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il mio è easy easy e in fase di costruzione:

swda 65%
eimi 25%
xg7s 10%

target: azionario 70%, obbligazionario 30 %.

ciaooooo:D
 
*aggiornamento 29/03/22
Portafoglio pigro iniziato a metà gennaio 2021, ancora in costruzione.
- Cifra investita 165k (target 180k entro quest'anno)
ptf.PNG

Parte satellite
sat.PNG


Orizzonte temporale almeno 10 anni

Obiettivo minimo: avere una pensione integrativa, nel breve aumentare di un 20% la qualità della vita (viaggi, brave ragazze, divertimenti)
Obiettivo massimo: smettere di lavorare e vivere di dividendi :D
 
Ultima modifica:
Portafoglio da novizio , iniziato ufficialmente e seriamente solo da gennaio 2021(la parte etf, crypto sono dentro da molto fortunatamente)
70%Vnga80 (PAC mensile)
10%Sgld (ribilanciamento a fascia)
10%Btc (PAC settimanale trt)
5%Eth (PAC settimanale trt)
5% Ada/Dot/Link/Sol (acquisto mensile Binance, la maggior parte ormai da tempo in staking)
A parte questo, mensilmente accumulo nel terzo pilastro svizzero (una pensione integrativa) e faccio per il figlio piccolo PAC bimestrale su V3AA da tenere fino a quando ne avrà realmente bisogno e comunque non prima di 20 anni.:bow:
 
Il mio ptf è un po diverso dagli altri, è un ptf prettamente difensivo di un retired senza orizzonte temporale con l'unica mission di coprire l'inflazione e ridurre il rischio difatti ha un YTD del 3,95 e un var del 4,43 ter 0,38 AZ circa 22% Bond 5,2 % liquidita 73% la gran parte in CD rendimento netto 0,9%
la componente azionaria e' allocata per il 54% in EU 33% Usa 12% Asia per settori 27% ciclico 29% sensibile 43% difensivo 39% value 24% blend 35% growth
Il capitale tutti i mesi viene ribilanciato all'indice Istat foi per inglobare l'inflazione tutto quel che supera il 35% di performance viene liquidato e parcheggiato in attesa di occasioni.
Per rendere leggibile il ptf l'ho aggiunto come allegato sono un po una sega per caricar tabelle:wall::wall:
 

Allegati

  • agosto.ods
    20,5 KB · Visite: 226
Ho fatto un po’ di manutenzione al portafoglio, liquidato Capital One( P/B troppo elevato secondo me oltre che ad operare con carte di credito e prestiti auto) e comprato Cherniere Energy Facebook e Saleforce.
Portafoglio aggressivo che cerca di ottenere alti rendimenti simili all’SP500.
 

Allegati

  • AD4FC6E5-5D53-4DDF-95F5-3C286958F5AB.jpg
    AD4FC6E5-5D53-4DDF-95F5-3C286958F5AB.jpg
    161,5 KB · Visite: 130
Eccomi,
eta' 29 anni, obiettivo rendita. Il mio portafoglio finanziario, da tenere vita natural durante, assomiglia a questo:
Ptf.PNG
35% VHYL FTSE All-World High Dividend Yield: elemento principale, diversificato e parametri value
20% SPXD Invesco S&P 500 Dist: ter minimo, replica sintetica, per includere le FAAMG presenti e future non incluse in VHYL
10% EUDV SPDR S&P Euro Dividend Aristocrats: no rischio cambio
7,5% FEUI Fidelity Europe Quality Income: affiancato a EUDV con parametri quality/growth e include 20% UK
7,5% IPRP iShares European Property Yield: reit (possibile prossimo switch verso TRET)
20% VEMT Vanguard USD Emerging Markets Government Bond: unica componente bond al momento, in parte vorrei switchare su VUTY
Oltre a questo ho due fondi pensione con un equivalente del 10% di quanto sopra (comparti aggressivi), e oro fisico per un equivalente del 13%.
 
