Bio on - azionisti attuali 5

Stato
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Che non ci sia più niente da fare, a occhio e croce.

Mi pare di capire che entro inizio Luglio serve costituirsi parte civile se si vuole sperare in un risarcimento. E che inizio Luglio è il termine passato il quale non è più possibile fare più nulla, ossia azioni legali future non sono più possibili. È corretto?
Io mi sto attivando, prossimamente parlerò con il mio avvocato. La speranza è soprattutto di rifarsi su E&Y e Pwc.
 
Mi pare di capire che entro inizio Luglio serve costituirsi parte civile se si vuole sperare in un risarcimento. E che inizio Luglio è il termine passato il quale non è più possibile fare più nulla, ossia azioni legali future non sono più possibili. È corretto?
Io mi sto attivando, prossimamente parlerò con il mio avvocato. La speranza è soprattutto di rifarsi su E&Y e Pwc.

Esatto, bisogna partecipare a qualche class action se si vuole provare ad ottenere qualche risarcimento... per partecipare all’azione con il Codacons occorre far pervenire i documenti richiesti entro e non oltre il 2 luglio 2021, con Difesaattiva i tempi sono anche più ristretti...
 
Class action

Partecipai a quella di Parmalat....ogni richiesta di documenti...e la durata epocale della vicenda per poi ottenere delle briciole...mi spingono a pensare di equiparare la vicenda ad un furto d'auto...
In questo ultimo anno e mezzo c'è chi ha avuto ben di peggio a cui pensare...
 
Le peggiore sicura sconfitta è quella di chi non combatte in nome di una giusta causa.

Immagino quanto ridano gli speculatori di fronte a chi è stato mazziato e, non contento, si presta pure a fare il loro gioco.

praticamente gli "speculatori " hanno insinuato che Bio on fosse un castello di carte, con ricavi fasulli e crediti farlocchi ,e con un attivo patrimoniale che non valeva in realtà nulla o quasi .. tutto ciò è risultato vero (vedi anche asta deserta a proposito del valore attivi) e chi aveva le azioni nella tua visione è stato "mazziato"...dalla speculazione giusto ? non da Astorri (oltre che dai prezzolati che scrivevano qui poi spariti nel nulla ..)..
 
Parte civile al processo

C'è qualcuno che scriveva qui sul forum che intende costituirsi parte civile al processo?
Immagino che di gente fregata che scriveva/leggeva qui ce ne sia tanta..
Conviene rivolgersi ad un avvocato o alle associazioni dei consumatori?
Sapendone poco, mi piacerebbe sentire la vostra opinione. Scrivetemi anche in privato se volete.


Di nuovo in questo caso è rispetto al passato, in cui se l'azienda era fallita recuperavi poco o nulla,
è la possibilità di rifarsi su E&Y e PWC che hanno certificato bilanci falsi. Questa è la vera speranza.
 
praticamente gli "speculatori " hanno insinuato che Bio on fosse un castello di carte, con ricavi fasulli e crediti farlocchi ,e con un attivo patrimoniale che non valeva in realtà nulla o quasi .. tutto ciò è risultato vero (vedi anche asta deserta a proposito del valore attivi) e chi aveva le azioni nella tua visione è stato "mazziato"...dalla speculazione giusto ? non da Astorri (oltre che dai prezzolati che scrivevano qui poi spariti nel nulla ..)..

Mi riferivo a 360° a qualsiasi speculazione eventualmente posta in essere, sia a fini accrescitivi del valore azionario, sia a fini diminutivi.
Sia quella che ha confezionato e fornito informazioni false al mercato per la salita del titolo, così come per la sua discesa.

Ti ricordo che le accuse mosse nel report sono ad oggi ipotesi di reato, non verità comprovate. Inizia appunto un processo il 15 luglio per stabilirlo e lascerei questo compito possibilmente al Giudice (con il permesso del PM Akiba80 .. se ce lo concede).
 
