Fondo Fonte capitolo 3 - fondo pensione per i dipendenti da aziende del terziario ...

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Ciao a tutti, sono nuovo nel forum.

Vi scrivo in quanto sto valutando seriamente l'ingresso in questo fondo.

Ho 27 anni e sono nel mio primo impiego (CCNL - COMMERCIO, TERZIARIO, DISTRIBUZIONE E SERVIZI) iniziato a partire da gennaio 2020.

Sto cercando di capire quali vantaggi/differenze avrei nell'aderire al fondo, attualmente il mio TFR viene lasciato in azienda.

Vi elenco ciò che ho capito e di cui sono certo:
  • Deducibilità fino a 5K
  • Versamento aggiuntivo dal datore di lavoro 1.55% (devo versare lo 0.55% minimo)

Ho creato un excel, questo, che cerca di mostrare la proiezione del montante atteso se decidessi di lasciare il tfr in azienda, piuttosto che aderendo a Fon.Te.

Ci sono alcune cose che vorrei capire:
  1. Lasciando il TFR in azienda e supponendo di lavorare sempre per la stessa azienda al pensionamento l'intero montante mi verrebbe erogato, ma con che aliquota / tassazione?
  2. Se aderisco a Fon.Te. posso capitalizzare il 50% della posizione con un aliquota pari al 9% (15% - 0.3%*(anni-15)), quindi su 100K percepisco 91K, oppure mi sto perdendo qualcosa?
  3. Quali differenze di rischio sono presenti tra lasciarlo in azienda (Fondinps) e Fon.Te? Dipende dal comparto suppongo.
  4. Quali tassi di interesse previsti/stimati sono presenti su Fondinps?

Per ora direi che ho già fatto troppe domande.
Ringrazio in anticipo chiunque sia in grado di dileguare questi miei dubbi. OK!
 
Beh intanto ottima notizia che la cosa si sia finalmente sistemata;)


Sul secondo punto, credo che tu debba parlarne in amministrazione: chiedi a loro se ti possono pagare il TFR sul fondo. Se sono d'accordo, c'è questo modulo

https://www.fondofonte.it/wp-content/uploads/2020/01/modulo-conferimento-TFR-pregresso11.pdf

in cui indicare anche la quota post 2007.


Il problema è che se il TFR si trova presso INPS potrebbe non essere possibile.
In questo caso ti potrebbe convenire ricevere il TFR (tassato) e versarlo al fondo come versamento volontario (deducendolo dalle tasse). Essendo un anno, la cifra non dovrebbe essere esorbitante.

Grazie mille. Sì infatti la cifra non sarà esorbitante, era più per un discorso "ho aderito ad un fondo, mettiamoci dentro tutto".
Chiedo al datore e vediamo.
 
Ho scaricato l'excel, qualcosa ci ho capito, qualcosa meno..... in ogni caso va sempre bene fare dei ragionamenti prospettici :yes:

dai una occhiata qui Fondo pensione negoziale - Quello che conta

fra le righe qualche risposta



Ciao a tutti, sono nuovo nel forum.

Vi scrivo in quanto sto valutando seriamente l'ingresso in questo fondo.

Ho 27 anni e sono nel mio primo impiego (CCNL - COMMERCIO, TERZIARIO, DISTRIBUZIONE E SERVIZI) iniziato a partire da gennaio 2020.

Sto cercando di capire quali vantaggi/differenze avrei nell'aderire al fondo, attualmente il mio TFR viene lasciato in azienda.

Ci sono molti vantaggi, in generale aderire al fondo pensione è un bene, e prima lo si fa meglio è


Vi elenco ciò che ho capito e di cui sono certo:
  • Deducibilità fino a 5K -> in questo tetto di 5k sommi la quota tua + quella del datore + eventuali versamenti volontari tramite bonifico, non il TFR
  • Versamento aggiuntivo dal datore di lavoro 1.55% (devo versare lo 0.55% minimo)

Ho creato un excel, questo, che cerca di mostrare la proiezione del montante atteso se decidessi di lasciare il tfr in azienda, piuttosto che aderendo a Fon.Te.

