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Dove andare a vivere...In Italia?

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sotomajor ha scritto:
Io ci vivo in zona da due anni dopo una vita a Milano.
Che dire?...la zona è in decadenza rispetto a qualche decennio fa, e le prospettive non cambieranno per il futuro. La parte decente di Arona è il centro dove vanno i turisti della domenica, il resto ci sono zone che in realtà stanno diventando anno dopo anno sempre più degradate.
A parte i mesi primavera estate gli altri 6 mesi la città è piuttosto morta, e il clima non è il massimo, umido e con il sole che cala presto d'inverno (proprio dietro alla montagna che sovrasta Arona). Il treno è abbastanza comodo, piuttosto irregolare per l'intasamento delle linee di riferimento e per il numero notevole di pendolari con Milano. Nel caso evita di comprare vicino alla ferrovia che passano treni ad ogni ora del giorno e della notte, essendo linea internazionale anche merci. Se hai bisogno fatti sentire.
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Sono state fatte però diverse opere in questi ultimissimi anni.
Nuove rotonde che hanno alleggerito il traffico, nuova ciclabile in centro, lungomare nuovo e riprogettato. Da questo punto di vista l'amministrazione locale si è data parecchio da fare.

Per il clima mi pare ovvio che non sia perfetto ma è così in tutti i laghi del Nord in inverno.

Di che provincia sei se posso chiedere? Te lo chiedo perchè dire "della zona" è un po' generico visto che Arona confina con praticamente 3 provincie se si considera anche il Verbano e basta allontanarsi un po' dal lago che le cose cambiano drasticamente.
 
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Mi è sempre piaciuta la Valtellina, cosa mi dite di Sondrio? Anche Bormio merita parecchio!
 
Megatron ha scritto:
Le montagne (dipende quali poi) sono a meno di 1 ora di macchina (Macugnaga e Alagna).
Con poco più di 1 ora di autostrada arrivi in val d'Aosta...
A questo punto bisogna capire cosa si intende con "lontano" e "vicino"...
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Costa quasi il triplo di Cossato, e nel momento in cui si spendono tutti quei soldi in più si può pretendere maggiore comodità (non solo il lago imho).
 
