Buono Obiettivo 65

Io ho 45 anni, da qualche tempo non ho un lavoro dipendente, forse a fine pandemia aprirò una partita iva...
Potendo disporre di un certo capitale credo molto in questi buoni postali......o almeno mi sembrano l unica chance di avere una integrazione pensionistica, posto che mai ne avrò una!
La mia situazione contributiva è quanto di piu intricato si possa pensare....versamenti in Inps e Enpals, vari anni lavorati con contratti a progetto, una laurea breve che non ho capito se pagando posso riscattare interamente (iscrizione nel 93' quindi prima della riforma del 96...)...e soprattutto se ne possa valere la pena.

Il riscatto laurea conviene x ad avere la pensione anticipata.
 
Reddito

Una domanda ragazzi:
IN FASE DI RENDITA i fondi pensione e i buoni postali 65, faranno aumentare l'imponibile IRPEF? Quindi potrei anche passare, di conseguenza, da una soglia all'altra di tassazione (es. dal 23 al 26% se supero una certa soglia).

Grazie mille e buona giornata.
 
Dopo 10 anni hai un rendimento lordo 1 e netto 0,875.

La rendita dura 15 anni non 25 . In soldi se metti 20 k hai :

. a 65 anni 21927 netti
oppure
. una rendita mensile di 141 euro netti ,corrispondenti a 25980
. 0,00705198 è il coefficiente netto di trasformazione in rendita
. quella dei fondi pensione è una rendita vitalizia ,questa è una rendita temporanea.

Dipende da quanto vuoi campare.

Nel caso della rendita di questi buoni, se io per sfiga percepisco il primo mese e poi muoio subito dopo, il resto del mio investimento viene liquidato agli eredi?
E invece, stessa situazione, ma nel caso di rendite vitalizie che ti eroga Aviva Easy way o Genertel piano piano, che succede?
 
Dopo 10 anni hai un rendimento lordo 1 e netto 0,875.

La rendita dura 15 anni non 25 . In soldi se metti 20 k hai :

. a 65 anni 21927 netti
oppure
. una rendita mensile di 141 euro netti ,corrispondenti a 25980
. 0,00705198 è il coefficiente netto di trasformazione in rendita
. quella dei fondi pensione è una rendita vitalizia ,questa è una rendita temporanea.

Dipende da quanto vuoi campare.

Ok, la rendita dura 15 anni ma l'ultimo versamento che posso fare e' a 55 anni. O sbaglio ?
 
buongiorno, scusate ma secondo voi questo buono può andare bene per un 34 enne? calcolando che verso mensilmente il fondo pensione e 2 pac sarebbe un modo per diversificare secondo voi?
 
Nel caso della rendita di questi buoni, se io per sfiga percepisco il primo mese e poi muoio subito dopo, il resto del mio investimento viene liquidato agli eredi?
E invece, stessa situazione, ma nel caso di rendite vitalizie che ti eroga Aviva Easy way o Genertel piano piano, che succede?

In caso di premorienza il buono viene rimborsato agli eredi, le polizze quando sono vitalizie pagano una rendita fino a quando il beneficiario è in vita.....a meno che non si sottoscriva una rendita contro assicurata
 
Una domanda ragazzi:
IN FASE DI RENDITA i fondi pensione e i buoni postali 65, faranno aumentare l'imponibile IRPEF? Quindi potrei anche passare, di conseguenza, da una soglia all'altra di tassazione (es. dal 23 al 26% se supero una certa soglia).

Grazie mille e buona giornata.

Sono in ogni caso esclusi dalla base imponibile:
a) i redditi esenti dall’imposta e quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva.

In fase di rendita paghi l'imposta sostitutiva.
 
Sono in ogni caso esclusi dalla base imponibile:
a) i redditi esenti dall’imposta e quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva.

In fase di rendita paghi l'imposta sostitutiva.