Mi riferivo a 360° a qualsiasi speculazione eventualmente posta in essere, sia a fini accrescitivi del valore azionario, sia a fini diminutivi.
Sia quella che ha confezionato e fornito informazioni false al mercato per la salita del titolo, così come per la sua discesa.

Ti ricordo che le accuse mosse nel report sono ad oggi ipotesi di reato, non verità comprovate. Inizia appunto un processo il 15 luglio per stabilirlo e lascerei questo compito possibilmente al Giudice (con il permesso del PM Akiba80 .. se ce lo concede).


è vero , è solo un'ipotesi dei malvagi speculatori , mentre nel frattempo Bio on ha proseguito serenamente la sua attività e continua a produrre e a fatturare
 
C'è qualcuno che scriveva qui sul forum che intende costituirsi parte civile al processo?
Immagino che di gente fregata che scriveva/leggeva qui ce ne sia tanta..
Conviene rivolgersi ad un avvocato o alle associazioni dei consumatori?
Sapendone poco, mi piacerebbe sentire la vostra opinione. Scrivetemi anche in privato se volete.


Di nuovo in questo caso è rispetto al passato, in cui se l'azienda era fallita recuperavi poco o nulla,
è la possibilità di rifarsi su E&Y e PWC che hanno certificato bilanci falsi. Questa è la vera speranza.

Sono d'accordo con te, infatti penso che l'unica chance sia rivalersi sui certificatori che presuntamente non avrebbero vigilato!...personalmente mi informerò sul SITI, anche per sapere quali eventuali documenti fornire.
Puntualizzo che non ho più le azioni,vendute il giorno dell'orrida intervista di De Narda ad Astorri su Classcnbc, in cui mi sono letteralmente scese le braccia!
 
è vero , è solo un'ipotesi dei malvagi speculatori , mentre nel frattempo Bio on ha proseguito serenamente la sua attività e continua a produrre e a fatturare

dovresti conoscere il mantra: il sospetto ha impedito all'azienda di finanziarsi, di produrre, di firmare contratti...le altre aziende attaccate in seguito dal mitico fondo speculativo...sono scampate solo con l'aiuto del fato...
 
Sono d'accordo con te, infatti penso che l'unica chance sia rivalersi sui certificatori che presuntamente non avrebbero vigilato!...personalmente mi informerò sul SITI, anche per sapere quali eventuali documenti fornire.
Puntualizzo che non ho più le azioni,vendute il giorno dell'orrida intervista di De Narda ad Astorri su Classcnbc, in cui mi sono letteralmente scese le braccia!

io renderei obbligatorio rivedere l'intervista periodicamente...l'arrampicata su specchi verticale fatta professione...quella valeva più di tutto il resto, mi immagino i fondi e i grandi investitori: ma abbiamo dato i soldi a questo ???


https://video.milanofinanza.it/video/bio-on-astorri-la-verita-sui-conti-SEsBqjiwCUdj
 
Ultima modifica:
io renderei obbligatorio rivedere l'intervista periodicamente...l'arrampicata su specchi verticale fatta professione...quella valeva più di tutto il resto, mi immagino i fondi e i grandi investitori: ma abbiamo dato i soldi a questo ???


https://video.milanofinanza.it/video/bio-on-astorri-la-verita-sui-conti-SEsBqjiwCUdj

"...firmato un contratto (firmato non ipotesi) nel beverage, che fa incassare 1 mln nel 2019, 9 mln nel 2020..." Emerick chiede.... "chi garantisce ? fidejussioni"...risposta "è un contratto fatto in maniera molto precisa" e quindi ? :-)

Nel bilancio di BIO ON a fine 2019 c'è questo contratto firmato ?
 
