe voci...



frrodriguezc

1. Según documentos publicados por la Corte Distrital de Delaware, el gobierno de @jguaido entró en un acuerdo para pagar $1,287,664,420 a la petrolera ConocoPhillips. Las condiciones de pago no fueron informadas a la nación ni aprobadas públicamente por la Asamblea Nacional.

2. Respaldo plenamente la idea de que es necesaria una negociación con los acreedores para proteger a la nación de los riesgos del embargo de sus activos. Pero los acuerdos derivados de esa negociación deben ser presentados al país y deben ser discutidos con transparencia.

3. En el pasado, autoridades del gobierno interino han alegado no tener recursos para pagar programas de asistencia a los venezolanos afectados por la crisis. ¿Cómo pudo entonces el gobierno de @jguaido movilizar recursos necesarios para saldar una obligación de $1,3 millardos?

4. ¿Qué tipo de activos venezolanos se comprometieron en esa operación? ¿Se cedieron derechos de explotación de petróleo en territorio venezolano? ¿Un acuerdo que comprometa activos venezolanos no es de interés público nacional? ¿No debió entonces ser aprobado por la AN?

5. Reitero el llamado a nombrar en el proceso de negociación en México una Junta Administradora de Activos que diseñe una política de protección de activos cónsona con los intereses de la nación y la implemente con transparencia y en cumplimiento de las leyes y la Constitución.
 
Eugenio Montoro // El aterrorizado Maduro – Diario Version Final

Poche volte abbiamo visto Maduro e i suoi collaboratori così spaventati come in questi tempi. Forse ci sono più ragioni di quelle menzionate qui, ma la verità è che hanno un numero insolito di minacce insieme. Vediamo.

1-L'estradizione di Alex Saab

È noto che i tribunali di Capo Verde hanno terminato il loro lunghissimo lavoro di occuparsi di ciascuna delle accuse della difesa. Il risultato finale è che Saab è già estradabile negli Stati Uniti. Questa realtà deve aver prodotto un numero qualsiasi di reazioni. La prima è che Saab deve aver chiesto una protezione speciale ai suoi amici. Li conosce bene. Sa che questo tipo di folla ha speso una fortuna solo allo scopo di non rivelare informazioni e, ora, quando tutto è perduto, eliminare fisicamente Saab è un'opzione.

Quindi Saab non dovrebbe gradire ricevere visite dai suoi amici fino ad ora e, meno, mangiare o bere ciò che gli portano. È possibile che in queste circostanze Saab sia disposta a passare in custodia ai gringos il prima possibile.

Non è difficile immaginare i capricci di Maduro tra i suoi capi, “Accidenti, abbiamo speso una fortuna per far uscire quel maledetto turco per una scopata. Quel Garzón è uno ******* imbroglione che vive ancora del caso Pinochet. Allora, cosa possiamo fare ora? Qualcosa deve essere in grado di fare. Chiamerò Jorgito che esce con strani baccelli. Ciao Jorge, come va il tavolo? Guarda, ti chiamo per Saab, cosa possiamo fare perché i gringo non lo portino via. Ah, ci avevi già pensato, sei proprio arrapata, dimmi allora………. cosa cosa? Nominalo membro del consiglio. Sembra pazzesco, ma suona bene. Dai, lo annuncerai domani, devi comunque evitare di farti portare via”.

2- Un pollo pericoloso

Il maggiore generale Hugo Carvajal, alias el pollo, era direttore del controspionaggio militare o DGCIM ed è stato accusato di facilitare il traffico di droga da parte dei guerriglieri colombiani. È stato l'esecutore testamentario della decisione di Chávez di rimuovere la DEA dal Venezuela e mantiene una richiesta di estradizione negli Stati Uniti.

Curiosamente, nel febbraio 2019, Carvajal ha riconosciuto Juan Guaidó come presidente e ad aprile è stato catturato in Spagna a seguito della richiesta di estradizione di gringo. L'estradizione viene approvata, ma Carvajal scompare per due anni fino alla sua recente cattura. L'ordine di estradizione viene ratificato e, in un ultimo tentativo di ritardare il processo, Carvajal si offre di "raccontare le cose" al tribunale nazionale spagnolo.

La verità è che, per un ragazzo così, cresciuto nel mondo dello spionaggio e seminando bugie e imbrogli come un normale mezzo di lavoro, deve essere difficile sapere quando dice la verità e quando no, quindi fino al suo riconoscimento di Guaidó è sospettoso.

Ma è improbabile che le storie di Carvajal facciano qualcosa per impedire la sua estradizione, e questo caso è un altro che impedisce a Maduro di dormire bene. I servizi segreti di gringo saranno sicuramente attenti a ciò che Carvajal dice loro e forzeranno concrezioni verificabili e ciò include l'intero apparato della droga in cui sono immersi molti funzionari.

