Mutuo con CheBanca!

Anche noi faremo mutuo con Che Banca con estensione ipoteca su altro immobile di proprietà. Quando abbiamo incontrato il funzionario della banca ci è sembrato conveniente il mutuo rata protetta (ma era un mesetto fa con euribor ancora basso..). Dato che l'intenzione è vendere l'immobile di proprietà e dimezzare il mutuo, penso che faremo qualcosa di simile piuttosto che un fisso..

Anche perchè con i tassi dei mutui fissi di Che Banca molti mutui non passano perchè sforano il rapporto rata/reddito.
 
chebanca non mi darà il mutuo, vuole una certificazione dal comune nella quale si dice che non ci sono pendenze, denunce o condoni non sanate. il responsabile dell'ufficio tecnico dice che non c'è nulla sul fabbricato, che gli atti del comune partono dal 1995, e non hanno pendenze successive a tale data. l'appartamento è pervenuto a me, dopo successione del 1989, morte di mio padre. rinuncia all'eredità da parte di mia madre. e atto di divisione del 1997, nel quale lo stesso notaio cita l'atto di successione, che comunque vuole la banca. nel 1999 ho chiesto un mutuo a banca Carime, ed è stata messa ipoteca di primo grado a garanzia, senza nessuna altre richiesta. chebanca dice che adesso le cose sono cambiate e vuole questa dichiarazione dal comune. amen, niente mutuo. dal punto di vista reddituale invece è tutto a posto, sempre per chebanca
 
Ultima modifica:
Ciao, questo è il mutuo variabile a rata costante per 12 mesi, non è variabile con cap.
In questi giorni probabilmente farò proprio questo mutuo, ad oggi è quello con la rata più bassa, questo mi obbligherà a fare una surroga nei prossimi anni. La convenienza di questo mutuo sta nel fatto che la rata viene bloccata per 12 mesi, rivalutata aumentandone l'importo al massimo per i punti di inflazione. La differenza tra il tasso di interesse e l'inflazione poi viene spalmata su più anni per un massimo di 10 anni ed eventualmente di ulteriori 5 anni che però non avranno più la rata costante ma saranno un variabile puro.

L'unica cosa che devo ancora comprendere di questo mutuo è, cosa succede se il tasso di inflazione è superiore al tasso di interesse? La differenza tra i due viene ugualmente spalmata su più anni oppure è obbligatorio che il tasso di interesse sia superiore all'inflazione?

Qualcuno di voi ha per caso già avuto esperienze con questo mutuo variabile a rata costante di CheBanca?

Riprendo questo post, e più specificatamente questo "pezzo di domanda" (evidenziata in rosso), perché proprio oggi sono stato contattato da una consulente di Chebanca!, la quale mi ha appunto spiegato la cosa, e da come io ho capito, che ad inizio dell'anno successivo, si "guarda" in primis se l'€BOR è cambiato o NO, in caso di cambio, (la consulente faceva un esempio di passaggio dall'1.5% al 2%), si va a vedere il tasso d'inflazione per l'anno in esame, (2023) e supponendo che esso valga un 4%, questo sarà l'indice di variazione del mutuo per il 2023 e verrà applicato alla rata pagata l'anno precedente.
Nel mio caso, mi faceva l'esempio che su 200K di mutuo a 20 anni ne usciva una rata di poco superiore ai 1000€/mese (1066€), su di essa si sarebbe applicato l'aumento ISTAT dell'inflazione (il 4% prima citato), cioè parliamo di un 40 euro su ogni rata, mentre se avesse applicato la variazione dell'€BOR la differenza sarebbe stata di poco meno di 200€/mese.
Ovvio che la banca non è che ci rimette, il suo guadagno sta nell'allungarmi la durata del mutuo fino ad un massimo di 10 anni.

Questo è quanto mi è stato detto stamattina al telefono dalla consulente di CheBanca!
 