Dopo lo scandalo Enron, in cui Arthur Andersen aveva certificato bilanci falsi,
erano state cambiate le regole, ed era stato introdotto un limite temporale dopo
il quale le aziende avrebbero dovuto cambiare società di certificazione dei bilanci.
Era stata questa modifica (da Grant Thornton to Deloitte & Touche) a fare affiorare
lo scandalo Parmalat. La nuova società di revisione volle vederci chiaro, e scoppiò il bubbone.
Ora uno poteva immaginare che dopo il caso Parmalat le società di revisione evitassero
di ripetere il comportamento di Arthur Andersen. Nel caso di Bio-on (o Bio-off come
è meglio chiamarla) il bilancio era stato certificato sia da PWC che da Ernst&Young, che
non sono proprio le ultime arrivate. Pensare che due società di revisione approvassero
bilanci con contratti inesistenti era l'ultima cosa che mi sarei potuto aspettare.


Ma la cosa che più di tutte mi lascia stupefatto è che dopo tutto quello che è
successo, mi sarei aspettato un intervento legislativo, o almeno una discussione a
livello nazionale su come tutelare gli investitori. Niente di niente. Dopo quasi due anni...
I Parlamento si vede che ha altro da fare. Poi ci si lamenta che gli italiani lasciano i
soldi sul conto corrente e non sostengono l'economia nazionale, investendo in borsa e
sostenendo così le PMI che vogliono crescere.

Certo, hai ragione, io l'ho fatta semplice, e faccio pure il "bulletto" sapendo come è andata a finire.
Avrei potuto finirci dentro pure io.

Io non voglio parteggiare , potrei pure concedere ad Astorri il beneficio del dubbio e diciamo pure che Quintessential Capital Management potrebbe essere vista come speculatrice, su un lavoro sporco, ma ci prende in genere.
Non è mica che siano stati i loro primi bersagli , e nemmeno gli ultimi , e in molti casi (forse tutti?) pare avessero delle ragioni le cose dette da loro.


E tralasciando il problema bilanci e contratti, purtroppo in italia se ne sono viste molte di aziende in passato con "tecnologie" miracolose, che poi non lo erano.
ma questi erano quotati in borsa, e Astorri parlava di passare a MTA ...
 
Sono d'accordo con te, infatti penso che l'unica chance sia rivalersi sui certificatori che presuntamente non avrebbero vigilato!...personalmente mi informerò sul SITI, anche per sapere quali eventuali documenti fornire.
Puntualizzo che non ho più le azioni,vendute il giorno dell'orrida intervista di De Narda ad Astorri su Classcnbc, in cui mi sono letteralmente scese le braccia!

Anch'io sono uscito dopo l'uscita della semestrale, ma questo non cambia nulla.
La prossima settimana sentirò un avvocato per capire il da farsi. I tempi sono ristretti però....

Mi piacerebbe sentire cosa hanno fatto o intendono fare i vari azionisti che scrivevano qui sul forum.
Nessuno dice più nulla. Tutti pompatori o tutti rassegnati?
 


Questo qui che lavorava in Bio-on non si è ma accorto di nulla,
del fatto che l'azienda non produceva nulla?
E che anche i vari nuovi brevetti risultato della ricerca erano fuffa?

Come questa gente qui:
BIO ON OHANA 2019 - YouTube
che si fa intervistare dichiarando il falso per fregare il prossimo?

Non mi si venga a raccontare che chi lavora in un'azienda con ruoli di responsabilità non si rende conto di come va l'azienda?
Questa gente sapeva benissimo che non si stava producendo nulla e che non c'erano clienti.
Eppure non hanno esitato a mentire spudoratamente per salvare se stessi.
Come se raccontare balle per guadagnare tempo avesse potuto cambiare le cose...
Sarebbe bello che anche un po' di questi signori fossero chiamati al processo a testimoniare sul perchè hanno fatto le dichiarazioni del video.
 
Questo qui che lavorava in Bio-on non si è ma accorto di nulla,
del fatto che l'azienda non produceva nulla?
E che anche i vari nuovi brevetti risultato della ricerca erano fuffa?

Come questa gente qui:
BIO ON OHANA 2019 - YouTube
che si fa intervistare dichiarando il falso per fregare il prossimo?