Diegotb81 ha scritto:
Se in Italia esiste il boom delle seconde case, specie al mare il motivo è facile intuirlo.
Buona parte dello sviluppo delle città sul mare, a parte qualche piccola eccezione secolare di città vera e propria (Genova, Napoli, Bari, Palermo ecc) è tutta dell'ultimo dopoguerra.
Ad inizio 900 fino a dopo l'ultima guerra l'economia italiana era prettamente agricola, e il turismo marino è stata una moda successiva, ecco perchè la maggior parte dei posti di mare non ha un forte sviluppo (era per lo più posti di pescatori), perchè mancano le industrie che sono nella stragrande maggioranza concentrate nella pianura padana che è ben collegata con l'Europa che conta.
Se ne deduce che chi cerca il giusto connubio tra città vivibile e posto dove il clima è clemente, ovvero dove ci sia anche lavoro la scelta deve ricadere per forza di cosa nell'avere due case, una in città dove c'è lavoro, e l'altra al mare dove avere un clima mite.
In Italia non abbiamo citta grandi come Los Angeles o Miami, moderne capaci di attirare un forte turismo e soprattutto forti investimenti, abbiamo scempi di città perlopiù costruite dopo il 1950 che solo a vederle mettono i brividi (Genova, Napoli, Palermo, Bari ecc), i posti carini sono soprattutto quei posti che per un motivo o l'altro la natura non ha permesso questo scempio (5 terre, costiere varie) con le conseguenze che sono mete turistiche estive, deserte o quasi d'inverno.
Inoltre anche se il clima di alcuni posti di mare in Italia ci sembra perfetto, non è neanche minimamente paragonabile a Los Angeles o Miami dove è praticamente tarda primavera tutto l'anno.
Se poi i posti di mare in Italia non si sono sviluppati è anche perchè nell'entroterra con il freddo la gente è più invogliata a lavorare che stare chiusa in casa, diverso se il clima fosse più mite, ricordiamoci che siamo famosi per il nostro fancazzismo.
Il posto ideale in Italia esiste se prendi almeno 10k al mese e puoi farti le ferie quando vuoi.
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Punto di vista interessante, mi piace il riferimento alle seconde case.
Quello che mi chiedo è se però lo status quo è immodificabile? quali sarebbero le condizioni per lo sviluppo di una città prospera, sul mare, oggi? (e non solo per il turismo balneare estivo)
Mi spiego, se un tempo la gente stava nell'entroterra perché c'erano i campi da coltivare, o dal dopoguerra tutti in Pianura Padana perché c'erano le industrie che necessitavano di spazio e buoni collegamenti con il resto dell'Europa, oggi ciò è meno necessario in quanto la crescita viene praticamente tutta dal terziario avanzato, che non ha bisogno di grandi spazi ed è teoricamente fattibile ovunque ci sia la banda larga. Quindi ci sarebbero le condizioni perché una città di mare si sviluppasse molto, o perché una delle grandi città già esistenti (Genova, Bari, Napoli, Palermo..) vivesse un nuovo periodo di gloria.
A logica, se tanta gente che sta a Milano sogna di stare in un posto al mare e con un clima migliore, perché Genova ad esempio è una città che perde importanza e notoriamente con la popolazione più vecchia d'Italia, invece di attrarne di nuova e più giovane?
Il buon clima, la storia, la cultura, il cibo, i divertimenti e il business non ci mancano.. solo che sono in posti diversi fra loro. Lo vedo inefficiente :-/
Insomma, che ci manca per avere la nostra Barcellona, Lisbona, Tel Aviv, Miami.. ecc?
 
Homo_Matematicus ha scritto:
Costa quasi il triplo di Cossato, e nel momento in cui si spendono tutti quei soldi in più si può pretendere maggiore comodità (non solo il lago imho).
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Beh le montagne sono a pochi km da Arona visto che man mano che si risale il lago le colline si fanno man mano più alte, se poi intendi gli impianti sciistici è un altro paio di maniche (che poi ci sarebbe il Mottarone a pochi km volendo).

Arona mi era venuta in mente in quanto luogo tranquillo e ben collegato con Milano e la provincia di Varese oltre che vicina a Malpensa, poi ovvio che non è perfetta ma credo che il luogo dove ci sia tutto non esiste al di fuori di città grandi quindi ci vogliono dei compromessi.

Per quanto riguarda i prezzi di Cossato, seppur prima ti ho difeso strenuamente credo che non abbia senso inserirlo come metro di paragone per tutto, altrimenti tanto vale citare solo il biellese e zone dove i prezzi sono depressi ma a quel punto basterebbe riprendere questo famoso thread dove il LOW cost è il metro di paragone principale :)quale è il luogo low cost più bello dove andare a vivere in Italia?
 
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rickiconte ha scritto:
Beh le montagne sono a pochi km da Arona visto che man mano che si risale il lago le colline si fanno man mano più alte, se poi intendi gli impianti sciistici è un alto paio di maniche (che poi ci sarebbe il Mottarone a pochi km volendo).

Arona mi era venuta in mente in quanto luogo tranquillo e ben collegato con Milano e la provincia di Varese oltre che vicina a Malpensa, poi ovvio che non è perfetta ma credo che il luogo dove ci sia tutto non esiste al di fuori di città grandi quindi ci vogliono dei compromessi.

Per quanto riguarda i prezzi di Cossato, seppur prima ti ho difeso strenuamente credo che non abbia senso inserirlo come metro di paragone per tutto, altrimenti tanto vale citare solo il biellese e zone dove i prezzi sono depressi ma a quel punto basterebbe riprendere questo famoso thread dove il LOW cost è il metro di paragone principale :)quale è il luogo low cost più bello dove andare a vivere in Italia?
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Hai ragione per Cossato e il biellese, per i motivi che indichi, io stesso ho scritto che non ne avrei parlato più. L'ho citato solo perché secondo @Megatron sarei stato incoerente nel giudicare la vicinanza-lontananza, e ho voluto precisare il motivo.