3-La negoziazione, cioè, vi dico, la negoziazione.

Non c'è dubbio che questa volta Maduro sia stato costretto a sedersi e cercare una soluzione al conflitto venezuelano che mettesse fine a questo fastidio internazionale che il Venezuela è diventato.

Al tavolo può succedere di tutto, ma nessuno si alzerà senza aver raggiunto accordi e questo è un grande vantaggio per l'opposizione. Questa realtà spreme la solita arroganza chavista e provoca loro un grande disagio. Il solo pensiero di indire elezioni presidenziali pulite dà loro l'orticaria, ma questo è il punto d'onore dell'opposizione e quelli del regime sanno che dovranno cedere il braccio per torcere. È un piacere vedere Maduro e lo psichiatra Rodríguez quasi quotidianamente rilasciare dichiarazioni altisonanti e fare bluff ingombranti mentre il loro linguaggio del corpo li tradisce e mostra loro con la loro grande paura per il risultato che sta arrivando.

4-Altri

Non stiamo andando di più in questo scritto a causa di limiti di spazio, ma citiamo, anche se sono i titoli. L'ICC, Bachelet ei suoi rapporti, la crisi interna del PSUV e persino il viaggio improvvisato di Maduro in Messico da dove è tornato picchiato.

Dicono che alcuni venezuelani coinvolti in questioni criminali abbiano già fatto le valigie per tornare in Venezuela. Buon segno, perché preferiscono dimenticare la dolce vita negli Stati Uniti e in Europa, piuttosto che andare in galera in quei posti. Ma il saccheggio è stato così grande, così selvaggio e sfacciato che pochi usciranno illesi da questo tipo di "lava jato" che è su di loro.

Quindi sta preparando quel lombo di Maduro, perché siamo noi a comprare i popcorn.
 
distrettuale del Delaware, il governo di @jguaido ha stipulato un accordo per pagare $ 1.287.664.420
Non dimenticare
MELLONBANK
In Delaware.centra qualcosetta con il WWW
 
Julio Borges: Devolucion de activos a Maduro no es parte de la discusion en Mexico - Efecto Cocuyo


Il commissario per le relazioni estere nominato da Juan Guaidó, Julio Borges , assicura che la restituzione dei beni congelati all'estero all'amministrazione di Nicolás Maduro non è proposta nell'ambito dei negoziati in Messico.

“ Nella prima seduta, che era a pochi giorni fa, la dittatura ha messo la possibilità di un accordo per accedere ai fondi del FMI (Fondo Monetario Internazionale), USD 5.000 milioni. Hanno parlato di queste aziende, oro e beni, rilevate dalla dittatura. Voglio rassicurare, che non è destinato a far parte della discussione in Messico . L'idea è quella di proteggere i beni di Maduro perché se questo cade nelle mani di Maduro, come è successo con tutto il Venezuela, il 99,99% ruberà tutto", ha detto Borges.

In un'intervista al portale informativo Infobae , l'ex deputato nazionale ha ricordato che è necessario tutelare detti beni all'estero anche dai creditori che cercano di recuperare i debiti esistenti, oltre alla corruzione.

Elemento di distrazione
Borges propone che i beni venezuelani all'estero siano trasferiti a un trust, con la supervisione di " protettori indipendenti " . Gli obiettivi sono: gestire il patrimonio a "beneficio dei venezuelani", nominare consigli di amministrazione e sindaci in società venezuelane all'estero con criteri prestabiliti e garantire la trasparenza e l'indipendenza della gestione.

" U na si realizza sia una transizione democratica che si elegge un nuovo governo, i beni verrebbero restituiti per essere amministrati dalla Repubblica. Questa proposta mira alla conservazione dei beni, garantendo che vengano utilizzati a beneficio della popolazione", ha affermato.

La proposta nasce dopo che la Soprintendenza alle Imprese della Colombia è intervenuta sulla società Monómeros Colombo Venezolanos SA , con sede nel paese vicino. Per Borges, è anche un modo per il governo ad interim presieduto da Guaidó di delegare la responsabilità della gestione patrimoniale e concentrarsi sul cambiamento politico.

“ Abbiamo un unico obiettivo, il cambiamento politico in Venezuela, e tutto ciò che ci porterà fuori sarà molto dannoso. La nostra visione concreta è concentrarsi sul cambiamento politico. Toglieremo la gestione delle aziende, dei conti di risparmio e delle cause dalle mani dell'alternativa democratica, che quello che hanno fatto è distrarre e creare polemiche che ci allontanano dal nostro obiettivo, che è uscire da Maduro , "lui dice.

