Quale REIT?

Ma dunque se XDER fosse domiciliato in IE non cambierebbe niente?
Da cosa nasce tutto questo disprezzo versi i fondi domiciliati in LU rispetto quelli domiciliati in IE?

Ciao mi inserisco, il tema è importante ma mi SEMBRA (mi scuso se invece ci sono) che non ci siano indicazioni precise.
Io l'ho capita così:
- il tema della doppia tassazione, per noi italiani, riguarda solamente i dividendi di società estere
- nel caso di dividendi si società estere, si dovrà quindi pagare un tot % "alla fonte", il c.d. netto frontiera. Per il tot % ci sono tabelle in rete. Si va da 0% di UK a 35% di Svizzera. Gli USA stanno al 30% (vai avanti a leggere)
- Esistono poi delle Convenzioni che bilaterali (italia- paese straniero) che riducono questa tassazione, tipicamente al 15%. Le convenzioni per essere efficaci vanno espressamente firmate. Ora per quella con gli USA, che quindi porta la tassazione netto frontiera dal 30 al 15%, solitamente le banche la fanno firmare "di default" quindi è diciamo così attiva. Per le altre convenzioni occorre invece darsi da fare autonomamente e quindi diventa laborioso e diciamo non vale la pena a meno di importi investiti rilevanti.
Fin qui ancora non sono entrati in ballo gli ETF.
- con gli ETF la situazione si complica con il Domicilio degli ETF, che può variare. I più comuni sono Irlanda e Lussemburgo, seguiti da Olanda.
Fin qui sono sicuro di quello che ho scritto. Ora di quanto ne so, CREDO che:
- gli ETF domiciliati in Irlanda hanno attiva di default la convenzione di cui sopra con gli USA, quindi 15% anzichè 30%. Quelli domiciliati in Irlanda pare di no, quindi i dividendi di azioni USA, sarebbero tassati al 30% senza convenzione.
i miei dubbi sono:
1) siamo sicuri che un ETF con sede in Lussemburgo paghi "lui" il 30% alla fonte sui dividendi azioni USA?
2) il "vantaggio" del fondo ETF con sede in Irlanda vs Lux è "solo" per i dividendi di azioni USA o per tutti i dividendi di azioni straniere? Detto in altre parole, a parte il caso dividendi USA, non ho capito come funziona per i dividendi da altri paesi (es. Germania, Francia ecc.), ossia gli ETF hanno attivato le convenzioni o no?
3) cambia qualcosa se il fondo LUX è ad accumulazione o distribuzione in termini di tax?

Quindi andando sugli ETF REIT, se prendo XDER (ad accumulaizone, società solo EU, sede LUX) vorrei capire come differisce da analogo ETF con sede Irlanda a livello di tassazione complessiva, come chiedeva l'utente citato. Secondo me non cambia nulla, non essendoci società USA.
 
Ciao a tutti,
domanda
l'etf reit migliore per l'accumulo
resta ancora EPRA di amundi?
 
Esatto.
Anche io è l'unico che ho tenuto in watchlist alla fine della valutazione.
Io l'ho in pf attorno al 6%,
unicamente perché è globale con ter del 0,22
però questa dom in lux e una bella gatta da pelare perché su dividendo usa del 2% ti toglie il 30%
SXRA eviterebbe ciò ma ter più alto e non c'è ne su Milano ne su francoforte
 
Ovviamente fosse domiciliato in irlanda o a replica sintetica (un po' peggio...) sarebbe meglio...ma accontentiamoci.
Ah ora che ricordo meglio si perché in
lux è 30% USA + 15% lux
Irlanda o Olanda è solo 30% USA
sintetica nessuna ma rischio emittente...
 
Questa cosa mi è nuova.
Oltre quel sito, hai trovato altre fonti?
a me sembra corretta,
Era quella che già conoscevo ma non prendendo in mano l'argomento da un po' me ne ero scordato:

dividendi aziende USA sono tassati al 30%
+
Irlanda e Olanda 0%
lux 15%
 
a me sembra corretta,
Era quella che già conoscevo ma non prendendo in mano l'argomento da un po' me ne ero scordato:

dividendi aziende USA sono tassati al 30%
+
Irlanda e Olanda 0%
lux 15%
ah ok, avevo capito lux 15% totale.
 
Che dicono gli esperti del REIT? Può essere il momento per entrare facendo un pò di Market timing su un settoriale?
 
Che dicono gli esperti del REIT? Può essere il momento per entrare facendo un pò di Market timing su un settoriale?
Esperto non lo sono di sicuro ma , in ogni caso, sono appena entrato sui REITs
Una parte sul globale (principalmente USA) e una parte sull'europeo (che è crollato negli ulti anni)
 
Che dicono gli esperti del REIT? Può essere il momento per entrare facendo un pò di Market timing su un settoriale?
Personalmente apprezzo molto i REIT (etf). Pur essendo simil-azionari, e parecchio volatili, spesso decorrelano, anche in modo violento, dall'azionario globale. Cerco sempre di averne almeno un 5% in pf. Sono entrato circa un mese fa su IPRP, lo preferisco perche' in EUR e mi va a controbilanciare l'esposizione in dollari che ho in VWCE (che contiene anch'esso un minimo di reit). Il resto della quota REIT ce l'ho da parecchio su GREIT, pero' in perdita a circa -6%, nonostante le mediate. Non appena torno in pari switcho tutto su IPRP e amen.
 
Personalmente apprezzo molto i REIT (etf). Pur essendo simil-azionari, e parecchio volatili, spesso decorrelano, anche in modo violento, dall'azionario globale. Cerco sempre di averne almeno un 5% in pf. Sono entrato circa un mese fa su IPRP, lo preferisco perche' in EUR e mi va a controbilanciare l'esposizione in dollari che ho in VWCE (che contiene anch'esso un minimo di reit). Il resto della quota REIT ce l'ho da parecchio su GREIT, pero' in perdita a circa -6%, nonostante le mediate. Non appena torno in pari switcho tutto su IPRP e amen.
Stessa strategia che vorrei attuare io, sono incerto tra IPRP o XDER che dovrebbe avere anche UK
 
Che dicono gli esperti del REIT? Può essere il momento per entrare facendo un pò di Market timing su un settoriale?
Da mesi sono il settore più detestato dal mercato. Io non amo particolarmente gli ETF e preferisco investire sui singoli titoli: considera che le quotazioni sono così basse che diversi REIT non prezzano neppure il valore dei loro immobili: hanno price/book minore di 1, il mercato non li pagherebbe neppure il valore del loro patrimonio.
Ci sono situazioni di forte stress (alcuni sono fortemente indebitati, altri sono pieni di uffici ancora sfitti dopo lo smart working), ma la visione generale è eccessivamente punitiva a mio parere.

Certo il settore può peggiorare ancora, ma personalmente io cerco di entrare sui titoli con buoni fondamentali quando il mercato li vende o li odia. Adesso i REIT si sono ciò che le borse non sopportano
 
Stessa strategia che vorrei attuare io, sono incerto tra IPRP o XDER che dovrebbe avere anche UK
IPRP ha segnato un buon recupero dai minimi di fine giugno, d'altro canto la vera forza di questi strumenti è la possibilità sempre più concreta che il ciclo rialzista dei tassi sia giunto al termine
 
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