FATFire - In Italia non ne parla nessuno

bisogna vedere cosa si guarda.

preferirei 2k al mese in italia che 3k o 4 o anche 5k in usa

se ti prende un coccolone in usa voglio vedere dove sbatti la testa

PS: per coccolone intendo se hai bisogni di cure e devi rivolgerti a ospedale e medici

Probabilmente la sanità sarà gratuita, ma prima di fare una TAC o altro esame specialistico fai prima a morire con i tempi che ci sono.
 
In Italia la sanità funziona se hai un qualcosa di veramente grave o urgente, invece se devi fare visite roba non gravissima la sanità costa il doppio, cioè oltre a pagar le tasse devi pagare la visita o l’esame privato.
 
In Italia la sanità funziona se hai un qualcosa di veramente grave o urgente, invece se devi fare visite roba non gravissima la sanità costa il doppio, cioè oltre a pagar le tasse devi pagare la visita o l’esame privato.

esatto
 
Si è vero, gli esami e le visite costano però tra i 50 e i 300€.
Un ricovero per malattie lunghe e gravi decine o centinaia di k.
In usa le spese sanitarie sono la prima causa di bancarotta delle famiglie.

Qui è vero che paghiamo le tasse già ma continuano a tagliare prestazioni. Io lavoro nella sanità e si lavora sempre di più e non assumono personale. Infatti alcune professioni sono al collasso e non trovano nessuno e siamo costretti a pagare i medici del pronto soccorso a 100€ all’ora con soldi pubblici.

Imho col prossimo governo a leggere i programmi faremo un passo in più verso il baratro.
 
Si è vero, gli esami e le visite costano però tra i 50 e i 300€.
Un ricovero per malattie lunghe e gravi decine o centinaia di k.
In usa le spese sanitarie sono la prima causa di bancarotta delle famiglie.

Qui è vero che paghiamo le tasse già ma continuano a tagliare prestazioni. Io lavoro nella sanità e si lavora sempre di più e non assumono personale. Infatti alcune professioni sono al collasso e non trovano nessuno e siamo costretti a pagare i medici del pronto soccorso a 100€ all’ora con soldi pubblici.

Imho col prossimo governo a leggere i programmi faremo un passo in più verso il baratro.

Buon pomeriggio. Anche io lavoro nella sanità e confermo il collasso sopratutto in ambito di area critica (pronto soccorso e terapia intensiva su tutte).
La mia previsione del futuro è nera per mille ragioni. Il presente invece regala 200 euro/ora per 12 ore di lavoro giornaliere e fino a 1300 euro per un turno di pronta disponibilità di soldi pubblici ad alcune cooperative e ad alcuni miei colleghi. Con queste cifre il FatFire è quasi un gioco da ragazzi.
 
[OT]

non lavoro nella sanità, ma ahimè come tutti ogni tanto ne usufruisco, e quindi parlo da "utente".

Quando si parla di sanità in Italia si dovrebbe sempre specificare la regione di cui si ha esperienza e si parla. Ci sono differenze abissali, nelle modalità e nelle prestazioni.

La sanità pubblica della mia regione ( Emilia - Romagna ) - per come è oggi e per come è stata finora - non la cambio con nessuna o quasi sanità del mondo.

Soprattutto per questioni gravi e urgenti.

Ma anche per questioni tutto sommato banali ma veramente utili. Il fascicolo elettronico, le prenotazioni online e le ricette dematerializzate ad esempio qui sono realtà da molti anni. Io ad esempio chiedo la ricetta al medico di famiglia via w/app e vado direttamente in qualsiasi farmacia con la tessera sanitaria.

Anche qui purtroppo sento gli operatori lamentare un peggioramento di condizioni, e la cosa ovviamente un po' mi preoccupa

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non lavoro nella sanità, ma ahimè come tutti ogni tanto ne usufruisco, e quindi parlo da "utente".

Quando si parla di sanità in Italia si dovrebbe sempre specificare la regione di cui si ha esperienza e si parla. Ci sono differenze abissali, nelle modalità e nelle prestazioni.

La sanità pubblica della mia regione ( Emilia - Romagna ) - per come è oggi e per come è stata finora - non la cambio con nessuna o quasi sanità del mondo.

Soprattutto per questioni gravi e urgenti.

Ma anche per questioni tutto sommato banali ma veramente utili. Il fascicolo elettronico, le prenotazioni online e le ricette dematerializzate ad esempio qui sono realtà da molti anni. Io ad esempio chiedo la ricetta al medico di famiglia via w/app e vado direttamente in qualsiasi farmacia con la tessera sanitaria.