Ultima modifica:
Patrimonio globale:
33% azienda familiare
33% immobiliare
33% mobiliare

Mobiliare:
33% risk free reddito fisso
33% risparmio pensionistico e vari
33% PTF finanziari

PTF finanziari:
33% azionario world (vwce e simili)
33% bond (aggh, ibci, vemt, vuty) & cash
33% scommesse/ludico

Scommesse/ludico:
40% stock picking
40% fondi speculativi (H2O), etf settoriali (unic, htse), spacs
20% oro sgld 5%, argento phag 5% e criptos (btc, eth, bnb, sol, matic, …) 10%
 
Ultima modifica:
I miei asset patrimoniali:

  • abitazione 10%
  • investimenti 77%
  • fondo pensione 13%

I miei investimenti hanno un obiettivo multidimensionale e frutto di un compromesso cioè limitare la volatilità, contenere il drawdown indifferentemente dallo scenario economico, garantire una rivalutazione superiore all'inflazione, con questa allocazione:

  • azionario 42%
  • oro 4%
  • obbligazioni governative con basso rischio credito 26%
  • obbligazioni paesi emergenti 19%
  • obbligazioni corporate con alto rischio credito 9%

Tengo pochissima liquidità.
Tatticamente sono scarso di azionario, e nei prossimi anni prevedo di aumentare molto gradualmente.


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Aggiornamento del 30/11, portafoglio personale + fondo pensione:

  • azionario 44%
  • oro e argento 8%
  • obbligazioni governative con basso rischio credito 23%
  • obbligazioni paesi emergenti 16%
  • obbligazioni corporate con alto rischio credito 8%
  • crypto 1%
 
Ultima modifica:
Ecco il mio. Obiettivo distribuzione, a parte il lyxor sul nasdaq che compro sui ribassi settimanali.

Vedi l'allegato 2781118

Con gli EM sono fermo, torno a comprare con USD sopra 1.22
HY incremento per abbassare pmc o ribilanciare.
VWRL e' in PAC mensile, ho incrementato il numero di quote mensili del PAC per aumentare parte azionaria.
Ho 30% di liquidita' che voglio portare a 20 o 15.
La liquidita' in ogni caso aumenta in continuazione, quindi posso sempre incrementare.

Vorrei arrivare ad avere azionario al 50% e bond corporate e EM a 25 e 25.
Ma vedro' cammin facendo.

Tra 10 anni tiro le somme.

Dopo essermi incasinato fino ad avere 23 ETF :wall: ho venduto un po' di roba e questo mi piace molto, spero sia quasi semi-definitivo :D

Untitled.png

Vorrei raggiungere il target azionario aumentando la quota di EXSH per crescere in euro, ma vediamo come si muove il mercato.
Non ho ancora deciso ogni quanto ribilanciare visto che per i prossimi 8 anni e mezzo compro e basta (un anno e mezzo e' gia' passato da quando mi sono dato 10 anni per costruire il mio portafoglio a distribuzione).
 
Vi presento il portafoglio dei nonni: il Superpigro Sanitario.


Circostanze e limitazioni
I nonni hanno più di 80 anni e ringraziando tutti i santi hanno sempre investito nella finanza senza farsi attirare dalle sirene dell'immobiliare. Hanno percorso un po' la storia dell'investitore italiano medio partendo decenni fa dai titoli di stato/BFP, passando 10-15 anni fa al risparmio gestito tramite promotori e arrivando infine da un paio di anni agli ETF. Nel complesso poteva andare meglio ma sicuramente poteva andare anche moooooolto peggio avessero investito in immobiliare in paeselli dimenticati com'era di moda fino a 10 anni fa.
Non sto adesso ad annoiarvi con la storia di come e perchè hanno affidato a me la gestione dei loro risparmi, la cosa importante da capire è che ho il controllo di cosa comprare e vendere ma allo stesso tempo ho alcune limitazioni da rispettare. Forse se avessi insistito avrei potuto avere "la meglio" e fare a modo mio ma bisogna anche rispettare il loro volere perchè i soldi sono loro.
Uno di questi paletti è tenere i soldi nelle banche con filiali vicino a noi. Hanno 4 conti di cui 3 dedicati agli investimenti. Il problema delle banche tradizionali sono gli alti costi del c/c e della compravendita dei titoli, ma devo essere onesto almeno per gli ETF/ETC ho sempre trovato tutti quelli che cercavo e comprati/venduti con pochi problemi. Altra cosa a cui tengono è avere i dividendi: fosse per me sarebbe solo accumulazione ma non mi sembrava il caso insistere sull'argomento anche perchè è impossibile quantificare la sottoperformance reale specialmente dove ci sono alti costi per transare le quote.