Ciao a tutti, anch'io in procinto di chiedere un mutuo per l'acquisto della prima casa. ho già visto un immobile di mio interesse e pertanto mi sono rivolto ad un consulente che da una serie di ricerche mi ha proposto un mutuo con Che Banca, ancora da definire i tassi d'interesse, probabilmente intorno al 4,20% che in questi giorni non è tanto lontano rispetto ad altre banche. La mia situazione è un po' critica per via del mio lavoro a tempo determinato, anche se da diversi anni il contratto mi viene rinnovato annualmente, anticiperei il 20% dell'importo della casa e il resto sarà corrisposto tramite mutuo. Qualcuno potrebbe darmi qualche dritta prima di fare il primo incontro presso la banca? Chebanca è raccomandabile per i mutui? e se per un motivo x non dovessi più trovarmi bene, avrei problemi per eventuale surroga con altra banca (ci sono limitazioni a riguardo imposte da CheBanca)? Grazie anticipatamente
 
Lasciate perdere questi dilettanti di chebanca (lo dico da correntista per molti anni).
Fanno di tutto per non deliberare mutui positivamente.
Provai molti anni fa una surroga visto che ero già cliente con cd di oltre 250k.
Mi hanno solo fatto perdere tempo per circa 40gg senza una risposta chiedendo sempre integrazione di fantomatici documenti.
Alla fine mi sono stancato e ho girato tutto alla ISP. Dopo 10gg eravamo davanti al notaio.
 
Ciao a tutti, anch'io in procinto di chiedere un mutuo per l'acquisto della prima casa. ho già visto un immobile di mio interesse e pertanto mi sono rivolto ad un consulente che da una serie di ricerche mi ha proposto un mutuo con Che Banca, ancora da definire i tassi d'interesse, probabilmente intorno al 4,20% che in questi giorni non è tanto lontano rispetto ad altre banche. La mia situazione è un po' critica per via del mio lavoro a tempo determinato, anche se da diversi anni il contratto mi viene rinnovato annualmente, anticiperei il 20% dell'importo della casa e il resto sarà corrisposto tramite mutuo. Qualcuno potrebbe darmi qualche dritta prima di fare il primo incontro presso la banca? Chebanca è raccomandabile per i mutui? e se per un motivo x non dovessi più trovarmi bene, avrei problemi per eventuale surroga con altra banca (ci sono limitazioni a riguardo imposte da CheBanca)? Grazie anticipatamente
Io ho fatto un mutuo con loro nel 2018 (feci il rogito ad inizio maggio del 2018); le condizioni che mi offrirono io le considerai buone, per dire oltre ad essere correntista da loro lo ero anche presso un'agenzia del Banco di Napoli, anzi presso quest'ultimi lo ero da molto più tempo : avevo con loro l'accredito dello stipendio - quindi conoscevano la mia situazione reddituale ed anche quella eventualmente debitoria, ed aggiungo un "dettaglio" : Banco di Napoli (Gruppo ISP), sapeva anche che anni prima avevo fatto con loro già un mutuo e che lo avevo estinto anticipatamente, quindi credo di aver dimostrato loro (Banco di Napoli), con dei fatti la mia "correttezza debitoria"; ebbene le condizioni che mi offrivano erano peggiorative rispetto a quelle offerte da CheBanca! ..... e quindi feci il mutuo cn quest'ultimi.

Che Banca! ha (almeno aveva nel 2018), le spese d'istruttoria piuttosto care (mi ricordo pari a mille €), ma mi offrirono un variabile a 20 anni con spread dello 0.58%; Banco di Napoli mi chiedeva 0.95, che su 200 mila € di mutuo, facevano la differenza.

Circa l'ultima tua domanda : la surroga tu la chiedi quando ed a chi vuoi tu, semmai è la banca accettante che può rifiutartela; nel mio caso a fine 2020, ebbi il colpo di fortuna di chiedere a CheBanca! di rinegoziare la durata del mutuo, (volevo passare dai 20 anni iniziali a 10), mi venne rifiutata e mi venne detto perché rinegoziare quella voce, comportava rifare da capo l'intero atto di mutuo, quindi con costi di notaio ...... Fu, un vero clpo di fortuna per me, perché a questo punto mi rivolsi ad UNICREDIT, i quali a fronte di un minimo aumento di spread (passai dallo 0.58% allo 0.60%), mi ritrovai a fare una surroga nella quale non solo la durata del mutuo appunto scendeva a 10 anni, ma soprattutto, ero passato da un tasso variabile ad uno fisso (dello 0.60% "finito") .....