Anche qui purtroppo sento gli operatori lamentare un peggioramento di condizioni, e la cosa ovviamente un po' mi preoccupa

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Io lavoro nella sanità dell'emilia romagna ed è ottima perchè è organizzata bene e chi ci lavora lo fa facendo il doppio o il triplo di altre regioni. E no, non è un luogo comune, ho colleghi che vengono da altre regioni e ammettono che abbiamo ritmi molto più elevati e organizzazione migliore.
Ma il grosso difetto del pubblico è che livella tutti sullo stesso piano ed è profondamente ingiusto che un utente riceva pochissimi servizi e cure in una regione e molto più efficienti in un'altra dove però sono proprio gli operatori (e chi gestisce) a garantire lo stesso servizio in modo molto più efficiente ma allo stesso stipendio di chi ozia o non fa nulla a lavoro. E da davvero fastidio, nessun riconoscimento o premio economico, ovviamente c'è la gratitudine dell'utenza.
 
ultimamente sono molto sul pezzo perchè sto sfruttando questo mese per finalmente dedicarmi alla stesura del mio prossimo libro, velocità di fuga, che parla anche di FIRE ma in generale di successo economico e ricchezza nel Bel Paese.
Debbo dire che sicuramente la sanità è un tasto dolente perchè va ad incidere emotivamente e non solo nella vita di tutti e sicuramente ci saranno dei problemi, che ci sono anche in tantissimi altri settori, ci sono regioni molto messe male (anche se durante la pandemia i tanti disastri preannunciati non si sono verificati) e sostanzialmente nel Lazio non mi posso lamentare anche se la sanità costa tantissimo come IRPEF regionale, però le strutture sono abbastanza buone e i medici li reputo di ottimo livello (in generale ovviamente).

Detto questo, siccome nel libro inserirò tantissime statistiche e indicatori di competitività mondiali, che l'Italia fa acqua da tutte le parti, e in alcuni aspetti, come la qualità delle leggi o il legal framework, stiamo messi come un paese dell'africa subsariana. Ma non nella sanità dove a seconda delle organizzazioni internazionali che ci giudicano, siamo tra il quarto e il sesto posto al massimo, è il settore in assoluto in cui stiamo messi meglio di tutti gli altri.

Penso che questo genere di comparazioni siano molto utili in quanto spesso a guardarsi l'ombelico ci si trova a fare considerazioni sbagliate, mentre il confronto con il resto del pianeta ci svela veramente difetti e virtù.

la mia personale opinione è che di fronte a questi dati, considerato il Paese alla canna del gas, l'età media altissima (forse la più alta al mondo), la disorganizzazione cronica, il fatto che riusciamo in qualche modo a stare al passo con paesi avanzatissimi anche asiatici, come Singapore corea e giappone, attentissimi al servizio e super attenti al cliente o pieni di soldi come EAU, dove gli ospedali sembrano astronavi e possono pagare medici da tutto il mondo cifre folli, mi sembra una specie di miracolo di cui andare fieri.
 
Ultima modifica:
Ho visto un intervista a Mr.Rip di qualche mese fa ed ora ha ricominciato a lavorare (ha 2 start-up) e con i soldi che guadagna va in pari con le spese (Zurigo non è proprio economica) e non intacca il suo patrimonio che ora è di 1.7m €.

Sue parole: "Fare il early retirement non vuol dire stare tutto il giorno in spiaggia a bersi Mojito, ma è scegliere di fare quello che ti rende felice."
 
Ma che banalità!
Se stai sulla spiaggia tutto il giorno a bere mojto dopo un mese è facile che muori di cirrosi.
Lavorare nel modo giusto è fortunatamente per molte persone un occupazione gradevole di parte della giornata. Me compreso per un determinato periodo del passato..

Co ste cose ci si fa un blog e magari pure i soldi? Devo provare anch’io :D
 
E vabbuò niente mojito tutti i giorni ma un bel bicchiere di vino o una centrifuga di verdure e frutta tropicale in spiaggia puoi fartela anche 4 volte al giorno :o:p:D:yes:
 
Ho visto un intervista a Mr.Rip di qualche mese fa ed ora ha ricominciato a lavorare (ha 2 start-up) e con i soldi che guadagna va in pari con le spese (Zurigo non è proprio economica) e non intacca il suo patrimonio che ora è di 1.7m €.

Sue parole: "Fare il early retirement non vuol dire stare tutto il giorno in spiaggia a bersi Mojito, ma è scegliere di fare quello che ti rende felice."

Verissimo.
Lui comunque ha 3 figli se non ricordo male e per una famiglia di 5 persone che vivono a Zurigo 1,7m sono totalmente insufficienti per un early retirement. Anzi sarebbero pochi addirittura per un single in una delle città più care del mondo.
Poi lui è una persona con abilità fuori dal comune.
 
Ho visto un intervista a Mr.Rip di qualche mese fa ed ora ha ricominciato a lavorare (ha 2 start-up) e con i soldi che guadagna va in pari con le spese (Zurigo non è proprio economica) e non intacca il suo patrimonio che ora è di 1.7m €.

Sue parole: "Fare il early retirement non vuol dire stare tutto il giorno in spiaggia a bersi Mojito, ma è scegliere di fare quello che ti rende felice."