Costruzione del portafoglio
Il portafoglio pigro prevede di avere pochi fondi con compravendite molto limitate. E' il miglior compromesso in casi come il mio dove le banche ci spennano vivi con le commissioni. Questa è stata la scelta più facile. I nonni non cercano rischio estremo ma i soldi investiti non gli servirebbero neanche in caso di gravi problemi quindi ho pensato che il giusto compromesso fosse un bilanciato. Inizialmente era più conservativo ma togliendo BTP Italia e allocando in cash questa parte ho potuto aumentare di un 10% in più l'azionario rispetto al target originale arrivando alla fine a questa allocazione:

40% Bond
40% Azioni
10% Oro
10% Cash

Il pf è stato pensato per un orizzonte temporale superiore a 10 anni.


Aspettative di rendimento
Vi ho già spoilerato l'allocazione ma il passaggio successivo che ho fatto dopo avere in pratica risposto ad un questionario stile Mifid ma più dettagliato è stato quello di valutare le aspettative di rendimento degli asset. Essendo legato alle banche classiche ho accesso solo agli ETF e qualche bond singolo. Togliendo i fondi poco scambiati, togliendo le categorie meno generaliste e tenendo solo il migliore per categoria la rosa dei candidati si restringe a poche decine di fondi. Avendo bisogno di semplicità per contenere i costi è naturale rivolgersi verso ETF molto diversificati.

Ho cercato le previsioni a lungo termine di analisti, quella di Quantalys e i forecast dati da singoli parametri come il CAPE. L'argomento è interessante e ogni tanto lo discutiamo sul thread Recessionista, ma per farla breve tutto converge verso rendimenti per i prossimi 10 anni inferiori alla media dei passati 10 anni e neanche di poco. Qui mi sono trovato di fronte al dilemma che mi ha fermato per più di 1 anno: se si sviluppa un'allocazione troppo conservativa si corre il serio rischio di avere ritorni reali negativi. Se si rischia troppo invece si rischia troppo. Nella pratica il quesito è stato: quante azioni mettere in portafoglio?

Tenete a mente che il pf è per anziani ottantenni quindi la teoria e il buon senso vorrebbero un'allocazione a bassa esposizione di azioni, idealmente intorno al 20%. Ma con un pf del genere e inflazione in aumento si rischia grosso paradossalmente di più che aumentare le azioni. Ho risolto il dilemma con due soluzioni, una la dirò dopo, l'altra è un piccolo inganno: questo pf rimarrà lo stesso anche quando passerà in eredità ai miei genitori. Di colpo ho aumentato l'orizzonte temporale realistico e posso allocare più azioni perchè mia madre ha 25 anni in meno di loro. I miei genitori sono avversi al rischio così il 40% di azioni risultano un buon compromesso. Per loro potrei osare di più ma così facendo prendo due piccioni con una fava e non dovrò cambiare troppo il pf sfruttando la potenza del lunghissimo periodo.


Gli ETF
Semplicità, buon senso e concretezza sono i tre pilastri attorno a cui ho costruito questo portafoglio. Chi mi conosce sa che mi piacciono gli ETF super-diversificati quindi la scelta è stata semplice e ciò mi permetterà con soli 4 ETF di risparmiare tanti soldi in commissioni. Sono migliaia di Euro risparmiati ogni anno tra costi inferiori degli ETF rispetto ai fondi attivi e commissioni di banca inferiori per via del turnover nullo. Da tenere presente che cercavo dividendi, 2 dei 4 fondi sono a distribuzione. Per aumentare la potenza del pf si può traslare tutto ad accumulazione essendoci ETF molto simili. Il pf finale è questo:

