ECOBONUS 110% fino al 2022 - Volume IV

A dir la verità non mi sembra una tale pazzia, se nel nuovo prezziario il cappotto in zona climatica E viene inserito a 195 Euro/mq esclusa iva, posa in opera, costi tecnici etc.. Troppo generoso il Mite? :confused:
 
Buongiorno a tutti! Vorrei un vostro parere, ho ereditato anni fa 1/9 di un appartamento condominiale. Vorrei procedere all’acquisto delle restanti quote ma per una di queste ci sono vari problemi legati alla successione (il proprietario originale è defunto). Vorrei sapere che problemi potrei avere acquistando 8/9. Ad esempio, l’intenzione è quella di sfruttare il bonus 110, posso farlo? E' necessaria anche la firma del propritario di 1/9 per procedere?
 
Se i cappotti costavano cosi' poco prima del Superbonus, visto che anche prima c'erano delle agevolazioni fiscali, perche' non erano tutti a fare cappotti?
Gli altri lavori di ristrutturazione si facevano anche prima, le finestre si cambiavano, i tetti si aggiustavano, i pannelli fotovoltaici si montavano etc. ma cappotti quanti se ne facevano? Ben pochi perche' hanno sempre avuto un costo importante.
 
Il prezzo del cappotto attuale è fuori di testa, come ferro, cemento legno, infissi e altro…
110% ha fatto lievitare tutto.
Fossi in Draghi prorogherei 110% a tutto il 2022 a condizione che per il privato si usano prezzati per privati e non pubblici e solo listini 2020.
PUNTO!
 
Sicuramente il 110% ha avuto un ruolo nell'aumento dei prezzi, ma non in maniera predominante. Conosco gente che importa materiale da costruzione dalla Germania o da altri paesi e la situazione è più o meno similare, i prezzi sono schizzati alle stelle. Tengono solamente le produzioni in est Europa per via del basso costo della manodopera.
Purtroppo sono congetture internazionali che hanno portato a questo delirio, non ultimo il caro energia ed il caro trasporti...:wall:
 
Ma adesso le varie banche danno 100 max 102 su 110. Fineco è passata da 103 a 100. Come mai?
 
Una domanda: ma anche i normali CAF danno il visto di conformità? Quindi chi (un normale privato, lavoratore dipendente) non ha un commercialista può rivolgersi al CAF?
 
Il prezzo del cappotto attuale è fuori di testa, come ferro, cemento legno, infissi e altro…
110% ha fatto lievitare tutto.
Fossi in Draghi prorogherei 110% a tutto il 2022 a condizione che per il privato si usano prezzati per privati e non pubblici e solo listini 2020.
PUNTO!

Eh ma come fai a obbligare un fornitore a lavorare a listini 2020, tu dici perche se no non lavora? e ma allora il committente non ristruttura...
L'unico modo e' ribilanciare l'offerta escludendo man mano platea finche non si arriva ad un punto di equilibrio. E credi a me e' esattamente quello che stanno maldestramente facendo anche perche c'e' del vantaggio ad essere maldestri ma questo per altri motivi.

Il punto e': ridurre la domanda di bonus per far calare la pressione sul sistema produttivo che ne e' stato travolto.
 
Ma adesso le varie banche danno 100 max 102 su 110. Fineco è passata da 103 a 100. Come mai?
anche perché alla fine della fiera quel credito andrà comunque utilizzato da qualcuno come detrazione fiscale spalmata negli anni, e negli anni varrà di meno a causa dell'inflazione, che a sua volta sta crescendo trascinata dall'aumento dei costi dell'energia (e magari pure dell'edilizia per via del Superbonus... :) ). E se le banche prevedono che varrà di meno te lo pagano di meno...
 
Una domanda: ma anche i normali CAF danno il visto di conformità? Quindi chi (un normale privato, lavoratore dipendente) non ha un commercialista può rivolgersi al CAF?
Un normale privato può incaricare sia un CAF che un commercialista per quella pratica, bisogna valutare i costi.
 
chiedo a chi ha avuto a che fare con entrambi:
costi a parte, uno vale l'altro? o ci sono motivi per preferire l'uno all'altro?
 
Per chi ha fatto cessioni a Febbraio, i crediti nella sezione Cessione Crediti del sito AdE li vede già?
 
Ciao a tutti, sono proprietario di un piccolo casolare in blocchi di tufo in campagna di 70 MQ, in catasto come A/4, con il mio tecnico avevamo pensato di fare una demolizione più ricostruzione usufruendo del sismabonus 110, purtroppo non posso usufruire dell'ecobonus 110 in quanto l'immobile non è provvisto di impianto di riscaldamento (giusto?).

