NET assicura il nostro GAIN

Il 13 maggio Maria Paola Alberti, moglie di Battista, ha comprato 1k a 4,55
 
Sembra,però, che ci credano solo loro.
E gli amici-compari ,intendo persone fisiche, della bc perché non comprano???
Stiamo parlando di 1000 azioni, 4500 euro. Cosa vuoi che siano? Qualsiasi investitore sconosciuto può avere quella cifra, oppure anche molto di più
 
Stiamo parlando di 1000 azioni, 4500 euro. Cosa vuoi che siano? Qualsiasi investitore sconosciuto può avere quella cifra, oppure anche molto di più

Bisogna avere pazienza...i risultati ci sono ma evidentemente non attirano nuovi investitori di un certo calibro.
E' comunque un fatto che a furia di siglare accordi, il titolo prima o poi dovrà riflettere nella quotazione quanto di buono sta facendo il management.
Purtroppo il newsflow positivo arriva in un momento storico in cui l'investimento in borsa non è forse gettonatissimo.
 
22/05/2020 08:46 - MKI
Net Insurance (Aim) – Partecipa alla nuova edizione dell’Aim Conference
Net Insurance, il prossimo 25 maggio, incontrera' la comunita' finanziaria nella nuova edizione dell' Aim Conference che si terra' in formato interamente virtuale.
L' evento, dedicato alle societa' quotate sul mercato Aim Italia, sara' un' occasione per la compagnia di incontrare prestigiosi investitori nazionali ed internazionali in meeting di tipo one-to-one e one-to-many.
La conference sara' un' occasione per presentare la societa' ad investitori che desiderano conoscere la realta' Net Insurance, oltre che per commentare i recenti risultati finanziari, le iniziative messe in atto e le prospettive future del gruppo.
La societa' rende noto, infine, che il dato del Solvency Ratio di gruppo al 30 aprile 2020 si attesta al 155%, contro il 151% dello scorso marzo.
Andrea Battista, Ad di Net Insurance, ha commentato: ' In un momento di radicale incertezza come quello che stiamo vivendo, il dialogo intenso e continuo con gli investitori e' estremamente importante. Il confronto e' una modalita' per condividere le strade da percorrere per affrontare e vincere le prossime sfide' .
 
Net Insurance (Aim) - ' Ben posizionati per distinguerci nello scenario post pandemia'
25/05/2020 08:46 MKI
Indice:Solide basi per affrontare lo scenario post pandemiaNel 2019 raggiunti i target fissati nel piano industriale 2019-2023Priorita' strategicheBancassuranceCessione del quintoDigitaleFiducia sugli impatti della pandemia sul portafoglio rischi nella cessione del quintoSmart working
Solide basi per affrontare lo scenario post pandemia
' Net Insurance ha posto solide basi per potersi distinguere sul mercato nello scenario post pandemia che il mercato assicurativo si trovera' ad affrontare nei prossimi anni, potendo far leva sul proprio posizionamento multi specialistico e multi segmento' .




Andrea Battista, Ad di Net Insurance
Sono queste le parole di Andrea Battista, Ad di Net Insurance, in una video intervista rilasciata a Market Insight.
' L' emergenza legata al Covid-19' - continua Battista – ' e' una vicenda che non si esaurira' nel normale rientro in una condizione sanitaria piu' tranquilla e dispieghera' i suoi impatti su tutto il sistema economico e sociale nei prossimi anni. Cruciale sara' capire quali saranno questi impatti e come si e' posizionati per farvi fronte.
Noi di Net Insurance siamo ben posizionati nell' affrontare la nuova normalita' che andra' delineandosi nel post pandemia, grazie al nostro business model gia' fondato su alcuni elementi emergenti in questo scenario, la protezione e il digitale.
Riguardo al bisogno di protezione, il trend e' destinato a subire un' accelerazione, tendenzialmente anche epocale. Questo si tradurra' in una maggiore domanda di prodotti in questo segmento, dove abbiamo attivato un' ampia gamma di prodotti dedicati sia alle piccole e medie imprese sia alle persone, in aree quali salute, infortuni, responsabilita' civile e incendi, e quindi tutto il mondo della copertura sia personale che property.
In merito al digitale, unito a un selettivo e calibrato ritorno al rapporto fisico, porra' le basi per un rilancio alla fine dell' emergenza e noi di Net Insurance potremo recitare un ruolo di primo piano in quanto la cultura del digitale fa gia' parte del nostro modello di business e questo per noi potra' essere un fattore distintivo' spiega il capo azienda.
Nel 2019 raggiunti i target fissati nel piano industriale 2019-2023