40% GLAE
20% VWRL
20% XDWH
10% SGLD
10% Cash sul c/c

Aumentare il cash disponibile liquido mi ha permesso di aumentare il rischio generale.
il 10% di oro migliora lo Sharpe come da ricerca GS :cool:
VWRL è il miglior ETF azionario globale a distribuzione.
GLAE è una via di mezzo tra bond Gov che sarebbero un drag all'interno portafoglio in condizioni normali di mercato e bond corp/EM che sarebbe troppo rischioso allocare per il 40% del pf. Potevo spezzettare la parte bond in vari ETF ma alla fine GLAE è un prodotto completo ed hedgiato, rappresenta una buon pilastro attorno al quale può ruotare il pf. Sono stato indeciso fino alla fine se mettere VEMT e HY ma ho virato verso la semplicità. EM ci sono già dentro GLAE e sugli HY ho sempre avuto dubbi perchè troppo simili alle azioni. E' vero che in alcuni contesti come quello attuale hanno uno Sharpe migliore delle azioni ma sono una mina vagante che potrebbe scoppiare in caso di crisi finanziarie visto l'alto debito generale del sistema. Non sono una scelta sbagliata ma valutando nel complesso non trovano posto in questo pf.

Ma arriviamo alla parte succosa: lo so che siete curiosi su XDWH e che molti di voi non l'avranno mai sentito nominare. Il ticker dice tutto, Xtrackers Developed World Healthcare. Questa è la seconda svolta che mi ha permesso di aumentare in modo consapevole e intelligente il rischio del pf insieme all'allungamento dell'orizzonte temporale impostandolo già per la successione. Non so perchè ma su questo forum le azioni healthcare sono bellamente ignorate. Le ricerche degli analisti parlano chiaro: questo settore ha il più alto hit rate di successo come difesa del pf della parte azionaria con un clamoroso 100% negli ultimi 30 anni!
Mi spiego meglio. Sapete che esistono settori azionari difensivi che storicamente difendono meglio del mercato generale in caso di discese, ad esempio Healthcare, Utilities, consumer staples ecc. Da una bellissima ricerca di Bofa (che ho smarrito come un pollo :() e da altre fonti più stringate ma con le stesse conclusioni il verdetto è chiaro: non sempre Healthcare è stato il migliore tra i settori difensivi in caso di gravi crolli, ma negli ultimi decenni nelle discese è andato meglio il 100% delle volte rispetto al mercato. E' andato sempre meglio! Altri settori difensivi hanno sovraperformato Healthcare in alcuni casi ma nessuno ha un hit rate del 100%.
Aggiungiamo che "grazie" al Covid questo settore è probabile che vivrà bene in futuro grazie a maggiori investimenti pubblici nella sanità e a privati più consapevoli della propria salute.
Ma c'è la chicca definitiva a cui nessuno pensa mai: il pf finanziario dovrebbe essere costruito tenendo conto delle esigenze della vita reale, non è che vive in una bolla per conto suo. E per degli anziani, qual'è il costo che inciderà di molto nelle loro vite? Qual'è il costo che negli US, sempre più avanti di noi, è schizzato alle stelle in modo clamoroso? In pratica si crea un cuscinetto per attutire i costi sanitari futuri perchè se si alzeranno i costi sanitari è inevitabile che le azioni Healthcare ne risentiranno in positivo e stiamo parlando di un settore che nel lunghissimo periodo ha stracciato il World liscio con più rendimento e meno rischio e solo negli ultimi anni ha ceduto il passo per colpa dei tecnologici che continuano a volare. E in contemporanea è un settore difensivo per eccellenza che si è sempre comportato bene in condizioni difficili.


Tirando le somme
Il processo di creazione di questo pf ha richiesto più di 2 anni. Tenendo conto delle limitazioni e del fatto che non sono un professionista sono contento del risultato finale. In tutto il processo ho seguito 3 linee guida:

1) Semplicità: troppo spesso sottovalutata per creare portafogli complessi che alla lunga non è detto faranno meglio. Semplicità però non vuol dire dilettantismo. Ho cercato di farvi capire il processo tramite al quale sono giunto all'allocazione finale e anche se il pf è semplice con soli 4 ETF ciò non vuol dire che è campato per aria e scelto a caso. Tutto il contrario.

2) Buon senso: inutile darsi un target di rendimento del 5%/anno per un bilanciato in queste condizioni. Greedy che è sempre sul pezzo l'ha detta giusta: nei prossimi anni è possibile che tanti pf del risparmio gestito vedranno ritorni reali negativi e non di poco. I numeri a cui sono arrivato io li trovate più avanti. Buon senso vuol anche dire analizzare bene la situazione famigliare per trovare il giusto pf. Non bisogna rischiare troppo ma non si può nemmeno mettere tutto in CD. Bisogna trovare una via di mezzo.