Ci sono alcune cose che vorrei capire:
  1. Lasciando il TFR in azienda e supponendo di lavorare sempre per la stessa azienda al pensionamento l'intero montante mi verrebbe erogato, ma con che aliquota / tassazione?

    Tassazione TFR: come viene tassata la liquidazione
    la tassazione del TFR è un calcolo che va oltre le mie capacità mentali :wall:
    Ci ho provato ma non sono mai arrivato in fondo con certezza, ho solo capito che mi verrà tassato di più rispetto al FP.


  2. Se aderisco a Fon.Te. posso capitalizzare il 50% della posizione con un aliquota pari al 9% (15% - 0.3%*(anni-15)), quindi su 100K percepisco 91K, oppure mi sto perdendo qualcosa?

    Il fondo pensione ha due diversi tipi di tassazione.
    a) I versamenti, dedotti o comunque non tassati all'origine, saranno tassati alla fine al 9% quindi se hai versato 100 lordi, ti tassano 9
    b) i rendimenti sono tassati in modo a te trasparente ogni anno al 20% (12,5% la parte in titoli di stato) . Ciò significa che se quei 100K versati avessero generato 50k di rendimento (già netto) la tua tassazione resterebbe 9k su un montante di 150K.

  3. Quali differenze di rischio sono presenti tra lasciarlo in azienda (Fondinps) e Fon.Te? Dipende dal comparto suppongo.

    Con così tanti anni davanti, il fondo "promette" molto di più del TFR in azienda, aderendo ad un comparto aggressivo. I comparti crescita e dinamico battono agevolmente il TFR. La quota datoriale, poi, offre un ulteriore "certezza". Evita il comparto conservativo. Alla tua età, a mio parere il dinamico è un "must".
  4. Quali tassi di interesse previsti/stimati sono presenti su Fondinps?
Dipenderà dall'inflazione. Semplificando, si può dire che il TFR lasciato in azienda/inps equivale ad una obbligazione indicizzata all'inflazione. Rende per certo, poco.

Per ora direi che ho già fatto troppe domande.
Ringrazio in anticipo chiunque sia in grado di dileguare questi miei dubbi. OK!
 
Grazie gentilissimo. :bow:

b) i rendimenti sono tassati in modo a te trasparente ogni anno al 20% (12,5% la parte in titoli di stato) . Ciò significa che se quei 100K versati avessero generato 50k di rendimento (già netto) la tua tassazione resterebbe 9k su un montante di 150K.
Ottimo questo non l'avevo considerato.


TFR lasciato in azienda/inps equivale ad una obbligazione indicizzata all'inflazione
Ok, questo significa che è pensato per garantire sempre lo stesso potere d'acquisto, corretto?
Il comparto di crescita e dinamico invece questa garanzia non la danno, il conservativo invece si?

Alla tua età, a mio parere il dinamico è un "must".
Guardando la documentazione fornita da Fon.Te. vedo che il capitale del fondo è molto sbilanciato:
  • Conservativo: 33.96%
  • Sviluppo: 56.36%
  • Crescita: 5.21%
  • Dinamico: 4.47%
Questo mi desta un po di sospetti sulla scelta che il dinamico/crescita siano effettivamente i più adatti. Forse dipende dal fatto che si iscrivono solo persone mediamente vicine alla pensione?
 
Grazie gentilissimo. :bow:


Ottimo questo non l'avevo considerato.



Ok, questo significa che è pensato per garantire sempre lo stesso potere d'acquisto, corretto?
Il comparto di crescita e dinamico invece questa garanzia non la danno, il conservativo invece si?