Agenda economica vs agenda politica
Borges afferma che l'opposizione guidata al tavolo dei negoziati da Gerardo Blyde è consapevole che l'agenda di Miraflores per il processo mediato dalla Norvegia è puramente economica. A questo proposito, avverte che l'anti-Chavez premerà per un'agenda politica e sociale.

“ L'agenda di Maduro è economica e la nostra è politica. Vogliono comunque ottenere soldi, togliere comunque le sanzioni, e noi vogliamo qualcosa di molto semplice che è costato molto, che è la libertà politica: libere elezioni, partiti politici legali, diritti umani... il minimo. Questa è la tensione della trattativa in Messico", ha sottolineato.

Un'altra sfida che deve affrontare la Piattaforma Unitaria, ha ammesso, è garantire che le conversazioni vengano utilizzate dal governo di Nicolás Maduro per guadagnare tempo invece di ottenere risultati concreti. Tuttavia, chiarisce che il processo, che presto installerà il suo secondo round, in Messico, è solo all'inizio.

“ La tentazione di Maduro è cercare di allungare e allungare e portare questo nel prossimo anno. Non c'è tempo per quello. Ovviamente abbiamo una lotta molto lunga, ma non possiamo permettere che diventi un processo così lungo da finire per estinguersi. ci sono cose molto concrete su cui decidere, che sono incontrovertibili e su questa base dobbiamo andare avanti il ​​prima possibile" .
 
Guaido acordo pagar 1,3 millardos de dolares a ConocoPhillips (+Documentos) –


L'economista Francisco Rodríguez, ha rivelato questo lunedì che la squadra di Juan Guaidó ha raggiunto un accordo per pagare più di 1,3 miliardi di dollari alla compagnia petrolifera ConocoPhillips.

Nel suo account sul social network Twitter, Rodríguez ha affermato che secondo i documenti pubblicati dal tribunale distrettuale del Delaware, “il governo di @jguaido ha stipulato un accordo per pagare 1.287.664.420 dollari alla compagnia petrolifera ConocoPhillips. Le condizioni di pagamento non sono state comunicate alla nazione o approvate pubblicamente dall'Assemblea nazionale.

In un altro tweet ha aggiunto di sostenere pienamente l'idea che sia necessaria una trattativa con i creditori per tutelare la nazione dai rischi del sequestro dei suoi beni; "Ma gli accordi derivati ​​da questa trattativa devono essere presentati al Paese e discussi con trasparenza".

Ha ricordato che in passato la squadra di Guaidó ha affermato di non avere le risorse per pagare i programmi di assistenza ai venezuelani colpiti dalla crisi. "Come ha potuto quindi il governo di @jguaido mobilitare le risorse necessarie per estinguere un'obbligazione di 1,3 miliardi di dollari?"

Che tipo di beni sono stati commessi?
Francisco Rodríguez, che è anche direttore e fondatore di Oil for Venezuela, ha chiesto che tipo di asset venezuelani fossero coinvolti in quell'operazione.

Nel thread pubblicato su Twitter, ha scritto “I diritti di sfruttamento del petrolio sono stati ceduti in territorio venezuelano? Un accordo che comprometta i beni venezuelani non è nell'interesse pubblico nazionale? Non avrebbe poi dovuto essere approvato dall'AN?».

L'economista ha ribadito l'invito a nominare, nel processo negoziale in Messico, un Asset Management Board per disegnare una politica di protezione "in armonia con gli interessi della nazione". Si augura inoltre che sia "attuato con trasparenza e nel rispetto delle leggi e della Costituzione".
 
PDVSA begins U.S. trial over claim sanctions prevented debt payments | Reuters

La PDVSA inizia il processo negli Stati Uniti per le sanzioni che hanno impedito il pagamento del debito

NEW YORK (Reuters) - La compagnia petrolifera statale venezuelana PDVSA dimostrerà a un processo statunitense che inizierà martedì che non è responsabile per quasi 150 milioni di dollari di debiti nei confronti di un'unità di Siemens Energy perché le sanzioni statunitensi le hanno impedito di effettuare i pagamenti.

Nel gennaio 2017, PDVSA a corto di liquidità ha emesso una cambiale al fornitore di attrezzature per giacimenti petroliferi Dresser-Rand per circa 120 milioni di dollari, oltre agli interessi. PDVSA ha fatto i primi due pagamenti di circa $ 4 milioni, ma in default dopo che Washington in agosto 2017 qui sanzioni emesse prevenire il commercio di nuovo debito della società.

La corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York nel maggio 2020 ha emesso una sentenza di 149,5 milioni di dollari a favore di Dresser-Rand.

PDVSA, in un processo davanti al giudice distrettuale degli Stati Uniti Louis Stanton, presenterà prove che dimostrano che i tentativi di pagamento sono stati bloccati dalle banche diffidenti nei confronti delle sanzioni. Vuole che il giudice scopra che non è più obbligato per il debito.