' Un altro elemento che ci rende confidenti nell' affrontare l' attuale crisi sono gli ottimi risultati conseguiti nel 2019, anno in cui abbiamo raggiunto tutti i target prefissati, dal giro d' affari all' utile netto, passando per i margini intermedi, e l' ottima partenza registrata nel primo trimestre 2020, oltre a una condizione complessivamente molto positiva in termini di resilienza patrimoniale, economica e finanziaria' , ha aggiunto il manager.
' Il 2019' - ricorda Battista - ' e' stato l' anno che ha segnato, in linea con la traiettoria delineata nel piano industriale, la trasformazione della compagnia da una realta' monoline, storicamente attiva nella cessione del quinto, a una operativa su piu' segmenti di business, dalla bancassicurazione, al canale broker retail alle piattaforme digitali, ponendo le basi per la crescita futura dei prossimi anni' .
Priorita' strategiche
' Le priorita' su cui e' basata la nostra strategia - prosegue Battista – sono essenzialmente tre: svilupparci e crescere nella bancassicurazione, consolidare la nostra leadership tecnica e dimensionale nel mercato della protezione della cessione del quinto ed essere percepiti come un player di riferimento nell' offerta di prodotti completamente digitali' .
Bancassurance
In merito alla bancassicurazione, ' lo riteniamo un segmento molto coerente con il nostro posizionamento e la nostra expertise, a partire dal management team. Nei prossimi anni lo giudichiamo molto interessante, poiche' consente di coniugare crescita e profittabilita'.
Crescere in questo business vuol dire fare accordi, diversificarli e renderli profittevoli con prodotti semplici e innovativi che possano distinguerci sul mercato, ma anche migliorare la gestione della relazione dei nostri partner con la propria clientela' sottolinea Battista.
Cessione del quinto
Riguardo alla cessione del quinto, ' pensiamo sia un mercato ancora in crescita dove l' elemento fondamentale sara' il rafforzamento della profittabilita' raggiunta in questi anni, sfruttando i vantaggi competitivi che abbiamo acquisito, dalle competenze tecniche al nostro database storico, passando alle potenzialita' legate all' innovazione tecnologica in un business cosi' articolato e cosi' sofisticato' puntualizza il manager.
Digitale
In riferimento alla tecnologia, ' l' essere percepiti come un player nell' offerta di prodotti completamente digitali riteniamo sia un elemento che ben si integra con l' approccio innovativo nei business piu' tradizionali.
La cultura del digitale sara' un fattore distintivo sia nei processi organizzativi che nel business nel medio-lungo periodo, dove crediamo che Net Insurance possa svolgere davvero un ruolo molto importante' dichiara Battista.
Fiducia sugli impatti della pandemia sul portafoglio rischi nella cessione del quinto
Tornando agli impatti della pandemia – commenta il CEO – ' esiste un' area che potenzialmente potrebbe essere penalizzata, vale a dire il portafoglio di rischi in corso nella cessione del quinto, in quanto esposto all' aumento sia del rischio di mortalita' sia del rischio di disoccupazione.
Sul rischio di mortalita' le analisi e gli stress test a nostra disposizione ci rendono molto tranquilli, grazie al profilo e alla diversificazione del portafoglio, oltre alla selezione attuata in fase di sottoscrizione dei rischi e di pricing.





Potrebbe essere piu' complesso il tema disoccupazione, poiche' al momento non ci sono ancora elementi certi degli impatti sul mercato del lavoro nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Nei prossimi mesi potrebbe esserci un miglioramento degli andamenti tecnici per effetto del blocco dei licenziamenti previsto nelle normative e della diffusione della cassa integrazione che si sta spostando verso la fine dell' anno.
In un' ottica di medio-lungo periodo ci rende fiduciosi il nostro approccio selettivo, essendo esposti verso dipendenti che lavorano in aziende tendenzialmente sane e poco indebitate, tra le quali solo una piccola parte, secondo le nostre analisi del merito di credito, potrebbe avere qualche tensione di liquidita' e qualche problema economico nel prossimo periodo' .
Smart working
' Un ultimo aspetto che mi preme sottolineare' – conclude Battista - ' e' che, dal punto di vista organizzativo, abbiamo messo tutto lo staff in condizione di lavorare in smart working in pochi giorni e con grande efficienza, facendo leva su quanto costruito in termini di piattaforma IT, formazione, ecc' .
 