Quindi da parte mia non finirò mai di ringraziare CheBanca! nel NON avermi accettato quella riduzione della durata del mutuo ....
 
Qualcuno sa come funziona a l’estinzione parziale con CheBanca! avendo un mutuo a tasso variabile? Si può abbassare solo la durata invece di abbassare la rata? E come funziona? Bonifico? SDD? Qualcuno ha esperienze in merito? Grazie
 
Salve a tutti, qualcuno di voi ha stipulato il "mutuo risparmio"?

Come vi trovate?

Grazie
 
Qualcuno sa come funziona a l’estinzione parziale con CheBanca! avendo un mutuo a tasso variabile? Si può abbassare solo la durata invece di abbassare la rata? E come funziona? Bonifico? SDD? Qualcuno ha esperienze in merito? Grazie
Io, qualche anno fa (ottobre 2018), per fare un'estinzione parziale anticipata con CheBanca! ho dovuto contattare tramite numero verde il loro ufficio che appunto tratta questa roba.
mi hanno comunicato un IBAN di un loro c/c dove fare il bonifico e nella causale indicai il numero di pratica del mutuo. Il mese successivo mi trovai la rata aggiornata al capitale così ridotto.

Purtroppo ( o forse nel mio caso dovrei dire Per Fortuna !!), CheBanca! NON permette (o almeno fino al 2020 NON permetteva) di accorciare la durata del mutuo, mi fu detto perché accorciare la durata, per loro comporta rifare da capo l'atto notarile del mutuo (con conseguenti costi), quindi niente riduzione di durata.

Ho detto che nel mio caso fu un colpo di fortuna, perché mi decisi a fare una surroga con Unicredit e nel farla appunto chiesi di accorciarmi la durata del mutuo ed incidentalmente (in quanto non pensavo affatto alla cosa), mi offrirono un mutuo a tasso fisso (con CheBanca! l avevo variabile) e di pochissimo superiore a ciò che allora pagavo a CheBanca! passai dallo 0.58% (ma tasso variabile) ad uno 0.6% FISSO !!!
 
Io, qualche anno fa (ottobre 2018), per fare un'estinzione parziale anticipata con CheBanca! ho dovuto contattare tramite numero verde il loro ufficio che appunto tratta questa roba.
mi hanno comunicato un IBAN di un loro c/c dove fare il bonifico e nella causale indicai il numero di pratica del mutuo. Il mese successivo mi trovai la rata aggiornata al capitale così ridotto.

Purtroppo ( o forse nel mio caso dovrei dire Per Fortuna !!), CheBanca! NON permette (o almeno fino al 2020 NON permetteva) di accorciare la durata del mutuo, mi fu detto perché accorciare la durata, per loro comporta rifare da capo l'atto notarile del mutuo (con conseguenti costi), quindi niente riduzione di durata.

Ho detto che nel mio caso fu un colpo di fortuna, perché mi decisi a fare una surroga con Unicredit e nel farla appunto chiesi di accorciarmi la durata del mutuo ed incidentalmente (in quanto non pensavo affatto alla cosa), mi offrirono un mutuo a tasso fisso (con CheBanca! l avevo variabile) e di pochissimo superiore a ciò che allora pagavo a CheBanca! passai dallo 0.58% (ma tasso variabile) ad uno 0.6% FISSO !!!
Ok grazie, quindi basta un bonifico e basta.
Però io volevo fare questa cosa per pagare meno interessi in totale, ovviamente lasciando la durata uguale e diminuendo solo la rata, gli interessi rimangono di più… ci guadagnerei solo sulla cifra che bonifico… per caso sai se c’è un limite o qualche vincolo sulle estinzioni parziali? (Minimo di importo, massimo di bonifici ecc).
Perché starei pensando di fare diverse estinzioni parziali durante il tempo.
Ho un mutuo basso, quindi la surroga sarebbe complicata, oltre al fatto che adesso non ha senso.
 