3) Concretezza: ok le migliaia di ore passate a studiare la teoria, ma anche la pratica deve essere buona. Il pf deve essere concreto, studiato per resistere al lungo periodo in scenari verosimili e possibilmente integrarsi aiutando la vita reale del proprietario.


Il futuro
Ho ruotato il pf in questa allocazione ad inizio mese. Attualmente circa il 40% del pf dei nonni è investito così. Gradualmente andremo a vendere il fondo attivo che rimane e le assicurazioni unit linked (:rolleyes:) fino a far confluire tutto nel Superpigro Sanitario. Ci vorranno ancora circa 2 anni per vendere tutti i rimasugli della gestione attiva ma così facendo non si forza la mano ai nonni a cui non piacciono troppi cambiamenti tutti insieme e si crea una specie di PAC.

Il ribilanciamento sarà annuale e a fasce. Se le azioni saliranno più dei bond durante l'anno ribilancerò verso fine Agosto, mentre se saliranno di più i bond ribilancerò ad inizio Ottobre. Il ribilanciamento verrà anticipato nel caso in cui le azioni globali salgano di almeno il 20% dall'ultimo ribilanciamento usando come benchmark VWCE. La tecnica annuale di ribilanciamento potrà subire variazioni se troverò nuove analisi che la miglioreranno.

Siamo giunti alla fine. Ho studiato per anni prima di arrivare alla forma definitiva di questo portafoglio. Ho voluto riassumere le idee e i pensieri più interessanti ma ci ho passato veramente migliaia di ore dietro. Ho creato degli scenari di stress per pensare a come si potrebbe muovere, ho creato analisi approfondite sugli ETF usati e non solo prima di comprarli. Ho letto di tutto sul pigro da Bogle a Greedy (il primo l'ho fatto anche leggere a mia madre :D), ho creato dozzine di backtest per decidere l'allocazione ideale.

Non è un pf perfetto ma penso di aver fatto il meglio che potevo conoscendo la mia famiglia e le limitazioni a cui sono andato incontro, specialmente legate alla banca a cui devo sottostare. Se volete sapere qualcosa in particolare scrivete sul thread della recessione e non qui così non sporchiamo questo utilissimo thread.

Ma adesso passiamo alla parte più interessante...


I numeri
Inflazione attesa per i prossimi 10 anni in Italia ---> 1.45% (dato di un mese fa)
Tasse sul pf ---> 0.2% + 20.2% (variabile)
Costo C/C all'anno ---> 0.03%/anno del pf totale :rolleyes:
Costo compravendita ETF ---> max 0.03%/anno
Spread medio ETF per 25k ---> 0.10%
TER Reale ETF stimato ---> 0.21%
Costi totali annui ---> 1.92% (con inflazione a 1.45% che è il fattore più incerto e più incisivo)

Rendimento degli ultimi 20 anni ---> +4.50% (ricostruito tramite altri indici perciò non perfetto)

Previsione di rendimento per i prossimi 10 anni
Lordo ---> +3.60%
Netto ---> da +0.5% a +1%

Capite adesso perchè molti pf gestiti da consulenti potrebbero avere ritorni negativi e perchè avere troppe poche azioni potrebbe essere un errore?

Grazie per aver letto fino a qui :)
 
Ultima modifica:
Dopo vari tentennamenti ho deciso per un lazy ispirato a Swensen, da costruire nei prossimi mesi. Praticamente tutto casa Vanguard, oltre che per i costi e la loro filosofia, anche per evitare sovrapposizioni con diversi indici.