"Le sanzioni imposte dal governo degli Stati Uniti alla PDVSA ... hanno reso impossibile o oggettivamente impraticabile per la PDVSA effettuare i pagamenti richiesti", hanno scritto gli avvocati di PDVSA in una memoria preliminare depositata il 29 marzo.

Il caso mostra come le sanzioni della PDVSA, che secondo Washington hanno lo scopo di spingere il presidente socialista Nicolas Maduro a ripristinare la democrazia, hanno avuto conseguenze indesiderate di vasta portata. Le aziende spesso rifiutano di impegnarsi anche in transazioni approvate dagli Stati Uniti con PDVSA per eccessiva cautela.

Dresser-Rand cercherà di dimostrare che un'esenzione alle sanzioni significava che i pagamenti di PDVSA sarebbero stati consentiti e che la società ha offerto opzioni alternative dopo che un'unità di Citigroup Inc ha rifiutato di elaborare i pagamenti, come mostra il breve pre-processo.

La PDVSA ha cercato di costringere Dresser-Rand a consegnare le comunicazioni con l'Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, che applica le sanzioni, per provare a dimostrare che l'esenzione non si applicava.
 
Ma hai compreso esattamente cosa stai citando?
La frase che hai citato dice "la mayor parte de la deuda soberana no concede el derecho de embargar activos en caso de impago".
Traduco per te: "la maggior parte del debito sovrano non accorda il diritto di pignorare attività in caso di insolvenza".
Sta dicendo, in pratica, che il creditore del debito sovrano (ossia tu), in caso di insolvenza, non può rivalersi su attività del Venezuela e che quindi il Venezuela non è costretto (secondo lui) a destinare le sue attività estere a ripagare il debito.

Qui temo F Rodriguez non la racconta giusta.
Gli attivi sovrani (ambasciate, navi militari etc.) non sono sequestrabili.. senza il consenso del "sovrano".. che per gli USA ad oggi e' Guaido', non Maduro.
Gli attivi "commerciali", per esempio CITGO, sono sequestrabilissimi.

PS: fRodriguez ha tuttavia ragione da vendere quando scrive che sarebbe intelligente un accordo tra regime e opposizione sulla questione degli attivi esteri,
ovviamente.. la contropartita e' un accordo sui calendari elettorali..
 
Ultima modifica:
Comunque sotto invito di amici ho letto quello che scrive nei miei confronti tal gatto venditore di fondi che mi insulta gratuitamente e senza motivo sul forum senza regole frequentato dai frustrati dalla vita.

Non so se fa ancora il piazzista di fondi comuni e sicav per Banca Generali.. come mai tale banca lo ha assunto.... Mah !?! O è ritornato a Unicredit.... Vabbè oramai le banche del risparmio gestito non sono più banche ma piazzisti di prodotti di finanziari e i suoi promotori paragonabili ai vecchi venditori di enciclopedie porta a porta... :rolleyes:

Comunque dico a tal A. C. 27 09 77 di smetterla di insultare gratuitamente la mia persona nel forum dei frustrati dove non c'è moderatore e si offende a ruota libera.

Quando vengo a Roma ci possiamo vedere tranquillamente, ti chiamo io, e ti faccio vedere tutti i miei portafogli di persona, vis a vis o face off (tu che conosci francese e inglese)

Ho un fratello che ricopre una carica di responsabilità e decisione alla Banca d'Italia e spesso sarò a Roma.... Non mancherà modo di vederci...

Quindi quando vuoi. Gatto con la cravatta rossa ci possiamo vedere di persona.
Ti prometto che ci vediamo a Roma in via spiro valles o nelle sedi di banca Generali a via Vittorio Veneto o in via Bissolati o a Monterotondo Roma.... Cosi mi puoi proporre i fondi comuni, le sicav , i pac e le polizze ramo... ;)
Cose buone, non i prodotti pieni di commissioni che proponete voi birbantelli.

Hai esagerato a. c. non fare esagerare me.
Smetti immediatamente di insultarmi gratuitamente in quel forum di millantatori senza regole.

A buon intenditore... ;)

P.S.
Hai venduto mercoledì - giovedì scorso? Io si tutte le azioni tranne le 4 a cassetto dove ho plus più di 100k. E ho tanti soldi per ricomprare a fine correzione 24600 24700 del mib .... Ma tu queste cose le sai perché non stai a perder tempo su un forum in cui non hai investito... :rolleyes:
Ah .... e tutte le minus dello short sui bond del Venezuela già le ho compensate tutte, almeno 6 mesi fa le avevo annullate tutte e 60k circa.... :D

… diffamazione tramite forum, piattaforme, Facebook… è pure aggravata…
 
Stato
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