In generale il mio consiglio è di avere ben chiaro come vorresti passare il tempo una volta in pensione, e selezionare di conseguenza il posto dove andare, oppure semplicemente rimanere dove già si abita. Se per esempio avete in programma di fare molti viaggi all'estero, avere Malpensa vicino è un grosso punto a favore.

Clima, hobbies, vicinanza a un grosso centro... fai un inventario e poi decidi.
 
Io in teoria sto benissimo dove vivo (prov. di Bolzano).

Il grande problema da me è il costo delle case che, tra l'altro, in questi ultimi anni è in costante aumento, ormai siamo a livelli di semicentro milanese e quindi spesso mi chiedo perchè non vivere altrove dove potrei permettermi una villetta e vivere tranquillo senza rompicollioni e menefreghisti in condominio.
 
rickiconte ha scritto:
Io in teoria sto benissimo dove vivo (prov. di Bolzano).

Il grande problema da me è il costo delle case che, tra l'altro, in questi ultimi anni è in costante aumento, ormai siamo a livelli di semicentro milanese e quindi spesso mi chiedo perchè non vivere altrove dove potrei permettermi una villetta e vivere tranquillo senza rompicollioni e menefreghisti in condominio.
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Quindi nella provincia di bolzano i prezzi sono crescenti da anni? Ci sono anche dati a supporto?
 
Flavio Ezio ha scritto:
Quindi nella provincia di bolzano i prezzi sono crescenti da anni? Ci sono anche dati a supporto?
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in pochi secondi...



Queste sono le statistiche, poi di persona conosco persone di Bolzano che sono andate ad abitare in prov. di Trento per trovare prezzi più umani.
 
fdg86 ha scritto:
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Parlo di prezzi dei rogiti, quando io chiedo dati mi riferisco esclusivamente a quelli : p sul sito dell'ADE potrei farmi un'idea chiaramente.
Comunque, dai prezzi di vetrina che hai messo tu si vede una impennata nell'ultimo anno e un aumento da circa 2.5 anni, insomma la stessa dinamica milanese (quindi rialzi piuttosto recenti), mentre prima calo continuo. Dal post di ricky mi sembrava una cosa più duratura, senza la fase del calo precedente, per quello mi sembrava strano
 
Flavio Ezio ha scritto:
Quindi nella provincia di bolzano i prezzi sono crescenti da anni? Ci sono anche dati a supporto?
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Era sul quotidiano Alto Adige di oggi il dato di prezzi in notevole crescita (anche se la notizia per certi versi è stata data in modo negativo nel senso che comprare casa costa troppo e più tempo passa e peggio è), in più ci sono i dati postati da fdg.

Un calo netto in provincia non c'è mai stato negli anni dopo il 2009 rispetto ad altre regioni, per molte cose BZ ha veramente poco a che fare con l'Italia, nel bene e nel male.

Trento di contro ha prezzi più contenuti ed in calo ed infatti molti che non abitano troppo distante vanno lì.
 
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rickiconte ha scritto:
Sono state fatte però diverse opere in questi ultimissimi anni.
Nuove rotonde che hanno alleggerito il traffico, nuova ciclabile in centro, lungomare nuovo e riprogettato. Da questo punto di vista l'amministrazione locale si è data parecchio da fare.

Per il clima mi pare ovvio che non sia perfetto ma è così in tutti i laghi del Nord in inverno.

Di che provincia sei se posso chiedere? Te lo chiedo perchè dire "della zona" è un po' generico visto che Arona confina con praticamente 3 provincie se si considera anche il Verbano e basta allontanarsi un po' dal lago che le cose cambiano drasticamente.
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Guarda, sono stanziale a Castelletto Ticino, a 8 km da Arona...e faccio il pendolare su Milano.
Comunque leggo che abiti in provincia di BZ. La qualità della vita di Arona (con i servizi in primis) credo sia nettamente inferiore.
 
