fitnessmi4
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Basta che si muova nel verso giusto...
€1,03
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Basta che si muova nel verso giusto...
€1,03
Con poco più di 200k di azioni scambiate...
Comunque mi fa vedere meno rosso di ieri, e mi accontento se conferma nei prossimi giorni.
Se c'è qualche buona news tanto meglio
Con poco più di 200k di azioni scambiate...
Comunque mi fa vedere meno rosso di ieri, e mi accontento se conferma nei prossimi giorni.
Se c'è qualche buona news tanto meglio
gia' sospesi?
gia' sospesi?
Continuo a vederla a 2 € ...pazienza
.
intanto è tornata sotto 1 €...
Due giorni fa era a 0,862€ ....
casei gerola ,lo vogliamo portare a casa?sarebbe ora,inoltre da dubai arrivera' una buona notizia prima o poi? lo star vogliamo andarci e collocare parte del capitale? ancora questi benedetti piani pnrr ci vedranno protagonisti? solare nelle bonifiche effettuate e biometano da rifiuti----e mi fermo ,per adesso ...
Arrivasse una di queste notizie ....
Continuo a vederla a 2 € ...pazienza
.
da SADI a GREENTHESIS: tanti tanti lustri orsono tale Giuseppe Grossi entrò in BORSA usando come veicolo una certa SADI (azienda di poliarchitettura -ramo poi ceduto e poi fallito o quasi) e portò il titolo SADI sino a 3,5 (se ben ricordo) e, grazie ai suoi importanti contatti con Regione Lombardia e con..................aveva una autostrada davanti a se; cambiò il nome in Ambienthesis, ma poi si ammalò, poi lo indagarono, poi lo misero in galera e poi.......(sic!) morì.
Suo uomo di fiducia era un certo CIMINI che portò avanti l'azienda appoggiato dagli eredi, eredi non pronti a seguire le orme paterne.
Il titolo crollò toccando, negli anni, lo 0,20 circa.
CIMINI tenne la barra dritta, abbandonò il pubblico per il privato e si concentrò sulla modernizzazione del gruppo.
Il titolo, piano piano si riprese e si vide una risalita sino a 0,70 circa.
Qualche mese fa venne deciso di riunire in Ambienthesis tutte le attività del gruppo Greenthesis (azionista al 90% di Ambienthesis); vennero conferite tutte le attività e la perizia di stima (credo del prof. Dell'Occhio della Bocconi) stabilì il valore del gruppo nato dal concentramento, in 1,20 per azione. Il conferimento venne "pagato" con un aumento di capitale riservato a Greenthesis per circa 65 milioni di azioni portando così il capitale ad essere rappresentato da 165 milioni di azioni; con l'operazione si dichiarò la volontà di voler entrare nel settore STAR (che, se non erro, prevede un flottante minimo del 20% per le società già quotate). I 65 milioni di nuove azioni in pancia a Greenthesis non mi risulta che siano ancora state ammesse al listino, ma ciò è solo un aspetto formale poiché il valore trattato oggi in borsa già tiene conto dell'esistenza di queste azioni. Potrebbe non essere invece "formale" se, come io spero, queste azioni, o parte di esse, una volte ammesse in Piazza Affari venissero rilevate da qualche fondo garantendo così il necessario flottante e maggior visibilità.
E da lì si dovrà ripartire guardando il piano industriale recentemente approvato; tale piano è prudente e forse volutamente prudente considerando che in questo momento tutte le aspettative del mercato sono concentrate sulla produzione di green (noi abbiamo un termovalorizzatore tra i più moderni in Italia); le bonifiche per le quali siamo i primi in Italia, sono state un po' trascurate, ma non si può non essere certi che dal PNRR arriverà molto lavoro, lavoro che non poteva - per serietà - essere indicato nel piano industriale.
Perché scrivo tutto ciò? perché anch'io (che ho iniziato con azioni SADI e quindi quando ero giovane) credo si arriverà a valori più importanti di quelli di oggi.
Su questo FOL, io, Sibillo magoGandalf e forse pochi altri, siamo presenti, più o meno, da allora; altri si son persi per strada o forse ci leggono silenti e in tal caso li saluto caramente
da SADI a GREENTHESIS: tanti tanti lustri orsono tale Giuseppe Grossi entrò in BORSA usando come veicolo una certa SADI (azienda di poliarchitettura -ramo poi ceduto e poi fallito o quasi) e portò il titolo SADI sino a 3,5 (se ben ricordo) e, grazie ai suoi importanti contatti con Regione Lombardia e con..................aveva una autostrada davanti a se; cambiò il nome in Ambienthesis, ma poi si ammalò, poi lo indagarono, poi lo misero in galera e poi.......(sic!) morì.
Suo uomo di fiducia era un certo CIMINI che portò avanti l'azienda appoggiato dagli eredi, eredi non pronti a seguire le orme paterne.
Il titolo crollò toccando, negli anni, lo 0,20 circa.
CIMINI tenne la barra dritta, abbandonò il pubblico per il privato e si concentrò sulla modernizzazione del gruppo.
Il titolo, piano piano si riprese e si vide una risalita sino a 0,70 circa.
Qualche mese fa venne deciso di riunire in Ambienthesis tutte le attività del gruppo Greenthesis (azionista al 90% di Ambienthesis); vennero conferite tutte le attività e la perizia di stima (credo del prof. Dell'Occhio della Bocconi) stabilì il valore del gruppo nato dal concentramento, in 1,20 per azione. Il conferimento venne "pagato" con un aumento di capitale riservato a Greenthesis per circa 65 milioni di azioni portando così il capitale ad essere rappresentato da 165 milioni di azioni; con l'operazione si dichiarò la volontà di voler entrare nel settore STAR (che, se non erro, prevede un flottante minimo del 20% per le società già quotate). I 65 milioni di nuove azioni in pancia a Greenthesis non mi risulta che siano ancora state ammesse al listino, ma ciò è solo un aspetto formale poiché il valore trattato oggi in borsa già tiene conto dell'esistenza di queste azioni. Potrebbe non essere invece "formale" se, come io spero, queste azioni, o parte di esse, una volte ammesse in Piazza Affari venissero rilevate da qualche fondo garantendo così il necessario flottante e maggior visibilità.
E da lì si dovrà ripartire guardando il piano industriale recentemente approvato; tale piano è prudente e forse volutamente prudente considerando che in questo momento tutte le aspettative del mercato sono concentrate sulla produzione di green (noi abbiamo un termovalorizzatore tra i più moderni in Italia); le bonifiche per le quali siamo i primi in Italia, sono state un po' trascurate, ma non si può non essere certi che dal PNRR arriverà molto lavoro, lavoro che non poteva - per serietà - essere indicato nel piano industriale.
Perché scrivo tutto ciò? perché anch'io (che ho iniziato con azioni SADI e quindi quando ero giovane) credo si arriverà a valori più importanti di quelli di oggi.
Su questo FOL, io, Sibillo magoGandalf e forse pochi altri, siamo presenti, più o meno, da allora; altri si son persi per strada o forse ci leggono silenti e in tal caso li saluto caramente