cristian1974
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Io ho appena ottenuto un mutuo quindi sono abbastanza aggiornato sui vari tassi.
Sinceramente non vedo come si possa anche solo considerare un tasso variabile oggi. Come è già stato detto il profilo è più restrittivo e ci sono più rischi. Senza contare che la differenza commerciale tra le due modalità è minima. ALcune banche avevano i variabili più alti dei fissi perchè, pèarole loro, più veloci ad adattarsi (segno che il trend è al rialzo). Anche sui fissi, rispetto a 2-3 mesi fa, siamo saliti mediamente di 0.2-0.3 punti e la tendenza è sempre quella.
Tra 5 anni chi oggi o nel 2020 si è fatto un tasso fisso sarà un privilegiato. E se proprio dovesse andare tutto nel verso contrario, si surroga o ricontratta.
Condivido pienamente il ragionamento. Ho surrogato un paio d'anni fa, 0,55% tasso fisso con Banca Intesa. Con il variabile, attualmente, avrei risparmiato qualcosa sugli interessi pagati ma la tranquillità nell'avere una rata fissa, fino a fine mutuo, è molto rassicurante ed ovviamente ha il suo prezzo. Non mi pento assolutamente della scelta.