Guardando la documentazione fornita da Fon.Te. vedo che il capitale del fondo è molto sbilanciato:
  • Conservativo: 33.96%
  • Sviluppo: 56.36%
  • Crescita: 5.21%
  • Dinamico: 4.47%
Questo mi desta un po di sospetti sulla scelta che il dinamico/crescita siano effettivamente i più adatti. Forse dipende dal fatto che si iscrivono solo persone mediamente vicine alla pensione?

Dipende da una serie di fattori. In primis dalla atavica paura degli italiani per "la borsa" .... manco un fondo pensione fosse trading online :o
Poi dal fatto che quando è partito fonte e c'è stata la riforma del 2007 (che ha accolto in massa tantissimi lavoratori, me compreso) crescita e dinamico non c'erano ancora, conservativo era stato appena varato quindi di fatto ci si iscriveva tutti a Sviluppo. Infine, dal fatto che oggi se non erro per default ti iscrivono al conservativo e magari uno accetta l'automatismo senza sapere o potere fare un ragionamento.

Andiamo per ordine.

Il conservativo dovrebbe garantire una certa protezione. Tale garanzia costa e infatti i comparti garantiti (in tutti i fondi) hanno costi MOLTO più alti degli altri comparti. Morale della favola: non ha senso aderire ad un conservativo per molti anni, dato che garantisce costi certi e consente guadagni risicati. Il TFR fa meglio: il conservativo se vince sul TFR lo fa solo grazie al contributo datoriale. Avendo orizzonte temporale molto breve, ha senso switchare a conservativo (forse) a 1 o 2 anni dalla pensione per evitare magari di incappare proprio alla fine in un anno sfigato tipo pandemia.


- Dinamico ha 60% azioni e 40% obbligazioni
- Crescita ha 40% azioni e 60% obbligazioni
- Sviluppo ha 20% azioni e 80% obbligazioni

Il più aggressivo (il Dinamico) corrisponde ad un "Bilanciato Aggressivo", non si tratta di un investimento "kamikaze".

Da quando è nato, il dinamico ha attraversato la crisi del 2008 , quella dello scorso anno e qualche scossone intermedio eppure corre decisamente più dei suoi cugini.

Qui sotto puoi vedere l'andamento del valore quota dal 2007. Ovvio che non c'è garanzia di quel che accadrà in futuro, ma se dovessi scommetere su chi avrà vinto fra 30 anni non avrei dubbi ;)


Immagine.png



Un punto va anche sottolineato. Se inizi partendo da 0 in un comparto tranquillo poi col passare del tempo è sempre meno "facile" saltare in un comparto aggressivo. Un conto è iniziare quando in cascina non c'è nulla, un conto è switchare qualche decina di K (purtroppo Fonte non ammette di avere la posizione divisa su più comparti).

In ogni caso, la scelta del comparto dipende dalla propria indole e dal resto della composizione del pportafoglio. Evitato il conservativo il più è fatto :D
 
Variazione % di contribuzione

Ciao a tutti,
da gennaio 2021 al fine di saturare il massimale di 5.100€ (circa) ho portato l'aliquota al 14% (sia per avere maggior sgravio fiscale, sia per ottenere il più possibile dal bonus INPS ex Renzi).
Nel corso del 2021 ho avuto un aumento; lasciando invariata l'aliquota del versamento sforerei i 5k€, quindi pensavo di diminuirla. E' possibile farlo durante il corso dell'anno? oppure si può fare solo a partire dal 1 gennaio?

grazie
 
Ciao a tutti,
da gennaio 2021 al fine di saturare il massimale di 5.100€ (circa) ho portato l'aliquota al 14% (sia per avere maggior sgravio fiscale, sia per ottenere il più possibile dal bonus INPS ex Renzi).
Nel corso del 2021 ho avuto un aumento; lasciando invariata l'aliquota del versamento sforerei i 5k€, quindi pensavo di diminuirla. E' possibile farlo durante il corso dell'anno? oppure si può fare solo a partire dal 1 gennaio?

