Conto cointestato e decesso / morte di un cointestatario - thread unificato

La cifra non ha alcun senso. Quindi dipende da te: potresti fare reclamo all'apposito ufficio della banca oppure ricorrere direttamente all'arbitro. Ci sarebbe la scelta di contestarli allo sportello, parlare con il direttore, ma io lo sconsiglio. Non vedo perchè rapportarsi con gente di questo stampo e perdere tempo. Fallo perdere a loro
 
La cifra non ha alcun senso. Quindi dipende da te: potresti fare reclamo all'apposito ufficio della banca oppure ricorrere direttamente all'arbitro. Ci sarebbe la scelta di contestarli allo sportello, parlare con il direttore, ma io lo sconsiglio. Non vedo perchè rapportarsi con gente di questo stampo e perdere tempo. Fallo perdere a loro

Grazie Vito
Attenderò No frills se potesse darmi qualche dritta:bow::cool::cool:
 
Più o meno anche io non appena sarà terminata la successione dovrò studiare qualcosa. Divenuto erede non per mia scelta dopo sette anni dalla morte di un congiunto, vengo a scoprire un c/c presso Unicredit ancora aperto, nonostante la filiale sia a conoscenza del decesso. La stessa continua da 7 anni ad applicare sul conto una spesa mensile di tenuta pari a 6 euro e spicci, oltre a gabelle per invio estratti conto nonostante lo stesso non sia ovviamente movimentato. Questo ha causato praticamente quasi l'azzeramento del saldo.Non è possibile chiuderlo fino a successione avvenuta e mi viene candidamente detto che se il conto va in rosso sarà mia responsabilità coprire l'ammanco.
Penso sia una delle peggiori banche al momento...

ma quindi se uno eredita un conto di cui non sa nulla e quindi al momento della successione non viene calcolato, dopo chissà quanti anni la banca andrà a cercare quella persona e chiedergli il conto per le spese? mi sembra davvero assurdo.

in pratica uno diviene responsabile di un conto di cui non sapeva nulla! se poi a malapena conosceva il parente figuriamoci se conosceva i conti correnti.
 
ma quindi se uno eredita un conto di cui non sa nulla e quindi al momento della successione non viene calcolato, dopo chissà quanti anni la banca andrà a cercare quella persona e chiedergli il conto per le spese? mi sembra davvero assurdo.

in pratica uno diviene responsabile di un conto di cui non sapeva nulla! se poi a malapena conosceva il parente figuriamoci se conosceva i conti correnti.

se uno eredita...gli viene fatto l'elenco di quello che eredita e quindi di quello risponde....non di cose di cui non sa nulla...ed è liberissimo di accettare oppure rifiutare l'eredità...
 
se uno eredita...gli viene fatto l'elenco di quello che eredita e quindi di quello risponde....non di cose di cui non sa nulla...ed è liberissimo di accettare oppure rifiutare l'eredità...

Se tu erediti da un parente con il quale non avevi rapporti da 10 anni mi spieghi chi ti fa l'elenco?
E poi in nessun caso hai un elenco. Sei tu che ti devi informarti presso banche eventi e ade per scoprire debiti e crediti....
 
Se tu erediti da un parente con il quale non avevi rapporti da 10 anni mi spieghi chi ti fa l'elenco?
E poi in nessun caso hai un elenco. Sei tu che ti devi informarti presso banche eventi e ade per scoprire debiti e crediti....

ovvio che ti devi informare mi pare il minimo ....
e da li hai l'elenco di cosa vai ad ereditare....e da li decide se accettare o meno l'eredità...e dato che sei diventato erede a tua insaputa.....puoi tranquillamente rifiutare...a meno che sei solo innervosito perchè devi pagare alcuni debiti e vorresti solo crediti...come ovvio che sia...;)
 
se uno eredita...gli viene fatto l'elenco di quello che eredita e quindi di quello risponde....non di cose di cui non sa nulla...ed è liberissimo di accettare oppure rifiutare l'eredità...

parlavo ovviamente di un caso come quello portato in esempio e quotato nel mio messaggio.

Comunque volevo più che altro capire se era normale quanto detto dalla banca che se il conto va in rossa sarà sua responsabilità. Volevo capire se uno può fregarsene e fare finta di nulla.

Tra l'altro sapere questo può anche essere utile qualora uno sa perfettamente che nel conto del parente X c'è poco e niente e per evitare stress vari ma soprattutto di perdere tempo, soldi e fatica, fa finta di non sapere niente e amen.

Ad esempio, Tizio, figlio di Caio, sa che il padre ha i conti A, B, C e D, sa perfettamente che i soldi sono tutti su A e B, su C ci sono 20 euro, D è vuoto. Sapendo che non vale la pena perdere tempo per C e D (e anzi considerato quanto chiedono per i documenti la banca ci rimetterebbe), può fare la successione mettendo solo i conti A e B? se poi i conti C e D vanno in rosso la banca potrà davvero fare qualcosa?

Alla fine anche i figli non è detto che sappiamo esattamente i conti dei genitori, se poi il genitore frequenta questo forum e ha 10/15 conti la cosa diventa davvero complicata. :D
 
parlavo ovviamente di un caso come quello portato in esempio e quotato nel mio messaggio.

Comunque volevo più che altro capire se era normale quanto detto dalla banca che se il conto va in rossa sarà sua responsabilità. Volevo capire se uno può fregarsene e fare finta di nulla.

Tra l'altro sapere questo può anche essere utile qualora uno sa perfettamente che nel conto del parente X c'è poco e niente e per evitare stress vari ma soprattutto di perdere tempo, soldi e fatica, fa finta di non sapere niente e amen.

