questo ragionamento è sensato però imho si potrebbe provare a fare qualche ragionamento in + e uscire dalla semplice logica " i tassi al 4% negli ultimi 30 anni sono stati meno probabili, quindi con probabilità maggiore del 50% in futuro scenderanno, piuttosto che ora i tassi sono allo 0 quindi con probabilità maggiore del 50% da qui a 30 anni saliranno". Proviamo a fare qualche previsione un po' + concreta?
Se effettivamente con il mutuo a tasso variabile, il debito residuo del mutuo viene abbattuto + velocemente, anche se in futuro i tassi dovessero che ne so raddoppiare
1) se avverti che i tassi stanno per iniziare a salire hai la possibilità di negoziare un tasso fisso, che sarà chiaramente + alto di quello che potresti pagare ora perchè nessuno ha la sfera di cristallo e quindi ti becchi uno 0,25-0,5% in +, ma su un importo di mutuo + basso, perchè nel frattempo hai abbattuto il debito residuo in maniera + veloce con il tasso variabile ==> quanti anni servono per azzerare i vantaggi del variabile con un aumento dei tassi fra 2-5 anni?
2) anche se i tassi dovessero aumentare, bisogna vedere quando cominciano a farlo; se qualcuno è capace e/o ha voglia di spiegarmi, sarebbe interessante valutare diversi scenari dove, ad esempio, il tasso di interesse di oggi rimane fermo per 2-5 anni, per poi salire, anche vertiginosamente, fino a quintuplicare nei successivi 5-10 anni, e vedere effettivamente le differenze reali di quanto si è pagato fra tasso fisso e variabile ==> se scoprissimo che se i tassi rimangono vicini ai valori di oggi per X anni, anche triplicando nei 5 anni successivi, di fatto dopo 20 anni i due tassi si equivalgono, forse varrebbe la pena ragionare sulla scommessa del variabile, no?
3) se come me chi compra casa ora stima già che fra 10-15 anni avrà cambiato ancora casa con una probabilità > del 50% ( nel mio caso le variabili potrebbero essere: la mia azienda continuerà a crescere e potrò permettermi una casa da 400k+, mi lascio con la fidanzata, uno dei 2 muore o facciamo nascere + di 2 figli, oppure l'azienda va male e sono costretto a trovare lavoro particolarmente distante da dove ora vorrei comprare), il tuo periodo di riferimento non diventano + i 25-30 anni della durata del mutuo, ma il debito residuo della casa dopo 10-15 anni ==> magari se i tassi salgono hai pagato qualche euro in + di rata, ma quando andrai a vendere otterrai una plusvalenza maggiore?
Continuando il ragionamento, imho potrebbe essere utile provare a stimare degli scenari, e anzi per il sottoscritto potrebbe essere molto utile ^^ quindi se avete delle dritte ci dedico qualche ora + che volentieri, e se ovviamente ho scritto qualche stupidaggine correggetemi per favore ^^