grazie

SI, puoi farlo anche tutti i mesi in teoria .... però il tuo ufficio del personale non sarebbe contento :D
 
SI, puoi farlo anche tutti i mesi in teoria .... però il tuo ufficio del personale non sarebbe contento :D

Più che altro se lo facessi tutti i mesi non so quali casini potrebbe combinare il mio ufficio del personale :-)
 
Ciao a tutti,
da gennaio 2021 al fine di saturare il massimale di 5.100€ (circa) ho portato l'aliquota al 14% (sia per avere maggior sgravio fiscale, sia per ottenere il più possibile dal bonus INPS ex Renzi).
Nel corso del 2021 ho avuto un aumento; lasciando invariata l'aliquota del versamento sforerei i 5k€, quindi pensavo di diminuirla. E' possibile farlo durante il corso dell'anno? oppure si può fare solo a partire dal 1 gennaio?

grazie

Riporto la mia esperienza..
metà giugno fatta richiesta variazione aliquota al fondo ed all'azienda.
Nel mio home del fondo pensione hanno già cambiato l'aliquota..
la mia azienda ha già provveduto a cambiare e calcolare il contributo con la nuova aliquota..
OK! bene cosi..:clap:
 
Grazie gentilissimo. :bow:


Ottimo questo non l'avevo considerato.



Ok, questo significa che è pensato per garantire sempre lo stesso potere d'acquisto, corretto?
Il comparto di crescita e dinamico invece questa garanzia non la danno, il conservativo invece si?


Guardando la documentazione fornita da Fon.Te. vedo che il capitale del fondo è molto sbilanciato:
  • Conservativo: 33.96%
  • Sviluppo: 56.36%
  • Crescita: 5.21%
  • Dinamico: 4.47%
Questo mi desta un po di sospetti sulla scelta che il dinamico/crescita siano effettivamente i più adatti. Forse dipende dal fatto che si iscrivono solo persone mediamente vicine alla pensione?

La suddivisione dipende, in gran parte, dal fatto che il comparto Dinamico è il più recente. Per anni il fondo era monocomparto, l'attuale sviluppo e dal 2007 nel comparto conservativo sono confluite le somme degli aderenti silenti, quelli cioè che non hanno scelto.
Pian piano gli altri due comparti stanno guadagnando quote, ma di certo, data la situazione di partenza e la difficoltà degli italiani ad accettare adeguate oscillazioni di valore, sviluppo e conservativo resteranno quelli con maggiori patrimoni. Infine è importante notare come negli ultimi anni di lavoro aderire al fondo diventa fiscalmente sempre più conveniente, pertanto se la scelta di aderire è solo opportunistica, ha senso scegliere il comparto conservativo, da soli i vantaggi fiscali
lo renderanno redditizio.
 
Ciao a tutti, iscrizione fatta il 19/04 (compreso tfr antecedente 2007) nella mia area personale non c'è nessun movimento ad oggi.
Devo iniziare a preoccuparmi o siamo ancora nei tempi ? :confused::D
 
Ciao a tutti, iscrizione fatta il 19/04 (compreso tfr antecedente 2007) nella mia area personale non c'è nessun movimento ad oggi.
Devo iniziare a preoccuparmi o siamo ancora nei tempi ? :confused::D

Più che normale. Anche a chi è già iscritto da tempo il trimestre aprile-giugno compare intorno a metà Luglio e viene quotato in Agosto, con data 31 Luglio. Il mio contributo del secondo trimestre 21 non è ancora comparso in area riservata.

Poi non so se i nuovi iscritti possano subire qualche ritardo, oggi. Ai miei tempi, il primo contributo (secondo trimestre 2007) fu quotato con un mese di ritardo il 31 agosto :rolleyes: , poi dal trimestre successivo regolarmente al 31 ottobre e poi ogni 3 mesi. Ma fu l'azienda ad essere in ritardo in quella occasione perchè eravamo un gruppetto di nuovi iscritti e non c'era nessuno prima di noi.
 