Intanto Battista prosegue le compere...

Internal del 22 maggio con 400 pezzi a 4,45
 
22/05/2020 08:46 - MKI
Net Insurance (Aim) – Partecipa alla nuova edizione dell’Aim Conference
Net Insurance, il prossimo 25 maggio, incontrera' la comunita' finanziaria nella nuova edizione dell' Aim Conference che si terra' in formato interamente virtuale.
L' evento, dedicato alle societa' quotate sul mercato Aim Italia, sara' un' occasione per la compagnia di incontrare prestigiosi investitori nazionali ed internazionali in meeting di tipo one-to-one e one-to-many.
La conference sara' un' occasione per presentare la societa' ad investitori che desiderano conoscere la realta' Net Insurance, oltre che per commentare i recenti risultati finanziari, le iniziative messe in atto e le prospettive future del gruppo.
La societa' rende noto, infine, che il dato del Solvency Ratio di gruppo al 30 aprile 2020 si attesta al 155%, contro il 151% dello scorso marzo.
Andrea Battista, Ad di Net Insurance, ha commentato: ' In un momento di radicale incertezza come quello che stiamo vivendo, il dialogo intenso e continuo con gli investitori e' estremamente importante. Il confronto e' una modalita' per condividere le strade da percorrere per affrontare e vincere le prossime sfide' .
https://www.netinsurance.it/wp-content/uploads/2020/05/NET_investor-presentation_ITA_V1.pdf
 
25/05/2020 12:45 - MF-DJ
MARKET TALK: Aim, utility uniche che hanno resistito a Covid-19
MILANO (MF-DJ)--Gli esperti di Kt&Partners in un report sull''Aim Italia e sugli effetti che il Covid-19 ha avuto su tale mercato segnalano che da inizio anno l''unico settore con un rendimento positivo e'' quello delle Utility (+0,2%), seguito dai Financials (-5,9%) e dalle Materie Prime (-9,1%). Gli analisti inoltre evidenziano che la pandemia da Covid-19 ha auto effetti sulle attivita'' commerciali e sulle vendite per la maggior parte delle aziende italiane e globali. Kt&Partners ha quindi valutato le stime degli analisti sulle aziende Aim per il periodo 2020/2021 e fatto un confronto con le attese prima del Coronavirus e le previsioni successive (ovviamente riviste). In media, sui ricavi 2020 il calo delle previsioni e'' stato dell''11% e sul 2021 del 7%. Le aziende nel settore Consumer Goods e Consumer Services hanno sofferto la revisione al ribasso maggiore: -22,6% e -22,3% per l''anno in corso e -8,3% e -16,1% per il 2021. Il comparto Financials (che comprende, tra gli altri, titoli come Confinvest, Assiteca, Net Insurance e First Capital) invece e'' quello che ha registrato la maggiore revisione al rialzo: +14,5% per il 2020 e del 15,4% sul 2021.
fus
marco.fusi@mfdowjones.it
 
9mila pezzi scambiati in una volta sola, c'è qualche coraggioso :D comunque vedo tanti bei comunicati, però sta sempre li...
 
11k in bid alle 9.00 sono tanta roba.
Sperem.
 
Insurance Review | NET INSURANCE E BPPB, UNA PARTNERSHIP TRA PROTEZIONE E DIGITAL

NET INSURANCE E BPPB, UNA PARTNERSHIP TRA PROTEZIONE E DIGITAL
La compagnia e la banca condividono un accordo profondo e di lungo periodo, che ha radici anche nel rapporto di fiducia, personale e professionale, tra i due top manager che le guidano: Andrea Battista e Alessandro Maria Piozzi. Insurance Review li ha intervistati per parlare di futuro e progetti concreti