Non mi si venga a raccontare che chi lavora in un'azienda con ruoli di responsabilità non si rende conto di come va l'azienda?
Questa gente sapeva benissimo che non si stava producendo nulla e che non c'erano clienti.
Eppure non hanno esitato a mentire spudoratamente per salvare se stessi.
Come se raccontare balle per guadagnare tempo avesse potuto cambiare le cose...
Sarebbe bello che anche un po' di questi signori fossero chiamati al processo a testimoniare sul perchè hanno fatto le dichiarazioni del video.

Ma no dai, capisco l'amarezza ma non esageriamo.

Questi sono tutti ragazzi giovani, quasi tutti in ruoli tecnici, cosa vuoi che ne sapessero di clienti, fatturati e joint-venture ?

Io in bio-on non ci ho mai creduto ma nemmeno mai pensato che fosse solo un fondale di cartone con delle comparse che fingevano di lavorare.

L'impianto era vero, della ricerca l'hanno sicuramente fatta, qualcosa hanno prodotto, come ambiente lavorativo era probabilmente
davvero stimolante, io a lavorare in bio-on ci sarei andato di corsa e avrei molto probabilmente detto le stesse cose.
 
Costituzione a parte civile

La mia intenzione è costituirmi come parte civile al processo insieme ad altre persone.
Di solito questo è tempo perso, perché se un'azienda è fallita, ci sono pochi soldi da recuperare....
Ma stavolta è diverso: la speranza è rivalersi sulle società di certificazione.
Bio-on aveva mi sembra 46 milioni di euro di debiti (vado a memoria rifacendomi all'intervista a MF di Astorri per la semestrale 2019), quindi questi saranno i primi ad essere rimborsati (nei rimborsi vengono prima i creditori degli azionisti).
La quotazione in borsa era di 1 miliardo. Lo ha anche superato, ma per semplificare diciamo 1 miliardo.
Il 70% delle azioni era in mano ad Astorri&C, solo il 30% era sul mercato, diciamo quindi 300 milioni, e pare che questi 300 milioni fossero tutto o quasi retail.
Se i dati che ho descritto sono giusti, e si costituisce parte civile il 10% del retail ci sono da rimborsare 30 milioni. D'accordo che ci sono prima da rimborsare 46 milioni ai
creditori, ma qui si tratta di tirare fuori circa 75 milioni.
Se il retail da rimborsare è il 20%, allora il totale diventa di circa 120 milioni.


I nostri amici di E&Y e PWC hanno questi fatturati:
EY: 37,2 miliardi di dollari (2020)
PWC: 41,3 miliardi di dollari (2018)
Credo non sia difficile tirare fuori 50 milioni a testa da parte di queste due società di certificazione per rimborsare gli azionisti....
Tutto dipenderà da cosa deciderà il tribunale. E' la prima volta in Italia che le società di revisione vengono rinviate a giudizio.
Se fossero condannate ci sarebbe tutto lo spazio per risarcire almeno in parte gli azionisti truffati.
Questa è la mia opinione. Cosa ne pensate?


PS: non è che nessuno più scrive, perché molti si sono costituiti parte civile e sanno che meno gente lo fa, maggiori sono i rimborsi?
 
Ma no dai, capisco l'amarezza ma non esageriamo.

Questi sono tutti ragazzi giovani, quasi tutti in ruoli tecnici, cosa vuoi che ne sapessero di clienti, fatturati e joint-venture ?

Io in bio-on non ci ho mai creduto ma nemmeno mai pensato che fosse solo un fondale di cartone con delle comparse che fingevano di lavorare.

L'impianto era vero, della ricerca l'hanno sicuramente fatta, qualcosa hanno prodotto, come ambiente lavorativo era probabilmente
davvero stimolante, io a lavorare in bio-on ci sarei andato di corsa e avrei molto probabilmente detto le stesse cose.