Confermo: se l'azienda versa nei tempi corretti vedrai il contributo del q2 2021 verso fine luglio. Quotato lo vedrai a fine agosto con data fine luglio
 
Più che normale. Anche a chi è già iscritto da tempo il trimestre aprile-giugno compare intorno a metà Luglio e viene quotato in Agosto, con data 31 Luglio. Il mio contributo del secondo trimestre 21 non è ancora comparso in area riservata.

Poi non so se i nuovi iscritti possano subire qualche ritardo, oggi. Ai miei tempi, il primo contributo (secondo trimestre 2007) fu quotato con un mese di ritardo il 31 agosto :rolleyes: , poi dal trimestre successivo regolarmente al 31 ottobre e poi ogni 3 mesi. Ma fu l'azienda ad essere in ritardo in quella occasione perchè eravamo un gruppetto di nuovi iscritti e non c'era nessuno prima di noi.

Ah ok, allora posso stare tranquillo 😁
Grazie
 
Aggiornamento % contribuzione volontaria

Buongiorno a tutti !
Oggi invio il modulo Allegato A per i versamenti aggiuntivi, in quanto voglio modificare la % di contribuzione volontaria.
Avete un'idea di quando diventerà operativa tale richiesta (da quale cedolino vedrò la nuova contribuzione) ?
Vorrei saperlo per capire la contribuzione volontaria complessiva annua 2021
Thanks a tutti

PS chiedo scusa se è già stato chiesto, in quel caso linkatemi pure la risposta grazie
 
Buongiorno a tutti !
Oggi invio il modulo Allegato A per i versamenti aggiuntivi, in quanto voglio modificare la % di contribuzione volontaria.
Avete un'idea di quando diventerà operativa tale richiesta (da quale cedolino vedrò la nuova contribuzione) ?
Vorrei saperlo per capire la contribuzione volontaria complessiva annua 2021
Thanks a tutti

PS chiedo scusa se è già stato chiesto, in quel caso linkatemi pure la risposta grazie

6 post sopra al tuo ;)
 
Buongiorno,

a breve passerò da un'azienda metalmeccanica (con Cometa) ad un'azienda del commercio (con Fonte).
Considerato che non punto al mantenimento dell'anzianità, vorrei ritirare ciò che ho versato in tre anni di Cometa per massimizzare il vantaggio del beneficio fiscale ed aprire una nuova posizione in Fonte.

Ho letto che, a differenza del Cometa, il Fonte prevede un contributo del datore di lavoro del "solo" 1.55%.
Mi sapete dire se questa % è calcolata sulla RAL o sulla paga base del proprio livello?
Grazie.
 
sulla "retribuzione utile al calcolo del tfr"
 
sulla "retribuzione utile al calcolo del tfr"

Ok grazie, da quanto letto in giro, mi sembra quindi qualcosa di molto simile alla RAL (con l'esclusione quindi, di premi e bonus, ma comprendendo il superminimo erogato ogni mese in aggiunta alla "paga base". Spiegherebbe la differenza con Cometa che prevede sì il 2% ma sulla paga base del proprio livello.
 
Ok grazie, da quanto letto in giro, mi sembra quindi qualcosa di molto simile alla RAL (con l'esclusione quindi, di premi e bonus, ma comprendendo il superminimo erogato ogni mese in aggiunta alla "paga base". Spiegherebbe la differenza con Cometa che prevede sì il 2% ma sulla paga base del proprio livello.

Ogni fondo ha sue regole che dipendono da quanto contrattato fra le parti sociali.

A Fonte aderiscono molti diversi CCNL, e le aliquote datoriali variano da 0,55% a 2,20% a seconda dei casi.


Esempio: aziende di produzione della ceramica fino a 49 dipendenti: 1,90% ; del vetro: 1,60% . Ha un senso? No. :no: Però è così. :boh:


Fon.Te. - Fondo Pensione Complementare
 
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