40% azionario globale (VWCE)
10% azionario Europa (VWCG)
10% azionario emergenti (VFEA)
20% bond globali aggregati hedged (VAGF)
10% bond IL globali hedged (XGIN)
10% REIT globali (EPRA)


Ho semplificato la parte di bond e tolto per ora le small cap value; vorrei inserirle in futuro come small cap globali (IUSN o ZPRS, solo su Xetra), riducendo il VWCE al 35%
 
Ultima modifica:
Composizione del portafoglio:

Cash CC: Cifra fissa di emergenza
Vanguard LS80 ACC: 80%
IUSN: 10%
SGLD: 5%
BTC: 2,5%
ETH: 2,5%

Ogni 3 mesi contributo di almeno 2000 e un massimo di 2500€ con eventuale ribilanciamento del portafoglio per scostamenti >3%

E' il mio primo portafoglio, ho iniziato a Febbraio 2020 depositando solo su LS80ACC, successivamente inseriti gli altri strumenti, ha l'obiettivo di essere un portafoglio pigro con orizzonte temporale lungo.

Porto avanti anche FP integrativo Telemaco (circa 50% stocks e 50% bond) con contribuzione sia mia che del mio datore di lavoro.

Questi grafici con le composizioni tra i vari asset con o senza FP ed escludendo il cash di emergenza fisso nel cc.

Vedi l'allegato 2805710

Vedi l'allegato 2805711
 
Ciao qualcuno ha dei fogli di calcolo da scaricare? Non sono xapace di farlo Grazie
 
Riporto in auge il thread perchè sono curioso. Con dollaro fortissimo, azionario in forte discesa, bond crollati e nuove emissioni di BTPi, quale portafoglio userete da qui in avanti? Il periodo è quantomai incerto, quindi ci sono molte strade percorribili con più o meno rischio.

Io al momento sono praticamente full CD + un 10% BTP che salirà con nuova emissione BTPi. Ho anche un po' di VWCE ma trascurabile.
 
Riporto in auge il thread perchè sono curioso. Con dollaro fortissimo, azionario in forte discesa, bond crollati e nuove emissioni di BTPi, quale portafoglio userete da qui in avanti? Il periodo è quantomai incerto, quindi ci sono molte strade percorribili con più o meno rischio.

Io al momento sono praticamente full CD + un 10% BTP che salirà con nuova emissione BTPi. Ho anche un po' di VWCE ma trascurabile.
Userò lo stesso portafoglio che uso da sempre e con cui ho ottenuto per decenni risultati migliori di tanti fenomeni qui dentro, 90% MSFT e 10% BTP. Questa settimana è stata un'occasione per comprare MSFT a sconto e la prossima settimana sarà un'occasione per comprare la nuova emissione di BTP Italia. OK!
 
Il mio portafoglio (PAC appena iniziato) è composto al 100% da S&P 500, orizzonte 15+ anni. Tutto il resto del mio patrimonio è, per ora, immobili, oltre a fondo pensione e emergency fund.
 
Ottimo topic che andrebbe pinnato "In Evidenza"

Il mio portafoglio e` 100% azionario con scadenza "finche` morte non ci separi". Sono complemente innamorato di Ben Felix il suo factor investing, quindi ho cercato di costruire un portafoglio che avesse:

1. Completa diversificazione geografica
2. Completa diversificazione dimensionale (big, medium, small cap)
3. Diversificazione in factors (value, blend, growth)

TickerAllocazione
VWCE65%
ZPRV21%
ZPRX7%
DGSE7%

Non credo di cambiare ETF o di aggiungerne altri. Chiaramente noi europei non abbiamo dei perfetti Small Cap Value ETF, ho cercato di trovare quello che piu` si avvicina. Per esempio ZPRX e` un buon proxy dei developed markets e DGSE segue dei criteri di Size, Value, Profittability quindi lo ritengo un buon ETF per esporsi alle SCV degli emerging (unica pecca la liquidita`).
Potrei cambiarli se un giorno Vanguard o Avantis decide di lanciare gli SCV ETF al momento solo quotati in USA

Mi aspetto di performare come il mercato o fare leggermente meglio avendo un esposizione alle SCV che storicamente hanno pagato un premium. Non vendo mai, ma ogni mese compro gli ETF che hanno performato peggio

BackTest in curvo

Ho anche un portafoglio crypto che non considero qui
 
grazie per la discussioni che mi è servita a fare il punto della situazione
ecco il mio portafoglio attuale:

Allocazione.PNG

dovrei impiegare a breve la liquidità sono un pò indeciso però
 
mamma mia che allocazione strana...:confused:
 
70% swda
20% epra
10% Wing

Per chi vuole commentare o avere info mi può scrivere in privato, visto che qui è "vietato"
 
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