Ciao mander, nella sezione banking si discuteva di questo buono e ci si chiedeva in che modo venisse addebitato il bollo dello 0,20 annuo, dalla risposta sopra mi pare di capire che nella fase di rendita il trattamento fiscale cambia,questo significa che il bollo si paga fino al momento della conversione? immagino viene sottratto al montante? :boh:
 
buongiorno, scusate ma secondo voi questo buono può andare bene per un 34 enne? calcolando che verso mensilmente il fondo pensione e 2 pac sarebbe un modo per diversificare secondo voi?

Conviene acquistare i buoni a ridosso dei 54 anni,e accumulare con prodotti più performanti .
 
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Ciao mander, nella sezione banking si discuteva di questo buono e ci si chiedeva in che modo venisse addebitato il bollo dello 0,20 annuo, dalla risposta sopra mi pare di capire che nella fase di rendita il trattamento fiscale cambia,questo significa che il bollo si paga fino al momento della conversione? immagino viene sottratto al montante? :boh:

L'imposta di bollo viene contabilizzata e “accantonata” il giorno 31 dicembre di ogni anno.I buoni fruttiferi postali vengono quindi cumulati con altri prodotti finanziari (come depositi vincolati, fondi comuni di investimento e depositi titoli) con la medesima intestazione e tale imposta viene accantonata e addebitata nel momento in cui si chiede il rimborso.

Se chiedi la rendita temporanea non c'è rimborso,paghi il 12,5 sull'incremento della quota capitale trasformata in rendita. imho

https://www.poste.it/files/1476528789828/fi-BO165A201118-231120.pdf

I coefficienti della tab C sono netti.
 
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L'imposta di bollo viene contabilizzata e “accantonata” il giorno 31 dicembre di ogni anno.I buoni fruttiferi postali vengono quindi cumulati con altri prodotti finanziari (come depositi vincolati, fondi comuni di investimento e depositi titoli) con la medesima intestazione e tale imposta viene accantonata e addebitata nel momento in cui si chiede il rimborso.

Se chiedi la rendita temporanea non c'è rimborso,paghi il 12,5 sull'incremento della quota capitale trasformata in rendita. imho

https://www.poste.it/files/1476528789828/fi-BO165A201118-231120.pdf

I coefficienti della tab C sono netti.

Grazie, nel caso questa è un'ottima notizia
 
Fatte tutte le valutazioni se uno decide di farli secondo me è meglio hic et nunc perchè poste a volte è volubile, ho visto cambiare da un giorno ad altro rendimenti di buoni o ritirarli (tipo buoni indicizzati inflazione), prevedere quanto tempo terranno questa emissione o se cambieranno le condizioni è impossibile.
 
Fatte tutte le valutazioni se uno decide di farli secondo me è meglio hic et nunc perchè poste a volte è volubile, ho visto cambiare da un giorno ad altro rendimenti di buoni o ritirarli (tipo buoni indicizzati inflazione), prevedere quanto tempo terranno questa emissione o se cambieranno le condizioni è impossibile.

La storia di quanto accadde nel 1986 non c'entra nulla con la situazione attuale. Il DPR 156/ 73 prevedeva il ricalcolo degli interessi:

Ai soli fini del calcolo degli interessi, i buoni delle precedenti serie, alle quali sia stata estesa la variazione del saggio, si considerano come rimborsati e convertiti in titoli della nuova serie e il relativo computo degli interessi è effettuato sul montante maturato, in base al decreto previsto dal presente articolo.

E così ha fatto il Governo il 13 giugno 1986, quando l'inflazione italiana scendeva (1984: 9%, 1985: 8%, 1986: 4,2%) e, avvalendosi di quanto previsto dalla legge, ha falciato il rendimento dei buoni già emessi, emettendo la nuova "serie Q" che variava il rendimento dei tassi relativi ai buoni appartenenti alle serie precedenti emessi fino al 30.06.1986, tra cui quelli della serie O e serie P.

Se consideri l'inflazione degli anni precedenti :

20 ... 1980
23.... 1981
23,6. 1982
21...- 1983



Quelli erano anni in cui il debito pubblico aveva rendimenti reali negativi, e non c'era verso di battere l'inflazione .La gente subiva l'illusione monetaria pensando di arricchire ed invece impoveriva in termini reali.