Ad esempio, Tizio, figlio di Caio, sa che il padre ha i conti A, B, C e D, sa perfettamente che i soldi sono tutti su A e B, su C ci sono 20 euro, D è vuoto. Sapendo che non vale la pena perdere tempo per C e D (e anzi considerato quanto chiedono per i documenti la banca ci rimetterebbe), può fare la successione mettendo solo i conti A e B? se poi i conti C e D vanno in rosso la banca potrà davvero fare qualcosa?

Alla fine anche i figli non è detto che sappiamo esattamente i conti dei genitori, se poi il genitore frequenta questo forum e ha 10/15 conti la cosa diventa davvero complicata. :D

L'erede ha sempre il diritto di rinunciare all'eredità, ma se la accetta si prende onori ed oneri. Denunciare un conto si ed uno no è un reato se li si conosce entrambi e comunque prima o poi l'anagrafica dell'erede sara' comunque associata a tutti i conti del defunto, quindi alla lunga il trucco non funziona e può essere fonte di guai seri.
Resta sempre la possibilità di accettare un'eredità con beneficio di inventario, ma in tal caso entra in gioco il notaio e le spese della successione crescono di parecchio, per cui la cosa diventa poco conveniente nel caso di eredità di poche migliaia di €
 
L'erede ha sempre il diritto di rinunciare all'eredità, ma se la accetta si prende onori ed oneri. Denunciare un conto si ed uno no è un reato se li si conosce entrambi e comunque prima o poi l'anagrafica dell'erede sara' comunque associata a tutti i conti del defunto, quindi alla lunga il trucco non funziona e può essere fonte di guai seri.
Resta sempre la possibilità di accettare un'eredità con beneficio di inventario, ma in tal caso entra in gioco il notaio e le spese della successione crescono di parecchio, per cui la cosa diventa poco conveniente nel caso di eredità di poche migliaia di €

Si può fare anche senza notaio. Chi è interessato approfondirà.
 
L'erede ha sempre il diritto di rinunciare all'eredità, ma se la accetta si prende onori ed oneri. Denunciare un conto si ed uno no è un reato se li si conosce entrambi e comunque prima o poi l'anagrafica dell'erede sarà comunque associata a tutti i conti del defunto, quindi alla lunga il trucco non funziona e può essere fonte di guai seri.

D'accordo su tutto, tranne sul fatto che sia un reato. Chi fa la successione implicitamente accetta tutta l'eredità, e quindi si assume gli eventuali oneri. Al massimo gli possono comminare una sanzione per dichiarazione omessa o tardiva, o richiedere il pagamento dei debiti, canoni dei conti compresi. In galera non ci si va di certo per questo.
 
Si può fare anche senza notaio. Chi è interessato approfondirà.

Affermi che la rinuncia si può fare senza notaio? Ho consultato diversi esperti del settore che mi hanno detto che è l'unico modo per effettuare la rinuncia all'eredità e il costo base di partenza è circa 250 euro più altri oneri sui beni ereditati che non si vogliono in successione.
 
Si è vero, sia la rinuncia che l'accettazione con beneficio di inventario si può fare senza notaio, lo si può fare innanzi al cancelliere del tribunale di competenza con qualche marca da bollo e teoricamente finisce lì.
Ok x la rinuncia, ma quando si tratta di fare poi l'inventario dei beni del defunto, specie in presenza di controinteressati (e se si opta per questa ipotesi, di solito c'e' qualcuno che deve essere pagato ed è lì con gli occhi bene aperti) le cose si complicano. Perchè potrebbe essere necessario nominare un tecnico che stimi beni mobili ed immobili che andrà pagato, e se non c'e' accordo alla fine decide il giudice previa consulenza tecnica con spese ulteriori etc.
Sulla successione, se si omette di dichiarare qualcosa parliamo sempre di una dichiarazione infedele fatta all'AdE che può avere profili penali oltre che sanzioni fiscali, questo non significa che si va in galera, ma anche un'ammenda per dichiarazione mendace è una sanzione penale.
 
Salve,

Ho sentito vari racconti e opinioni, quindi chiedo a voi esperti come funziona la cosa.

Marito e Moglie, conto corrente cointestato.
Se uno dei due muore, il conto viene bloccato? Possibile?
(Mi è stato raccontato di persone che hanno aspettato mesi prima di avere di nuovo accesso al conto, senza che ci fossero problemi di eredità o cose strane...)
 
Ok, ma le banche come si comportano?
 
Ok, ma le banche come si comportano?

Ti posso raccontare un'esperienza vissuta da poco in famiglia. Deceduto il marito, la banca ha bloccato il conto cointestato. Quindi la moglie ha dovuto aprirne uno nuovo intestato naturalmente solo a lei. A quel punto, la banca ha spostato subito metà del vecchio conto sul nuovo. L'altra metà è rimasta bloccata fino alla presentazione della successione.
 
Ti posso raccontare un'esperienza vissuta da poco in famiglia. Deceduto il marito, la banca ha bloccato il conto cointestato. Quindi la moglie ha dovuto aprirne uno nuovo intestato naturalmente solo a lei. A quel punto, la banca ha spostato subito metà del vecchio conto sul nuovo. L'altra metà è rimasta bloccata fino alla presentazione della successione.

Le lamentele di alcuni su questo argomento sono appunto le tempistiche. Alcune banche sono lente, ad aprire e spostare la metà sul nuovo conto ci possono anche mettere svariate settimane o addirittura mesi, creando non pochi problemi per il superstite se non ha altri rapporti bancari.
 
sì il conto viene automaticamente bloccato. è successo a me: morta mia madre, il conto cointestato con mio padre è stato bloccato ed è stato costretto ad aprirne un altro tralaltro a condizioni peggiori rispetto a quello che aveva prima
 
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