Mi rendo conto di avere espresso un'opinione controversa, che mi aspettavo che fosse scarsamente condivisa.

Certo che molti giovani sono stati attirati dalla possibilità di lavorare in un'azienda che doveva cambiare il mondo, tuttavia chi lavora in un'azienda si rende conto benissimo di come stanno andando le cose.
La produzione che si diceva di fare, per che clienti era? Nessuno dentro la fabbrica lo sapeva?
Io che lavoro in azienda, anche se non in produzione, lo so anch'io per chi sono le commesse...lo sanno tutti, perché anche chi non è coinvolto direttamente nella produzione lo viene a sapere dai colleghi.
E poi gestire le consegne: servono persone che contattino il cliente che deve venire a prendersi la produzione.
Ci vuole poco ad accorgersi se la produzione viene consegnata. Uno in azienda si rende conto o meno se arrivano i camion. Poi nessun cliente che chiama? Nessuno che viene a visitare l'azienda?
Quando Astorri portava i possibili clienti, o chi aveva ordinato, a fare il giro dell'azienda, non li presentava ai dipendenti? Non scambiavano due parole? O forse Astorri assoldava degli attori da portare in azienda, fingendo fossero clienti e li presentava dicendo che erano di un'azienda (l'ennesima) che non voleva fare il suo nome?
La verità è che se si chiede a questi dipendenti per chi si produceva, nessuno sa fare un nome. Perché?
Perché tutti lì dentro sapevano di non produrre nulla.
Poi in azienda ci si parla, tanto più in uno stabilimento con meno di 100 persone (mi pare ci fossero 40 persone).
In questi ambienti tutti sanno tutto.
 
Mi rendo conto di avere espresso un'opinione controversa, che mi aspettavo che fosse scarsamente condivisa.

Certo che molti giovani sono stati attirati dalla possibilità di lavorare in un'azienda che doveva cambiare il mondo, tuttavia chi lavora in un'azienda si rende conto benissimo di come stanno andando le cose.
La produzione che si diceva di fare, per che clienti era? Nessuno dentro la fabbrica lo sapeva?
Io che lavoro in azienda, anche se non in produzione, lo so anch'io per chi sono le commesse...lo sanno tutti, perché anche chi non è coinvolto direttamente nella produzione lo viene a sapere dai colleghi.
E poi gestire le consegne: servono persone che contattino il cliente che deve venire a prendersi la produzione.
Ci vuole poco ad accorgersi se la produzione viene consegnata. Uno in azienda si rende conto o meno se arrivano i camion. Poi nessun cliente che chiama? Nessuno che viene a visitare l'azienda?
Quando Astorri portava i possibili clienti, o chi aveva ordinato, a fare il giro dell'azienda, non li presentava ai dipendenti? Non scambiavano due parole? O forse Astorri assoldava degli attori da portare in azienda, fingendo fossero clienti e li presentava dicendo che erano di un'azienda (l'ennesima) che non voleva fare il suo nome?
La verità è che se si chiede a questi dipendenti per chi si produceva, nessuno sa fare un nome. Perché?
Perché tutti lì dentro sapevano di non produrre nulla.
Poi in azienda ci si parla, tanto più in uno stabilimento con meno di 100 persone (mi pare ci fossero 40 persone).
In questi ambienti tutti sanno tutto.

Ognuno giudica in base alla propria esperienza. Io in azienda ho ricoperto sempre un ruolo prettamente tecnico e ho sempre avuto un'idea estremamente vaga di cosa succedesse al di fuori dell'orticello dove concentravo la mia attenzione e i miei sforzi quotidiani.

Per il resto io e colleghi ascoltavamo educatamente le solite balle propinate dal management alla convention di fine anno attendendo con malcelata impazienza l'apertura del buffet.
 
Io sono in silente rassegnazione,nella mia ignoranza in merito non so neanche cosa fare,quindi mi rivolgerò alla mia banca per un consiglio sul da farsi
 
Stato
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