Empatico ha scritto:
Primo dell'anno e...Nuovo thread, "il" thread che manca!

Leggo sempre mooolto empaticamente......Tante discussioni di dettaglio...Però sembra mancarne una così.
Perché leggo trasversalmente in altre discussioni dove spesso si parla di dove trasferirsi come 1a casa o anche 2a per tot mesi all'anno per staccare, per svernare, per rompere la routine, per mille motivi...

Parliamone! Io conosco bene area bolognese, marche centro nord, romagna sud e umbria est
Vorrei conoscere più in dettaglio Toscana per periodi dalla settimana al trimestre...Idem anche il sud Italia in funzione di miglioramenti post recovery fund... :cool:

Però parliamone come dicevo anche per trasferimenti per periodi più lunghi.
Siamo TUTTI pregati di non cominciare come troppo spesso a starnazzare fra italianisti vs esterofili...Semplicemente direi che da anni si parla moltissimo del mondo intero dove andare a vivere ma troppo poco nel dettaglio in Italia; con tutta la varietà in enogastronomica, di svaghi (penso ad esempio al biliardo dove in alcune zone si gioca ancora molto, in altre sparito o quasi da anni )...Direi che ce ne sarebbe moltissimo da dire !
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Sardegna e sud italia ,paesini tranquilli ,niente città grandi.
 
Riassumendo un po, paesi/città dove si dovrebbe vivere bene, e potrebbe valere la pena investire:

Bolzano - Verona - Riccione - Madonna di Campiglio.
 
ma a Bolzano gli stipendi sono come quelli svizzeri e tedeschi, o sono sempre intorno ai 1500 euro?
 
Si, sono incuriosito anche io da questa crescita di Bolzano. Quali sono le ragioni?
 
inversionista ha scritto:
ma a Bolzano gli stipendi sono come quelli svizzeri e tedeschi, o sono sempre intorno ai 1500 euro?
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Ma quali stipendi svizzeri o tedeschi, sono stipendi da Italia del nord 'ricca', credo non ci sia praticamente nessuna differenza con Milano o, boh, Veneto.
 
Flavio Ezio ha scritto:
Ma quali stipendi svizzeri o tedeschi, sono stipendi da Italia del nord 'ricca', credo non ci sia praticamente nessuna differenza con Milano o, boh, Veneto.
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quindi 1500 la media degli stipendiati. Diciamo che o nasci lì, oppure non ha senso spostarcisi per quelle cifre dato il costo della vita. Diciamo che se lo raccontano tra di loro quanto sono belle e care le case.
 
sotomajor ha scritto:
Guarda, sono stanziale a Castelletto Ticino, a 8 km da Arona...e faccio il pendolare su Milano.
Comunque leggo che abiti in provincia di BZ. La qualità della vita di Arona (con i servizi in primis) credo sia nettamente inferiore.
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Ok a Castelletto alloggiavo quando andavo ad Arona (vicino alla zona commerciale dove ci sono i vari Mc Donald, Old Wild West ecc.. Pensavo abitassi nel varesotto e che quindi non conoscessi benissimo Arona. :)

Ad ogni modo, visto che a Milano ci hai vissuto per una vita probabilmente non sono luoghi che possano incontrare i tuoi gusti per vari motivi, forse per chi vive in provincia da sempre è alquanto diverso.

Quello che mi sembrava strano e il non citare le varie migliorie al traffico con l'istituzione delle rotonde ed il lungo lago rifatto ex novo, compresa la ciclabile, se si trattasse di un comune "morente" di certo non avrebbero fatto tali opere, quindi vuol dire che nel suo piccolo il comune è ben gestito.

Ad ogni modo è corretto citare le località che ci vengono in mente, ci saranno sempre pro e contro.
 
Stato
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