Ok grazie, quindi basta un bonifico e basta.
Però io volevo fare questa cosa per pagare meno interessi in totale, ovviamente lasciando la durata uguale e diminuendo solo la rata, gli interessi rimangono di più… ci guadagnerei solo sulla cifra che bonifico… per caso sai se c’è un limite o qualche vincolo sulle estinzioni parziali? (Minimo di importo, massimo di bonifici ecc).
Perché starei pensando di fare diverse estinzioni parziali durante il tempo.
Ho un mutuo basso, quindi la surroga sarebbe complicata, oltre al fatto che adesso non ha senso.
Il vincolo dell'importo per l'estinzione parziale è che deve essere "a botte" di almeno mille € (cioè non puoi fare estinzioni chessò di 578€).
Quindi se tu avessi un mutuo ad oggi di 50K, puoi fare estinzione parziale chessò di 10K, 11K, 18K ecc..

Circa gli interessi, guarda capisco che tu avendo un tasso variabile, non puoi sapere cosa accadrà al tuo mutuo a Luglio del 2024 così come a Luglio del 2025 ecc.. però tieni presente una cosa :
Gli interessi che mensilmente paghi su quel mutuo sono il risultato del tasso d'interesse al momento in vigore, ma rapportato al capitale che ti resta ancora da versare alla banca; quindi minore è la somma che devi alla banca, minore sarà la quota interessi che verserai (nel tuo caso compatibilmente con il tasso che avrai in vigore il giorno in cui paghi la rata).

Con questo sto dicendo che se per ipotesi tu oggi dimezzassi il capitale da restituire alla banca, ma simultaneamente ti si raddoppiasse il rateo (%) degli interessi da versare, tu ne usciresti "in pareggio" perché quel raddoppio della quota (%) interessi, si vedrebbe applicata su di un capitale che vale il 50% del mese precedente, quindi tu, grazie alla restituzione parziale anticipata, hai comunque effettuato un'azione calmierante sul fronte degli interessi che versi alla banca.
 
Ciao! Anche io mi accingo a richiedere un mutuo risparmio con che banca. Sapete in quale giorno registrano la giacenza media del cc per il calcolo della rata successiva e se già dalla prima rata vengono conteggiati i fondi presenti per l'abbattimento degli interessi? Grazie
 
Ciao! Anche io mi accingo a richiedere un mutuo risparmio con che banca. Sapete in quale giorno registrano la giacenza media del cc per il calcolo della rata successiva e se già dalla prima rata vengono conteggiati i fondi presenti per l'abbattimento degli interessi? Grazie
Fin dalla prima rata. Gli interessi corrisposti mensilmente con la rata di mutuo, infatti, sono calcolati non sull’intero capitale residuo da rimborsare come avviene per i mutui tradizionali, ma su un importo, pari alla differenza tra il capitale residuo e la somma dei saldi contabili medi presenti su almeno uno dei rapporti indicati. La somma sarà calcolata con riferimento al mese precedente a quello di competenza della rata in scadenza (es. la quota interessi della rata in scadenza il 1° Agosto andrà calcolata sulla differenza tra il capitale residuo rilevato al 1° Luglio e la somma dei saldi contabili medi di Giugno).Saranno presi in considerazione solo i saldi positivi.
 
Fatto, il mutuo con CheBanca è stato avviato, alla fine non ho aperto un nuovo conto e sono rimasto col mio vecchio conto con altra banca. Giorno 1 dicembre è stato accreditata la prima rata del mutuo come previsto, però dalla app di CheBanca vedo che ancora tale rata risulta "in pagamento" e siamo già a giorno 11. È normale che sia ancora in pagamento dopo tutto questo tempo, mentre nel sito della mia vecchia banca risulta già addebitata dall' 1 dicembre?
 
Non so darti una risposta in merito in quanto io quando aprii il mutuo ero già cliente Che Banca. Il mio viene addebitato il secondo giorno lavorativo del mese. Resta comunque valida la data di valuta che la tua banca ha accreditato la rata a favore di Che Banca!
 
per aggiornarvi, ieri finalmente la mia rata risulta pagata anche nell'app di Chebanca...12 giorni circa
 
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