27/05/2020

Quella tra Net Insurance e Banca Popolare di Puglia e Basilicata è una partnership che ha alla base un rapporto di fiducia collaudato tra i vertici delle due entità, e che si sviluppa grazie alla collaborazione nel disegno dei prodotti e alla complementarietà dei servizi offerti.
L’accordo tra la banca e la compagnia è profondo e di lungo periodo, affonda le radici in un progetto industriale reso ancora più concreto dall’impegno dell’istituto di credito nel capitale di Net Insurance, come ha sottolineato l’amministratore delegato e direttore generale di Bppb, Alessandro Maria Piozzi, intervistato da Insurance Review insieme all’ad di Net Insurance, Andrea Battista.
La partnership s’inserisce, tra l’altro, in un momento d’oro per la bancassurance: le prospettive di crescita, passata l’emergenza sanitaria, restano robuste, ma anche i numeri già acquisiti mostrano che il business delle polizze in banca è un comparto particolarmente in evoluzione e promettente.



IL DECOLLO DELLA BANCASSURANCE

“Secondo alcuni recenti dati di Prometeia – ricorda Piozzi – la raccolta premi del mercato danni non auto per il canale bancario ha visto un incremento del 22% tra il primo semestre del 2018 e il primo semestre del 2019”. Le proiezioni disegnano una possibile nuova crescita ma ovviamente non tengono conto degli effetti che avrà l’epidemia di Covid-19 anche sul mercato assicurativo. Tuttavia, Piozzi ribadisce che i numeri sono “davvero significativi”, e che confermano come la bancassurance non sia più “una linea di business addizionale, ma è componente essenziale della nostra missione di banca del territorio”.
Il decollo del mercato della bancassicurazione è chiaro anche dai primi dati forniti da Ania per l’anno scorso, che, ricorda Battista, si è chiuso con una quota di mercato della bancassicurazione danni (non auto) del 10% circa: “in pochissimo tempo, una volta che la bancassicurazione è diventata un movimento di sistema, i volumi sono cresciuti molto”, sottolinea l’ad di Net Insurance. Ed è il comparto malattia a crescere a doppia cifra a trainare lo sviluppo: “un segnale positivo – argomenta il top manager – se si guarda al mondo post-Covid-19, in cui la domanda di protezione e l’innovazione digitale saranno agenti molto presenti sul mercato”.



UN PARTNER LOCALE (MA NON SOLO) SOLIDO E VINCENTE

Per quanto riguarda nello specifico la partnership con Bppb, Battista ricorda che quando la banca ha investito nel capitale tutto era ancora sulla carta: la Spac Archimede doveva ancora acquisire la compagnia target. “Questa – spiega Battista – è la prova concreta di una fiducia a lungo termine che supera ogni affermazione di circostanza”. Dal punto di vista di Net Insurance, la banca è un partner solido, dinamico, “che ha già dato modo, nel recente passato, di mostrare la propria efficacia nel comparto assicurativo vita e di affermare il proprio posizionamento in un mercato, come quello locale pugliese, tra i più promettenti dell’area centro-meridionale”, chiosa Battista.
Secondo Piozzi il valore aggiunto della partnership, inoltre, è la vicinanza della compagnia alla banca, soprattutto in termini di supporto e formazione: “quest’ultima – chiarisce l’ad e dg di Bppb – va oltre l’assistenza tecnica sui prodotti approfondendo (tramite Niba, la business academy di Net Insurance, ndr) l’aspetto comportamentale della relazione tra consulente e clienti, facendo quindi qualcosa di distintivo per le nostre caratteristiche”.



LA PROTEZIONE PRIMA DI TUTTO

L’accordo si sostanzia attraverso una serie di prodotti e servizi lungo tutta la catena del valore del business della protection. “Per Bppb – continua Piozzi – la consulenza sugli investimenti non può essere disgiunta da quella della protezione della persona e della sua salute. Stiamo quindi unendo protezione e wealth management per arrivare a una vera consulenza patrimoniale, che riguarda la famiglia in tutti i suoi aspetti di sostenibilità finanziaria”.
La consapevolezza del bisogno di protezione dei cittadini spesso, però, non si traduce in una precisa pianificazione: “se da un lato ormai molti hanno un piano pensionistico integrativo – cita Piozzi come esempio – dall’altro in pochissimi hanno un’adeguata protezione assicurativa, per cui la pianificazione previdenziale è esposta a un rischio notevole, un grave imprevisto che può compromettere tutto”. L’emergenza causata dal Covid-19, concordano Battista e Piozzi, è d’altra parte una chiara manifestazione di evento grave e imprevisto che potrebbe anche aiutare a far germogliare nelle persone una nuova consapevolezza.