Io avevo pensato di usufruire al momento solamente del sismabonus 110, demolire l'attuale immobile e far costruire la struttura in cemento armato con i muri perimetrali, fermandomi a questo punto in quanto non ho tutti i soldi necessari per portare a completamento l'abitazione. Il tecnico però mi diceva che iniziando una pratica di demolizione e ricostruzione, sono obbligato a portare a completamente l'immobile in ogni caso, comprensivo di tutte le finiture, infissi, impianto elettrico ed idrico, cosa che al momento non mi posso permettere.

Ma è vera questa cosa? Mi sono informato abbastanza bene in questo periodo ma non ho letto da nessuna parte di questo obbligo.
Rifacendo la struttura in cemento armato, farei solamente il miglioramento sismico e mi fermerei, non ci vedo nulla di illegale... voi che ne dite?

Grazie a tutti in anticipo.
 
Ciao a tutti, sono proprietario di un piccolo casolare in blocchi di tufo in campagna di 70 MQ, in catasto come A/4, con il mio tecnico avevamo pensato di fare una demolizione più ricostruzione usufruendo del sismabonus 110, purtroppo non posso usufruire dell'ecobonus 110 in quanto l'immobile non è provvisto di impianto di riscaldamento (giusto?).

Io avevo pensato di usufruire al momento solamente del sismabonus 110, demolire l'attuale immobile e far costruire la struttura in cemento armato con i muri perimetrali, fermandomi a questo punto in quanto non ho tutti i soldi necessari per portare a completamento l'abitazione. Il tecnico però mi diceva che iniziando una pratica di demolizione e ricostruzione, sono obbligato a portare a completamente l'immobile in ogni caso, comprensivo di tutte le finiture, infissi, impianto elettrico ed idrico, cosa che al momento non mi posso permettere.

Ma è vera questa cosa? Mi sono informato abbastanza bene in questo periodo ma non ho letto da nessuna parte di questo obbligo.
Rifacendo la struttura in cemento armato, farei solamente il miglioramento sismico e mi fermerei, non ci vedo nulla di illegale... voi che ne dite?

Grazie a tutti in anticipo.

non vorrei dire una ******* ma quel che fin'ora mi è stato detto da miei tecnici è che basta che completi la pratica che presenti in comune.

In base al permesso a costruire che ti viene concesso "ti basta" portare a completamento quello e chiudere il cantiere.

Probabilmente il tecnico non vuole (non può?) presentare in comune una richiesta di permesso a costruire per fare un lavoro a metà lasciando un edificio senza agibilità.

Essendo A/4 a fine lavori immagino vorrai conservarlo come abitativo?
oppure vuoi anche rinunciare all'abitabilità e farlo diventare tipo deposito/ricovero attrezzi e quindi poterlo lasciare senza impianti e senza infissi ma cambiandone la destinazione d'uso (e perdendo il diritto di abitarci) e quindi chiudendo il cantiere senza abitabilità?
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti, sono proprietario di un piccolo casolare in blocchi di tufo in campagna di 70 MQ, in catasto come A/4, con il mio tecnico avevamo pensato di fare una demolizione più ricostruzione usufruendo del sismabonus 110, purtroppo non posso usufruire dell'ecobonus 110 in quanto l'immobile non è provvisto di impianto di riscaldamento (giusto?).

Io avevo pensato di usufruire al momento solamente del sismabonus 110, demolire l'attuale immobile e far costruire la struttura in cemento armato con i muri perimetrali, fermandomi a questo punto in quanto non ho tutti i soldi necessari per portare a completamento l'abitazione. Il tecnico però mi diceva che iniziando una pratica di demolizione e ricostruzione, sono obbligato a portare a completamente l'immobile in ogni caso, comprensivo di tutte le finiture, infissi, impianto elettrico ed idrico, cosa che al momento non mi posso permettere.

Ma è vera questa cosa? Mi sono informato abbastanza bene in questo periodo ma non ho letto da nessuna parte di questo obbligo.
Rifacendo la struttura in cemento armato, farei solamente il miglioramento sismico e mi fermerei, non ci vedo nulla di illegale... voi che ne dite?

Grazie a tutti in anticipo.
Ma non puoi rimontare temporaneamente (ovvero fin quando non avrai i soldi per finire la casa) i vecchi infissi e fare il minimo sindacale per avere un bagno e una mini cucina?
 
chiedo a chi ha avuto a che fare con entrambi:
costi a parte, uno vale l'altro? o ci sono motivi per preferire l'uno all'altro?
Se uno ha un commercialista utilizzerà quello, se è un dipendente come me, e non ha un commercialista, preferisce andare al Caf,
Credo che i costi contino solo relativamente in quanto sono tutti compresi nel 110, o sbaglio?
 
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