Se uno e' in fire puo' fare e decidere quello che gli pare del suo tempo anche oziare tutto il giorno se
questo e' quello che gli va di fare nessuno lo puo' giudicare.
 
Verissimo.
Lui comunque ha 3 figli se non ricordo male e per una famiglia di 5 persone che vivono a Zurigo 1,7m sono totalmente insufficienti per un early retirement. Anzi sarebbero pochi addirittura per un single in una delle città più care del mondo.
Poi lui è una persona con abilità fuori dal comune.

Sara' anche abile ma finché sta in Svizzera ed in 5 non andra' in fire con 1,7kk, se gli piace continuare a lavorare in proprio buon per lui, idem Narmenni Francesco(Ultra LEAN FIRE) con famiglia di 4 che dice che ha smesso di lavorare quando in realta' fa piu' lavori di prima, yt, blogger, scrittore ecc.. Anche se entrambi si sentono liberi e possono usare il tempo che hanno disponibile non sono Fi: Finanziariamente Indipendenti con le famiglie che si ritrovano, ecco il perche' devono continuare a lavorare per guadagnare...
 
Ultima modifica:
A detta sua circa 2000€ al mese (tra blog e i vari canali social).

Bah tutto sommato manco vale la pena. Devi raccontare al mondo intero tutti i capzi tuoi o almeno far finta di farlo inventandoseli in maniera credibile.
 
E vabbuò niente mojito tutti i giorni ma un bel bicchiere di vino o una centrifuga di verdure e frutta tropicale in spiaggia puoi fartela anche 4 volte al giorno :o:p:D:yes:

Una centrifuga di verdure 4 volte al giorno ti ammazzi di caca.rella. Nah.. la vita è bella perché è varia
 
certo fare il FIRE a Zurigo è proprio una furbata :D
a me sembra una città ottima per lavorare non per fare il FIRE
 
Ho visto un intervista a Mr.Rip di qualche mese fa ed ora ha ricominciato a lavorare (ha 2 start-up) e con i soldi che guadagna va in pari con le spese (Zurigo non è proprio economica) e non intacca il suo patrimonio che ora è di 1.7m €.

Sue parole: "Fare il early retirement non vuol dire stare tutto il giorno in spiaggia a bersi Mojito, ma è scegliere di fare quello che ti rende felice."

ha le idee un po' confuse ma ci sta, fa parte del percorso. Certamente non si può definire early retirement, banalmente è passato dal lavoro dipendente al lavoro autonomo dove l'attività te la scegli. Lo definirei "vivere delle proprie passioni" come lo descriveva anni fa un noto guru online, termine che poi è stato abusato. Ma vivi di lavoro appunto (che sia anche solo in parte), non di rendita. Lo stesso vale per Narmenni.

Io stesso ho fatto una cosa simile quando, come lui, mi sono scazzato del lavoro. Non ho però lasciato il lavoro (ben remunerato) ma mi sono dato a attività online, incluso blog, facendo cose che mi piacevano e mi davano più soddisfazioni. Dopo 4 anni ho fatto il salto lasciando il lavoro dipendente e passando completamente a autonomo. In sintesi, anche se io ho tenuto per un po' il piede in due scarpe, abbiamo fatto lo stesso percorso. Ma pur puntando a viver di rendita, non mi sarei sicuramente definito early retired perché comunque lavorare devi lavorare anche se lo hai scelto tu e anche se lo fai con i tuoi ritmi e orari.

Il “Fai quello che ami e non lavorerai un solo giorno della tua vita” è un bello slogan, magari vero (temporaneamente) ma non è certo FIRE di qualsiasi tipo, altrimenti avremmo schiere di imprenditori e artigiani italiani che continuano pure dopo la pensione perché amano il loro lavoro che dovremmo definire FIRE, quando invece sono quasi l'opposto.

Questa è appunto una fase. Infatti mi sono un po' scazzato anche del lavoro autonomo (o forse semplicemente il mio obiettivo già in partenza era farlo per arrivar al FIRE) e ora ho ceduto parte dell'attività e sono in una sorta di part time in cui lavoro meno e con più tempo libero sto facendo attività che farei da "pensionato", anche per soppesare alcune scelte, per es. sto cambiando idea sulla seconda casa.

In pratica sono ancora con il piede in due scarpe in attesa del salto, faccio cose che mi piacciono come rips ma non mi definirei certo in early retirement, che non vuol dire starsene su una spiaggia a bersi il cocktail.
La battuta del mojito semmai palesa uno dei rischi di chi si avvicina al fire ma poi non saprebbe come impiegare il tempo, perché a 40-50 anni i tuoi amici/famigliari lavorano ancora (specie per un fatfire la cosa è da considerare). Qui un bell'articolo in proposito:
https://www.financialsamurai.com/the-negatives-of-early-retirement-life-nobody-likes-to-talks-about/
 
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