SISTEMA SALUTE E DIGITAL INSURANCE

Tra i prodotti di cui la banca e la compagnia vanno più orgogliosi c’è quello dedicato alla piccola e media impresa agricola, “un’innovazione – prosegue Battista – nata da un lavoro congiunto e sviluppato guardando specificatamente alla tipologia di clientela bancaria”. Bppb è quindi, ovviamente, un partner privilegiato per la diffusione della polizza.
Poi c’è tutto il “sistema della protezione salute in banca” che, coerentemente con le tendenze di mercato, Battista definisce “davvero ambizioso” e che sarà pienamente disponibile nel secondo semestre dell’anno.
Terzo tassello è l’instant o digital insurance: “anche la banca cosiddetta tradizionale – spiega Battista – nel mondo che si va prefigurando, con i suoi clienti sarà una vera e propria piattaforma digitale, che si articola attraverso strumenti quali app, home banking e sito web. In quest’ottica abbiamo già lavorato nei mesi recenti a una polizza viaggi innovativa che, siamo certi, quando le persone ricominceranno a viaggiare, potrà essere un fattore di servizio distintivo”.

UN CAMBIAMENTO EPOCALE

Del resto, fin dalla sua nascita, il progetto Net Insurance ha dato rilievo alla parte fisica come a quella digitale (il cosiddetto approccio phygital). Per la compagnia è essenziale la capacità di gestire la relazione fisica con il cliente, ma in modo contemporaneo, cioè con una componente di digitalizzazione molto importante.
“Il front end di vendita – sottolinea l’ad di Net Insurance – è uno strumento chiave, pensato sia per semplificare la vita dello specialista della banca che interagisce con i clienti, sia per ottimizzare il time-to-market dei prodotti”.
Parte essenziale del processo è evidentemente la gestione sinistri e il sistema di liquidazione, basato su un’ app end-to-end dedicata e sul supporto del call center: “il nostro sistema è una piattaforma digitale di nuova concezione che ci consente di liquidare i sinistri con qualità, efficienza e velocità inimmaginabili per le compagnie con una legacy pesante”, precisa Battista.
“Il nostro – conclude Piozzi – è un lavoro congiunto e di sviluppo, sempre proiettato al futuro: ciò che abbiamo davanti è un cambiamento epocale, che riguarda non soltanto noi ma tutta l’industria finanziaria”.
 
il 28 maggio, Battista in azione con altre 400 azioni a 4,53
 
Penso che il 70% degli acquisti degli ultimi 30 giorni li abbia fatti Battista :o

E purtroppo a 400 azioni a botta non si va molto lontano... molto anomalo come non interessi nessuno questa società nonostante i suoi fondamentali.

Attendiamo l'arrivo dei PIR per vedere se qualcuno e' interessato ad entrare nell'azionariato
 
Si oramai le candele sul grafico sono tutte piatte fatte di uno scambio al giorno, e ogni tanto qualche croce, speravo davvero molto meglio.
Attenderemo
 
Penso che il 70% degli acquisti degli ultimi 30 giorni li abbia fatti Battista :o

E purtroppo a 400 azioni a botta non si va molto lontano... molto anomalo come non interessi nessuno questa società nonostante i suoi fondamentali.

Attendiamo l'arrivo dei PIR per vedere se qualcuno e' interessato ad entrare nell'azionariato

Perdonatemi ma dopo l'uscita della notizia Net-Nexi io vedo che gli acquisti sono aumentati.
Per ora l'asterisco tra 4,4 e 4,55 continua a distribuire....mentre qualcuno accumula.
 
Perdonatemi ma dopo l'uscita della notizia Net-Nexi io vedo che gli acquisti sono aumentati.
Per ora l'asterisco tra 4,4 e 4,55 continua a distribuire....mentre qualcuno accumula.

Si ma avrebbe gia'dovuto comodamnete tornare almeno a 5 e ballare nello "storico range" 5 - 5.5
 
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