Oggi succede il contrario i tds hanno rendimenti positivi e la gente pensa che la storia possa continuare all'infinito. Non andava bene allora,non va bene adesso.
 
Ultima modifica:
L'imposta di bollo viene contabilizzata e “accantonata” il giorno 31 dicembre di ogni anno.I buoni fruttiferi postali vengono quindi cumulati con altri prodotti finanziari (come depositi vincolati, fondi comuni di investimento e depositi titoli) con la medesima intestazione e tale imposta viene accantonata e addebitata nel momento in cui si chiede il rimborso.

Se chiedi la rendita temporanea non c'è rimborso,paghi il 12,5 sull'incremento della quota capitale trasformata in rendita. imho

https://www.poste.it/files/1476528789828/fi-BO165A201118-231120.pdf

I coefficienti della tab C sono netti.

Forse sono io che non capisco, ma allora perchè il F.I. dice che la rata della rendita, costante nel tempo, è netta dell’aliquota fiscale tempo per tempo applicabile sugli interessi, ma su di essa - qualora ne ricorrano le condizioni di legge - andrà applicata l’imposta di bollo (nota 2 della seconda pag.)?
 
Forse sono io che non capisco, ma allora perchè il F.I. dice che la rata della rendita, costante nel tempo, è netta dell’aliquota fiscale tempo per tempo applicabile sugli interessi, ma su di essa - qualora ne ricorrano le condizioni di legge - andrà applicata l’imposta di bollo (nota 2 della seconda pag.)?

La nota a piè di pagina avverte che la tabella è costruita in base alla fiscalità vigente
 
A Gennaio 2019 sottoscrissi un buono postale indicizzato all'inflazione (questa la Serie: IL110A190124)
Il suo rendimento, sino ad ora, è stato pressoché nullo a causa, ovviamente, dell'inflazione ferma al palo
Ora ho visto questo nuovo buono (l'"obiettivo a 65 anni") .
Ho letto che uno degli aspetti negativi nel sottoscriverlo potrebbe essere, se non ho capito male, la ripartenza dell'inflazione, prima del compimento dei 65 anni dell'intestatario.
Premesso quanto sopra vi chiedo: è sbagliata l'idea di farsi rimborsare la metà del buono indicizzato e riversarne l'importo su quello "obiettivo"?
Il mio ragionamento è: la compensazione del rischio.
Se riparte l'inflazione (nei prossimi 10 anni) sono coperto dalla performance dell'indicizzato, se l'inflazione resta ferma mi va benissimo per il buono "obiettivo"
Che ne dite? Può essere una strategia conservativa valida?
 
A Gennaio 2019 sottoscrissi un buono postale indicizzato all'inflazione (questa la Serie: IL110A190124)
Il suo rendimento, sino ad ora, è stato pressoché nullo a causa, ovviamente, dell'inflazione ferma al palo
Ora ho visto questo nuovo buono (l'"obiettivo a 65 anni") .
Ho letto che uno degli aspetti negativi nel sottoscriverlo potrebbe essere, se non ho capito male, la ripartenza dell'inflazione, prima del compimento dei 65 anni dell'intestatario.
Premesso quanto sopra vi chiedo: è sbagliata l'idea di farsi rimborsare la metà del buono indicizzato e riversarne l'importo su quello "obiettivo"?
Il mio ragionamento è: la compensazione del rischio.
Se riparte l'inflazione (nei prossimi 10 anni) sono coperto dalla performance dell'indicizzato, se l'inflazione resta ferma mi va benissimo per il buono "obiettivo"
Che ne dite? Può essere una strategia conservativa valida?

L'idea di OBIETTIVO 65 è quella di comprare dei buoni che hanno un tasso minimo riconosciuto pari all'inflazione,per avere una rendita a partire da 65 anni fino a 80 ANNI.

Se non sei interessato alla rendita lascia stare IL110A190124) cosi come o cambia suonata.
 
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